Tokyo: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua||Tokio (disambigua)|Tokio}}
{{Nota disambigua}}
{{W|centri abitati|febbraio 2020|uso di traduttori automatici}}
{{Divisione amministrativa
|Grado amministrativo = 2
|Nome = Tokyo
|
|Voce stemma = Simboli di Tokyo
|Stato = JPN
|Tipo = Metropoli
|Nome ufficiale = {{jp}} 東京都 (''Tōkyō-to'')
|Panorama = Skyscrapers of Shinjuku 2009 January.jpg
|Didascalia = Vista su Tokyo. Sullo sfondo il [[Fuji (monte)|monte Fuji]].
|Divisione amm grado 1 = Kantō
|Divisione amm grado 3 = no
|Capoluogo =
|Amministratore locale = [[Yuriko Koike]]
|Data elezione = 01/08/2016
|Lingue ufficiali =
|Data istituzione = 1943
|Latitudine decimale = 35.689506
|Longitudine decimale = 139.6917
|Altitudine = 40
|Acque interne =
|Abitanti =
|
|Sottodivisioni = 4
|Sottosottodivisioni = 1
|Sottosottosottodivisioni = 62
|Divisioni confinanti = {{JP-11}} <br> {{JP-12}} <br> {{JP-14}} <br> {{JP-19}}
|Lingue =
|Codice postale = 100-0000
|Prefisso = 3
|Codice statistico =
|Targa = 足立, 八王子, 多摩, 練馬, 杉並, 品川, 世田谷
|Nome abitanti = edochiani,<ref>{{Treccani|edochiano|Edochiano|v=sì|accesso=8 marzo 2016}}</ref> tokyoti<ref>{{Cita libro|autore=Wolfgang Schweickard|titolo=Derivati da nomi geografici: R-Z|collana=Deonomasticon Italicum |data=2013|editore=de Gruyter|città=Berlino|p=598|volume=vol. IV|ISBN=978-3-11-026272-8}}</ref>
|Soprannome = Il Grande [[Citrus × unshiu|Mikan]]
|Immagine localizzazione = Tokyo in Japan.svg
|Mappa = Map of Tokyo Ja.svg
|Didascalia mappa = Mappa della prefettura di Tokyo; in viola sono evidenziati i quartieri speciali della metropoli.
}}
{{Simboli regionali
|di cosa = di Tokyo
|animale =
|pesce =
|uccello = gabbiano comune ''[[Chroicocephalus ridibundus]]''
|albero = ''[[Ginkgo biloba]]''
|fiore =
|minerale =
}}
[[File:1-5-2 Yurakucho, Tokyo JP.jpg|miniatura|1-5-2 Yurakucho, Tokyo]]
'''Tokyo''' (<small>[[Alfabeto Fonetico Internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈtɔkjo/|it}}<ref>{{Dipi|Tokyo}}</ref>; {{nihongo2|東京|Tōkyō}} {{IPA|[toːkjoː]|ja}}, {{lett|capitale orientale}}), oppure '''Tokio''',<ref name=DOP>{{DOP|id=1090501|lemma=Tōkyō}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://dizionario.internazionale.it/parola/edochiano|titolo=edochiano|dizionario=[[Nuovo De Mauro]]|accesso=25 aprile 2024}}</ref>{{efn|Secondo il ''[[Dizionario d'ortografia e di pronunzia]]'' è possibile anche l'adattamento raro '''Tochio'''.<ref name=DOP />}} è la [[Capitale (città)|capitale]] del [[Giappone]], situata nella regione di [[Kantō]] sul lato sud-orientale dell'isola principale giapponese, [[Honshū]]<ref name="nussbaum981">Nussbaum, Louis-Frédéric. (2005). "Tōkyō" in {{Google books|p2QnPijAEmEC|''Japan Encyclopedia'', pp. 981–982}}; in {{Google books|p2QnPijAEmEC|"Kantō" p. 479}}</ref>. Ospita, nel quartiere di [[Chiyoda (Tokyo)|Chiyoda]], la sede del [[Dieta nazionale del Giappone|parlamento nazionale]] e del [[Gabinetto del Giappone|governo nazionale]], e il [[palazzo imperiale di Tokyo]], mentre la sede del governo metropolitano è nel quartiere di [[Shinjuku]].
In origine era un piccolo villaggio di pescatori il cui nome era '''[[Edo (città)|Edo]]''' (江戸), che divenne un importante centro politico del Giappone quando lo [[shōgun]] [[Tokugawa Ieyasu]] fece della città il suo quartier generale nel 1603. Quando l'imperatore [[Meiji]] trasferì la sede imperiale nella città di Edo nel 1868 venne ribattezzata con il nome di Tokyo, il cui significato è "capitale orientale" perché più a est rispetto alla precedente capitale, la città di [[Kyōto]]<ref>{{Cita web|titolo= Edo was renamed Tokyo|url= https://keywordswiki.com/index.php/Tokyo|accesso=18 agosto 2019|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20190818143844/https://keywordswiki.com/index.php/Tokyo|urlmorto= no}}</ref>.
Nonostante sia popolarmente ed erroneamente nota come "città"<ref>{{cita web|url=https://www.dimensionefumetto.it/tokyo-vista-dagli-italiani-tokyo-tutto-lanno-di-laura-imai-messina/|autore=Mario Pasqualini|titolo=Tokyo vista dagli italiani – Tōkyō tutto l'anno di Laura Imai Messina|sito=Dimensione Fumetto|data=3 novembre 2020|accesso=6 luglio 2023}}</ref>, e sebbene la zona urbana vera e propria, composta da 23 municipi distinti, abbia {{formatnum:13857443}} abitanti, che la renderebbero l'undicesima città del mondo per abitanti, secondo l'ordinamento amministrativo giapponese Tokyo non è una città bensì una {{Nihongo|[[metropoli]]|都|to}}: l'odierna {{Nihongo|area metropolitana di Tokyo|東京都|Tōkyō-to}} è frutto della fusione, avvenuta nel 1943, fra la {{Nihongo|[[Prefettura di Tokyo (1868-1943)|prefettura di Tokyo]]|東京府|Tōkyō-fu}} e il suo capoluogo, l'ex {{Nihongo|[[città di Tokyo]]|東京市|Tōkyō-shi}}<ref name="History">{{cita web|lingua=en|url= http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview01.htm|titolo=History of Tokyo|sito=Tokyo.jp|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071012051150/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview01.htm |accesso=18 febbraio 2019}}</ref>. A seguito di tale fusione i due enti sono stati soppressi e con il nome ''Tokyo'' si indica oggi una delle quarantasette [[prefetture del Giappone]], in quanto si tratta in realtà di un'ampia area su cui si trovano svariate città indipendenti fusesi insieme in un'unica [[conurbazione]].
L'area più popolata, quella che si affaccia a est sulla [[baia di Tokyo]], è di forma grossomodo tondeggiante, corrisponde a quella dell'estinta città ed è stata divisa in 23 {{nihongo|[[quartieri speciali di Tokyo|quartieri speciali]]|特別区|tokubetsu ku}}, in origine centri abitati distinti fra loro e oggi fusisi insieme, ma amministrativamente indipendenti. La lunga parte a ovest, chiamata {{nihongo|[[Tama (area)|area di Tama]]|多摩地域|Tamajiki}}, è suddivisa in ventisei {{Nihongo|[[Titolo di città in Giappone|città]]|市|shi}} e un [[Distretti del Giappone|distretto]] comprendente tre [[Cittadina del Giappone|cittadine]] ({{Nihongo2|町|chō}}) e un [[Villaggio del Giappone|villaggio]] ({{Nihongo2|村|mura}}). Fanno inoltre parte della divisione amministrativa di Tokyo l'[[Isole Izu|arcipelago delle Izu]] e le lontane [[isole Ogasawara]], che si estendono nell'[[oceano Pacifico]]<ref name="nussbaum981"/><ref name="geo">{{cita web|lingua=en|url= http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview02.htm |titolo=Geography of Tokyo|sito=Tokyo.jp |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20111108043249/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview02.htm|accesso=18 febbraio 2019}}</ref>.
