Sylvain Chavanel: differenze tra le versioni

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{{F|ciclisti francesi|luglio 2010}}
{{Sportivo
|Nome = Sylvain Chavanel
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|Sesso=M
|CodiceNazione = {{FRA}}
|Altezza = 181<ref name=opqs>{{cita web|url=http://www.omegapharma-quickstep.com/en/team/rider/sylvain-chavanel|titolo=Sylvain Chavanel|accesso=6 aprile 2013|editore=www.omegapharma-quickstep.com|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120120010828/http://www.omegapharma-quickstep.com/en/team/rider/sylvain-chavanel|dataarchivio=20 gennaio 2012}}</ref>
|Peso = 72<ref name=opqs/>
|Disciplina = Ciclismo
|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]]
|TermineCarriera= 14 ottobre 2018
|Squadra = {{Ciclismo IAM}}
|Squadra =
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1999 |[[Vendée U]] |
|2000-2002 |{{Ciclismo Bonjour}} |
|2003-2004 |{{Ciclismo Brioches la Boulangere}} |
|2005-2008 |{{Ciclismo Cofidis}} |
|2009-2011 |{{Ciclismo Quick Step}} |
|2012-2013 |{{Ciclismo Omega Pharma 12-14}} |
}}
|2014-2015 |{{Ciclismo IAM}} |
{{Carriera sportivo
|20122016-20132018 |{{Ciclismo OmegaDirect Pharma 12-Energie}} |
|2014|{{Ciclismo IAM}}|
}}
|Vittorie =
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{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012|Valkenburg 2012]]|Cronosquadre}}
{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013|Firenze 2013]]|Cronosquadre}}
|Aggiornato= 15 luglio 2020
}}
{{Bio
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|GiornoMeseNascita = 30 giugno
|AnnoNascita = 1979
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = ciclista su strada
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex ciclista su strada
|Nazionalità = francese
|PostNazionalità = che corre per il team [[IAM Cycling]]. [[Passista]], havincitore vintodi tre tappe al [[Tour de France]] e di sette [[Campionato francese di ciclismo su strada|campionati nazionali]] (sei a cronometro e uno in linea). Con diciotto partecipazioni, è il ciclista che ha preso più volte parte alla ''Grande Boucle'' <ref>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/race/tour-de-france/2020/gc/history/most-starts-finishes|titolo=Most starts|accesso=15 luglio 2020|lingua=en}}</ref>
}}
 
Professionista dal [[2000]],<ref name=opqs/> resta fedele fino al [[2004]] alla squadra di [[Jean-René Bernaudeau]], nota prima come [[Bonjour (ciclismo)|Bonjour]] e poi come [[Brioches La Boulangère]]. Nel [[2005]] passa alla [[Cofidis (ciclismo)|Cofidis]], mentre dalla stagione [[2009]] alla stagione 2013 corre nelle file della squadra belga [[Quick Step]] (in seguito chiamata [[Omega Pharma-Quickstep]]). Nelle stagioni 2014 e 2015 corre per la squadra elvetica [[IAM Cycling]]; nel 2016 tornò alla corte di Bernaudeau, alla [[Direct Énergie (ciclismo)|Direct Énergie]], rimanendovi fino al 2018, anno del ritiro dall'attività.
 
Ha un fratello minore, [[Sébastien Chavanel|Sébastien]], anch'egli ciclista professionista.
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== Carriera ==
=== 2000-2003: gli esordi ===
Da giovane, Sylvain Chavanel è considerato come una delle grandi speranze del ciclismo francese. Gareggia tra i Dilettanti Under-23 per due stagioni, dal 1998 al 1999. Esordisce con la [[Bonjour-Toupargel]] nel 2000, anno in cui consegue la prima vittoria da "pro" in una tappa del [[Circuit Franco-Belge]]. Nel 2001 si fa conoscere dal grande pubblico al [[Tour de France 2001|Tour de France]], come compagno di squadra di [[François Simon (ciclista)|François Simon]], che indossa la maglia gialla per diversi giorni.
 
Nel 2002 vince il [[Trophée des Grimpeurs 2002|Trophée des Grimpeurs]] e la [[Quatre Jours de Dunkerque 2002|Quatre Jours de Dunkerque]], terminando secondo al [[Tour du Poitou-Charentes]] e terzo al [[Giro del Belgio 2002|Giro del Belgio]], mentre nel 2003 trionfa nel [[Tour du Haut-Var 2003|Tour du Haut-Var]], chiude sulla piazza d'onore nell'[[À travers le Morbihan 2003|À travers le Morbihan]] e al terzo posto il [[Tour Méditerranéen]]. Si mette in evidenza anche per le qualità da cronoman, specialmente al [[Critérium du Dauphiné Libéré 2003|Critérium du Dauphiné Libéré]], al [[Critérium International]] e alla [[Parigi-Nizza 2003|Parigi-Nizza]] (dove vince la classifica del miglior giovane), e conclude la stagione 2003 al 36º posto della classifica mondiale UCI<ref>{{cita web|url=http://www.memoire-du-cyclisme.eu/annuaires/uci2003.php|titolo=Classement UCI au 09/11/2003|accesso=6 aprile 2013|lingua=fr|editore=www.memoire-du-cyclisme.eu}}</ref>.
 
