Monte Kenya: differenze tra le versioni

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|alpinistaprimasalita = Halford John Mackinder
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Il '''monte Kenya''' (''Kirinyaga'' o ''Kerenyaga'' in [[lingua gikuyu|gikuyu]]) è la più alta [[montagna]] del [[Kenya]] e la seconda più alta dell'[[Africa]] (dopo il [[Kilimangiaro]]),. Il [[gruppo montuoso]] è postosituato innel Kenya centrale, poco a [[sud]] dell'[[equatore]], a [[nord]]-[[est]] di [[Nyeri]] e, circa 160 [[chilometro|km]] a nord-est di [[Nairobi]]. Scalato per la prima volta da [[Halford Mackinder|Halford John Mackinder]], leLe vette più alte sono [[Batian]] (5.199{{formatnum:5199}} [[metri sul livello del mare|m s.l.m.]]), [[Nelion]] (5.188{{formatnum:5188}} m [[s.l.m.]]) e [[Lenana]] (4.985{{formatnum:4985}} m [[s.l.m.]]).
 
Il monte e la regione circostante costituiscono un'area naturale protetta, il [[Parco nazionale del Monte Kenya]]. Sul monte si trova una delle [[stazione di monitoraggio atmosferico|stazioni di monitoraggio atmosferico]] della [[Global Atmosphere Watch]]. Il sistema delle cime, che comprende sette picchi dotati di nome, ospita dodici [[ghiacciaio|ghiacciai]], piccoli e in contrazione.
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== Ambiente ==
[[File:Mount kenya.JPG|thumb|270px|Vegetazione della fascia di tundra]]
Il monte è uno [[stratovulcano]] estinto, la cui ultima [[eruzione vulcanica|eruzione]] viene datata fra 2,6 e 3,1 milioni di anni fa. Sulle sue pendici si trovano molteplici [[bioma|biomi]]: [[foresta]] nella fascia bassa, che diventa [[foresta montana]] intorno ai 2.000 m, fascia di [[bambù]] intorno ai 2.500, brughiera e [[tundra afro-alpina]] dai 3.300 e [[deserto in quota]] dai 3.500.
 
Nella foresta, e fino alla fascia di bambù, il monte è abitato tra l'altro davivono [[Panthera leo|leoni]], [[Panthera pardus|leopardi]], [[Syncerus caffer|bufali]], [[Loxodonta cyclotis|elefanti delle foreste]], [[Diceros bicornis|rinoceronti neri]], [[Dendrohyrax arboreus|procavie arboree]], [[antilope d'acqua|antilopi d'acqua]], [[cefalofo|cefalofi]], [[tragelafo|tragelafi]], [[ilochero|ilocheri]], [[galagone|galagoni]], [[colobo|colobi]], [[genetta|genette]] e, [[mangusta|manguste]], ecc. La vegetazione (specialmente nelle zone più basse della foresta) è estremamente rigogliosa e includecomprende alberi altissimi come [[Ocotea usambarensis|canfori africani]], [[rauwolfia|rauwolfie]], [[macaranga|macaranghe]], [[olivo africano|olivi africani]], [[ginepro|ginepri]], [[Podocarpus|podocarpi]] e [[Haghenia|haghenie]].
 
La brughiera è caratterizzata da [[erica|eriche]] di grandissime dimensioni, [[Bryophyta|muschi]], [[lichene|licheni]], [[protea (botanica)|protee]], [[gladiolo|gladioli]], ''[[Kniphofia]]'' spp., ''[[Helichrysum]]'' spp., una grande varietà di "lobelie giganti" (''[[Lobelia aberdarica]], [[Lobelia bambuseti]], [[Lobelia gregoriana]], [[Lobelia telekii]]'') e ben 3tre specie di [[Dendrosenecio|seneci giganti]]: ''[[Dendrosenecio battiscombei]]'', ''[[Dendrosenecio keniodendron]]'' e ''[[Dendrosenecio keniensis]]''.<ref name="Knox1993">{{cita pubblicazione|autore=Knox E.B. |titolo=The Species of Giant Senecio (Compositae) and Giant Lobelia (Lobeliaceae) in Eastern Africa |rivista=Contr. Univ. Mich. Herb. |anno=1993|volume=19|pp=241-257
|url=http://biodiversitylibrary.org/page/12874643|lingua=en}}</ref>
 
