Claudio De Vincenti: differenze tra le versioni

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{{S|economisti italiani|politici italiani}}
{{Carica pubblica
| nome = Claudio De Vincenti
| carica = [[DipartimentoMinistri per le politiche di coesione della Repubblica Italiana|Ministro per la coesione territoriale]] [[Ministri per il Sud della Repubblica Italiana|e il mezzogiorno]]
| immagine = Claudio De Vincenti (Rete8)2017 cropped.pngjpg
| mandatoinizio = 12 dicembre [[2016]]
| mandatofine = 1º giugno [[2018]]
| presidenteprimoministro = [[Paolo Gentiloni]]
| predecessore = ''Se stesso ''(sottosegretario<ref con delega alla coesionename=CT>''Coesione territoriale)''</ref>
| successore = [[Barbara Lezzi]] ''(Sud)''
| carica2 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small> [[Consiglio dei Ministri|Segretario del Consiglio dei ministri]]<br />[[Dipartimento per la coesione territoriale|con delega alle politiche di coesione territoriale]] [[Ufficio per lo sport|e allo sport]]</small>
| mandatoinizio2 = 10 aprile [[2015]]
| mandatofine2 = 1112 dicembre [[2016]]
| presidente2primoministro2 = [[Matteo Renzi]]
| predecessore2 = [[Graziano Delrio]]
| successore2 = Se stesso ''(Ministro per la coesione territoriale e il mezzogiorno)''<br />[[Maria Elena Boschi]] ''([[<ref>Consiglio dei Ministri]])</ref><br/>''Se stesso''<ref name=CT /><br />[[Luca Lotti]] ''(sport)''<ref>Sport</ref>
| carica3 = [[Ministero dello Sviluppo Economico|Viceministro dello sviluppo economico]]
| mandatoinizio3 = 28 febbraio [[2014]]
| mandatofine3 = 10 aprile [[2015]]
| vice di3 = [[Federica Guidi]]
| presidente3primoministro3 = [[Matteo Renzi]]
| predecessore3 = [[Antonio Catricalà]]
| successore3 = [[Teresa Bellanova]]
| carica4 = [[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|Sottosegretario di Stato]] al [[Ministero dello Sviluppo Economico|del Ministero dello sviluppo economico]]
| mandatoinizio4 = 29 novembre [[2011]]
| mandatofine4 = 2122 febbraio [[2014]]
| presidente4primoministro4 = [[Mario Monti]]<br/>[[Enrico Letta]]
| predecessore4 = [[Stefano Saglia]]
| successore4 = [[Antonello Giacomelli]]
| carica5 =
| mandatoinizio5 =
| mandatofine5 =
| presidente5 =
| predecessore5 =
| successore5 =
| partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2007)</small><br/>''In precedenza:''<br /> [[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1972-1991)</small><br /> [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br />[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)</small>
| alma mater = [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]
| titolo di studio = Laurea in Economia[[economia Politicapolitica]]
| professione = [[Docente Universitariouniversitario]]
|cotitolare4 = [[Massimo Vari]]<br/>[[Simona Vicari]]
|cotitolare3 = [[Carlo Calenda]]
}}
{{Bio
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = economistapolitico
|Attività2 = professore universitarioeconomista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , dal 12 dicembre [[2016]] al 1º giugno [[2018]] [[Ministri per la coesione territoriale della Repubblica Italiana|Ministroministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno]] del [[Governo Gentiloni]]
}}
 
== Biografia ==
Claudio De Vincenti è nato a [[Roma]] il 28 ottobre [[1948]].
 
È professore di [[economia politica]] presso la [[Facoltà universitaria|facoltà]] di Economia[[economia]] dell'[[Sapienza - Università didegli Roma|UniversitàStudi di Roma "La Sapienza"]] e collaboratore de [[Lavoce.info]].<ref name=":0">{{cita web
|url = http://www.lavoce.info/lavocepuntoinfo/autori/pagina318.html
|titolo = Claudio De Vincenti
|editore = Lavoce.info
|accesso = 17-5- maggio 2012
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120202181539/http://www.lavoce.info/lavocepuntoinfo/autori/pagina318.html
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}}</ref>
 
È stato Coordinatore del NARS (Nucleo di consulenza del CIPE per la regolazione dei servizi di pubblica utilità) presso il [[Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica]] dal [[1997]] al [[2001]] e membro del Consiglio degli esperti economici della [[Presidenza del Consiglio dei ministri|Presidenza del Consiglio dei Ministri]] dal [[1998]] al [[2001]].<ref name=":0" />
Il 29 novembre [[2011]] viene nominato [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|sottosegretario]] al [[Ministero dello Sviluppo Economico]] del [[Governo Monti]]. Il 2 maggio [[2013]] viene confermato in quel ruolo nel [[Governo Letta]].
 