=== 2004-2007: la difficile conferma ===
Nella seconda parte della carriera, Chavanel ha difficoltà a riconfermare quello che aveva fatto vedere nei primi anni. Si trasferisce alla [[Cofidis (ciclismo)|Cofidis]] ed ottiene alcune vittorie: la [[La Poly Normande 2004]], il [[Tour du Poitou-Charentes]] 2005 e 2006, dove vince tre tappe, la [[Quatre Jours de Dunkerque 2004]] per la seconda volta, il [[Giro del Belgio 2004]], il [[Circuit de la Sarthe (ciclismo)|Circuit de la Sarthe]] 2005. Diventa inoltre [[Campionati francesi di ciclismo su strada|campione francese a cronometro]] nel 2005 e nel 2006.
 
Nonostante questi importanti successi, non riesce ad imporsi nelle corse più prestigiose: giunge dodicesimo sia al [[Meisterschaft von Zürich 2005|Campionato di Zurigo 2005]] che al [[Critérium du Dauphiné Libéré 2006]], in cui ottiene la quinta posizione in cima al [[Mont Ventoux]], e sedicesimo alla [[Vuelta a España 2007]]. Non ottiene, invece, grandi risultati al [[Tour de France]].
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Il 2008 vede il ritorno di Chavanel ad alti livelli. Inizia la stagione vincendo una tappa al [[Tour Méditerranéen 2008|Tour Méditerranéen]] e classificandosi secondo alla [[Volta ao Algarve 2008|Volta ao Algarve]]. È poi protagonista alla [[Parigi-Nizza 2008|Parigi-Nizza]], in cui prende la maglia gialla dopo la terza tappa, con arrivo a [[Saint-Étienne]]. Il giorno dopo, però, perde la ''leadership'' sulle pendici del [[Mont Ventoux]], a vantaggio dell'olandese [[Robert Gesink]]. Ma Chavanel non si arrende e, partito all'attacco, vince la sesta tappa a [[Cannes]]: chiuderà la corsa al nono posto.
 
Nel mese di marzo partecipa per la prima volta alla [[Dwars door Vlaanderen 2008|Dwars door Vlaanderen]] ed alla [[Freccia del Brabante 2008|Freccia del Brabante]]: vince entrambe le corse, a soli quattro giorni di distanza, giungendo in solitaria al traguardo in entrambi i casi. Nel mese di giugno fa suo per la terza volta il campionato francese a cronometro. Il 25 luglio si aggiudica quindi la diciannovesima tappa del [[Tour de France 2008|Tour de France]] a [[Montluçon]], battendo allo sprint il connazionale [[Jérémy Roy]]. Viene eletto anche ciclista [[Premio della Combattività (Tour de France)|supercombattivo]] della corsa. In seguito a questi successi, firma per due anni con la squadra belga [[Quick Step (ciclismo)|Quick Step]], dove ritrova il vecchio compagno [[Jérôme Pineau]]<ref>{{cita news|url=httphttps://www.lequipe.fr/Cyclisme/breves2008/20080724_095531_sy-chavanel-s-engage-avec-quick-step_Dev.html|titolo=Sy. Chavanel s'engage avec Quick Step|accesso=6 aprile 2013|data=24 luglio 2008|pubblicazione=[[L'Équipe|www.lequipe.fr]]|lingua=fr|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110521181716/http://www.lequipe.fr/Cyclisme/breves2008/20080724_095531_sy-chavanel-s-engage-avec-quick-step_Dev.html|dataarchivio=21 maggio 2011|urlmorto=sì}}</ref>.
 
[[File:Sylvain Chavanel, Omloop Het Nieuwsblad 2009.jpg|thumb|left|Sylvain Chavanel alla [[Omloop Het Nieuwsblad 2009]]]]
In settembre partecipa per la seconda volta alla [[Vuelta a España 2008|Vuelta a España]]: conclude secondo nella cronometro di [[Ciudad Real]] della 5ª tappa, conquistando anche, provvisoriamente, la seconda posizione della classifica generale, a soli due secondi dallo [[Stati Uniti|statunitense]] [[Levi Leipheimer]]. Pochi giorni dopo, al termine della sesta tappa, riesce ad indossare la maglia oro di leader della classifica, che perderà il giorno dopo ad [[Andorra]] a vantaggio di [[Alessandro Ballan]], per poi abbandonare la corsa a qualche giorno dall'arrivo. In stagione ottiene complessivamente sette vittorie, e viene così insignito del premio di miglior ciclista francese dell'anno.
 
Il 2009 inizia bene come il 2008. Quarto al [[Trofeo Inca]], nuovamente secondo alla [[Volta ao Algarve 2009|Volta ao Algarve]], partecipa alla [[Parigi-Nizza 2009|Parigi-Nizza]], dove realizza una buona cronometro (settimo) e vince la terza tappa. Dopo aver portato per tre giorni la maglia di leader, la perde nella salita della [[La Montagne de Lure]] a vantaggio di [[Alberto Contador]], ma termina comunque terzo nella classifica generale. Conclude poi quinto all'[[E3 Prijs Vlaanderen 2009|E3 Prijs Vlaanderen]] e settimo alla [[Dwars door Vlaanderen 2009|Dwars door Vlaanderen]]; alla [[Parigi-Roubaix 2009|Parigi-Roubaix]] è invece ottavo. In giugno chiude al secondo posto il campionato francese a cronometro, battuto da [[Jean-Christophe Péraud]]<ref>{{cita news|url=httphttps://www.lequipe.fr/Cyclisme/20090625_191135_chavanel-pas-tres-fier.html|titolo=Chavanel «pas très fier»|pubblicazione=[[L'Équipe|www.lequipe.fr]]|lingua=fr|data=25 giugno 2009|accesso=21 luglio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090628103026/http://www.lequipe.fr/Cyclisme/20090625_191135_chavanel-pas-tres-fier.html|dataarchivio=28 giugno 2009}}</ref>. Partecipa anche al [[Tour de France 2009|Tour de France]], tenta più volte la fuga, fino a conquistare il quarto posto nella tredicesima tappa. Ad agosto si mette in evidenza all'[[Eneco Tour 2009|Eneco Tour]], vincendo il prologo e terminando in seconda posizione nella classifica generale.
 