Sebbene il monte appartenga a un'area naturale protetta, vi si svolgono (legalmentenumerose oattività illegalmente)lecite numeroseed attivitàillecite i cui effetti impoveriscono l'ambiente: [[deforestazione]] (siaautorizzata legale chee illegalenon), estrazione del [[carbone]], pascolo di mandrie e [[bracconaggio]]. Queste attività incidono anche sui corsi d'acqua che nascono dalle sorgenti del monte;: ilper esempio, la portata del [[Tana (fiume)|fiume Tana]], per esempio,si sta progressivamente riducendo la sua portata. Poiché il monte costituisce la principale riserva d'acqua e di vegetazione del Kenya, questo impoverimento potrebbe avere conseguenze anche economiche molto rilevanti per il futuro del paese.
 
== Popolazione ==
L'[[etnia]] predominante attorno al monte Kenya è quella dei [[Kikuyukikuyu]]. I Kikuyukikuyu lo chiamano il monte Kenya ''Kirinyaga'' (o ''Kerenyaga'') e ritengonocredono che esso ospiti [[Ngai (divinità)|Ngai]], il loro dio.
 
== Scalata ==
IlUfficialmente il primo [[Europa|europeo]] diad cui si ha notizia che abbiaaver avvistato il monte fu il missionario [[Johann Ludwig Krapf]], nel [[1849]]. La prima scalata di cui si abbia notizianota fu portata a termine da [[Halford Mackinder]], C. Ollier e J. Brocherel il 13 settembre [[1899]]. La vetta del Nelion fu scalata la prima volta da [[Eric Shipton]] nel [[1929]].
 
Durante la seconda guerra mondiale il monte fu scalato da tre italiani, prigionieri di guerra nel campo di Nanyuki situato alla sua base: glifuggiti italianidal fuggironoluogo dalladi detenzione e, scalarono il terzo picco, Puntapunta Lenana, prima di far ritornotornare volontariamente al campo. Il capogruppo [[Felice Benuzzi]], il leader del gruppo ha raccontato la storia nel libro ''[[Fuga sul Kenya]]'' (1947), uscito anche in inglese con il titolo ''No Picnic on Mount Kenya''.
 
== Il monte Kenya nella letteratura ==
* ''[[Kirinyaga (romanzo)|Kirinyaga]]'' è un [[romanzo]] di [[Mike Resnick]].
* ''[[Facing Mount Kenya]]'' è il titolo di un libro di [[Jomo Kenyatta]] sul popolo [[Kikuyu]].
* ''[[Sognavo l'Africa]]'' di [[Kuki Gallmann]] descrive la vita dei Kikuyu nella regione del monte Kenya.
* ''[[Fuga sul Kenya]]'', è un libro di Felice Benuzzi.
* ''[[Point Lenana]]'', libro in cui gli autori [[Wu Ming 1]] e [[Roberto Santachiara]] ripercorrono le tracce di Felice Benuzzi e dei suoi compagni, fino a risalire punta [[Lenana]] narrando, tra i molti argomenti, i massacri compiuti in Africa Orientale daldai colonialismocolonialisti italianoitaliani e britannicobritannici.
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.mountkenya.org/|Sito istituzionale}}
* {{cita web |1=http://www.wcmc.org.uk/protected_areas/data/wh/mt_kenya.html |2=Scheda UNESCO sul monte Kenya |urlmorto=sì |accesso=29 ottobre 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070301132848/http://www.wcmc.org.uk/protected_areas/data/wh/mt_kenya.html |dataarchivio=1º marzo 2007 }}
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Africa|montagna}}
 
[[Categoria:Vulcani del Kenya]]