La Tokyo moderna è classificata come [[Città globale|città alfa+]] dalla [[Globalization and World Cities Research Network]]. Con una popolazione di quasi 14 milioni di persone, pari al 12% degli abitanti del Giappone, è la più popolosa e la più densamente abitata tra le prefetture del Paese, nonché la seconda capitale al mondo per popolazione dopo [[Pechino]]<ref name="population">{{cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview03.htm|titolo=Population of Tokyo|sito=Tokyo.jp|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130810005806/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview03.htm|accesso=18 febbraio 2019}}</ref>. L'espansione urbanistica del dopoguerra ha creato una [[megalopoli]] chiamata "[[Grande Area di Tokyo]]" e considerata il più popoloso agglomerato metropolitano del mondo con circa 40 milioni di abitanti<ref name="UN-World-Cities-2016">{{Cita web|url=https://www.un.org/en/development/desa/population/publications/pdf/urbanization/the_worlds_cities_in_2016_data_booklet.pdf|titolo=The World's Cities in 2016|cognome=United Nations|data=12 marzo 2017|sito=United Nations|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170112211410/http://www.un.org/en/development/desa/population/publications/pdf/urbanization/the_worlds_cities_in_2016_data_booklet.pdf|urlmorto=no}}</ref>; l'area si espande per circa {{M|13500|ul=km2}} e comprende anche buona parte delle vicine prefetture di [[Prefettura di Chiba|Chiba]], [[prefettura di Kanagawa|Kanagawa]] e [[Prefettura di Saitama|Saitama]].
A partire dal 2011, la prefettura di Tokyo ha ospitato 51 delle società [[Fortune Global 500]], il numero più alto di qualsiasi altra località al mondo in quel momento<ref>{{Cita news|url=http://money.cnn.com/magazines/fortune/global500/2011/countries/Japan.html|titolo=Global Fortune 500 by countries: Japan|autore=Fortune|accesso=22 luglio 2011|editore=CNN|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110718151023/http://money.cnn.com/magazines/fortune/global500/2011/countries/Japan.html|urlmorto=no|wkautore=Fortune}}</ref>. Tokyo si è classificata al sesto posto nel [[Global Financial Centres Index]] del 2019<ref>{{Cita web|url=https://www.zyen.com/media/documents/GFCI_26_Report_v1.0.pdf|titolo=The Global Financial Centres Index 26|data=settembre 2019|editore=Long Finance|accesso=3 ottobre 2019}}</ref>. Insieme a un'economia avanzata, Tokyo è spesso al primo posto fra i luoghi più costosi per gli espatriati.
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
[[File:Tokyo Landsat.jpg|min|verticale=1.4|La città dal [[Satellite artificiale|satellite]]: delle diverse chiazze verdi al centro la maggiore è quella del palazzo imperiale; a sud il [[Tama (fiume)|fiume Tama]] separa Tokyo dalla [[prefettura di Kanagawa]]]]
Tokyo si trova alle coordinate geografiche {{coord|35|41|N|139|36|E}}, circa alla stessa [[latitudine]] di [[Los Angeles]] e [[Teheran]], ed è la capitale più orientale dell'[[Asia]]. Confina con la [[baia di Tokyo]] e la [[prefettura di Chiba]] a est, di [[Prefettura di Yamanashi|Yamanashi]] a ovest, di [[Prefettura di Kanagawa|Kanagawa]] a sud e di [[prefettura di Saitama|Saitama]] a nord.
La capitale è situata nella regione del [[Kantō]], sull'isola di [[Honshū]]. L'area dei quartieri speciali, la più popolata, si affaccia sulla [[baia di Tokyo]], dove sfociano i tre fiumi che bagnano la capitale, ossia il [[Tama (fiume)|Tama]], l'[[Edo (fiume)|Edo]] e il [[Sumida]]. L'agglomerato urbano ha continuato a espandersi sulla [[pianura di Kantō]], la più estesa del Paese, arrivando a inglobare molte città e villaggi. La maggior parte dell'area metropolitana è composta da numerosi nuclei territoriali sviluppatosi di solito intorno a una [[stazione ferroviaria]], che fanno di Tokyo un vastissimo assembramento di distretti urbani, ognuno avente un proprio centro. Si sono quindi sviluppati molteplici poli di intrattenimento e di attrazione sociale, culturale e commerciale.
Il lato a ovest dei quartieri speciali, l'[[Tama (area)|area di Tama]], è situata in un [[conoide di deiezione]] chiamato [[terrazzo di Musashino]]. Si tratta di un [[terrazzo fluviale]] che digrada dolcemente verso est. In questa zona, negli ultimi decenni, c'è stata una sensibile espansione di strutture dedicate all'istruzione universitaria, all'industria e alla ricerca, con il conseguente aumento della popolazione e della relativa edilizia residenziale.
La parte occidentale dell'area di Tama si innalza verso le montagne e comprende la cresta montuosa di [[Ishione]], che si estende verso le catene dei [[monti Okuchichibu]] e [[monti Okutama|Okutama]]. Nel punto in cui i tre rilievi si incontrano sorge il [[monte Kumotori]], la cima più elevata di Tokyo con i suoi {{M|2017|ul=m}}, che demarca il confine con le prefetture di [[prefettura di Saitama|Saitama]] e di [[prefettura di Yamanashi|Yamanashi]].
Questa zona, ricca di laghi, fiumi e aree verdi, gode di una minore concentrazione urbanistica e ciò ha portato il governo metropolitano a intraprendere nell'area diversi piani di sviluppo. L'[[impatto ambientale]] che tale sviluppo comporta ha sollevato diverse preoccupazioni e critiche<ref name=geo/>. Il territorio comprende una parte dei parchi naturali di [[Chichibu Tama Kai]] e [[Fuji-Hakone-Izu]] e la totalità dei parchi di [[Meiji no Mori Takao]], [[Akikawa Kyūryō]], [[Hamura Kusabana Kyūryō]], [[Sayama (parco naturale)|Sayama]], [[Takao Jinba]], [[Takiyama]] e [[Tama Kyūryō]].
La zona [[Isola|insulare]] che ricade sotto la giurisdizione metropolitana è composta dagli [[Arcipelago|arcipelaghi]] delle [[Isole Izu|Izu]] e delle [[Isole Ogasawara|Ogasawara]] e da altre isole, che dalla [[baia di Tokyo]] si estendono nell'[[oceano Pacifico]]. L'isola più lontana, [[Minami Torishima]], dista circa {{M|1850|ul=km}} da Tokyo.
=== Clima ===
Tokyo gode di un [[clima temperato]], con un'[[umidità relativa]] del 63%. Circa il 45% dei giorni dell'anno sono piovosi, un 40% nuvolosi, il 10% giornate serene e nel resto dei giorni nevica. La temperatura media invernale è di {{M|5|u=°C}} e in estate {{M|27|u=°C}}. La temperatura media annuale è di {{M|14.7|u=°C}}. Le [[Precipitazione (meteorologia)|precipitazioni]] avvengono solitamente sotto forma di pioggia e raggiungono i {{M|1520|ul=mm}} all'anno. La piovosità massima è stata registrata in un solo giorno nel 2003, con {{M|171|u=mm}}. La media di ore soleggiate ogni anno è di {{formatnum:1894}}.
{{ClimaAnnuale
|nome=Tokyo<ref>{{cita web|url=http://www.data.jma.go.jp/obd/stats/etrn/view/nml_sfc_ym.php?prec_no=44&prec_ch=%93%8C%8B%9E%93s&block_no=47662&block_ch=%93%8C%8B%9E&year=&month=&day=&elm=normal&view=|titolo=東京 平年値(年・月ごとの値) 主な要素|lingua=ja|editore=[[Agenzia meteorologica giapponese]]}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.data.jma.go.jp/obd/stats/etrn/view/nml_sfc_ym.php?prec_no=44&block_no=47662&year=&month=&day=&view=a1|titolo=平年値(年・月ごとの値|lingua=ja|editore=[[Agenzia meteorologica giapponese]]}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.data.jma.go.jp/obd/stats/etrn/view/rank_s.php?prec_no=44&block_no=47662&year=&month=13&day=&view=|titolo=観測史上1~10位の値(年間を通じての値)|lingua=ja|editore=[[Agenzia meteorologica giapponese]]}}</ref>
|tempmax=9.6,10.4,13.6,19.0,22.9,25.5,29.2,30.8,26.9,21.5,16.3,11.9
|tempmedia=5.2,5.7,8.7,13.9,18.2,21.4,25.0,26.4,22.8,17.5,12.1,7.6
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}}
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia di Tokyo}}
=== La fondazione di Edo ===
{{vedi anche|Edo (città)}}
[[File:Seimon_Ishibashi.JPG|miniatura|[[Palazzo imperiale di Tokyo|Palazzo imperiale]]]]
Nel piccolo villaggio di [[Edo (città)|Edo]], il nome precedente di Tokyo, un signore feudale locale, il [[daimyō]] [[Ōta Dōkan]], costruì nel 1457 il {{nihongo|[[castello di Edo]]|江戸城|Edo-jō}}.