=== 2010: le due tappe al Tour de France ===
Dopo aver chiuso quattordicesimo alla [[Parigi-Nizza 2010|Parigi-Nizza]], prende il via alla campagna delle classiche. Conclude tra i primi trenta alla [[Milano-Sanremo 2010|Milano-Sanremo]], alla [[Gand-Wevelgem 2010|Gand-Wevelgem]], al [[Giro delle Fiandre 2010|Giro delle Fiandre]] e alla [[Freccia del Brabante 2010|Freccia del Brabante]], che aveva vinto nel 2008, e si classifica sedicesimo all'[[Amstel Gold Race 2010|Amstel Gold Race]]. Alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2010|Liegi-Bastogne-Liegi]] è invece vittima di una caduta nei pressi del traguardo, che gli causa fratture dentarie ed una commozione cerebrale. Inizialmente i medici dichiarano che Chavanel avrebbe dovuto rinunciare al [[Tour de France 2010|Tour de France]]<ref>{{cita news|lingua=fr|url=httphttps://www.lequipe.fr/Cyclisme/breves2010/20100425_201528_chavanel-blesse-au-visage.html|titolo=Chavanel blessé au visage|pubblicazione=www.lequipe.fr|data=25 aprile 2010|6=|accesso=6 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100820130307/http://www.lequipe.fr/Cyclisme/breves2010/20100425_201528_chavanel-blesse-au-visage.html|dataarchivio=20 agosto 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.eurosport.fr/cyclisme/tour-de-france/2010/chavanel-le-coup-dur_sto2304749/story.shtml|titolo=Chavanel privé de Grande Boucle|pubblicazione=www.eurosport.fr|data=26 aprile 2010|accesso=6 aprile 2013}}</ref>, ma il ciclista francese riesce a recuperare in tempi record: partecipa al [[Giro di Svizzera 2010|Giro di Svizzera]]<ref>{{cita news|url=http://www.cyclingnews.com/news/boonen-chavanel-return-in-tour-de-suisse|titolo=Boonen, Chavanel return in Tour de Suisse|pubblicazione=www.cyclingnews.com|data=11 giugno 2010|lingua=en|accesso=6 aprile 2013}}</ref> per testare la condizione e poi prende il via alla corse a tappe francese<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.cyclingnews.com/news/boonen-to-lead-quick-step-in-tour-de-france|titolo=Boonen to lead Quick Step in Tour de France|pubblicazione=www.cyclingnews.com|data=23 giugno 2010|accesso=6 aprile 2013}}</ref>. Fra le due corse a tappe ottiene anche il secondo posto al campionato francese a cronometro, come nel 2009, questa volta preceduto per 25 secondi da [[Nicolas Vogondy]]<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.eurosport.fr/cyclisme/championnats-de-france/2010/vogondy-au-rendez-vous_sto2373566/story.shtml|titolo=Vogondy au rendez-vous|pubblicazione=www.eurosport.fr|data=24 giugno 2010|accesso=6 aprile 2013}}</ref>.
 
Al Tour de France vince in solitaria la seconda tappa al termine di una lunga fuga: la frazione è caratterizzata da numerose cadute e Chavanel può approfittarne tanto da riuscire ad indossare la maglia gialla di leader della classifica, due anni dopo l'ultimo francese, [[Romain Feillu]]<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.eurosport.fr/cyclisme/tour-de-france/2010/le-prince-des-ardennes_sto2387045/story.shtml|titolo=Chavanel, héros des Ardennes|pubblicazione=www.eurosport.fr|data=5 luglio 2010|accesso=6 aprile 2013}}</ref>. Mantiene la maglia per un solo giorno – la perde nella terza tappa dopo essere stato vittima di due forature nei tratti in [[pavé]] e aver perso oltre tre minuti<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.eurosport.fr/cyclisme/tour-de-france/2010/il-y-en-avait-partout_sto2388458/story.shtml|titolo=Il y en avait partout !|pubblicazione=www.eurosport.fr|data=6 luglio 2010|accesso=6 aprile 2013}}</ref> – salvo poi riprenderla al termine della settima tappa, la prima di montagna con arrivo a [[Les Rousses|Station des Rousses]], e riperderla ancora l'indomani. Conclude la gara al trentunesimo posto in classifica generale aggiudicandosi, per la seconda volta, anche il [[Premio della Combattività (Tour de France)|premio della combattività]].
 
=== 2011-2012: i due titoli nazionali ===
Nella primavera del 2011 Chavanel conclude ventesimo alla [[Milano-Sanremo 2011|Milano-Sanremo]] e quarto alla [[Driedaagse De Panne - Koksijde 2011|Driedaagse De Panne - Koksijde]]. Il 3 aprile partecipa al [[Giro delle Fiandre 2011|Giro delle Fiandre]]. Durante la gara, pur essendo stato inizialmente schierato in supporto al capitano [[Tom Boonen]], si mette in particolare evidenza<ref name="fiandre2011">{{Cita news|autore=Luigi Panella|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2011/04/03/news/fiandre_vince_nuyens-14448251/|titolo=E' Nick Nuyens l'uomo delle Fiandre|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|www.repubblica.it]]|data=3 aprile 2011|accesso=6 aprile 2013}}</ref>: tenta infatti la fuga insieme ad altri tre corridori a circa 60 chilometri dall'arrivo, resta solo sul [[Molenberg]] ma viene ripreso sul Valkenberg; riesce poi a resistere, insieme al solo [[Nick Nuyens]], alla selezione dettata da [[Fabian Cancellara]] sul [[Bosberg]]. Nella volata finale a tre è però battuto da Nuyens; conclude così al secondo posto, miglior piazzamento in carriera in una classica<ref name="fiandre2011"/>. Nelle [[classiche delle Ardenne]] non ottiene risultati, mentre in giugno a [[Boulogne-sur-Mer]] si laurea per la prima volta campione nazionale in linea (aveva già vinto tre volte la gara a cronometro)<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://www.eurosport.fr/cyclisme/cn-fra/2011/chavanel-en-grand-champion_sto2848500/story.shtml|titolo=Chavanel en grand champion|pubblicazione=www.eurosport.fr|data=26 giugno 2011|accesso=6 aprile 2013}}</ref>.
 
