Buttrio: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Buttrio
|Nome ufficiale = {{it}}Buttrio<br/>{{fur}} Buri<ref>Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi {{Cita web|url=https://arlef.it/it/risorse/toponomastica-ufficiale/|titolo=Toponomastica ufficiale}}</ref>
|Panorama = Fountain in Buttrio, Friuli-Venezia Giulia - panoramio.jpg
|Didascalia = Fontana e monumento ai caduti
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|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = Caminetto, Camino, Vicinale
|Divisioni confinanti = [[Manzano (Friuli-Venezia Giulia)|Manzano]], [[Pavia di Udine]], [[Pradamano]], [[Premariacco]]
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}}
'''Buttrio''' (
Città del [[vino]],<ref>{{Cita web|url=https://cittadelvino.com/citta-del-vino/buttrio/|titolo=Associazione Città del Vino - Buttrio|accesso=30 ottobre 2023}}</ref> nota per i celebri vini dei suoi colli, è sede inoltre della [[multinazionale]]
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Buttrio si trova in pianura alla base di un colle alto 146 metri s.l.m. In tempi lontani la pianura friulana era invasa dal mare e le coste si trovavano quasi a ridosso delle attuali [[Prealpi Giulie]]. Sul fondo di questa [[laguna]], nel corso dei millenni, si realizzò un lento processo di [[Sedimento|sedimentazione]] che diede origine a imponenti formazioni le quali, con il ritiro del mare, emersero dalle acque. Questi depositi di origine eocenica si presentano oggi come un’alternanza di strati di [[Marna (roccia)|marne]] ed [[Arenaria|arenarie]] dall’aspetto molto tipico. Terreni adatti alla [[viticoltura]] per la loro composizione. Nel corso dei secoli, il profilo dei pendii è stato modellato con il lavoro di generazioni di viticoltori.
Buttrio è posto nella migliore posizione geografica per la viticoltura con le [[Alpi Giulie]] alle spalle che riparano la vite dalle fredde correnti del nord e il [[mare Adriatico]] di fronte che garantisce una benefica e costante ventilazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.quattrocalici.it/regione/friuli-venezia-giulia/|titolo=Il Vino in Friuli Venezia Giulia|accesso=31 ottobre 2023}}</ref>
=== Clima ===
Buttrio ha un [[clima]] semicontinentale con [[Inverno|inverni]] piuttosto freddi ed [[Estate|estati]] calde. Effetti positivi hanno le [[Collina|colline]] e le [[Montagna|montagne]] che, molto spesso, hanno effetto mitigante sul clima della zona (più ventilato e meno umido rispetto alla [[Pianura veneto-friulana|pianura friulana]]). Il paese ricade nella zona climatica E con 2.262 [[Grado giorno|gradi giorno]]. Per questo motivo l'accensione degli [[Impianto termico|impianti termici]] è consentita fino ad un massimo di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile.
In base alla [[Media (statistica)|media]] trentennale di riferimento 1961-1990, la [[Temperatura dell'aria|temperatura]] media del mese più freddo, [[gennaio]], si attesta a +3,6 °C; quella del mese più caldo, [[luglio]], è di +22,5 °C. Le [[Precipitazione (meteorologia)|precipitazioni]] medie annue fanno registrare il valore di 1.371,4 mm con minimo in [[inverno]], picco massimo in [[autunno]]<ref>Dati rilevati dalla Stazione meteorologica di Campoformido posta in linea d'aria a 12 km. da Buttrio, alla stessa altitudine (mt. 79) e con lo stesso numero di gradi/giorno (2262)</ref>
{{ClimaAnnuale
| nome = Mese<br /><small>([[1961]]-[[1990]])</small>
| tempmax01 = 7.3
| tempmax02 = 9.0
| tempmax03 = 12.8
| tempmax04 = 17.2
| tempmax05 = 21.9
| tempmax06 = 25.5
| tempmax07 = 28.1
| tempmax08 = 27.4
| tempmax09 = 24.0
| tempmax10 = 18.9
| tempmax11 = 12.6
| tempmax12 = 8.6
| tempmin01 = -0.1
| tempmin02 = 0.7
| tempmin03 = 3.4
| tempmin04 = 7.3
| tempmin05 = 11.4
| tempmin06 = 15.0
| tempmin07 = 16.8
| tempmin08 = 16.5
| tempmin09 = 13.7
| tempmin10 = 9.0
| tempmin11 = 5.0
| tempmin12 = 1.0
| pioggia01 = 108.5
| pioggia02 = 112.3
| pioggia03 = 93.2
| pioggia04 = 133.5
| pioggia05 = 115.8
| pioggia06 = 133.7
| pioggia07 = 89.8
| pioggia08 = 109.2
| pioggia09 = 156.8
| pioggia10 = 94.6
| pioggia11 = 146.2
| pioggia12 = 77.8
}}
== Origini del nome ==
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Le origini di Buttrio sono molto antiche; i [[Civiltà romana|Romani]] una volta costituito il presidio di [[Aquileia (città antica)|Aquileia]], posero dei punti di difesa anche nell’entroterra e il colle di Buttrio, per la sua posizione geografica e per la sua altitudine rispetto alla zona circostante, poteva corrispondere alle esigenze difensive richieste.
