Amenemhat I: differenze tra le versioni
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{{Monarca
|nome = Amenemhat (I)
|immagine = Amenhet.jpg
|legenda = [[Amenemhat I con divinità (08.200.5)]], dettaglio della figura del re. [[Metropolitan Museum of Art]], [[New York]].
|
|
|incoronazione = [[XX secolo a.C.|1994 a.C.]]<ref name="ReferenceA">Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche, pag 470</ref>
|investitura =
|predecessore = [[Mentuhotep IV|Mentuhotep (IV)]] ([[XI dinastia egizia|XI dinastia]])
|erede =
|successore = [[Sesostri I|Sesostri (I)]]
|nome completo =
|altrititoli =
|luogo di nascita =
|data di nascita =
|luogo di morte =
|data di morte = [[XX secolo a.C.|1964 a.C.]]<ref name="ReferenceA"/>
|sepoltura = [[Complesso piramidale di Amenemhat I|piramide]]
|luogo di sepoltura = [[necropoli]] di [[el-Lisht]]
|casa reale =
|dinastia = [[XII dinastia egizia]]
|padre = Senusret
|madre = Nefret
|consorte = [[Nefertitatjenen]]
|consortedi =
|coniuge 1 =
|coniuge 2 =
|coniuge 3 =
|coniuge 4 =
|coniuge 5 =
|figli = Sesostri (salito poi al trono come Sesostri (I), Neferu, Sobekneferu, Dedet, NeferusHerit
|motto reale =
|firma =
|data di sepoltura =
}}
{{Bio
|Nome = Amenemhat I
|Cognome =
|PostCognome = ''Hor Sehetepibtawy'' poi '' Hor Wehem-mesut''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1964 a.C.
|Epoca = -1900
|Attività = faraone
|Nazionalità = egizio
|PostNazionalità = appartenente alla [[XII dinastia egizia|XII dinastia]]
|Categorie = no
}}
== Biografia ==
Fondatore della XII dinastia, questo sovrano ricoprì quasi sicuramente la carica di [[visir]] sotto [[Mentuhotep IV]], ultimo sovrano della dinastia precedente, ricevendo da costui incarichi di notevole importanza. Salì al trono senza avere alcuna particolare legittimazione al rango reale forse sfruttando la mancanza di pretendenti legittimi, probabilmente attraverso l'adozione da parte del suo predecessore.<br />
Anche il [[Canone Reale]] sottolinea questo cambio netto di dinastia riportando alla riga 5.19:
<hiero>() F26:n-W24-Z7-O49-V15:t-A24-N17:N17:N23*N23-O49</hiero>
... ẖnw it t3.wy
[Re] della residenza di [[Ity Tawy]] (la nuova capitale che Amenemhat fondò nella regione del [[Fayyum]]),
a cui fanno seguito le righe riportanti i nomi dei sovrani della XII dinastia.
[[File:AmenemhetIPyramid.jpg|thumb|left|Rovine della [[piramide di Amenemhat I]] a el-Lisht]]
[[File:Piramide-amenemhet1.png|thumb|schema del recinto funerario di Amenemhat I a el-Lisht]]
Ad un certo punto del suo regno, forse nel 16º anno (dato che [[Manetone]] interpreta, erroneamente, come durata del regno stesso) il sovrano modificò parte della sua [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura]] sostituendo il nome Horo con l'epiteto "rinnovatore delle nascite", con evidenti allusioni alla fondazione di una nuova dinastia. Nel 20º anno di regno associò il figlio [[Sesostri I|Sesostri]] al trono, iniziando una pratica che sarebbe divenuta tradizione per tutta la dinastia ed anche in seguito.
In politica estera Amenemhat operò nelle tre direzioni tradizionali: verso la [[Nubia]], la [[Libia]] e la [[penisola del Sinai]].
In Nubia il controllo venne portato fino alla seconda [[cateratta]] del [[Nilo]]. Verso il Sinai, per tenere a bada i predoni nomadi, venne eretto, nel [[Nilo|Delta orientale]], un complesso sistema di fortificazioni detto il "muro del Principe".