[[File:Chavanel TDF2012.JPG|thumb|Sylvain Chavanel al [[Tour de France 2012]]]]
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Nel finale di stagione, dopo aver ottenuto il secondo posto della generale all'[[Eneco Tour 2012|Eneco Tour]], partecipa ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012 - Cronometro a squadre maschile|campionati del mondo]] di [[Valkenburg aan de Geul|Valkenburg]]. In quella rassegna contribuisce al successo del sestetto Omega Pharma-Quickstep che si aggiudica il titolo iridato della [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012 - Cronometro a squadre maschile|cronometro a squadre]]<ref name=opqs/>.
 
=== 2013: il quinto titolo nazionale a cronometro ===
La stagione 2013 si apre con la partecipazione al [[Tour de San Luis]] in gennaio e con la [[Volta ao Algarve 2013|Volta ao Algarve]] in febbraio; successivamente coglie il settimo posto alla [[Omloop Het Nieuwsblad 2013|Omloop Het Nieuwsblad]]. In marzo è protagonista alla [[Parigi-Nizza 2013|Parigi-Nizza]] dove vince la 6ª tappa con arrivo a [[Nizza]], battendo allo sprint [[Philippe Gilbert]]; chiuderà la manifestazione con un 5º posto, vincendo anche la classifica a punti. Partecipa alla [[Milano-Sanremo 2013|Sanremo]] dove si rende protagonista di una fuga importante con [[Ian Stannard]] e [[Ėduard Vorganov]], che però viene riassorbita dal gruppo sul [[Poggio di Sanremo|Poggio]]; allo sprint conclusivo riuscirà ad ottenere la quarta piazza: grazie a questo risultato riuscirà a balzare al comando della classifica World Tour. Il 22 marzo prende parte alla [[E3 Harelbeke 2013|E3 di Harelbeke]] dove ottiene la sesta posizione; in questa occasione perde il vertice della classifica WT, a favore di [[Peter Sagan]], che arrivava secondo sul traguardo di [[Harelbeke]]. Sul finire di marzo prende il via alla [[Driedaagse De Panne - Koksijde 2013|3 giorni di La Panne]] dove ottiene la vittoria nella cronometro conclusiva e nella classifica generale. Alla [[Parigi-Roubaix 2013|Roubaix]] chiude 19º, a causa di un problema meccanico nel cuore della corsa. In maggio partecipa al [[Tour of California]], dove non ottiene risultati di livello, se non 2 ottavi, un nono e un decimo posto nelle 8 tappe totali. Il 20 giugno a [[Lannilis]] si riconferma campione nazionale a cronometro, battendo [[Jérémy Roy]] e [[Johan Le Bon]] e sfiora l'impresa 3 giorni dopo arrivando secondo nella gara in linea, preceduto solo da [[Arthur Vichot]].
 
Selezionato dalla sua squadra per il [[Tour de France 2013|Tour]], si mette in luce andando in fuga negli ultimi chilometri nella seconda tappa, però senza troppo successo; nella quindicesima tappa è l'ultimo dei fuggitivi ad essere ripreso, quasi in prossimità del traguardo del [[Mont Ventoux]]. Pur non cogliendo alcun successo risulta essere prezioso per la squadra, in particolar modo per le volate del britannico [[Mark Cavendish]]. Una settimana dopo la conclusione del Tour de France, arriva undicesimo nella classica di [[Clásica San Sebastián 2013|San Sebastian]]. Nel mese di agosto partecipa all'[[Eneco Tour 2013|Eneco Tour]], dove vince la quinta tappa, una prova a cronometro, che gli permette di balzare al secondo posto in classifica, dietro [[Lars Boom]]; chiuderà la manifestazione al sesto posto, ad 1 minuto e 20 secondi dal vincitore, il suo compagno di squadra [[Zdeněk Štybar]]. Alla fine di settembre, partecipa ai campionati del mondo a [[Firenze]]: selezionato nel sestetto della Omega Pharma-Quick Step, contribuisce alla vittoria della squadra nella prova a cronometro a loro riservata; 3 giorni dopo, partecipa alla prova a cronometro per la sua nazionale, chiudendo in ventiduesima posizione, dietro il suo compagno di squadra [[Tony Martin (ciclista)|Tony Martin]]. Non è selezionato per la prova in linea.
 
Il 22 agosto 2013, ha annunciato in un'intervista al quotidiano ''[[L'Équipe]]'' che nel 2014 correrà per il team svizzero [[IAM Cycling|IAM]].
 