A marzo 2021 diventa presidente di [[Aeroporti di Roma]].<ref>[https://www.travelquotidiano.com/trasporti/claudio-de-vincenti-e-il-nuovo-presidente-di-aeroporti-di-roma/tqid-401002 Claudio De Vincenti è il nuovo presidente di Aeroporti di Roma - Quotidiano Travel]</ref>
Dal 28 febbraio [[2014]] è viceministro allo [[Ministero dello Sviluppo Economico|sviluppo economico]] nel [[Governo Renzi]].
 
=== Politica ===
Il 10 aprile [[2015]] viene nominato [[sottosegretario alla Presidenza del Consiglio]] nel medesimo esecutivo.
IlIn seguito alla nascita del [[governo tecnico]] [[governo Monti|Monti]], il 29 novembre [[2011]] viene nominato dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]] [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|sottosegretario di Stato]] al [[Ministero dello Sviluppo Economico]] del [[Governo Monti]]. Il 2 maggio [[2013]] viene confermato in quel ruolo nel successivo [[Governogoverno Letta]] fino alla fine dell'esecutivo.
 
In seguito alla caduta del governo Letta, per volere del neo-[[Partito Democratico (Italia)#Segretario nazionale|segretario del PD]] [[Matteo Renzi]] per diventare [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]], e alla nascita del [[governo Renzi|suo governo]], il 28 febbraio [[2014]] viene nominato dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]] [[viceministro]] allo [[Ministero dello Sviluppo Economico|sviluppo economico]], affiancando il [[Ministri dello sviluppo economico della Repubblica Italiana|ministro]] [[Federica Guidi]].
Il 12 dicembre [[2016]] viene nominato [[Ministri per la coesione territoriale della Repubblica Italiana|Ministro della Coesione Territoriale e del Mezzogiorno]] del [[Governo Gentiloni]].<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>
 
Negli anni al MISE, sia in qualità di sottosegretario che di viceministro, si è occupato di [[politica industriale]] e di [[energia]], affrontando trattative lunghe e difficili, per trovare a tutte le parti coinvolte soluzioni di risanamento di aziende in crisi e di tutela dei posti di lavoro a rischio.<ref>{{Cita web|url=https://www.claudiodevincenti.it/biografia/|titolo=Biografia|sito=Claudio De Vincenti|lingua=it-IT|accesso=2020-12-27}}</ref>
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche del 2018]] viene inizialmente escluso dalle liste del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]; tuttavia in un secondo momento viene candidato alla [[Camera dei deputati|Camera dei Deputati]] nel [[Collegio elettorale uninominale Emilia-Romagna - 10 (Camera dei deputati)|''collegio uninominale'' di Sassuolo]] (collegio in cui era stato precedentemente indicato [[Gianni Cuperlo]], salvo poi la rinuncia di quest'ultimo).<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/liste-pd-fuori-latorre-rientra-de-vincenti-tutti-i-big-nord-1487730.html|titolo=Liste Pd, fuori Latorre, rientra De Vincenti: tutti i big da Nord a Sud|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=2018-01-28}}</ref>
 
Viene clamorosamente sconfitto dal candidato dal centro-destra [[Benedetta Fiorini]]; non viene pertanto eletto in Parlamento.<ref>{{Cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/camera/scrutini/20180304/scrutiniCI11240000000|titolo=Eligendo: Camera [Scrutini] Collegio uninominale 10 - SASSUOLO (Italia) - Camera dei Deputati del 4 marzo 2018 - Ministero dell'Interno|sito=Eligendo|lingua=it|accesso=2018-03-06}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Governo-uscente-eletto-Gentiloni-Ecco-gli-sconfitti-uninominale-corsa-proporzionale-5010e5c2-d557-441e-a295-c3f8d64f99a8.html#foto-1|titolo=Governo uscente: eletto Gentiloni. Ecco gli sconfitti all'uninominale, ma in corsa al proporzionale|pubblicazione=Rainews|accesso=2018-03-06}}</ref>
In seguito alla nomina di [[Graziano Delrio]] a [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti|ministro delle infrastrutture e dei trasporti]] per sostituire [[Maurizio Lupi]], il 10 aprile [[2015]] viene nominato dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]] a prendere il posto vacante di Delrio come [[sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]], con funzioni di [[Segretario del Consiglio dei ministri|segretario del Consiglio dei Ministri]], oltre a conferirgli le deleghe alle [[Dipartimento per la coesione territoriale|politiche di coesione territoriale]] e allo [[Ufficio per lo sport|sport]], nel medesimo esecutivo Renzi.
 