Il fatto che tutte le azioni verso l'esterno siano datate negli ultimi anni del regno porta a ritenere che Amenemhat abbia dovuto dedicare molte delle sue energie nella ristrutturazione dello stato ed anche a riaffermare e consolidare il suo diritto al trono: alcune fonti confermano infatti l'esistenza di altri pretendenti al trono ([[Kakara Ini]], [[Ibkhenetra]] e [[Segerseni]]) il cui potere si sarebbe limitato alla regione di [[Copto (Egitto)|Copto]] ed alla [[Nubia]] e che vennero sconfitti dopo alcuni anni di guerra.
Le circostanze della morte di Amenemhat, ucciso da una congiura di palazzo, nata in seno all'[[Harem egizio|harem]],<ref>Florence Maruéjol, ''L'amore al tempo dei faraoni'', pag. 67</ref> in un momento in cui il figlio Sesostri si trovava impegnato in una campagna militare contro le popolazioni libiche, portano a pensare che esistesse un'opposizione, anche interna alla famiglia reale, alla stabilizzazione della nuova dinastia.<br />
Rilevante testo inerente al regno di questo sovrano è l'opera sapienziale [[L'insegnamento di Amenemhat per il figlio Sesostri]], testamento politico del sovrano (è probabile che il testo sia stato scritto, o modificato, durante il regno del figlio).
Amenemhat I venne sepolto [[Piramide di Amenemhat I|nel proprio complesso piramidale]], nella [[necropoli]] di [[el-Lisht]].
==Famiglia==
Senuseret (Sesostri)
<hiero>F12-S29-D21:X1-O34:N35</hiero>
s-n-wrt
Il nome del padre di Amenemhat, probabilmente un sacerdote, è noto da un'iscrizione rinvenuta nel [[tempio di Karnak]].
Nefret
<hiero>F35-I9:D21:X1</hiero>
nfrt
La madre di Amenemhat era originaria di [[Elefantina]].
Nefertitatjenen
<hiero>F35-I9:D21:X1-M17-X1:N18-V13:D21-M22*M22:O34-C18</hiero>
nfrti -t3-tnn
Nefertitatjenen fu la moglie principale, [[grande sposa reale]], di Amenemhat
Neferu (figlia)
<hiero>F35-F35-F35</hiero>
nfrw
Sobekneferu (figlia)
<hiero>S29-D58-V31-F35-F35-F35</hiero>
sbk-nfrw
Dedet (figlia)
<hiero>X8-X8-X1</hiero>
ddt
Neferusherit (figlia)
<hiero>F35-F35-F35-N37:D21-M17-X1:G37</hiero>
nfrw-šrit
==Liste reali==
{{vedi anche|Liste reali egizie}}
{{Egitto1
|Nome=Sehetepibtawy
|nA=59
|AB=<hiero>N5-s-R4:t-p-ib</hiero>
|TA=s htp ib rˁ- Sehetepibra
|nS=44
|Sa=<hiero>N5-s-R4:t-p-ib</hiero>
|TS=s htp ib rˁ- Sehetepibra
|nT=5.20
||T=<hiero>HASH-p-ib-Z1-G7</hiero>
|TT=... p ib .. - [Sehete]pib[ra]
|arT=
|SA=Ammenemes
|arSA=16
|EC=Ammenemes
|arEC=
|AF=[[Sala degli antenati di Thutmose III|Sala degli antenati di Karnak]]
|NAF=17 <br /> {{Cartiglio |Testo= <hiero>N5-s-R4:t-p-ib</hiero>}} <br /> s htp ib rˁ
}}
==Titolatura==
{{vedi anche|Titolatura reale dell'antico Egitto}}
Prima parte del regno
{{Titolaturaegizia
|nomeH= <hiero>s-R4:ib-N16:N16 </hiero>
|traslH=s ḥtp ib
|letturaH=Sehetepibtawy
|significatoH=Colui che rende<br /> felici le Due Terre
|nomeN= <hiero>s-R4:ib-N16:N16 </hiero>
|traslN=s
|letturaN=Sehetepibtawy
|significatoN=Colui che rende<br /> felici le Due Terre
|nomeG= <hiero>F36*G5:S12 </hiero>
|traslG=
|letturaG=
|significatoG= Il falco d'oro che unifica
|nomeGA= <hiero>N5-s-R4:ib </hiero>
|traslGA= s ḥtp ib rˁ
