Nona crociata: differenze tra le versioni

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{{F|conflitti|arg2=storia medievale|maggio 2021}}
{{Conflitto
|nome del {{conflitto = Ottava Crociata
|Tipo = Guerra
|parte_di = delle [[Crociate]]
|Nome del conflitto = Nona crociata
|immagine = [[File:EdwardICrusadeMap.jpg|250px]]
|parte_diParte_di = delle [[Crociatecrociate]]
|didascalia = I Mamelucchi di Baybar (giallo) combatterono contro i Franchi e i Mongoli nella Nona crociata.
|immagineImmagine = [[File:EdwardICrusadeMap.jpg|250px]]
|data= [[1270]]
|didascaliaDidascalia = I Mamelucchi di BaybarBaibars (giallo) combatterono contro i Franchi e i Mongoli nella Nonanona crociata.
|luogo= [[Vicino Oriente]]
|Data = [[1271]]-[[1272]]
|casus=
|luogoLuogo = [[Vicino Oriente]]
|mutamenti_territoriali = Caduta delle restanti città cristiane
|Casus =
|esito = Vittoria musulmana
|mutamenti_territorialiMutamenti_territoriali = Caduta delle restanti città cristiane
|schieramento1 = '''[[Crociati]] e [[Mongoli]]:'''<br>
|esitoEsito = Vittoria musulmana
*[[Image:Image-Blason Sicile Péninsulaire.svg|15px]] [[Anjou]]
|schieramento1Schieramento1 = '''[[Crociata|Crociati]] e [[Mongoli]]:'''<br />
*[[Image:Armoiries Chypre.svg|15px]] [[Regno di Cipro]]
**[[{{simbolo|Image:Armoiries-Blason deSicile JérusalemPéninsulaire.svg|15px]]15}} [[Regno di GerusalemmeAngiò]]
*[[Image:{{simbolo|Armoiries Bohémond VI d'AntiocheChypre.svg|15px]]15}} [[PrincipatoRegno di AntiochiaCipro]]
**[[Image:Armoiries{{simbolo|Blason BohémondRoyaume VIde d'AntiocheJérusalem.svg|15px]]15}} [[ConteaRegno di TripoliGerusalemme]]
*{{simbolo|Blason Bohémond VI d'Antioche.svg|15}} [[Principato di Antiochia]]
*[[Image:England COA.svg|15px]] [[Regno d'Inghilterra]]
**{{simbolo|Blason Bohémond VI d'Antioche.svg|15}} [[Contea di Tripoli]]
*[[Image:Flag.svg|15px]] [[Ilkhanato]]
*[[Image:{{simbolo|Royal Arms of England COA(1198-1340).svg|15px]]15}} [[Regno d'Inghilterra]]
**[[Image:Armoiries Héthoumides.svg|15px]] [[Regno armeno di Cilicia|Armenia]]
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|schieramento2= '''[[Musulmani]]:'''<br>
**[[Image:{{simbolo|Armoiries Héthoumides.svg|15px]]15}} [[Regno armeno di Cilicia|Armenia]]
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*[[Image:{{simbolo|Mameluke Flag.svg|15px]]15}} [[Dinastia Bahri|Bahri]]
[[Image:|Comandante1 = {{simbolo|Image-Blason Sicile Péninsulaire.svg|15px]]15}} [[Carlo I di Napoli|Carlo I]]<br />[[Image:{{simbolo|Armoiries Chypre.svg|15px]]15}} [[Ugo III di Cipro]] <br />[[Image:{{simbolo|Royal Arms of England COA(1198-1340).svg|15px]]15}} [[Edoardo I d'Inghilterra|Principe Edoardo]] <br />[[Image:Armoiries{{simbolo|Blason Bohémond VI d'Antioche.svg|15px]]15}} [[BeomondoBoemondo VI di d'Antiochia|BeomondoBoemondo VI]] <br />[[Image:Il-Khanate{{simbolo|Flag of FlagIlkhanate.svggif|15px]]15}} [[Abaqa Khan]] <br />[[Image:{{simbolo|Armoiries Héthoumides.svg|15px]]15}} [[Leone II d'Armenia|Leone II]]
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[[Image:Mameluke Flag.svg|15px]]Comandante2 = [[Baibars]]
|Effettivi1 = {{M|60000}}
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}}
{{Campagnabox Crociate}}
 
La '''Nonanona Crociatacrociata''' è solitamente considerata l'ultima Crociatacrociata medievale ad essere stata condotta contro i [[Islam|musulmani]] in [[Terra Santasanta]]. Per molti storici non si tratta di una crociata a sé stante, ma della continuazione della [[ottava crociata|precedente]].
 