Verso la fine del [[XVI secolo]] [[Tokugawa Ieyasu]], uno degli artefici della riunificazione del paese, divenuto il daimyo delle otto [[Province dell'antico Giappone|province]] del [[Kantō]], iniziò a edificare la città di [[Edo (città)|Edo]], che divenne il centro più importante del territorio da lui controllato. Nel [[1603]] l'imperatore lo investì del titolo di [[shōgun]], titolo ereditario che rappresentava la massima carica militare, con il quale Ieyasu assunse il controllo del Giappone (l'imperatore veniva in pratica esautorato del potere), dando inizio allo [[Shogunato Tokugawa|shogunato]] e all'[[era Tokugawa]], detta anche [[periodo Edo]]. Trasferì a Edo la sua sede trasformandola nella capitale ''[[de facto]]'' del Paese, mentre [[Kyoto]] restò la capitale ufficiale e la sede dell'imperatore.
Con la fine delle secolari guerre civili giapponesi iniziò un periodo di grande stabilità. Edo divenne la più grande città del Giappone e sviluppò una struttura urbanistica molto rigida, suddivisa in tre categorie: i quartieri popolari, quelli dei templi e quelli degli aristocratici (riservati ai daimyo).<ref>Giorgio Piccinato, ''Un mondo di città''.</ref> Fu instaurato il sistema del ''[[sankin kōtai]]'', secondo il quale tutti i daimyo dovevano possedere dei palazzi a Tokyo. Di solito un daimyo aveva tre residenze: una per sé e la propria famiglia e due per il suo seguito. La moglie e il primogenito dovevano abitare a Edo. Ogni daimyo doveva soggiornare a Edo per un periodo, ogni due anni. Questa politica rese assoluto il controllo dello shogun sui feudatari e contribuì a incrementare la popolazione della capitale. Con il moltiplicarsi degli immigrati a Tokyo venne coniato il termine ''[[Edokko]]'' (''figlio di Edo''), in uso ancora oggi, per distinguere i nativi dai nuovi arrivati.
La popolazione aumentò rapidamente e nel [[1720]] [[Edo (città)|Edo]] diventò la più grande città del mondo, con un milione di abitanti;<ref>Jared Diamond, ''Collasso'', e Giorgio Piccinato, ''Un mondo di città''.</ref> sarebbe rimasta tale sino al [[XIX secolo]], quando venne superata da [[Londra]].
{{wide image|'Kidai Shoran', Japanese handscroll c. 1805.jpg|4000px|{{Nihongo|Kidai Shōran|熈代勝覧}}, 1805. Illustra scene del periodo Edo che si svolgono lungo la strada principale Nihonbashi a Tokyo.|dir=rtl}}
=== Dal XIX al XX secolo ===
{{vedi anche|rinnovamento Meiji|Grande terremoto del Kantō del 1923}}
Nel [[1867]], con la fine dello shogunato, fu restaurato il potere della casa imperiale. Il sovrano [[Meiji]] trasferì la capitale da [[Kyoto]] a [[Edo (città)|Edo]], a cui venne messo il nome Tokyo (capitale orientale). Nel [[1868]] anche l'imperatore si spostò a Tōkyō e dal [[1869]] si stabilì nel [[Castello di Edo|castello]] dove in precedenza risiedeva lo shogun, nell'attuale quartiere di [[Chiyoda (Tōkyō)|Chiyoda]]. Con il grande rinnovamento che seguì la [[restaurazione Meiji]] la città si ingrandì sempre più divenendo il maggior centro politico, economico e culturale del Giappone. La prefettura fu suddivisa in distretti.
Nel 1923 un [[grande terremoto del Kantō del 1923|terribile terremoto]] costò la vita a {{formatnum:70000}} abitanti di Tokyo, causando gravi distruzioni. La città fu riedificata con notevoli trasformazioni.
Nel 1943, la [[città di Tokyo]] si unì alla [[Prefettura di Tokyo (1868-1943)|prefettura di Tokyo]] per formare la "Prefettura Metropolitana" di Tokyo. Da allora, il [[Governo metropolitano di Tokyo]] è stato sia il governo della prefettura di Tokyo, sia l'amministrazione dei [[Quartieri speciali di Tokyo]], per quella che in precedenza era stata la città di Tokyo.
=== Tokyo in epoca moderna ===
{{vedi anche|incursione aerea su Tokyo|Bombardamenti di Tokyo}}
[[File:Tokyo_Tower_at_night_8.JPG|miniatura|La [[Torre di Tokyo]] di notte]]
Nella [[seconda guerra mondiale]] Tokyo subì gravi bombardamenti, il più intenso dei quali fu quello del 10 marzo [[1945]], che ebbe un effetto paragonabile a quello delle [[Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki|bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki]]. Vaste aree della città vennero rase al suolo. Al giorno d'oggi non rimangono praticamente tracce visibili di tali devastazioni.
Dopo la guerra Tokyo venne ricostruita con un sistema ferroviario e metropolitano all'avanguardia, che venne esibito al mondo quando la capitale ospitò le [[Giochi della XVIII Olimpiade|Olimpiadi del 1964]]. Gli [[Anni 1970|anni settanta]] portarono un nuovo sviluppo edilizio e la popolazione crebbe fino a undici milioni di abitanti e nel [[1978]] venne inaugurato l'[[Aeroporto Internazionale di Narita]], la cui costruzione scatenò grandi proteste tra gli ambientalisti. Negli [[Anni 1980|anni ottanta]] il prezzo dei terreni raggiunse prezzi esorbitanti e in molti si arricchirono rapidamente, ma nel decennio successivo scoppiò [[Bolla speculativa giapponese|una grave crisi economica]] e molte compagnie, banche e proprietari fallirono a causa del crollo del prezzo dei terreni. Ne seguì una recessione che rese gli anni novanta il cosiddetto "decennio perduto" del Giappone.
Il 20 marzo 1995 vi fu un gravissimo [[Attentato alla metropolitana di Tokyo|attentato alla metropolitana della città]], compiuto da una setta di fanatici che impiegarono il [[gas nervino]]: morirono dodici persone mentre migliaia furono i feriti, che ancora oggi risentono degli effetti del gas.
=== Tokyo contemporanea ===
[[File:Tokyo Skytree 2014 Ⅲ.jpg|min|verticale|[[Tokyo Sky Tree]], la torre più alta del Giappone.]]
[[File:Mode Gakuen Cocoon Tower, Tokyo JP.jpg|miniatura|La Mode Gakuen Cocoon Tower|286x286px]]
Tokyo è una città in continua evoluzione, dove vengono realizzati piani per lo sviluppo e il rinnovamento urbano. I progetti recenti includono grandi opere che includono l'[[Ebisu (Tokyo)|Ebisu]] Garden Place, la Tennozu Isle, lo Shiodome, le [[Roppongi Hills]], Shinagawa (divenuta stazione per i treni ad alta velocità ''[[shinkansen]]'') e la stazione di Tokyo (sul lato di Marunouchi). I progetti di recupero della terra dal mare vanno avanti da secoli. Il principale è quello realizzato nell'area di [[Odaiba]], divenuta un grande centro per il commercio e l'intrattenimento. Nel [[2012]] è stata inaugurata la [[Tokyo Sky Tree]], che con i suoi 634 metri di altezza detiene il record di seconda struttura artificiale più alta del mondo, dopo il [[Burj Khalifa]] di [[Dubai]]. Questo enorme progresso urbanistico le è valso un importante primato: oggi Tokyo è infatti considerata la capitale mondiale dello sviluppo tecnologico.<ref>[https://www.travel365.it/citta-piu-tecnologiche-del-mondo.htm Classifica delle 10 città più Tecnologiche del Mondo], travel365.it.</ref>
==== Piano decennale ====
Nel 2006 il governo metropolitano ha avviato un piano decennale di rinnovamento che, oltre a promuovere lo sviluppo delle infrastrutture urbane, si propone di accrescere il livello di certi settori quali l'ambiente, la sicurezza, l'assistenza, la cultura, il turismo, l'industria e lo sport. Tale piano si articola sui seguenti punti:<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy01.htm|titolo=Tokyo's Big Change: The 10-Year plan|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121112215420/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy01.htm}}</ref>
* il completamento di tre raccordi anulari e altre arterie stradali, atte a decongestionare il pesante traffico della [[Grande Area di Tokyo]];
* promuovere lo sviluppo urbano in armonia con le esigenze dei cittadini di una migliore [[qualità di vita]];
* abbellire Tokyo e renderla più sicura, in particolare riducendo il [[rischio sismico]].