|letturaGA=Sehetepibra
|significatoGA= Felice (è) <br /> il cuore di [[Ra]]
|nomeR= <hiero>i -mn:n-m-F4 </hiero>
|traslR=i mn m ḥ3t
|letturaR= Amenemhat
|significatoR= [[Amon]] è davanti <br />(nel senso di importanza)
}}
Seconda parte del regno
{{Titolaturaegizia
|nomeH= <hiero>F25-F31-t-G43 </hiero>
|traslH=wḥm ms w t
|letturaH=Wehem-mesut
|significatoH=Rinnovatore delle nascite
|nomeN= <hiero>F25-F31-G43*t </hiero>
|traslN=wḥm ms w t
|letturaN=Wehem-mesut
|significatoN=Rinnovatore delle nascite
|nomeG= <hiero>F25*F31*G5:S12 </hiero>
|traslG=
|letturaG=
|significatoG=
|nomeGA= <hiero>N5-s-R4:t*p-ib </hiero>
|traslGA= s ḥtp ib rˁ
|letturaGA=Sehetepibra
|significatoGA= Felice (
|nomeR= <hiero>i- mn:n-m-F4
|traslR=i mn m ḥ3t
|letturaR= Amenemhat
|significatoR=[[Amon]] è davanti <br />(nel senso di importanza)
}}
==
{|
|- bgcolor="EFEFEF"
! Autore
! Anni di regno
|-
|[[Nicolas Grimal|Grimal]]
|[[1991 a.C.]] - [[1962 a.C.]]<ref>Grimal, Storia dell'Antico Egitto, pag 209</ref>
|-
|[[Jaromir Malek|Malek]]
|[[1980 a.C.]] - [[1951 a.C.]]<ref>(con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)</ref>
|-
|[[Jürgen von Beckerath|von Beckerath]]
|[[1976 a.C.]] - [[1947 a.C.]]<ref>Chronologie des Pharaonischen Ägypten (Chronology of the Egyptian Pharaohs), Mainz am Rhein: Verlag Philipp von Zabern. (1997)</ref>
|}
==Note==
<references/>
== Bibliografia ==
* Cimmino, Franco, ''Dizionario delle dinastie faraoniche'', Bompiani, Milano 2003. ISBN 88-452-5531-X
* [[Alan Gardiner|Gardiner, Alan]], ''La civiltà egizia'', Oxford University Press 1961 (Einaudi, Torino 1997). ISBN 88-06-13913-4
* Hayes, W.C., ''Il Medio Regno in Egitto: dall'ascesa dei sovrani di Herakleopolis alla morte di Ammenemes III'' (Storia antica del Medio Oriente 1,4, parte seconda), Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
* Wilson, John A., ''Egitto'' (I Propilei, volume I), Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
* {{cita libro|Nicolas|Grimal|Storia dell'antico Egitto|2011|Biblioteca Storica Laterza|Roma-Bari|wkautore=Nicolas Grimal|ed=9|pagine=192|isbn=978-88-420-5651-5}}
* {{cita libro|autore=Elio Moschetti|coautori=Mario Tosi|titolo=Amenemhat I e Senusert I|editore=Ananke|città= Torino|anno=2007|isbn=978-88-7325-206-1}}
*{{cita libro|nome=Florence|cognome=Maruéjol|titolo=L'amore al tempo dei faraoni|editore=Gremese|anno=2012|isbn=978-88-8440-749-8}}
== Voci correlate ==
* [[Amenemhat I con divinità (08.200.5)]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{en}}http://www.digitalegypt.ucl.ac.uk//Welcome.html
* {{en}}http://www.ancient-egypt.org/index.html
* {{de}}http://www.eglyphica.de
{{Box successione
|tipologia = regnante
|carica=[[Faraone|<span style="color:black">Signore dell'Alto e del Basso Egitto</span>]]
|immagine = Double crown.svg
|periodo = [[Medio Regno dell'Egitto|Medio Regno]]
|precedente = [[Mentuhotep IV]]
|successivo = [[Sesostri I]]
}}
{{Faraoni del Medio Regno}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|antico Egitto|biografie}}
[[Categoria:Governatori egizi]]
[[Categoria:Sovrani della XII dinastia egizia]]
|