Battaglia di Adranon: differenze tra le versioni
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Nel 344 a.C. '''Adranon''' fu teatro della prima battaglia tra il corinzo [[Timoleonte]] e il leontinese [[Iceta di Leontini|Iceta]]. Adranon fu anche la seconda città, dopo [[Tauromenion]], che si unì in alleanza (''symmachia'') con Timoleonte. Di questa alleanza successivamente faranno parte altre ''polis'' siceliote. Tale alleanza avrà un ruolo fondamentale nella sconfitta della tirannide di [[Dionisio II]] e dei [[cartaginesi]]. Dopo la [[battaglia_del_Crimisso|battaglia del Crimiso]] la ''Symmachia'' venne sciolta e Timoleonte procedette alla eliminazione sistematica di tutti i tiranni delle ''polis'' che lo avevano appoggiato.▼
|Tipo=Battaglia
|Nome del conflitto=Battaglia di Adranon
|Immagine=Adrano-Panorama.JPG
|Didascalia=La moderna Adrano dove un tempo sorgeva Adranon
|Parte_di=
|Luogo=Città di [[Adranon]], [[Sicilia]] orientale
|Data=Estate del [[344 a.C.]]
|Esito=Vittoria dei [[Corinto (città antica)|Corinzi]]
|Schieramento1=Spedizione di [[Corinto (città antica)|Corinto]]
|Schieramento2=[[Lentini]] e i suoi alleati
|Comandante1=[[Timoleonte]]
|Comandante2= [[Iceta di Leontini|Iceta]]
|Effettivi1= {{formatnum:1200}} uomini
|Effettivi2= Circa {{formatnum:5000}} - {{formatnum:6000}} uomini
|Perdite1= Non definite
|Perdite2= 300 uomini ca.<br />600 prigionieri<ref>{{cita|Diodoro Siculo|XVI 69}}.</ref>}}
▲Nel 344 a.C. '''
=La storia=▼
▲== La storia ==
Gli abitanti della piccola città di [[Adranon|Adranòn]], alle falde dell'[[Etna]], saputo che Timoleonte era arrivato in Sicilia e che era stato accolto da [[Andromaco
Iceta era a capo di cinquemila uomini ed arrivò primo ad
Alla fine della giornata seppe che i nemici si stavano accampando nei pressi di
Nel frattempo un avvenimento miracoloso accadde nel tempio
Timoleonte prese possesso della città che divenne il suo quartier generale. Durante la sua permanenza Timoleonte scampò miracolosamente ad un attentato di alcuni sicari di Iceta, per cui si diffuse la credenza che Timoleonte fosse protetto dalla Fortuna (Τὺχη), una speciale Provvidenza divina. Di conseguenza molte città, tra cui [[Tindari]] e Mamerkos, il tiranno di [[Catania|Katana]], lo appoggiarono.
[[Dionisio II]], il tiranno di [[Siracusa (città antica)|Siracusa]] che si era asserragliato sull'[[isola di Ortigia]], e qui assediato da Iceta, appena seppe di questa ignobile sconfitta di Iceta decise di arrendersi ai corinzi e inviò a Timoleonte ambasciatori, per trattare la resa, a condizione che Timoleonte gli promettesse di aver salva la vita, lasciandolo fuggire a [[Corinto (città antica)|Corinto]]. Timoleonte accettò e prese possesso di Ortigia.
=Bibliografia=▼
Plutarco - Vite parallele - Emilio Paolo - Timoleonte - Rizzoli - Collana: BUR - Classici Greci e Latini - L1135 - Pagine 398 - Formato 10,9 x 17,8 - Anno 1996 - EAN13 9788817171359▼
== Note ==
[[Categoria:Battaglie della Grecia antica|Adranon]]▼
<references/>
▲== Bibliografia ==
▲* Plutarco - Vite parallele - Emilio Paolo - Timoleonte - Rizzoli - Collana: BUR - Classici Greci e Latini - L1135 - Pagine 398 - Formato 10,9 x 17,8 - Anno 1996 - EAN13 9788817171359
* {{cita libro|autore=[[Diodoro Siculo]]|titolo=[[Bibliotheca historica]]|cid=Diodoro}}
* R. Hackforth, La Sicilia dal 367 al 330 a.C., in «Storia del mondo antico», Milano, Garzanti, vol. V, 1999, pp. 248-278
== Voci correlate ==
* [[Guerre greco-puniche]]
* [[Sicilia]]
{{Guerre e battaglie della Siracusa greca}}
{{Portale|antica Grecia|Sicilia}}
[[Categoria:Battaglie che coinvolgono l'antica Grecia|Adranon, Battaglia di]]
[[Categoria:Storia della Sicilia greca]]
[[Categoria:Guerre di Siracusa|Adranon]]
[[Categoria:Storia di Adrano]]
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