=== 2014: il sesto titolo nazionale a cronometro ===
Nella prima stagione con il nuovo team elvetico IAM, Chavanel ha come obiettivi primari la [[Parigi-Nizza 2014|Parigi-Nizza]] e il [[Giro delle Fiandre 2014|Giro delle Fiandre]]; concluderà 35º la corsa francese e 19º la classica. Per le corse di un giorno, Chavanel, insieme ad [[Heinrich Haussler]], diventa un punto di riferimento per la squadra.
[[File:Dunkerque - Quatre jours de Dunkerque, étape 5, 11 mai 2014, arrivée (B48).JPG|thumb|left|Podio della Quatre Jours de Dunkerque 2014]]
A maggio vince la terza tappa della Quatre Jours de Dunkerque, giungendo poi secondo in generale alle spalle di [[Arnaud Démare]]. Partecipa al [[Giro del Belgio 2014|Giro del Belgio]] dove ottiene il terzo posto nella terza tappa (cronometro) e la terza posizione nella classifica generale.
Pochi giorni prima del [[Tour de France]], si conferma ai campionati nazionali di ciclismo, conquistando per la sesta volta, la terza consecutiva, il titolo a cronometro (un record che condivide con il suo manager [[Eddy Seigneur]]).
Nel mese di agosto, vince la cronometro e la classifica generale del [[Tour du Poitou-Charentes]] e la semiclassica del [[Grand Prix de Ouest-France 2014|Grand Prix de Ouest-France]]; la vittoria a [[Plouay]] è la prima in una corsa di un giorno dell'UCI World Tour.
Convocato per il [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014|Mondiale di Ponferrada]] partecipa ad entrambe le prove (in linea e a cronometro) dove ottiene la 17ª piazza nella crono e la 77º nella prova in linea, con un ritardo di 6'11"dal vincitore [[Michał Kwiatkowski]]. Chiude la stagione 2014 vincendo il [[Chrono des Nations - Les Herbiers Vendée]].
 
=== 2015: i tre grandi giri e il ritorno in Pista ===
Durante questa stagione, l'ultima con la formazione IAM (lo stesso Chavanel ha annunciato nel mese di settembre il suo ritorno con Bernaudeau dal 2016), è riuscito per la prima volta nella sua carriera di gareggiare e completare i 3 grandi giri.
[[File:Chavanel al Giro 2015.jpeg|thumb|Chavanel alla partenza della 19ª frazione del Giro a [[Gravellona Toce]]]]
Al [[Giro d'Italia 2015|Giro]] coglie un secondo posto nella quinta tappa (con arrivo in salita all'[[Abetone]]) e un terzo posto nella diciottesima tappa, con arrivo a [[Verbania]].
Al [[Tour de France 2015|Tour]] non riesce ad incidere particolarmente, al tal punto da non entrare in neanche una tappa nella Top 10 mentre alla [[Vuelta a España 2015|Vuelta]] ottiene un quarto posto nella 13ª frazione. Nelle classiche non ottiene risultati di prestigio, anche se riesce ad ottenere un 23º nella Sanremo. Alla fine della stagione decide di ritornare in pista (da dilettanti aveva ottenuto discreti risultati in questa specialità, ma col passaggio al professionismo aveva smesso questa attività) per prepararsi ai campionati individuali nazionali: il 2 ottobre, corona la sua iniziativa vincendo il titolo nazionale (Inseguimento), davanti a [[Julien Morice]] e [[Corentin Ermenault]].
 
=== 2016: il ritorno con Jean-René Bernaudeau ===
Nella sua prima stagione con i colori della squadra francese Direct Énergie (nuovo nome della vecchia squadra Europcar), Chavanel partecipa alla corsa d'apertura del calendario: il [[Grand Prix Cycliste La Marseillaise 2016|Grand Prix Cycliste La Marseillaise]] che chiuderà 14º. In febbraio partecipa all'[[Étoile de Bessèges 2016|Étoile de Bessèges]] dove coglie la vittoria nella terza tappa; chiuderà in generale al quarto posto. A luglio partecipa al [[Tour de France 2016|Tour]] dove coglie un quinto posto nella dodicesima tappa con arrivo in salita al [[Mont Ventoux]]; chiuderà in 43ª piazza la manifestazione. Sul finire di agosto partecipa al [[Tour du Poitou-Charentes 2016|Tour du Poitou-Charentes]], sua corsa di casa, dove riesce ad imporsi nella generale grazie al successo nella quarta tappa, quella a cronometro. A metà settembre è presente a [[Plumelec]] ai [[Campionati europei di ciclismo su strada 2016|campionati europei di ciclismo su strada]], prima edizione in cui gareggiano anche i professionisti. In seguito, partecipa ai Campionati Europei su pista al velodromo di [[Montigny-le-Bretonneux|Saint-Quentin-en-Yvelines]]: insieme a [[Benjamin Thomas]], [[Florian Maitre]], [[Thomas Denis]] e [[Corentin Ermenault]] vince il titolo di campione europeo a squadre, battendo in finale la nazionale italiana.
 