IlA seguito delle dimissioni di Renzi da premier, per la bocciatura della [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi|riforma Renzi-Boschi]] al [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale]], il 12 dicembre [[2016]] viene nominato [[Ministri per la coesione territoriale della Repubblica Italiana|Ministroministro della Coesionecoesione Territorialeterritoriale e del Mezzogiornomezzogiorno]] delnel successivo [[Governo Gentiloni|governo]] presieduto da [[Paolo Gentiloni]], giurando il giorno stesso nelle mani del Presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]].<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>
 
In vista delle [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]] viene inizialmente escluso dalle liste del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], tuttavia in un secondo momento viene candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] nel [[Collegio uninominale Emilia-Romagna - 10 (2017)|collegio uninominale Emilia-Romagna - 10 (Sassuolo)]] (collegio in cui era stato precedentemente indicato [[Gianni Cuperlo]], salvo poi la rinuncia di quest'ultimo)<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/liste-pd-fuori-latorre-rientra-de-vincenti-tutti-i-big-nord-1487730.html|titolo=Liste Pd, fuori Latorre, rientra De Vincenti: tutti i big da Nord a Sud|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=2018-01-28}}</ref>. Viene clamorosamente sconfitto, dalgiungendo infatti terzo dietro al candidato daldella [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2018|coalizione del centro-destra]] [[Benedetta Fiorini]] e al candidato del [[Movimento 5 Stelle]] [[Michele Dell'Orco]]; non viene pertanto eletto in Parlamento.<ref>{{Cita web|url=http://elezioni.interno.gov.it/camera/scrutini/20180304/scrutiniCI11240000000|titolo=Eligendo: Camera [Scrutini] Collegio uninominale 10 - SASSUOLO (Italia) - Camera dei Deputati del 4 marzo 2018 - Ministero dell'Interno|sito=Eligendo|lingua=it|accesso=2018-03-06|dataarchivio=6 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180306202430/http://elezioni.interno.gov.it/camera/scrutini/20180304/scrutiniCI11240000000|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Governo-uscente-eletto-Gentiloni-Ecco-gli-sconfitti-uninominale-corsa-proporzionale-5010e5c2-d557-441e-a295-c3f8d64f99a8.html#foto-1|titolo=Governo uscente: eletto Gentiloni. Ecco gli sconfitti all'uninominale, ma in corsa al proporzionale|pubblicazione=Rainews|accesso=2018-03-06}}</ref>
 
== Pubblicazioni ==
Riga 89 ⟶ 97:
* ''Macroeconomia. Elementi di base'', Roma, Carocci, 2003.
* ''Approfondimenti di macroeconomia'', Roma, Carocci, 2003.
* ''La partita doppia del welfare : una base informativa originale per dibattere di tassazione e riforma dell'intervento pubblico : 14º Rapporto CER-SPI'', con Corrado Pollastri, Roma, Ediesse, 2004.
* ''Temi di macroeconomia contemporanea. Nuovi classici vs nuovi keynesiani'', con Enrico Marchetti, Roma, Carocci, 2005.
* ''Le virtù della concorrenza. Regolazione e mercato nei servizi di pubblica utilità'', con Adriana Vigneri, Bologna, Il mulino, 2006.
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url= http://www.governo.it/Governo/Biografie/sottosegretari/devincenti.html|titolo= Biografia di Claudio De Vincenti|editore= Governo italiano|accesso= 18-12- dicembre 2013}}
 
{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small>[[Segretario del [[Consiglio dei ministri]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|precedente = [[Graziano Delrio]]
|periodo = 10 aprile [[2015]] - 12 dicembre [[2016]]
|successivo = [[Maria Elena Boschi]]
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[[Categoria:Governo Renzi]]
[[Categoria:Governo Gentiloni]]
[[Categoria:Ministri per la Coesionecoesione Territorialeterritoriale e il Mezzogiorno della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Professori alladell'Università Sapienzadegli - UniversitàStudi di Roma "La Sapienza"]]
[[Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano]]
[[Categoria:Politici del Partito Democratico della Sinistra]]
[[Categoria:Politici dei Democratici di Sinistra]]
[[Categoria:Politici del Partito Democratico (Italia)]]