Arcidiocesi ortodossa d'Italia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sailkobot (discussione | contributi)
Bot: -overlink
Sailkobot (discussione | contributi)
Bot: correzione maiuscola in Categoria:Eparchie della Chiesa ortodossa
 
(5 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 60:
|noannuario = 1
}}
La L{{'}}'''sacra arcidiocesi ortodossa d'Italia ed esarcato per l'Europa meridionale''' (in [[lingua greca|greco]]: ῾Ιερὰ Μητρόπολις Ἰταλίας) è una giurisdizione ecclesiastica del [[patriarcato di Costantinopoli]]. Il suo primate porta il titolo di arcivescovo metropolita d'Italia ed esarca per l'[[Europa meridionale]].
 
[[Metropolita]] d'Italia ed esarca dell'Europa meridionale è [[Polykarpos Panagiotis Stavropoulos]], eletto dal [[Santo Sinodo]] del patriarcato di Costantinopoli il 14 gennaio 2021 e intronizzato nella [[Cattedrale di San Giorgio dei Greci|cattedrale di San Giorgio]] a Venezia l'11 marzo successivo.<ref>{{Cita web|url=https://ortodossia.it/arcidiocesi/il-metropolita/biografia-del-metropolita/|titolo=Curriculum Vitæ di Sua Eminenza Reverendissima Il Metropolita Policarpo Arcivescovo Ortodosso d'Italia|accesso=19 gennaio 2025}}</ref>
Riga 85:
La presenza del [[patriarcato di Costantinopoli]] in [[Italia]] è antichissima e risale al VI secolo, con la conquista bizantina dell'[[Italia]]. Nei secoli andò scemando la tradizione bizantina, a causa della conquista musulmana della Sicilia e infine, con la riconquista normanna, della preponderanza del rito latino.
 
Intanto già dalla fine del [[XV secolo|'400 cominciarono a rivolgersi verso l'[[Italia]] grandi flussi migratori di popolazioni di fede orientale, fra i quali si ricordano gli [[albanesi]], stabilitisi come rifugiati in tutta la penisola, ma interessando soprattutto le zone dell’Italia meridionale e della [[Sicilia]] dopo la conquista ottomana della [[Albania|propria terra]]. Essi, così come prevedeva il Concilio del 1431-1445 per l'unione delle Chiese, confluiranno nella [[chiesa cattolica]] come [[Chiesa bizantina cattolica in Italia|italo-albanesi di rito orientale]].
Queste popolazioni di rito greco-bizantino dai Balcani e dalla Morea arrivarono nella penisola e fondarono molte comunità. Si ricordi che a [[Venezia]] ebbero sede sino al [[XVIIXVIII secolo|'700 i metropoliti di [[Filadelfia (Italia)|Filadelfia]].
 
Il [[patriarcato di Costantinopoli]] volle riorganizzare l'ortodossia in [[Italia]] dall'inizio del XX secolo. Inizialmente il territorio italiano fece parte dell'esarcato dell'[[arcidiocesi di Tiatira e Gran Bretagna]] (1922-1963) e poi dell'esarcato di [[Austria]] e [[Ungheria]].
Riga 129:
{{Portale|ortodossia|Venezia}}
 
[[Categoria:Eparchie della chiesaChiesa ortodossa in Italia]]
[[Categoria:Diocesi del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli|Italia]]
[[Categoria:Religione a Venezia]]