L'amministrazione ha indicato nella tecnologia, in un nuovo tipo di sviluppo delle risorse umane e nella cooperazione con altri Paesi asiatici, gli strumenti da utilizzare per ottenere quanto pianificato.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy02.htm|titolo=Three perspectives of the 10-Year Plan|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120806222127/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy02.htm|accesso=14 aprile 2012|urlmorto=sì}}</ref> Il programma esecutivo varato nel 2010 per raggiungere gli scopi del piano decennale, ha individuato diverse iniziative pratiche da adottare, tra queste l'aumento delle aree destinate al verde pubblico, la riduzione dell'inquinamento, l'installazione di dispositivi antisismici in edifici pubblici e privati, lo sviluppo dell'edilizia assistenziale in favore di anziani e famiglie non abbienti con figli.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy05.htm|titolo=Key Initiatives of the 2010 Action Program|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120417133845/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/policy05.htm}}</ref>
== Paesaggio urbano ==
L'architettura di Tokyo è stata in gran parte modellata dalla sua storia. Due volte nella storia recente la metropoli è stata lasciata in rovina: prima nel [[grande terremoto del Kantō del 1923]] e [[Bombardamenti di Tokyo|successivamente dopo un esteso bombardamento]] nella seconda guerra mondiale.<ref name="spatial" /> Per questo motivo, il paesaggio urbano di Tokyo è costituito principalmente da architettura moderna e contemporanea e gli edifici più vecchi sono rari.<ref name="spatial">{{cita libro|lingua=en|autore=Hidenobu Jinnai |titolo=Tokyo: A Spatial Anthropology|editore=University of California Press|anno=1995|url=https://books.google.com/books?id=LT3C3PQGt-IC&pg=PA1|pp=1-3|urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101181809/https://books.google.com/books?id=LT3C3PQGt-IC&pg=PA1|accesso=14 marzo 2020 |isbn=0-520-07135-2}}</ref> Tokyo presenta molte forme di architettura moderna di fama internazionale, tra cui il [[Tokyo International Forum]], la [[Asahi Beer Hall]], la [[Mode Gakuen Cocoon Tower]], il [[NTT Docomo Yoyogi Building]] e il [[Rainbow Bridge]]. Tokyo presenta anche due torri distintive: la [[Tokyo Tower]] e la nuova [[Tokyo Sky Tree]], che è la torre più alta al mondo, e la seconda struttura dopo il [[Burj Khalifa]] a Dubai.<ref>{{Cita web|titolo=Tokyo – GoJapanGo|url=http://www.gojapango.com/tokyo/|editore=Mi Marketing Pty Ltd|accesso=18 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120426123013/http://www.gojapango.com/tokyo/|urlmorto=sì}}</ref> Mori Building Co ha iniziato a lavorare sul nuovo edificio più alto di Tokyo, che dovrebbe essere completato nel marzo 2023. Il progetto avrà un costo di 580 miliardi di yen (5,5 miliardi di dollari).<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-tokyo-mori-idUSKCN1VC04T|titolo=Tokyo skyline reaches for new heights with $5.5 billion Mori project|data=22 agosto 2019|pubblicazione=Reuters|accesso=22 agosto 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190822143725/https://www.reuters.com/article/us-tokyo-mori-idUSKCN1VC04T|urlmorto=no}}</ref>
Tokyo contiene anche numerosi parchi e giardini. Ci sono quattro parchi nazionali nella Prefettura di Tokyo, incluso il [[Parco nazionale Fuji-Hakone-Izu]], che comprende tutte le [[Isole Izu]].
{{wide image|Tokyo from the top of the SkyTree (cropped).JPG|1500px|Vista panoramica di Tokyo da [[Tokyo Sky Tree]]}}
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{demografia/Tokyo}}
La [[superficie]] totale della [[metropoli]] è di circa {{M|2188|u=km2}}. Nel 2009 la popolazione era di quasi tredici milioni di abitanti, che fanno di Tokyo la più popolata tra le [[prefetture del Giappone]].<ref name=population/>
Il crescente fenomeno di [[inurbamento]] che ha investito Tokyo negli ultimi decenni nel 2009 ha portato la [[popolazione]] dei quartieri speciali a superare gli 8,2 milioni di abitanti;<ref name=population/> ne è derivato un grande sviluppo dell'edilizia, del sistema di trasporto pubblico (con numerose linee ferroviarie e metropolitane) e della rete stradale. Il sempre più congestionato traffico e il crescente affollamento ha scatenato un dibattito sull'opportunità di trasferire altrove la capitale.
Malgrado sorga su un territorio ad alto [[rischio sismico]], Tokyo continua a ingrandirsi, accogliendo nuovi abitanti giapponesi e esteri. La comunità multietnica di stranieri, al 1º ottobre del 2009, contava {{formatnum:417000}} residenti.<ref name=population/> L'[[Tama (area)|area di Tama]], che si estende per {{M|1169.49|u=km2}} nella parte ovest della metropoli, nel 2009 contava un totale di 4,16 milioni di abitanti<ref name=population/> concentrati soprattutto a est. La parte occidentale di Tama si trova invece in territorio montuoso e meno popolato. La popolazione della zona insulare di Tokyo è in continuo calo e nel 2009 contava {{formatnum:28000}} abitanti distribuiti su {{M|406|u=km2}}, per una densità di 68 ab./km².<ref name=population/>
Nei [[Quartieri speciali di Tokyo|ventitré quartieri speciali]] vivono oltre otto milioni di abitanti, superando i 10,5 milioni con i lavoratori e gli studenti pendolari provenienti dalle prefetture vicine. I residenti dei tre quartieri centrali di [[Chiyoda (Tōkyō)|Chiyoda]], [[Chūō (Tōkyō)|Chūō]] e [[Minato]] sono {{formatnum:300000}}, ma durante il giorno la zona è abitualmente frequentata da due milioni tra pendolari e locali. A Tokyo è presente la più grande concentrazione di quartier generali delle multinazionali, istituzioni finanziarie, [[università]], [[Scuola|scuole]], [[Museo|musei]], [[Teatro|teatri]], [[Negozio|negozi]] e luoghi di divertimento del Paese.
=== Grande Area di Tokyo ===
{{vedi anche|Grande Area di Tokyo}}
La Grande Area di Tokyo comprende, oltre al territorio di campagna, buona parte delle prefetture di [[Prefettura di Chiba|Chiba]], [[Prefettura di Kanagawa|Kanagawa]] e [[Prefettura di Saitama|Saitama]]. Si estende su una superficie di {{M|13555|u=km2}} ed è abitata da circa trentacinque milioni di abitanti, che rappresentano il 28% della popolazione del Paese.<ref name=geo/>
== Cultura ==
=== Templi e santuari ===
[[File:Cloudy_Sensō-ji.jpg|min|[[Sensō-ji]]]]
[[File:A Yanaka Temple, Tokyo JP.jpg|miniatura|Un tempio nel quartiere di Yanaka]]
Nonostante i numerosi incendi e ed eventi distruttivi che hanno colpito l'area dal XVII secolo a oggi, Tokyo ospita ancora numerose testimonianze architettoniche di templi buddhisti e santuari shintoisti (alcuni ricostruiti), fra cui:
* [[Gokoku-ji]]
* [[Kan'ei-ji]]
* [[Sensō-ji]]
* [[Zōjō-ji]]
* [[Santuario Kanda]]
* [[Santuario Yasukuni]]
=== Università ===
{{vedi anche|Università Imperiale di Tokyo|Tokyo Institute of Technology|Università delle Arti di Tokyo|Università di Waseda|Università Keio|Università Meiji|Tokyo Fuji University|Università delle Nazioni Unite}}
[[File:Yasuda_Auditorium_-_Tokyo_University_3.jpg|min|L'auditorium Yasuda presso l'[[Università Imperiale di Tokyo|Università di Tokyo]] a Bunkyō]]
Tokyo ha molte università, college e scuole professionali. Molte delle università più prestigiose del Giappone hanno sede nella capitale, fra cui [[Università di Tokyo]], [[Hitotsubashi University]], [[Tokyo Institute of Technology]], [[Università di Waseda]], [[Tokyo University of Science]], [[Sophia University]] e [[Università Keio]]<ref>{{Cita web|url=https://www.topuniversities.com/university-rankings/asian-university-rankings/2016#sorting=rank+region=+country=100+faculty=+stars=false+searc |titolo=QS University Rankings: Asia 2016 |accesso=13 giugno 2016 |editore=[[Quacquarelli Symonds]] |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160616022557/http://www.topuniversities.com/university-rankings/asian-university-rankings/2016#sorting=rank+region=+country=100+faculty=+stars=false+searc |urlmorto=no }}</ref>.