Documenti posteriori al [[1000|Mille]] parlano di un [[castello]] e di giurisdizioni che qui venivano esercitate. E poi nascono le contese tra [[Patriarca (cristianesimo)|Patriarca]] e [[Contea di Gorizia|Conte
Nel [[1306]] un'ostilità tra il Patriarcato e i Conti di Gorizia terminò, dopo svariate vicissitudini, con l'espugnazione da parte del patriarcato del Castello di Buttrio; tale castello venne poi distrutto dall'intervento di Udinesi, Gemonesi e Cividalesi che volevano ostacolare le mire espansionistiche dei Conti di Gorizia.<ref>{{Cita web|url=https://www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/castello-di-buttrio/?lan=it|titolo=Dimore storiche italiane - Buttrio|accesso=30 ottobre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.archeocartafvg.it/portfolio-articoli/buttrio-ud-castello/|titolo=Carta Archeologica online Friuli Venezia Giulia - Castello Buttrio|accesso=30 ottobre 2023}}</ref>
Nel [[1411]] le [[Guerra tra Repubblica di Venezia e Regno d'Ungheria|invasioni degli
Nel [[1477]] si sparse il [[Incursioni turche del Friuli|terrore dei
ll Comune nacque nel [[1811]] e venne annesso all'Italia l'11 agosto [[1866]].<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Giuseppe PIccini|titolo=Buttrio|anno=1976|editore=Arti Grafiche Friulane|città=Udine}}</ref>
Nella [[Prima guerra mondiale
Ne secondo dopoguerra a Buttrio ci fu la sede del "
=== Simboli ===
Lo stemma comunale è stato riconosciuto con D.P.C.M. del 20 maggio 1960.<ref name="ACS"/> Il gonfalone<ref name=":0" />, concesso con D.P.R. del 4 agosto 1960
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta ====
[[File:Chiesa di Santa Maria Assunta (Buttrio) 01.jpg|sinistra|miniatura|'''Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta''']]
In centro si trova la [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Buttrio)|Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta]], costruita nella prima metà del [[XVIII secolo|1700]]. Degni di nota sono gli altari settecenteschi dell’Assunta, di [[Antonio di Padova|Sant'Antonio]] e del [[Rosario]]; in quest'ultimo è esposta la statua lignea dedicata alla [[Madonna col Bambino]] risalente al XVI secolo. Sono da ammirare anche gli intagli dei banchi e degli schienali del coro (1755-58), dei quattro confessionali (1760-70), dell’armadio della [[sagrestia]] con [[Inginocchiatoio|inginocchiatoi]] e del [[pulpito]] della [[navata]].
Sembra che già nel 1606 ci fosse un [[campanile]] e che si trovasse in una posizione diametralmente opposta all’[[abside]] rispetto a oggi. Il primo campanile venne quindi abbattuto e nel 1828 iniziarono i lavori di costruzione di quello attuale, completati nel 1936. L’[[orologio]] fu realizzato tra il 1836 ed il 1837 da Domenico Bosco di [[Medea (Italia)|Medea]], e le tre [[Campana|campane]] nuove arrivarono nel 1840 quando venne completata la [[cella campanaria]], su cui venne posizionato un coperto provvisorio, sostituito nel 1843 con un’altra copertura temporanea che rimase tale fino al 1936 (quando vennero ultimati il [[Tamburo (architettura)|tamburo]] e la piramide, e fu posizionata la [[guglia]]). Il campanile imita quella di [[Campanile di San Marco|San Marco]] a [[Venezia]]. Il [[Orologio|quadrante]] dell’orologio del campanile è stato montato capovolto, cioè porta le 12 in basso e le 6 in alto, caso unico in Italia.