=== 2017: 17 Tour de France consecutivi ===
Nella sua seconda stagione con i colori Direct Énergie, riesce a cogliere come primo risultato un nono posto al [[Giro delle Fiandre 2017|Giro delle Fiandre]]; contemporaneamente rinuncia a partecipare ai [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 2017|campionati del mondo su pista]], per problemi di preparazione. Il 12 maggio, con una stoccata, si impone nella 4ª tappa della [[Quatre Jours de Dunkerque]], ottenendo il primato della generale.<ref>{{cita news|url=http://www.cicloweb.it/2017/05/12/sylvain-chavanel-dunkerque-finetto-quarto/|titolo= Chavanel nuovo leader|data=12 maggio 2017}}</ref> In luglio partecipa al [[Tour de France 2017|Tour de France]]: si tratta della 17ª edizione a cui prende parte, tutte consecutive.<ref>{{cita news|url=https://sport.francetvinfo.fr/tour-de-france/tour-de-france-2017-direct-energie-sans-bryan-coquard-398215|titolo=Coquard escluso dal Tour|data=3 luglio 2017|lingua=fr}}</ref> Durante la ''Grande Boucle'' cerca di entrare nelle fughe da lontano, con l'obiettivo di centrare la vittoria di tappa: riesce ad essere protagonista in alcune occasioni (durante la 16ª tappa, con arrivo a [[Romans-sur-Isère]], viene premiato come più combattivo di giornata),<ref>{{cita news|url=http://www.direttaciclismo.it/2017/live/tour-de-france/16a-tappa/le-puy-en-velay-romans-sur-isere-18881.php|titolo= Tappa 16 Tour 2017|data=2 agosto 2017}}</ref> però senza cogliere la vittoria parziale; i migliori piazzamenti sono stati un nono posto durante la 19ª tappa (con arrivo a [[Salon-de-Provence]]) ed un decimo nella 20ª, la cronometro di [[Marsiglia]].<ref>{{cita news|url=http://www.letour.fr/le-tour/2017/us/riders/direct-energie/chavanel-sylvain.html|titolo=Risultati Chavanel Tour 2017|data=2 agosto 2017|lingua=fr|pubblicazione=|accesso=2 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170803011715/http://www.letour.fr/le-tour/2017/us/riders/direct-energie/chavanel-sylvain.html|dataarchivio=3 agosto 2017|urlmorto=sì}}</ref> In agosto partecipa ai campionati francesi su pista: vince [[Americana (ciclismo)|l'Americana]] con [[Thomas Boudat]] e si piazza secondo nell'[[Inseguimento]] dietro Corentin Ermenault.
 
=== 2018: l'ultima stagione e il 18º Tour ===
Terza stagione in maglia Direct Énergie, diciannovesima da professionista; ottiene dei buoni piazzamenti già in febbraio, in entrambe le occasioni in prove contro il tempo: all'[[Étoile de Bessèges 2018|Étoile de Bessèges]] ottiene il terzo posto nella quarta tappa ([[Alès]]) e la quarta piazza nella generale, mentre al [[Tour La Provence 2018|Tour La Provence]] il secondo posto nella tappa d'apertura sul [[Circuito Paul Ricard]]. In marzo, dopo aver partecipato alla [[Parigi-Nizza 2018|Parigi-Nizza]], ottiene un quinto posto nella [[Cholet-Pays de Loire]]. In aprile ottiene la sesta piazza alla [[La Roue Tourangelle 2018|La Roue Tourangelle]] e partecipa alla [[Parigi-Roubaix 2018|Parigi-Roubaix]]. Durante i campionati nazionali partecipa ad entrambe le prove: 8º a cronometro, 31º in linea. Il 7 luglio 2018 prende parte per la 18ª volta consecutiva al [[Tour de France 2018|Tour de France]]: nella seconda frazione (la [[Mouilleron-Saint-Germain]] > [[La Roche-sur-Yon]]) è autore di una lunga fuga solitaria, neutralizzata soltanto nei Km finali: a fine tappa vince il premio come più [[Premio della Combattività (Tour de France)|combattivo]].<ref>{{cita news|url=https://www.rsi.ch/sport/ciclismo/Applausi-per-Chavanel-tappa-e-maglia-a-Sagan-10668090.html|titolo=Applausi per Chavanel|data=8 luglio 2018}}</ref> In agosto partecipa al [[Tour du Poitou-Charentes]], dove coglie il secondo posto nella cronometro individuale di [[Couhé]] e nella classifica generale. Nelle ultime gare della stagione ([[Tour of Britain]], [[Parigi-Bourges 2018|Parigi-Bourges]] e [[Parigi-Tours 2018|Parigi-Tours]]) non ottiene risultati rilevanti. L'ultima corsa della carriera è stata la [[Chrono des Nations - Les Herbiers Vendée]], che ha chiuso in 5ª posizione.<ref>{{cita news|url=https://www.sudouest.fr/2018/10/14/je-ne-suis-pas-triste-5478098-2780.php|titolo=Sylvain Chavanel : "Je ne suis pas triste"|data=12 novembre 2018|lingua=fr}}</ref>
 
==Palmarès==
=== Strada ===
{{MultiCol}}
{{Colonne}}
*[[2000]] <small>(Bonjour-Toupargel, una vittoria)</small>
:1ª tappa [[Circuit Franco-Belge]] ([[Aubechies]] > [[Kluisbergen]])
Riga 91 ⟶ 123:
*[[2002]] <small>(Bonjour, due vittorie)</small>
:[[Trophée des Grimpeurs 2002|Trophée des Grimpeurs]]
:Classifica generale [[Quatre Jours de Dunkerque 2002|Quatre Jours de Dunkerque]]
 
*[[2003]] <small>(Brioches La Boulangère, due vittorie)</small>
:[[Tour du Haut-Var 2003|Tour du Haut-Var]]
:4ª tappa [[Circuit de la Sarthe (ciclismo)|Circuit de la Sarthe]] ([[Angers]] > [[Angers]], cronometro)
 