Esiste una sola università pubblica non nazionale, la [[Tokyo Metropolitan University]], e alcune accessibili anche ai non nippofoni per via delle lezioni tenute in inglese o per l'insegnamento della lingua giapponese agli studenti, fra cui la [[Globis University Graduate School of Management]], [[International Christian University]], [[Sophia University]] e [[Università di Waseda]].
=== Biblioteche e archivi ===
A Tokyo si trova la sede principale della [[Biblioteca della Dieta Nazionale del Giappone]], l'unica [[biblioteca nazionale]] di Stato.
L'[[Archivio di Stato (Giappone)|Archivio di Stato]] conserva i documenti governativi dal [[Periodo Edo]].
=== Musei ===
{{Vedi anche|Musei di Tokyo}}
[[File:Tokyo_National_Museum,_Honkan_2010.jpg|min|[[Museo nazionale di Tokyo]]]]
Tokyo è sede di molti musei di arti e mestieri nonché di musei scientifici e tecnici. Fra questi si trovano:
* il [[Museo nazionale di Tokyo]], situato nel [[parco di Ueno]], è il più grande del Giappone e ospita la migliore collezione al mondo di [[arte giapponese]], nonché un nutrito gruppo di opere d'arte asiatica;
* il [[Centro nazionale delle Arti di Tokyo]];
* il [[Museo nazionale d'arte occidentale]], parte del [[Patrimonio dell'umanità]];
* il [[Museo nazionale d'arte moderna]], che contiene diverse collezioni di [[arte moderna]] giapponese e una sezione multimediale con oltre {{formatnum:40000}} titoli di film giapponesi ed esteri;<ref>{{en}}[http://www.momat.go.jp/english/search.html Art Museum, Crafts Gallery and National Film Center] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150525061216/http://www.momat.go.jp/english/search.html |data=25 maggio 2015 }}</ref>
* il [[Museo nazionale delle scienze (Tokyo)|Museo nazionale delle scienze]], anch'esso situato nel parco di Ueno non lontano dallo [[zoo]] pubblico;
* lo [[Ueno Zoo]], il giardino zoologico inaugurato nel 1882.
Altri musei sono il museo d'arte moderna, situato vicino al [[Palazzo imperiale di Tokyo|palazzo imperiale]] ed il [[Museo memoriale nazionale Shōwa]] nel quartiere speciale di [[Chiyoda (Tokyo)|Chiyoda]]; il [[Museo Edo-Tokyo]] nel quartiere di [[Sumida (Tōkyō)|Sumida]], vicino al fiume [[Sumida]]; e il [[Museo di arte Nezu]] a [[Aoyama (Tokyo)|Aoyama]]. Numerosissimi sono i musei privati.
=== Teatri e altri luoghi per concerti ===
[[File:New_National_Theatre,_Tokyo_2010.jpg|miniatura|[[Nuovo teatro nazionale di Tokyo]]]]
Tokyo ha molti teatri dove vengono rappresentati sia spettacoli contemporanei che le forme tradizionali di teatro giapponese, come il [[Nō]] e il [[Kabuki]]. Tali strutture vengono utilizzate anche per concerti di orchestre sinfoniche, che eseguono musica occidentale o anche musica tradizionale giapponese. Tokyo ospita anche concerti di [[musica pop]] e [[rock]] di artisti giapponesi e occidentali sia in club di piccole dimensioni generalmente chiamati live houses or stage houses, sia in strutture appositamente dedicate come il famoso e capiente palazzo dello sport del [[Nippon Budokan]]. [[Nuovo teatro nazionale di Tokyo]] è la più importante sala per spettacoli del Giappone: vi si rappresentano, fra l'altro, [[opera lirica|opere liriche]], [[balletto|balletti]], spettacoli di [[danza contemporanea]], [[teatro di prosa|pièces di prosa]].
Tra gli artisti di maggior rilievo ad aver preso parte a festival musicali esteri, va ricordata {{nihongo|Yumiko Ashikawa|芦川祐美子}}, di 8 anni (30 agosto 1989), che partecipò alla 40sima edizione dello [[Zecchino d'Oro]] (1997) interpretando un brano da lei stessa scritto e composto, ''[[La pioggia (Zecchino d'Oro)|La pioggia]]'', avvenimento unico nella storia della trasmissione.<ref>{{Cita web|url=https://zecchinodoro.org/edizione/40-edizione|titolo=40º Zecchino d'Oro|accesso=24 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://zecchinodoro.org/artista/ashikawa-yumiko|titolo=Yumiko Ashikawa|accesso=24 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.stpauls.it/gio97/4597gi/4597giz3.htm|titolo=Il Giornalino n.45 del 12 novembre 1997 - 40º Zecchino d'Oro - Canzoni straniere.htm|editore=[[Edizioni San Paolo]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050219010148/https://www.stpauls.it/gio97/4597gi/4597giz3.htm|dataarchivio=19 febbraio 2005|accesso=17 maggio 2020}}</ref>
=== Eventi ===
[[File:Rainbow Bridge with yakatabune at night 20060529.jpg|miniatura|Vista del Ponte dell'Arcobaleno e panorama di Tokyo di notte]]
Tokyo propone molti luoghi interessanti per i turisti provenienti da tutto il mondo sia in ambito culturale, sia sportivo ed è sede di molti [[Festival|eventi]] culturali dalle molte sfumature. Nell'arco dell'anno la città ospita innumerevoli festival, eventi mondani e sfilate di moda. A Tokyo sono presenti molti templi, teatri, musei e si organizzano concerti di importanza internazionale.
==== ''Matsuri'' ====
[[File:View_of_mikoshi_from_sensoji_Sanja_Matsuri_2006-3.jpg|min|[[Sanja matsuri]] ad Asakusa]]
Di grande richiamo sono i ''[[matsuri]]'', i tradizionali festival [[shinto]]isti. I tre più importanti, ai quali presenziano migliaia di spettatori, sono:
* il [[Sannō Matsuri]], che si svolge ogni 15 giugno al [[santuario di Hie]], nel quartiere speciale di Chiyoda;
* il [[Sanja Matsuri]], che si tiene durante il terzo fine settimana di maggio al [[santuario di Asakusa]], nell'omonimo circondario di [[Asakusa]], che fa parte del quartiere speciale di Taitō;
* il [[Kanda Matsuri]], che si tiene nel [[santuario di Kanda]], situato a Chiyoda, ogni due anni nel fine settimana più vicino al 15 di maggio. Il festival si caratterizza per le sfilate di sacri palanchini riccamente decorati, chiamati {{nihongo|''mikoshi''|神輿 o 御輿}}, e di [[Carro allegorico|carri allegorici]] circondati da una fitta folla.
==== Fuochi artificiali ====
Ogni anno nell'ultimo sabato di luglio si svolge lungo il fiume [[Sumida]] un grande spettacolo pirotecnico che ha oltre un milione di spettatori.