==== Chiesetta di Santo Stefano protomartire ====
[[File:Buttrio Chiesa-S. Stefano.jpg|alt=Chiesetta di Santo Stefano protomartire|sinistra|miniatura|Chiesetta di Santo Stefano protomartire]]
La chiesetta di [[Stefano protomartire|Santo Stefano protomartire]] fu costruita sui resti di un insediamento romano e ne porta testimonianza nel nome. Situata nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesetta venne edificata verso la metà del secolo XIV e consacrata nel maggio del 1366.
Sulla [[facciata]] a nord-ovest sporge un acquasantino in pietra; all’esterno, sono visibili due [[Affresco|affreschi]] con la figura di [[San Cristoforo]] e la Madonna col Bambino (in avanzato stato di degrado).
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==== Altre chiese ====
* La chiesetta di [[Michele (arcangelo)|San Michele Arcangelo]] si trova al centro del borgo di Vicinale. L’edificio è settecentesco, ricostruito in sostituzione di uno più antico, per cui bisogna attenersi alla documentazione reperita in merito. La notizia scritta più antica fu ricavata da un [[atto notarile]] registrato nel 1336. Da quest’atto si sa che la chiesa di San Michele aveva l’auditorio o portico. Sulla parte più alta della facciata si trova la torretta delle campane. Sul fianco est i costruttori lasciarono delle pietre sporgenti forse perché intendevano costruire una piccola sacrestia. L’interno è a travatura scoperta. L'abside ha un soffitto piano. L'[[altare]] di legno fu lavorato dall’artista Benedetto Montini di [[Udine]] nel 1879.<ref name=":1" />
* Chiesetta della [[Natività della Beata Vergine Maria|Natività di Santa Maria]] in Vicinale: sulla via per [[Cividale del Friuli|Cividale]], in fondo al paese, c’è la cappella delle Zitelle. Fu benedetta il 14 settembre 1674 da don Giovanni Minisino, rettore del seminario di Udine. Nel 1889 aveva ancora l’altare di legno. Fu poi sostituito con uno di marmo bianco, al quale si adattò una [[Pala d'altare|pala]] del 1600. La [[cappella]] ebbe un restauro considerevole nel 1912 ed un altro nel 1989. Il [[soffitto]] e le [[Parete (architettura)|pareti]] sono decorati con una certa signorilità. Dietro l’altare c’è il coretto per le religiose. Sul fianco ad occidente si trova un piccolo campanile a guglia.<ref name=":0" />
* Chiesetta dei martiri [[Gervasio e Protasio]] in monte: le prime notizie storiche riguardanti la chiesa sita presso il castello di Buttrio e dedicata ai Santi Gervasio e Protasio, [[Martire|martiri]] milanesi, il cui [[culto]] è antico, risalgono al XIII secolo, ma si presume che sul colle presso il castello sorgesse già da prima una chiesa ad esso annessa e distrutta assieme al castello nel 1306. In seguito la chiesa subì numerose altre distruzioni e ricostruzioni, senz’altro nel 1362 con la nuova distruzione del castello, alla fine del 1400 con le invasioni turchesche, nel 1511 a seguito di un disastroso terremoto che sconvolse l’intera regione. L’ultimo restauro chiesetta risale al 1989. È un edificio ad aula rettangolare, su sedime ribassato rispetto al piano stradale; c’è poi un piccolo [[presbiterio]] rettangolare di volumetria inferiore. Antistante al [[Alzato|prospetto]] si nota il profondo [[Portico|porticato]], leggermente più basso, aperto a ponente e a meridione con due finestre ad arco ribassato. L'interno, semplice, è illuminato da due finestre ad asola a [[Nord|settentrione]].<ref name=":1" />
* [[File:Chiesetta di S. Bartolomeo, Caminetto di Buttrio.jpg|alt=Chiesetta di San Bartolomeo in Caminetto|sinistra|miniatura|266x266px|Chiesetta di [[Bartolomeo (apostolo)|San Bartolomeo]] in Caminetto]]Chiesetta di [[Bartolomeo (apostolo)|San Bartolomeo]] in Caminetto: presenta [[Pianta (architettura)|pianta]] ad aula rettangolare con [[Capriata|capriate]] a vista e pianelle decorate, presbiterio quadrato con [[Facciata a capanna|tetto a capanna]] e [[Volta a crociera|volte a crociera]], con le [[Vela (architettura)|vele]] distinte da [[Costolone|costoloni]] in [[mattone]] intonacato e chiavi d’imposta e di volta in [[tufo]]. Il pavimento è in mattonelle quadrate di cotto. Una piccola sacrestia è stata aggiunta ad inizio Settecento sul fianco destro del presbiterio. Sui muri d’imposta dell’arco trionfale e su una parete del presbiterio sono presenti tracce di un [[affresco]], presumibilmente seicentesco. Internamento l’altare marmoreo policromo reca nella [[nicchia]] centrale una [[statua]] lignea della Madonna in trono con Bambino attribuita dal [[Marchetti (cognome)|Marchetti]] a [[Giovanni Martini (pittore)|Giovanni Martini]] (1530). Il portico antistante, rifatto nel 1770, è coperto con tetto a padiglione; sul lato frontale presenta un arco ribassato, mentre sul fianco destro due [[Arco a tutto sesto|arcate a tutto sesto]] sostenute da un’elegante colonnina in pietra con semplice [[capitello]]. La porta d’ingresso venne ampliata ed incorniciata nel 1750, mentre la [[bifora]] campanaria del 1611 venne rifatta nel 1749.<ref>{{Cita web|url=https://catalogo.beniculturali.it/detail/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/0600007833|titolo=Catalogo Beni Culturali|accesso=6 novembre 2023}}</ref> Nel 1960, premesse tutte le necessarie autorizzazioni, Luigi Danieli acquistò questa chiesa intestandola alle figlie. Subito dopo , sotto la guida di De Marco Someda, venne restaurata e molto abbellita.<ref name=":0" /><ref name=":1" />
* [[File:Camino Buttrio - Chiesa San Giacomo 2.jpg|miniatura|Chiesa di San Giacomo Apostolo a Camino|alt=Chiesa di San Giacomo Apostolo a Camino]][[Chiesa di San Giacomo (Camino)|Chiesa di San Giacomo apostolo in Camino]]: compare per la prima volta in un documento del 1329; la costruzione attuale risale però probabilmente alla fine del XV secolo. Sorge sul fianco orientale di Camino e presenta in facciata un vasto [[Atrio (architettura)|atrio]] collocato a nord-ovest chiuso da un muro, dove un pittore del secolo XIX ha affrescato varie figure ben delineate L’interno della chiesa è molto suggestivo. La decorazione e le figure, che generalmente si ritengono del 1400, furono restaurate nel 1929 a cura della Sopraintendenza delle belle arti. In occasione del rifacimento della [[Pavimento|pavimentazione]], vennero raccolti reperti archeologici sparsi nel materiale di riempimento sopra il pavimento originario. Il materiale fu raccolto in una bacheca incassata nel muro della parete destra dell’aula principale.
* Chiesetta di [[Gaetano Thiene|San Gaetano confessore]] nei Ronchi
* Chiesetta della [[Trinità|Santissima Trinità]] nella Villa d’Attimis-Maniago
* Chiesetta di [[Prosdocimo di Padova|San Prosdocimo]] in Caminetto
=== Architetture civili ===
[[File:Villa Morpurgo.jpg|sinistra|miniatura|Villa Morpurgo]]
==== Villa Morpurgo ====
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Si presenta a pianta rettangolare e [[facciata]] [[Neoclassicismo|neoclassica]] ripartita da [[Lesena|lesene]] e [[Timpano (architettura)|timpano.]] Sul lato est sono state incorporate da un [[edificio]] una [[torre]] quadrangolare e una cilindrica. Vicino sorge la cappella, con portico antistante e campanile a vela. La villa è preceduta da un giardino all’italiana.
L’intero complesso è tutelato dalla Sovrintendenza dei beni culturali<ref>{{Cita web|url=https://www.castellodibuttrio.it/ospitalita/castello-parco/|titolo=Castello di Buttrio|accesso=10 novembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.scoprifvg.it/site/castello-morpurgo/|titolo=
[[File:Villa-Dragoni-Danieli-Buttrio.jpg|alt=Villa Bartolini-Caimo-Dragoni-Florio-Danieli|miniatura|Villa Bartolini-Caimo-Dragoni-Florio-Danieli]]
====
Uno splendido viale di [[Cupressus|cipressi]] conduce a questa dimora fondata nel Seicento dalla famiglia Bartolini. La costruzione risale al XVII secolo e consiste in un’ampia casa padronale il cui corpo centrale è affiancato da due edifici a torre con pianta quadrata. Una [[Scala (architettura)|scala]] a due
È stata per molti anni sede di rappresentanza della Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, prima che fosse disponibile la sede della villa Florio superiore.
