Sant'Eustacchio: differenze tra le versioni

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|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 85538486
|Note abitanti = {{cita pubblicazione| autore=Ufficio di Statistica del comune di Brescia| titolo=Aspetti demografici della popolazione residente per quartiere| data=luglio 2025| p=19| url=https://www.comune.brescia.it/sites/default/files/2025-07/REPORT%20POPOLAZIONE_2025.pdf| urlarchivio=}}
|Note abitanti = {{cita|Elezioni Quartieri 2014|p. 4}}
|Aggiornamento abitanti = 20142024
|Divisioni confinanti =
|Codice postale =
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== Storia ==
Dal Cinquecento fino al 30 giugno 1880, l'area occupata dall'attuale quartiere di Sant'Eustacchio fece parte dell'area meridionale del [[San Bartolomeo (Brescia)|comune di San Bartolomeo]]. Poco dopo l'assorbimento di quest'ultimo nel comune di [[Brescia]], la zona attorno a Sant'Eustacchio vide sorgere numerose fabbriche: dalla «Franchi-Gregorini», che poi assunse il nome di «Stabilimenti Sant'Eustacchio», che successivamente si fuse con l'Innocenti di Milano Lambrate diventando Innse ed infine divenne Innse-Berardi facente parte del Gruppo Camozzi, alla «[[Brixia-Züst]]», poi «[[Officine Meccaniche (azienda)|Officine Meccaniche]]» (OM) e quindi «[[Iveco]]»; dalla «Ori Martin», la cui prima sede fu in seguito occupata da un allargamento della OM, alla «Berardi», poi «Innse-Berardi».<ref>{{cita|Lisa Cesco, Diego Serino|p. 12}}.</ref>.
 
Nel Novecento si costruirono nuove aree residenziali, soprattutto verso la zona di Campo di Marte<ref>{{cita|Lisa Cesco, Diego Serino|p. 34}}.</ref>.