==== ''Hanami'' ====
In [[primavera]], in tutto il Giappone, milioni di persone si muovono per ammirare i fiori di {{nihongo|[[Prunus serrulata|ciliegio giapponese]]|桜|[[sakura]]}}, una tradizione chiamata {{Nihongo|''[[hanami]]''|花見||letteralmente ''hana'' cioè "fiori", e ''mi'' cioè "vedere"}}. Secondo quest'usanza si organizza un [[picnic]] sotto tali alberi. A questo proposito gli abitanti di Tokyo si riuniscono nei vari parchi cittadini, tra i quali il [[parco di Ueno]], il [[parco Inokashira]] e il [[Shinjuku Gyoen]].
=== Cucina ===
La cucina di Tokyo è apprezzata a livello internazionale. Nel novembre 2007, la [[Guida Michelin|Michelin]] ha pubblicato la sua prima guida per una cucina raffinata a Tokyo, assegnando 191 stelle in totale, circa il doppio rispetto al concorrente più vicino di Tokyo, Parigi. A partire dal 2017, 227 ristoranti a Tokyo sono stati premiati (92 a Parigi). Dodici ristoranti hanno ottenuto il massimo di tre stelle (Parigi ne ha 10), 54 hanno ricevuto due stelle e 161 hanno guadagnato una stella<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/also_in_the_news/7103255.stm |titolo=Tokyo 'top city for good eating' |pubblicazione=BBC News |data=20 novembre 2007 |accesso=18 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081217072445/http://news.bbc.co.uk/2/hi/also_in_the_news/7103255.stm|urlmorto=no }}</ref>.
=== Quartiere ===
*[[Akihabara]], noto per essere un centro culturale [[otaku]] e un quartiere commerciale per i beni informatici, si trova a [[Chiyoda (Tokyo)|Chiyoda]].
*[[Harajuku]], un quartiere di [[Shibuya]], è noto a livello internazionale per il suo stile giovanile, moda<ref name="Harajuku">{{Cita pubblicazione|nome=Chris |cognome=Perry |editore=Self-published (Scribd) |titolo=Rebels on the Bridge: Subversion, Style, and the New Subculture |data=25 aprile 2007 |accesso=4 dicembre 2007 |url=https://www.scribd.com/doc/38260/Harajuku-Rebels-on-the-Bridge |formato=swf |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071014014921/http://www.scribd.com/doc/38260/Harajuku-Rebels-on-the-Bridge|urlmorto=no }}</ref> e [[cosplay]].
*[[Ginza]] è una zona commerciale di lusso di Tokyo.
== Geografia antropica ==
=== Suddivisioni amministrative ===
[[File:TokyoMapCurrent it.png|miniatura|La distinzione tra l'area dei quartieri speciali, in giallo, e l'area di Tama, in verde]]
La metropoli di Tokyo si divide in tre aree aventi tipi di amministrazione diversi:
* [[
* [[Tama (area)|
*
{|class="toccolours" style="margin:5 auto; backgrond:black;"
|style="padding-right:1em;"|<ol>
'''[[:Categoria:città conurbate in Tokyo|Città conurbate]]'''
<br />('''[[Tama (area)|Area di Tama]]''')
* [[Akiruno]]
* [[Akishima]]
Riga 128 ⟶ 272:
* [[Tama (Tokyo)|Tama]]
</ol>
|
|
'''[[
* [[Adachi (Tōkyō)|Adachi]]
* [[Arakawa (Tōkyō)|Arakawa]]
* [[Bunkyō
* [[Chiyoda (Tōkyō)|Chiyoda]]
* [[Chūō (Tōkyō)|Chūō]]
* [[
* [[
* [[
* [[Kita (Tōkyō)|Kita]]
* [[Kōtō (Tōkyō)|Kōtō]]
* [[
* [[
* [[Nakano (Tōkyō)|Nakano]]
* [[Nerima]]
* [[Ōta
* [[
* [[
* [[Shinagawa]]
* [[
* [[
* [[Sumida (Tōkyō)|Sumida]]
* [[Taitō]]
* [[Toshima (Tōkyō)|Toshima]]
</ol>
|}
==== Quartieri speciali ====
[[File:Tokyo special wards map.svg|miniatura|I quartieri speciali di Tokyo]]
Il 1º ottobre 2009 l'area dei quartieri speciali di Tokyo aveva una popolazione di {{formatnum:8802000}} abitanti,<ref name=population/> distribuiti su una [[superficie]] di {{M|621|u=km2}}. Tale territorio è suddiviso in ventitré quartieri speciali, le cui amministrazioni godono di poteri e funzioni simili a quelle delle altre [[municipalità del Giappone]].
Sebbene abbiano un buon grado di autonomia e ognuno di essi abbia un proprio governo e un sindaco locale, i ventitré quartieri devono coordinarsi con il governo metropolitano di Tokyo, l'organo di governo equiparabile a quello delle normali prefetture giapponesi. A carico del governo metropolitano vi sono determinati servizi offerti nell'area dei ventitré quartieri, quali quelli relativi alla gestione delle acque e degli acquedotti, alle fognature ed alla lotta antincendio, che nelle altre municipalità del Paese sono a carico dell'amministrazione comunale.
[[File:Ginza at night, Tokyo JP.jpg|min|verticale|Il distretto di [[Ginza]], a [[Chūō (Tokyo)|Chūō]], di notte]]
I "tre quartieri centrali" di Tokyo - Chiyoda, Chūō e Minato - sono il centro degli affari della città, con una popolazione diurna più di sette volte superiore alla loro popolazione notturna.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview03.htm|titolo=The Population of Tokyo|editore=Tokyo Metropolitan Government|urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081223114634/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview03.htm|accesso=14 marzo 2020|sito=metro.tokyo.jp}}</ref> Chiyoda Ward è unico in quanto si trova nel cuore della ex città di Tokyo, ma è uno dei quartieri meno popolati. È occupato da molte importanti compagnie giapponesi ed è anche sede del governo nazionale e dell'[[imperatore del Giappone|imperatore giapponese]]. Viene spesso chiamato il "centro politico" del paese.<ref>{{Cita web|url=http://www.karisjapan.org/2014/05/pray-for-japan-chiyoda/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140720131037/http://www.karisjapan.org/2014/05/pray-for-japan-chiyoda/|urlmorto=sì|titolo=Pray For Tokyo: Chiyoda|editore=Karis Japan|accesso=20 aprile 2015}}</ref> [[Akihabara]] si trova anche a Chiyoda.
I quartieri sono quelli di:
{{Colonne}}
* [[Adachi (Tōkyō)|Adachi]]
* [[Arakawa (Tōkyō)|Arakawa]]
* [[Bunkyō|Bunkyo]]
* [[Chiyoda (Tōkyō)|Chiyoda]]
{{Colonne spezza}}
* [[Chūō (Tōkyō)|Chūō]]
* [[Edogawa]]
* [[Itabashi]]
* [[Katsushika]]
{{Colonne spezza}}
* [[Kita (Tōkyō)|Kita]]
* [[Kōtō (Tōkyō)|Kōtō]]
* [[Meguro]]
* [[Minato]]
{{Colonne spezza}}
* [[Nakano (Tōkyō)|Nakano]]
* [[Nerima]]
* [[Ōta (Tōkyō)|Ōta]]
* [[Setagaya]]
{{Colonne spezza}}
* [[Shibuya]]
* [[Shinagawa]]
* [[Shinjuku]]
* [[Suginami]]
{{Colonne spezza}}
* [[Sumida (Tōkyō)|Sumida]]
* [[Toshima (Tōkyō)|Toshima]]
* [[Taitō (Tokyo)|Taitō]].
{{Colonne fine}}
==== Area di Tama ====
{{
[[File:Western_Tokyo_map.svg|min|Una mappa delle città nella parte occidentale di Tokyo. Confina con i tre reparti speciali più occidentali nella mappa in alto.]]
Gli attuali quartieri speciali formavano la città di Tokyo, mentre la parte a ovest della ex-prefettura, di cui l'estinta città di Tokyo era il [[capoluogo]], corrisponde all'[[Tama (area)|area di Tama]]. Tale zona, in cui vivono oltre quattro milioni di abitanti, comprende ventisei città e il montuoso [[distretto di Nishitama]], l'unico distretto del territorio metropolitano, formato dal villaggio di [[Hinohara]] e dalle cittadine di [[Hinode (Tokyo)|Hinode]], [[Mizuho (Tokyo)|Mizuho]] ed [[Okutama]].