[[Edoardo I d'Inghilterra]] giunse a [[Tunisi]] troppo tardi e non riuscì dunque a soccorrere [[Luigi IX di Francia]] morto mesi prima; tuttavia, insieme al fratello di quest'ultimo, [[Carlo I d'Angiò|Carlo d'Angiò]] [[re di [[Sicilia]], proseguì verso [[Acri (Israele)|Acri]], capitale di quel che restava del [[Regno di Gerusalemme]]. I due giunsero a destinazione nel [[12691271]], proprio mentre il sultano mamelucco [[Baybars]] stava ponendo sotto assedio [[Tripoli (Libano)|Tripoli del Libano]], l'ultimo territorio rimasto della [[Conteacontea di Tripoli]]. PocoTre tempoanni prima, nel [[1268]], Baybars aveva conquistato [[Antiochia di Siria|Antiochia]], ultimo possedimento del [[Principatoprincipato d'Antiochia]] e, dopo aver costruito la prima flotta [[Mamelucchi|mamelucca]], proprio nel [[1271]] era sbarcato a [[Cipro]], mettendo sotto assedio [[Ugo III di Cipro]] (formalmente re di Gerusalemme). La sua flotta venne tuttavia distrutta.
 
Edoardo, in realtà, fece ben poco: si limitò infatti a negoziare una tregua di undici<ref>Secondo altre fonti la tregua fu di dieci anni.</ref> anni tra Ugo, (appoggiato dai cavalieri della famiglia [[Ibelin]] di Cipro,) e Baybars, sebbene questi avesse inizialmente tentato di assassinarlo inviandogli alcuni suoi uomini con la scusa di voler ricevere il [[battesimo]] cristiano.<br />Viene, inoltre, negoziato il libero accesso dei pellegrini a [[Gerusalemme]]. Edoardo tornò in Inghilterra nell'anno seguente ([[1272]]) per essere incoronato re dopo la morte del padre [[Enrico III d'Inghilterra|Enrico III]].
Baybars costruì inoltre la prima flotta [[Mamelucchi|mamelucca]] con la quale tentò di sbarcare a [[Cipro]] nel [[1271]], costringendo [[Ugo III di Cipro]] (formalmente re di Gerusalemme): la flotta, tuttavia, venne distrutta.
 
Durante la crociata, Edoardo fu accompagnato da [[Teobaldo Visconti]], destinato a diventare papa nel [[1271]] con il nome di [[Gregorio X]]. Lo stesso Gregorio X proclamò una nuova crociata (sarebbe stata la decima) durante il [[Concilio di Lione II|concilio di Lione]] nel [[1274]], ma il suo appello rimase inascoltato.
Edoardo, in realtà, fece ben poco: si limitò infatti a negoziare una tregua di undici anni tra Ugo, appoggiato dai cavalieri della famiglia [[Ibelin]] di Cipro, e Baybars, sebbene questi avesse inizialmente tentato di assassinarlo inviandogli alcuni suoi uomini con la scusa di voler ricevere il [[battesimo]] cristiano.<br />
Edoardo tornò poi in Inghilterra nel [[1272]] per essere incoronato re dopo la morte del padre [[Enrico III]].
 
== Conseguenze ==
Durante la crociata, Edoardo fu accompagnato da [[Teobaldo Visconti]], destinato a diventare papa nel [[1271]] con il nome di [[Gregorio X]]. Lo stesso Gregorio X proclamò una nuova crociata durante il [[Concilio di Lione]] nel [[1274]], ma il suo appello rimase inascoltato.
Carlo d'Angiò, tuttavia, tentò di approfittare della disputa tra Ugo III, i Cavalieri [[templari]] e i Veneziani nel tentativo di prendere il controllo di Acri. Dopo aver acquistato i diritti di [[Maria d'Antiochia]] al trono di Gerusalemme, egli attaccò Ugo III, nominalmente ancora re di Gerusalemme. Fu così che nel [[1277]] Ugo da San Severino prese Acri per conto di Carlo.
 