Il complesso è poi stato acquistato dalla famiglia Danieli.
[[File:Villa di Toppo Florio, Buttrio.jpg|alt=Villa di Toppo-Florio|sinistra|miniatura|Villa di Toppo-Florio]]
==== Villa di Toppo-Florio ====
L’imponente dimora padronale fu fondata intorno alla prima metà del XVIII dalla famiglia Toppo.
La villa possiede un parco archeologico e botanico fra i più importanti d’Italia, che copre l’intero lato della collina fino alla strada che da Buttrio porta a Manzano. La villa di Toppo-Florio si può definire una residenza patrizia del Friuli orientale del primo Settecento, con i caratteri della sobria e imponente dimora padronale seicentesca, ma anche simile ad una fastosa e signorile villa veneta.
È formata da una villa unita ad un complesso di edifici che, pur con le alterazioni subite nel corso degli anni, mantiene ancora oggi fascino e unità d’insieme. L’importanza della villa è dovuta anche al vasto parco di [[pertinenza]], che dalla collina scende fino alla pianura lungo la strada che porta a Manzano. Villa e parco formano un’unità indivisibile che si è conservata nel tempo in modo esemplare.<ref name=":4">{{Cita web|url=https://www.buri.it/turismo-a-buttrio/villa-di-toppo-florio/|titolo=Pro loco Buttrio|accesso=10 novembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.buri.it/parco-di-toppo-florio/|titolo=Parco di Toppo Florio|accesso=10 novembre 2023}}</ref>
==== Altre ville ====
* Villa d’Attimis-Maniago-Marchiò: la villa sorge in un ampio spaziò che comprende le pertinenze dell’azienda vinicola, i [[Corte (architettura)|cortili]] interni con i rustici e la chiesetta dedicata alla [[Trinità|Santissima Trinità]]. Questo edificio esisteva sicuramente nel XVI secolo.
* Villa Tellini: è un'antica dimora ottocentesca, collocata in uno spettacolare ambiente collinare intervallato da [[Bosco|boschi]] e [[Vigneto|vigneti]]- La villa è formata da un corpo centrale sporgente sul lato nord a quattro piani e da due ali laterali a tre piani.
* Villa Tomasoni-Todone: complesso costituito dalla villa, preceduta dal [[giardino]], e dagli annessi [[Rustico (architettura)|rustici]] eretta tra il 1830 ed il 1847 su incarico dei conti Alvise Otelio e Cecilia di Brazzà. Nel 1866 la proprietà passò ai fratelli Tomasoni ed è attualmente di proprietà della famiglia Todone.
* Villa (casa) Danieli a Caminetto: è di impianto ottocentesco. Vi ha sede la [[Fondazione (ente)|Fondazione]] Luigi Danieli la cui [[Missione aziendale|missione]] è volta a promuovere la [[solidarietà]] sociale con spirito aggregante, di integrazione tra le generazioni]e a valorizzare il ruolo degli anziani nella comunità.
* Casa Beltrame-Peruzzi a Caminetto: risale alla fine del XVII secolo, come testimoniato dalla data sul [[pozzo]]: 1686. È una tipica villa padronale costruita intorno ad un grande cortile e circondata dai terreni che formano la classica braida friulana.
* Villa Busolini
* Villa Deganutti-Mulloni
* Villa Billia-dall’Asta
* Villa Broili-Tami
* Villa Sbroiavacca-Garzolini-Renati
* Ca’ di Prampero-Trento
* Casa Linussio
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=== Etnie e minoranze straniere ===
* [[Romania]] 146
* [[Ucraina]] 54
* [[Albania]] 24
* [[Croazia]] 23
=== Lingue e dialetti ===
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Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'[[Comuni italiani di lingua friulana|ambito territoriale di tutela della lingua friulana]] ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007<ref>{{Cita web|url=https://arlef.it/it/risorse/toponomastica-ufficiale/|titolo=Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana.}}</ref>.