*[[2004]] <small>(Brioches La Boulangère, cinque vittorie)</small>
Riga 107 ⟶ 139:
:4ª tappa [[Circuit de la Sarthe (ciclismo)|Circuit de la Sarthe]] ([[Sablé-sur-Sarthe]] > [[Le Mans]])
:Classifica generale [[Circuit de la Sarthe (ciclismo)|Circuit de la Sarthe]]
:[[Campionati francesi di ciclismo su strada|Campionati francescifrancesi]], Prova a cronometro
:Classifica generale [[Tour du Poitou-Charentes]]
:[[Duo Normand]] (con [[Thierry Marichal]], cronocoppie)
Riga 117 ⟶ 149:
*[[2008]] <small>(Cofidis, le Crédit par Téléphone, sette vittorie)</small>
:5ª tappa [[Tour Méditerranéen 2008|Tour Méditerranéen]] ([[Sauvian]] > [[Gruissan]])
:6ª tappa [[ParisParigi-NiceNizza 2008|ParisParigi-NiceNizza]] ([[Sisteron]] > [[Cannes]])
:[[Dwars door Vlaanderen 2008|Dwars door Vlaanderen]]
:[[Freccia del Brabante 2008|Freccia del Brabante]]
Riga 123 ⟶ 155:
:[[Campionati francesi di ciclismo su strada|Campionati francesi]], Prova a cronometro
:19ª tappa [[Tour de France 2008|Tour de France]] ([[Roanne]] > [[Montluçon]])
{{ColBreakColonne spezza}}
 
*[[2009]] <small>(Quick Step, due vittorie)</small>
:3ª tappa [[ParisParigi-NiceNizza 2009|ParisParigi-NiceNizza]] ([[Orval (Cher)|Orval]] > [[Vichy]])
:Prologo [[Eneco Tour 2009|Eneco Tour]] ([[Rotterdam]])
 
Riga 141 ⟶ 174:
 
*[[2013]] <small>(Omega Pharma-Quickstep Cycling Team, cinque vittorie)</small>
:6ª tappa [[ParisParigi-NiceNizza 2013|ParisParigi-NiceNizza]] ([[Manosque]] > [[Nizza]])
:3ª tappa, 2ª semitappa [[Driedaagse De Panne - Koksijde 2013|Driedaagse De Panne - Koksijde]] ([[De Panne]], cronometro)
:Classifica generale [[Driedaagse De Panne - Koksijde 2013|Driedaagse De Panne - Koksijde]]
:[[Campionati francesi di ciclismo su strada|Campionati francesi]], Prova a cronometro
:5ª tappa [[Eneco Tour 2013|Eneco Tour]] ([[Sittard-Geleen]], cronometro)
 
*[[2014]] <small>(IAM Cycling, cinquesei vittorie)</small>
:3ª tappa [[QuatreQuattro JoursGiorni dedi Dunkerque]] ([[Fruges]] > [[Calais]])
:[[Campionati francesi di ciclismo su strada|Campionati francesi]], Prova a cronometro
:4ª tappa [[Tour du Poitou-Charentes]] ([[Availles-Limouzine]] > [[L'Isle-Jourdain (VienneNuova Aquitania)|L'Isle-Jourdain]], cronometro)
:Classifica generale [[Tour du Poitou-Charentes]]
:[[Grand Prix de Ouest-France 2014|Grand Prix de Ouest-France]]
:[[Crono delle Nazioni]]
{{EndMultiCol}}
 
*[[2016]] <small>(Direct Énergie, tre vittorie)</small>
===Altri successi===
:3ª tappa [[Étoile de Bessèges 2016|Étoile de Bessèges]] ([[Bessèges]] > [[Bessèges]])
{{MultiCol}}
:4ª tappa [[Tour du Poitou-Charentes 2016|Tour du Poitou-Charentes]] ([[Saint-Sauveur (Vienne)|Saint-Sauveur]] > [[Châtellerault]], cronometro)
:Classifica generale [[Tour du Poitou-Charentes 2016|Tour du Poitou-Charentes]]
 
*[[2017]] <small>(Direct Énergie, una vittoria)</small>
:4ª tappa [[Quattro Giorni di Dunkerque]] ([[Marck]] > [[Le Portel]])
{{Colonne fine}}
 
==== Altri successi ====
{{Colonne}}
*[[2000]] <small>(Bonjour-Toupargel)</small>
:Classifica giovani [[Tour de l'Ain]]
Riga 165 ⟶ 207:
 
*[[2002]] <small>(Bonjour)</small>
:Classifica giovani [[Giro del Belgio 2002|Giro del Belgio]]
:Classifica combattività [[Parigi-Corrèze]]
 
*[[2003]] <small>(Brioches La Boulangère)</small>
:Classifica giovani [[ParisParigi-NiceNizza 2003|Parigi-Nizza]]
:Classifica giovani [[Tour Méditerranéen]]
:Classifica giovani [[Tour du Poitou-Charentes]]
Riga 177 ⟶ 219:
:Classifica punti [[Tour du Poitou-Charentes]]
:Classifica giovani [[Tour Méditerranéen]]
:Classifica giovani [[QuatreQuattro JoursGiorni dedi Dunkerque 2004|Quattro Giorni di Dunkerque]]
 
*[[2006]] <small>(Cofidis, le Crédit par Téléphone)</small>
:Grand Prix de Val de Loire (Criterium)
:Grand Prix de Ormes (Criterium)
 
{{ColBreak}}
*[[2008]] <small>(Cofidis, le Crédit par Téléphone)</small>
:Grand Prix de Amiens (Criterium)
Riga 188 ⟶ 230:
:Grand Prix de Castillon-la-Bataille (Criterium)
:Grand Prix de Dun-le-Palestel (Criterium)
{{Colonne spezza}}
 
*[[2009]] <small>(Quick Step)</small>
Riga 205 ⟶ 248:
*[[2012]] <small>(Omega Pharma-Quickstep Cycling Team)</small>
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012|Campionati del mondo]], Cronosquadre
:Grand Prix de Calais (Criterium)
 