Successivamente, [[Repubblica di Venezia|Venezia]] invocò una nuova crociata contro [[Costantinopoli]] (dopo quella del [[quarta crociata|1203-1204]]), dove [[Michele VIII Paleologo]] aveva da poco ristabilito l'autorità dell'[[impero bizantino]]. Nel [[1281]] Papail [[papa Martino IV]] diede la sua approvazione a tale impresa: i Francesifrancesi di Carlo sbarcarono a [[Durazzo]] e da lì proseguirono per terra, mentre i Veneziani scelsero la strada del mare. Tuttavia, dopo i [[Vespri Sicilianisiciliani]] del [[31 marzo]] [[1282]], istigati da Michele VIII, Carlo si vide costretto a rientrare. Questa, comunque, fu l'ultima spedizione intrapreseintrapresa contro Bizantini o musulmani in Oriente.
Carlo, tuttavia, tentò di approfittare della disputa tra Ugo III, i Cavalieri [[templari]] e i Veneziani nel tentativo di prendere il controllo di Acri. Dopo aver acquistato i diritti di [[Maria d'Antiochia]] al trono di Gerusalemme, egli attaccò Ugo III, nominalmente ancora re di Gerusalemme. Fu così che nel [[1277]] Ugo da San Severino prese Acri per conto di Carlo.
Il [[papa Martino IV]] che nel gennaio 1283 aveva reiterato la scomunica a [[Pietro III di Aragona]] e di Sicilia, il 2 giugno [[1284]], da [[Orvieto]], indisse una vera e propria crociata contro il [[regno di Trinacria]], avendo convinto [[Filippo III di Francia]], dopo lunga trattativa, a prenderne il comando. Il 5 giugno [[1284]], però, l'ammiraglio [[Ruggero di Lauria]] sconfisse la flotta angioina. La crociata contro gli aragonesi si concluderà con un disastro, in cui lo stesso Filippo III troverà la morte a [[Perpignano|Perpignan]], il 5 ottobre [[1285]]<ref>{{Treccani|pietro-iii-il-grande-re-di-aragona-ii-di-catalogna-i-di-sicilia|Piètro III il Grande re di Aragona, II di Catalogna, I di Sicilia}}{{Treccani|martino-iv_(Enciclopedia-dei-Papi)|Martino IV}}.</ref>.
 
Nel [[1291]], quando alcuni cristiani attaccarono una carovana siriana provocando la morte di 19 mercanti musulmani., Ilil sultano mamelucco [[Khalil|Khalīl]] (al-Malik al-Ashraf) richiese un risarcimento per questo incidente. Visto che le sue richieste rimasero inascoltate, il Sultano decise di porre sotto assedio Acri, ultimo avamposto crociato in Terra Santa, nello 1291stesso anno. La città cadde dopo 43 giorni di resistenza. Dopo il massacro di 60.000{{M|60000}} prigionieri, Khalīl continuò nella sua conquista della [[Palestina]], cancellando qualsiasi traccia del dominio crociato.
Successivamente, [[Venezia]] invocò una crociata contro [[Costantinopoli]], dove [[Michele VIII Paleologo]] aveva da poco ristabilito l'autorità dell'[[impero bizantino]]. Nel [[1281]] Papa [[Martino IV]] diede la sua approvazione a tale impresa: i Francesi di Carlo sbarcarono a [[Durazzo]] e da lì proseguirono per terra, mentre i Veneziani scelsero la strada del mare. Tuttavia, dopo i [[Vespri Siciliani]] del [[31 marzo]] [[1282]], istigati da Michele VIII, Carlo si vide costretto a rientrare. Questa, comunque, fu l'ultima spedizione intraprese contro Bizantini o musulmani in Oriente.
 
== Note ==
Nel 1291, quando alcuni cristiani attaccarono una carovana siriana provocando la morte di 19 mercanti musulmani. Il sultano mamelucco [[Khalil|Khalīl]] (al-Malik al-Ashraf) richiese un risarcimento per questo incidente. Visto che le sue richieste rimasero inascoltate, il Sultano decise di porre sotto assedio Acri, ultimo avamposto crociato in Terra Santa, nel 1291. La città cadde dopo 43 giorni di resistenza. Dopo il massacro di 60.000 prigionieri, Khalīl continuò nella sua conquista della [[Palestina]], cancellando qualsiasi traccia del dominio crociato.
<references/>
 
== Bibliografia ==
[[Categoria:Crociate per numerazione|9]]
* [[Jean Flori]], Le crociate, Il Mulino, 2011, ISBN 978-88-15-09090-4
{{portale|Crociate}}
<!--The German system for numbering the crusades is different-->
 
== Altri progetti ==
[[arz:الحمله الصليبيه التاسعه]]
{{interprogetto}}
[[bn:নবম ক্রুসেড]]
 
[[cs:Devátá křížová výprava]]
{{Controllo di autorità}}
[[en:Ninth Crusade]]
{{portale|Crociatecrociate}}
[[et:Üheksas ristisõda]]
 
[[fi:Yhdeksäs ristiretki]]
[[Categoria:Crociate per numerazione|9]]
[[fr:Neuvième croisade]]
[[mk:Деветта крстоносна војна]]
[[ms:Perang Salib Kesembilan]]
[[nl:Negende Kruistocht]]
[[no:Niende korstog]]
[[pt:Nona Cruzada]]
[[sk:Deviata križiacka výprava]]
[[sr:Девети крсташки рат]]
[[th:สงครามครูเสดครั้งที่ 9]]