==== Area insulare ====
Sotto la giurisdizione metropolitana ricadono anche diverse isole del
===== Isole Izu =====
[[File:Map of Izu Islands.png|miniatura|Localizzazione delle [[isole Izu]]]]
[[File:Ogasawara_islands.png|miniatura|Localizzazione delle [[Isole Ogasawara]]]]
L'[[Isole Izu|arcipelago delle Izu]] si estende a partire dalla [[baia di Tokyo]]. Le sue isole maggiori sono [[Izu Ōshima]], [[Isola di Toshima|Toshima]], [[Nii-jima]], [[Shikinejima]], [[Kōzushima]], [[Miyakejima]], [[Mikurajima]], [[Hachijojima]], e [[Aogashima]]. Tali isole sono ripartite amministrativamente in tre sottoprefetture:
* la [[sottoprefettura di Hachijō]] comprende la cittadina di Hachijō e il villaggio Aogashima;
* la [[sottoprefettura di Miyake]] comprende i villaggi di Miyake e Mikurajima;
* la [[Sottoprefettura di Ōshima (Tokyo)|sottoprefettura di Ōshima]] comprende la cittadina di [[Ōshima (Tokyo)|Ōshima]] e i villaggi di [[Kōzushima]], [[Toshima (Ōshima, Tokyo)|Toshima]] e [[Nii-jima]].
=====
Il più lontano [[Isole Ogasawara|arcipelago delle Ogasawara]] comprende le isole di [[Chichi-jima]], [[Nishinoshima (isola)|Nishinoshima]], [[Haha-jima]], [[Kita Iwo Jima]], [[Iwo Jima]], e [[Minami Iwo Jima]]. La [[sottoprefettura di Ogasawara]], l'unica di questo arcipelago, amministra anche le disabitate isole di [[Minami Torishima]], lontana circa {{M|1850|u=km}} da Tokyo, e di [[Okino Torishima]], il punto più a sud del Giappone.
== Economia ==
{{vedi anche|Borsa di Tokyo}}
[[File:Bank_of_Japan_2010.jpg|min|Sede della [[Banca del Giappone]] a Chuo, Tokyo]]
[[File:Tokyo_Stock_Exchange_Main_Building_(1988)_2.jpg|min|La [[borsa di Tokyo]]]]
Tokyo ha la più grande economia metropolitana del mondo. Secondo uno studio condotto da [[PricewaterhouseCoopers]], la [[Grande Area di Tokyo]] (Tokyo-Yokohama) di 38 milioni di persone aveva un PIL totale di $ 2 trilioni nel 2012 (a [[Parità di potere d'acquisto]]), in cima a tale elenco.
Tokyo è un importante centro finanziario internazionale;<ref>
{{Cita news|url=http://www.economist.com/specialreports/displaystory.cfm?story_id=9753204|titolo=Financial Centres, All shapes and sizes|accesso=14 ottobre 2007|pubblicazione=The Economist|data=13 settembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071031074934/http://www.economist.com/specialreports/displaystory.cfm?story_id=9753204|urlmorto=no}}
</ref> che ospita la sede di molte delle più grandi [[Banca d'investimento]] e compagnie assicurative del mondo e funge da hub per i settori dei trasporti, dell'editoria, dell'[[elettronica]] e della radiodiffusione in Giappone. Durante la crescita centralizzata dell'economia giapponese dopo la [[seconda guerra mondiale]], molte grandi aziende hanno spostato le loro sedi da città come [[Osaka]] (la storica capitale commerciale) a Tokyo, nel tentativo di sfruttare un migliore accesso al governo. Questa tendenza ha iniziato a rallentare a causa della continua crescita della popolazione a Tokyo e dell'elevato costo della vita lì.
Tokyo è stata valutata dall'[[The Economist|Economist Intelligence Unit]] come la città dal [[Indice del costo della vita|costo della vita]] più alto del mondo per 14 anni consecutivi, terminando nel 2006.<ref>{{Cita news|url=https://www.wanderluststorytellers.com/things-see-do-shibuya-tokyo/|titolo=Top 3 Things to See & Do in Shibuya – Tokyo's Busiest District|data=13 aprile 2017|accesso=9 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190205134226/https://www.wanderluststorytellers.com/things-see-do-shibuya-tokyo/|urlmorto=no}}</ref>
È considerata una delle città guida dell'economia mondiale, insieme a [[New York]] e Londra.<ref>{{cita libro|autore=[[Saskia Sassen|Sassen, Saskia]]|titolo=The Global City: New York, London, Tokyo|url=https://archive.org/details/globalcitynewyor00unse|anno=2001|editore=Princeton University Press|ed=2|isbn=0-691-07063-6}}</ref> La [[borsa di Tokyo]], la sede centrale della [[Banca del Giappone]] e le maggiori istituzioni finanziarie del Paese si trovano nel distretto urbano di [[Nihonbashi]], che fa parte del quartiere centrale di [[Chūō (Tōkyō)|Chūō]].<ref name=finance>{{Cita web |lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview10.htm|titolo=Tokyo's Finances |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120406235927/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/PROFILE/overview10.htm}}</ref>
Le tasse imposte dal governo metropolitano si basano principalmente sui redditi degli abitanti e sui profitti delle aziende. Altre forme di tassazione locale vengono raccolte dalle municipalità conurbate, mentre nell'area dei quartieri speciali, che pur godono di buoni margini di autonomia amministrativa, tali imposte vengono gestite direttamente dal governo metropolitano. Un'altra fonte di introito per l'amministrazione metropolitana è rappresentata dall'emissione di [[Obbligazione (finanza)|obbligazioni]].<ref name=finance/>
Negli ultimi decenni si è assistito a fenomeni di degrado sociale dovuti alle varie crisi che hanno investito i Paesi più industrializzati. A Tokyo, come in molte altre parti del Giappone, uno dei riflessi più evidenti di tale crisi è rappresentato dal crescente numero dei disoccupati, dei [[Precariato|lavoratori precari]] e dei [[senzatetto]]. Questi ultimi, secondo un'indagine del 2003, erano almeno {{formatnum:6300}}.<ref>{{en}} Ishiwatari, Tamae: [http://www.shareintl.org/archives/homelessness/hl-ticardboard.htm Homelessness in Japan] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090604165029/http://www.shareintl.org/archives/homelessness/hl-ticardboard.htm |data=4 giugno 2009 }} su shareintl.org.</ref>
== Infrastrutture e trasporti ==
{{vedi anche|trasporti in Giappone}}
L'[[Grande Area di Tōkyō|area metropolitana di Tokyo]] è la più popolata del pianeta ed è dotata di un'efficiente e fitta rete di trasporti ferroviari, aerei, stradali e marittimi.
Famosa in tutto il mondo per le politiche innovative disincentivanti l'uso delle automobili,che ne fanno una metropoli a misura di pedoni e ciclisti<ref>[https://www.sempredirebanzai.it/tokyo-e-la-metropoli-piu-pedonale-del-mondo-ecco-come-diventata-un-paradiso-anti-auto/ Tokyo risulta la metropoli più pedonale del mondo: ecco com'é diventata un paradiso anti-auto]</ref>.
=== Aeroporti ===
[[File:Tokyo-International-Airport Satellite.jpg|miniatura|[[Aeroporto Internazionale di Tokyo|Aeroporto Haneda]]]]
La metropoli è servita da due aeroporti maggiori:
* [[aeroporto di Tokyo-Haneda]] – sorge nell'area dei quartieri speciali e lungo la baia di Tokyo
* [[Aeroporto Internazionale Narita|aeroporto di Tokyo-Narita]] – situato a {{M|57
=== Ferrovie ===
[[File:Tokyo metro map en.png|
[[File:Tokyo
È possibile orientarsi a Tokyo utilizzando le molte [[
* [[Tokyo Metro]] e [[Ufficio metropolitano del trasporto di Tokyo|Toei]] gestiscono
** la [[metropolitana di Tokyo]].
* La compagnia [[East Japan Railway Company|JR East]] gestisce svariate linee metropolitane, suburbane e nazionali, tra le quali vi sono:
** [[linea Akabane]];
** [[linea
** [[linea
** ''[[Shinkansen]]'', collegamenti nazionali ad [[Alta velocità ferroviaria|alta velocità]].
* La compagnia [[Tōkyū Corporation|Tōkyū]] gestisce le linee metropolitane suburbane:
** [[linea Tōkyū
** [[linea Tōkyū
** [[linea Tōkyū
* Fra le altre linee
** [[linea Keiō Sagamihara]];
** [[linea Rinkai]], gestita dal ** [[linea Odakyū Tama]];
** [[monorotaia di Tokyo]], collegamento per l'[[aeroporto di Tokyo-Haneda]]; ** [[monorotaia Tama Toshi]], linea metropolitana gestita da Tokyo Tama Intercity Monorail.