*[[2013]] <small>(Omega Pharma-Quickstep Cycling Team)</small>
:Classifica a punti [[Paris-Nice 2013|Paris-Nice]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013|Campionati del mondo]], Cronosquadre
 
{{EndMultiCol}}
*[[2014]] <small>(IAM Cycling)</small>
:Criterium cycliste international de Quillan
 
*[[2016]] <small>(Direct Energie)</small>
:Criterium de Dijon
 
*[[2017]] <small>(Direct Energie)</small>
:Grand Prix de Dun-le-Palestel (Criterium)
{{Colonne fine}}
 
=== Pista ===
==== Francia ====
*[[2015]] <small>(IAM Cycling Team)</small>
:Campionati nazionali di inseguimento su pista
 
*[[2016]] <small>(Direct Énergie)</small>
:Campionati nazionali di inseguimento su pista
 
*[[2017]] <small>(Direct Énergie)</small>
:Campionati nazionali di inseguimento su pista (Americana)
 
==== Europa ====
*[[2016]] <small>(Direct Énergie)</small>
:Campionati europei di inseguimento su pista a squadre
 
=== Ciclocross ===
==== Francia ====
*[[2013]] <small>(Omega Pharma-Quickstep Cycling Team)</small>
:Grand Prix de Poitiers
 
*[[2014]] <small>(IAM Cycling Team)</small>
:Grand Prix de Poitiers
 
==Piazzamenti==
===Grandi Giri===
{{MultiCol|80%Colonne}}
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 2015|2015]]: 36º
{{Colonne spezza}}
*[[Tour de France]]
:[[Tour de France 2001|2001]]: 65º
Riga 221 ⟶ 300:
:[[Tour de France 2005|2005]]: 58º
:[[Tour de France 2006|2006]]: 45º
:[[Tour de France 2007|2007]]: ''ritiratonon partito'' (17ª tappa)
:[[Tour de France 2008|2008]]: 61º
:[[Tour de France 2009|2009]]: 20º
:[[Tour de France 2010|2010]]: 31º
:[[Tour de France 2011|2011]]: 61º
:[[Tour de France 2011|20112012]]: ''ritirato'' (15ª tappa)
:[[Tour de France 2013|2013]]: 31º
:[[Tour de France 2014|2014]]: 34º
:[[Tour de France 2015|2015]]: 54º
:[[Tour de France 2016|2016]]: 43º
:[[Tour de France 2017|2017]]: 25º
:[[Tour de France 2018|2018]]: 39º
{{Colonne spezza}}
*[[Vuelta a España]]
Riga 234 ⟶ 317:
:[[Vuelta a España 2008|2008]]: ''non partito'' (17ª tappa)
:[[Vuelta a España 2011|2011]]: 27º
:[[Vuelta a España 2015|2015]]: 47º
{{EndMultiCol}}
{{Colonne fine}}
 
=== Classiche monumento ===
{{MultiColColonne}}
*[[Milano-Sanremo]]
:[[Milano-Sanremo 2004|2004]]: 52º
Riga 247 ⟶ 331:
:[[Milano-Sanremo 2013|2013]]: 4º
:[[Milano-Sanremo 2014|2014]]: 21º
:[[Milano-Sanremo 2015|2015]]: 23º
{{Colonne spezza}}
*[[Giro delle Fiandre]]
Riga 257 ⟶ 342:
:[[Giro delle Fiandre 2013|2013]]: 13º
:[[Giro delle Fiandre 2014|2014]]: 19º
:[[Giro delle Fiandre 2015|2015]]: 45º
:[[Giro delle Fiandre 2016|2016]]: 33º
:[[Giro delle Fiandre 2017|2017]]: 9º
{{Colonne spezza}}
*[[Parigi-Roubaix]]
Riga 265 ⟶ 353:
:[[Parigi-Roubaix 2012|2012]]: 27º
:[[Parigi-Roubaix 2013|2013]]: 19º
:[[Parigi-Roubaix 2015|2015]]: 94º
:[[Parigi-Roubaix 2016|2016]]: ''ritirato''
:[[Parigi-Roubaix 2017|2017]]: 19º
:[[Parigi-Roubaix 2018|2018]]: 80º
{{Colonne spezza}}
*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
Riga 276 ⟶ 368:
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2011|2011]]: 69º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2012|2012]]: ''ritirato''
{{ColBreakColonne spezza}}
*[[Giro di Lombardia]]
:[[Giro di Lombardia 2005|2005]]: 85º
Riga 285 ⟶ 377:
 
=== Competizioni mondiali ===
{{MultiColColonne|80%}}
* [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001|Lisbona 2001 - In linea]]: ''ritirato''
Riga 312 ⟶ 404:
:[[Ciclismo ai Giochi della XXX Olimpiade - Corsa in linea maschile|Londra 2012 - In linea]]: 20º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXX Olimpiade - Cronometro maschile|Londra 2012 - Cronometro]]: 29º
{{EndMultiColColonne fine}}
 
==Riconoscimenti==
*''[[VeloVélo d'Or|Velo d'Or francese]]'' della rivista Vélo Magazine nel 2008
 
==Note==
Riga 321 ⟶ 413:
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Sylvain Chavanel}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cyclebase|2900}}
*{{memoireducyclisme|2238}}
*{{sitodelciclismo|1174}}
 
{{Premio Combattività Tour de France}}
{{ciclismo IAM rosa}}
{{Campioni francesi di ciclismo su strada - Corsa in linea}}
{{Campioni francesi di ciclismo su strada - Cronometro}}
Riga 343 ⟶ 433:
{{Nazionale francese di ciclismo maschile Mondiali 2013}}
{{Nazionale francese di ciclismo maschile Mondiali 2014}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|ciclismo}}