La lingua friulana che si parla a Buttrio rientra fra le varianti appartenenti al [[friulano centro-orientale]]<ref>{{Cita web|url=https://arlef.it/it/lingua-e-cultura/lingua/|titolo=Lingua e cultura}}</ref>
== Geografia antropica ==
=== Frazioni ===
Tra parentesi la denominazione in [[Lingua friulana|friulano]]
* Caminetto ''(Cjaminet)'' distante dal capoluogo km. 1,7
* Camino ''(Cjamin)'' distante dal capoluogo km. 2,2
* Vicinale ''(Visinal)'' distante dal capoluogo km. 1,2
== Cultura ==
=== Eventi ===
* La Fiera Regionale dei Vini di Buttrio è una delle più antiche manifestazioni enoiche italiane, nel 2023 si è svolta la novantesima edizione, che l’antica tradizione enogastronomica di Buttrio. Questa [[fiera]] si svolge normalmente dal secondo sabato del mese di giugno nella cornice di Villa di Toppo-Florio con il suo [[Parco archeologico|Parco]] archeo-botanico<ref name=":4" />
* La manifestazione “Calici di Stelle” è un evento tradizionale che si svolge a Buttrio normalmente il 9 agosto e si tiene nella cornice di Villa di Toppo Florio. Durante l’evento, i partecipanti hanno l’opportunità di assaggiare i migliori prodotti enologici locali provenienti da una ventina di [[Cantina|cantine,]] accompagnati da buona musica.<ref name=":6" />
=== Museo ===
* Il [[Museo]] della Civiltàà del Vino del Friuli -Venezia Giulia con più di 3.500 pezzi, stampe, documenti e strumenti racconta la grande storia del vino nelle sale di Villa di Toppo Florio, dove affianca il Museo storico, che esiste dal 1998 e si trova nel palazzo vicino. Il museo valorizza la collezione di Geremia Nonini, di cui offre una selezione di pezzi scelti per qualità e importanza. In questo museo si può seguire la storia del vino e della sua produzione attraverso gli strumenti esposti, i [[Torchio vinario|torchi]] antichi, la collezione di [[Etichetta di identificazione|etichette, l]]<nowiki/>e stampe. Un processo storico che ha conosciuto progressi, svolte e innovazioni nei secoli. Attraverso i pannelli vengono mostrati i sistemi di coltivazione della vite, i tipi di [[Bottiglia|bottiglie]] usati per il [[vino]], le varietà del Friuli-Venezia Giulia, le zone doc, ma anche il futuro: che in parte è già iniziato con le varietà resistenti alle malattie.<ref>{{Cita web|url=https://www.udinetoday.it/eventi/museo-civilta-vino-friuli-venezia-giulia.html|titolo=UdineToday|accesso=27 novembre 2023}}</ref>
== Economia ==
=== Agricoltura ===
[[File:Buttrio (26529005493).jpg|miniatura|Vigneti a Buttrio]]
Il territorio comunale è compreso in tre [[Denominazione di origine controllata|DOC]]: la porzione collinare fa riferimento alla [[Friuli Colli Orientali|DOC “Colli Orientali del Friuli]]”, mentre la parte pianeggiante alla DOC “Grave del Friuli” ed è anche compresa nella [[Prosecco (vino)|DOC “Prosecco”]]. Inoltre Buttrio fa parte dell’Associazione nazionale “Città del Vino”.
I vini che vengono prodotti a Buttrio e
Attualmente sul territorio operano oltre 20 aziende specializzate per la produzione vitivinicola, condotte con criteri moderni.
=== Industria ===
[[File:Sede centrale Danieli a Buttrio (Udine).jpg|sinistra|miniatura|Sede centrale Danieli a Buttrio]]
[[Danieli (azienda)|Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A.]], nota semplicemente come Danieli, è una multinazionale con la sede centrale e il suo più importante stabilimento a Buttrio. È uno dei leader mondiali nella produzione di [[Siderurgia|impianti siderurgici]], in particolare nel settore dei prodotti lunghi, del cui mercato mondiale detiene una quota di oltre il 90%.