=== Strade ===
[[File:Shuto_expressway_shibaura_jct_ii.jpg|min|Hamazakibashi JCT nel [[Shuto Autostrada]]]]
Una fitta rete di strade ed autostrade collega i vari punti della metropoli tra loro e con il resto del Paese. Vi è un sensibile ritardo nell'approntamento di una rete stradale adeguata allo sviluppo urbano dei quartieri speciali.<ref name=geo/> Di particolare interesse è l'[[Aqua-Line Baia di Tokyo]], mirabile opera di ingegneria moderna. È la combinazione di un ponte e una galleria sulla baia di Tokyo. La galleria, che con una lunghezza di {{M|5|u=km}} rappresenta il più lungo tunnel stradale subalveo del mondo, è seguita da un ponte della lunghezza di {{M|4.4|u=km}}. La transizione tra ponte e galleria avviene sull'isola artificiale di {{nihongo|Umi hotaru|海ほたる||lett. "lucciola di mare"}}.
=== Trasporti marittimi ===
{{
== Amministrazione ==
{{Vedi anche|Governo metropolitano di Tokyo}}
[[File:TokyoMetropolitanGovernmentOffice.jpg|miniatura|La sede del governo di Tōkyō]]
Dal punto di vista amministrativo Tokyo è una {{Nihongo|[[metropoli]]|都|to}} che, a seguito delle trasformazioni avvenute in passato, corrisponde oggi a una delle quarantasette [[prefetture del Giappone]], avendo raggruppato nel tempo varie città indipendenti fusesi insieme in un'unica [[conurbazione]].
L'amministrazione di questa entità è affidata al {{Nihongo|''Governo metropolitano di Tokyo''|東京都庁|Tōkyō-to-chō}}, formato da un governatore eletto dal popolo e da un'[[Assemblea metropolitana di Tokyo|assemblea]]. L'[[Palazzo del governo metropolitano di Tokyo|edificio della sede centrale]] è ubicato nel quartiere speciale di [[Shinjuku]]. Il governo metropolitano amministra i [[Quartieri speciali di Tokyo|23 quartieri speciali di Tokyo]] (ciascuno governato come una città a sé stante), nonché le altre città grandi e piccole che costituiscono la prefettura. Con una popolazione di oltre 15 milioni di persone che vivono all'interno dei suoi confini, e molte altre che fanno le pendolari dalle prefetture vicine, il governo metropolitano esercita un significativo potere politico all'interno del Giappone.
=== Gemellaggi ===
A tutto il 2010 Tokyo era gemellata con le seguenti undici città e Stati:<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/LINKS/links5.htm|titolo=Sister Cities (States) of Tokyo|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140718194825/http://www.metro.tokyo.jp/ENGLISH/LINKS/links5.htm}}</ref>
* {{Gemellaggio|Stati Uniti|New York|1960|stato=USA}}
* {{Gemellaggio|Cina|Pechino|1979|stato=CHN}}
* {{Gemellaggio|Francia|Parigi|1982|stato=FRA}}, partenariato e non gemellaggio
* {{Gemellaggio|Australia|Nuovo Galles del Sud|1984|stato=AUS}}
* {{Gemellaggio|Corea del Sud|Seul|1988|stato=KOR}}
* {{Gemellaggio|Indonesia|Giacarta|1989|stato=IDN}}
* {{Gemellaggio|Brasile|San Paolo|1990|San Paolo (Brasile)|stato=BRA}}
* {{Gemellaggio|Egitto|Il Cairo|1990|stato=EGY}}
* {{Gemellaggio|Russia|Mosca|1991|Mosca (Russia)|stato=RUS}}
* {{Gemellaggio|Germania|Berlino|1994|stato=DEU}}
* {{Gemellaggio|Italia|Roma|1996|stato=ITA}}, partenariato e non gemellaggio
* {{Gemellaggio|ESP|Madrid|1965}}
== Sport ==
[[File:New_national_stadium_tokyo_1.jpg|min|[[Stadio nazionale del Giappone]]]]
[[File:Ryogoku_Kokugikan_Tsuriyane_05212006.jpg|min|[[Ryōgoku Kokugikan]] arena di sumo wrestling]]
Tokyo ha organizzato la [[Giochi della XVIII Olimpiade|XVIII Olimpiade]] nel 1964 ed era stata scelta dal [[Comitato olimpico giapponese]], il 30 agosto 2006, come città candidata per i [[Giochi olimpici estivi]] del 2016, poi assegnati a [[Rio de Janeiro]]. Il 7 settembre 2013 alla 125ª sessione plenaria del [[Comitato Olimpico Internazionale|CIO]], la capitale giapponese è stata scelta come città ospitante nel 2020 i [[Giochi della XXXII Olimpiade]], sconfiggendo la candidature di [[Istanbul]] e [[Madrid]]; tali Olimpiadi sono state poi posticipate nel 2021 a causa della [[pandemia di COVID-19]].
La principale squadra di [[baseball]] cittadina è quella degli [[Yomiuri Giants]], più volte laureatasi campione del Giappone, che disputa gli incontri casalinghi al moderno [[Tokyo Dome]]. Le maggiori compagini [[Calcio (sport)|calcistiche]] sono il [[Football Club Tokyo]] e il [[Tokyo Verdy]]. Tra le altre principali strutture sportive ci sono i palazzi dello sport del [[Tokyo Metropolitan Gymnasium]] e del [[Nippon Budokan]], nonché il [[Stadio Olimpico (Tokyo)|National Stadium]], tutti impianti che ospitarono i giochi olimpici del 1964.
== Note ==
;Annotazioni
{{gruppo di note}}
;Fonti
<references/>
== Bibliografia ==
* Dusan Simko, ''Einwohner und Umweltbelastung in Tokyo. Fallstudie: Die Nachbarschaft Ojima in Koto-ku.'', Birkhäuser-Verlag, 1990. ISBN 3-7643-2539-9.
* Edward Seidensticker, ''Tokyo Rising: The City Since the Great Earthquake'', [[Boston]], Harvard
* Matthias Eichhorn, ''Pendlerverkehr in Tokyo. Probleme und Perspektiven'', Holos, 1997. ISBN 3-86097-426-2.
* Martin Gostelow, ''Tokyo City Pack'', Ed. Aguilar, 1998. ISBN 84-03-59830-0.
* Gottfried Wohlmannstetter, ''Finanzplatz Tokyo'', [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], Knapp, 1998. ISBN 3-7819-1167-5.
* Carlos Gispert, ''Tokyo'', Ed. Océano, 2002. ISBN 84-95199-93-9.
* Giorgio Piccinato, ''Un mondo di città'', Torino, Edizioni di Comunità, 2002. ISBN 88-245-0585-6.
* Ben Simmons, Johnny Hymas, Gozard Vilhar, ''Japanscapes'', Tokyo, Kodansha International Ltd., 2002. ISBN 4-7700-2876-8.
* Martin Lutterjohann, ''Tokyo mit Yokohama und Kyoto'', Reise Know-How Verlag Rump, 2004. ISBN 3-8317-1251-4.
* Evelyn Schulz, ''Stadt-Diskurse in den Aufzeichnungen über das Prosperieren von Tokyo'', Iudicium, 2004. ISBN 3-89129-775-0.
* Jared Diamond, ''Collasso: come le società scelgono di morire o vivere'', Torino Einaudi, 2005 [ed. italiana; titolo originale ''Collapse. How Societies Choose to Fail or Succeed'']. ISBN 978-88-06-18642-5.
* Elke Hayashi-Mähner, ''Tagelöhner und Obdachlose in Tokyo'', Iudicium, 2005. ISBN 3-89129-181-7.
* Wendy Yanagihara, ''Tokyo de cerca'', Barcellona, Ed. Geoplaneta, 2008. ISBN 978-84-08-06965-2.
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Tokyo}}
{{Suddivisioni del Giappone}}
{{Capitali dell'Asia}}
{{Città organizzatrici dei Giochi olimpici estivi}}
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[[Categoria:Tokyo| ]]
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