La società è stata fondata nel [[1914]] da Mario e Timo Danieli.<ref>{{Cita libro|titolo=Mario Robiony, Nati per la meccanica: l'avventura imprenditoriale di Mario e Luigi Danieli, Udine, Forum, 2012.}}</ref> Nel corso degli anni, Danieli ha adottato una strategia di passaggio dalla costruzione di macchine per la siderurgia alla consegna di impianti chiavi in mano.<ref>{{Cita web|url=https://www.areastudimediobanca.com/product/danieli-c-officine-meccaniche-1983-2019|titolo=Area Studi Mediobanca-Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A; (1983-2019)|accesso=30 ottobre 2023}}</ref>
=== Turismo ===
Le colline sono percorse da molti itinerari escursionistici che possono essere percorsi sia a piedi, praticando
Il paese attrae molti turisti per la Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, che nel 2023 è giunta alla novantesima edizione. Questo evento enoico, uno dei più antichi d’Italia, nel 2020 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del marchio “Sagra di Qualità”, istituito, a livello nazionale
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Buttrio è interessato dalle seguenti direttrici stradali:
* la ex [[strada statale 56 di Gorizia]] (SS 56), ora strada regionale 56 di Gorizia (SR 56) che collega Buttrio alle città di Udine e [[Gorizia]] e la città di [[Trieste]] immettendosi nella ex [[strada statale 305 di Redipuglia]] (SS 305) ora strada regionale 305 di Redipuglia (SR 305) e quindi nella [[strada statale 14 della Venezia Giulia]] (SS 14);
* la strada provinciale 14 di Orsaria che collega Buttrio a [[Cividale del Friuli]];
* la strada provinciale 14 bis.
=== Ferrovie ===
Buttrio è servito da [[Treno regionale (Italia)|treni regionali]] svolti da [[Trenitalia]] nell'ambito del contratto di servizio stipulato con le Regioni interessate che lo collegano a Udine e Trieste
== Amministrazione ==
=== Sindaci dal 1995 ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Romeo
|Inizio = 24 aprile 1995
|Fine = 14 giugno 1999
|Partito = Lista Civica
|Carica = [[Sindaco]]
|Note = I mandato
Riga 193 ⟶ 255:
|Inizio = 14 giugno 1999
|Fine = 14 giugno 2004
|Partito = Lista Civica
|Carica = [[Sindaco]]
|Note = II mandato
Riga 206 ⟶ 268:
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Tiziano
|Inizio = 8 giugno 2009
|Fine = 26 maggio 2014
Riga 224 ⟶ 286:
|Nome = Eliano Bassi
|Inizio = 27 maggio 2019
|Fine = 10 giugno 2024
|Partito = Lista Civica
|Carica = [[Sindaco]]
|Note = I mandato
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Eliano Bassi
|Inizio = 10 giugno 2024
|Fine = ''in carica''
|Partito = Lista Civica
|Carica = [[Sindaco]]
|Note = II manndato
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}Dati del Ministero dell'Interno<ref>{{Cita web|url=https://dait.interno.gov.it/elezioni/anagrafe-amministratori|titolo=Dati dl Ministero dell'Interno|accesso=11 novembre 2023}}</ref>
=== Altre informazioni amministrative ===
Il municipio del Comune di Buttrio si trova in
=== Gemellaggi ===
Riga 246 ⟶ 317:
* Gabriele Caiazza, ''Buttrio: case e casati,'' Buttrio, Comune di Buttrio: Pro Loco Buri, 2011.
* Riccardo Coretti, ''Castelli e case fortificate del Friuli Venezia Giulia: storia, immagini, curiosità e guida alla visita,'' Trieste, Finegil, 2017.
* Antonietta Mareschi, ''S. Giacomo Maggiore in Camino di Buttrio. Storia e restauro,'' Comune di Buttrio, 1986
* {{Cita libro|nome=Marco|cognome=Pascolini|titolo=Buttrio, una comunità tra ruralità e innovazione|anno=2003|editore=Forum|città=Udine}}
* Giuseppe Piccini, ''Buttrio'', Udine, Arti Grafiche Friulane, 1973.
* Bepi Pucciarelli, ''Colli Orientali del Friuli : il parco della vite e del vino,'' Cividale del Friuli, Consorzio tutela vini D.O.C. Colli Orientali del Friuli, 2001.
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== Voci correlate ==
* [[Danieli (azienda)]]
* [[Friuli Colli Orientali|DOC Colli Orientali del Friuli]]
* [[Friuli]]
* [[Lingua friulana]]
* [[Morpurgo|Morpurgo (famiglia)]]
* [[Prealpi Giulie]]
* [[Provincia di Udine]]
* [[Stazione di Buttrio]]
* [[Storia del Friuli]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Comuni della provincia di Udine}}
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