|nome= Fiat 656
|immagine= Fiat 656 2.jpg
|didascalia= largo T.di Torre Argentina (1942)
|bandiera= ITAFlag of Italy (1861-1946).svg
|costruttore=FIAT
|tipo= autobus
|allestimento= urbano
|ptt=
|pttcombinato=
|inizio_produzione=1933
|antenato=
|fine_produzione=1942
|erede=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=9-12
|larghezza=
|altezza=
|peso=
8-11
<!-- Sezione altro -->
|altri_tipi=
|versioni=
|liberadescr1= 105 CV
|note=
|immagine2=Fiat 656 1.jpg
|didascalia2=Vettura con carrozzeria Garavini. La disposizione del posto guida e del motore sono identiche
|didascalia2=
}}
IIl '''''Fiat 656''''' dellaè retestato un modello di Roma[[autobus]] sono[[italia]]no, statiprodotto undalla gruppo[[FIAT]] diappositamente 111per veicolila [[rete autobus adibitidi Roma]] tra alil servizio1933 urbanoe dellail città1942.
Le vetture, inizialmente assegnate alla rimessa di Trastevere, sono poi state smistate nei vari depositi della Capitale, prestando servizio fino al 1957. Una vettura, la 3523, è stata riconvertita in autocarro per il trasporto dell'orchestra filarmonica dell'azienda.
== Storia ==
[[File:Fiat 656 3.jpg|thumb|Vettura con carrozzeria FIAT al capolinea di via Sant'Igino Papa ([[Primavalle]])|alt=]]Nell'agosto 1933 la [[FIAT]] fornisce all'[[ATAG]] di [[Roma]] un prototipo di autobus, denominato 656-RNL<ref>I suffissi letterali degli autobus Fiat, di questo periodo e del dopoguerra, hanno i seguenti significati: R, telaio derivato da autoveicolo da trasporto, ma a pianale ribassato; N, alimentazione a gasolio (motore diesel); L, tipo allungato rispetto alla versione normale; A, presenza di un doppio ponte differenziale posteriore (terzo asse); G, alimentazione a gasogeno.</ref>, equipaggiato con motore 356 da 105 [[Cavallo vapore|CV]] e a 2 assi. Tale prototipo, poi riconsegnato alla FIAT, sarà seguito da altri 37 esemplari (immatricolati dispari 1501-1573), montati su telaio 656-RN la cui carrozzeria è stata prodotta e montata in proprio dall'azienda automobilistica torinese, consegnati a partire dal dicembre 1934.
=== Autobus a due assi ===
[[File:Fiat 656 3.jpg|thumb|200px|left|Vettura con carrozzeria Fiat al capolinea di via S. Igino Papa ([[Primavalle]]).]]
[[File:Fiat 656 1.jpg|thumb|200px|left|Vettura con carrozzeria Garavini. La disposizione del posto guida e del motore sono identiche.]]
Allo scopo di dotare la rete di autobus di maggior capacità e di tipo moderno, l’ATAG avvia nel 1934 l’acquisto di due gruppi di autobus a due assi di produzione Fiat su telaio 656, con motore diesel Fiat 356 da 105 CV e cambio a quattro velocità, delle quali la seconda e la terza sono ad ingranaggi a denti obliqui (seconda e terza silenziose, come allora si diceva). Caratteristico di questi autobus è la carrozzeria prodotta in proprio dalla Fiat, con il posto di guida posto a destra, in parte sopra il cofano del motore. Una prima vettura, su telaio 656-RNL<ref>I suffissi letterali degli autobus Fiat, di questo periodo e del dopoguerra, hanno i seguenti significati: R, telaio derivato da autoveicolo da trasporto, ma a pianale ribassato; N, alimentazione a gasolio (motore diesel); L, tipo allungato rispetto alla versione normale; A, presenza di un doppio ponte differenziale posteriore (terzo asse); G, alimentazione a gasogeno.</ref> entra in servizio nell'agosto 1933. L'anno successivo entrano in servizio 37 vetture di serie su telaio 656-RN, consegnate a partire dal mese di dicembre. Il gruppo viene completato quattro anni dopo, nell’aprile 1940, da dieci vetture analoghe dal punto di vista meccanico: sei sono su telaio 656-RNL e montano una carrozzeria più moderna allestita dalla [[Garavini]], che ingloba posto guida e vano motore, le altre quattro sono identiche alle precedenti.
NelViene [[1936]]prodotta sonoanche inoltreuna acquisitiversione 24 autobus del tipo 656-RNG, dotati di motore predisposto per l'alimentazionealimentata a [[gasogenogassogeno]] a legna con sistema Nostrum. Questenel vetture devono1936, tuttavia rivelarsigià oltremodonel scadenti1940 edqueste entrovetture ilsono [[1940]]state sonoconvertite tuttead riconvertite all'alimentazione [[gasolio|diesel]] come il precedente lotto.
Nell'aprile 1940 un terzo gruppo da 10 esemplari è stato consegnato alla municipalizzata del Governatorato. Questo lotto, immatricolato in numeri dispari tra 1575 e 1593, è composto da 6 vetture su telaio 656-RNL, carrozzate dalla torinese [[Carrozzeria Garavini|Garavini]], che ingloba posto guida e vano motore, mentre le rimanenti 4 mantengono le medesime caratteristiche delle precedenti.
Un secondo gruppo di 24 autobus analoghi 656-RNG, con motore tipo 656-G ad alimentazione a gasogeno a carbone Nostrum, gruppo 1701-1747, entra in servizio nel 1936; stante i risultati non brillanti dati dal gasogeno, tutti gli autobus saranno modificati con il montaggio di un motore diesel Fiat 356 entro il marzo del 1940. Entrambi i gruppi sono dotati di servofreno a depressione agente sulle quattro ruote; la carrozzeria è dotata di porte anteriore e posteriore a quattro ante a comando pneumatico, l’aria per il quale è fornita da un piccolo compressore azionato dal motore.
Gli ultimi due gruppi vengono acquistati nel 1940 e nel 1942, mantenendo le caratteristiche dei lotti precedenti, fatta eccezione per il numero di assi che passa a 3, e venendo carrozzate da [[Viberti]] e Garavini.
=== Autobus a tre assi ===
Nel [[1940]] sono acquistati 39 autobus su telaio 656-RNA2 a tre assi, le cui carrozzerie sono allestite dalla [[Garavini]] e dalla [[Viberti]], analoghi ai precedenti dal punto di vista meccanico.
Con l'ingresso dell'Italia nella [[seconda guerra mondiale]] nel 1940 alcune vetture sono state requisite dal [[Regio Esercito]], mentre nel 1943 alcune sono state radiate a causa dei danni provocati dai bombardamenti alleati, mentre un gruppo di 21 vetture è stato requisito dall'esercito tedesco. Nel 1944 13 vetture sono state poi restituite all'azienda.<ref>{{Cita web|url=http://www.tramroma.com/autobusroma/rete_urb/autobus/rotabili/autrot_13b.htm|titolo=Dettagli vetture Fiat 656 e 635|accesso=9 febbraio 2020}}</ref>
== Tecnica ==
Tutti i 656 [[gasolio|diesel]] montano il motore Fiat 356 da 105 cavalli. Le vetture a [[gasogeno]] montano inizialmente il motore Fiat 656-G di potenza teoricamente analoga, in seguito sostituito dal 356 delle altre vetture. sono dotati di servofreno a depressione agente sulle quattro ruote; la carrozzeria è dotata di porte anteriore e posteriore a quattro antine a comando pneumatico, l’aria per il quale è fornita da un piccolo compressore azionato dal motore. Le vetture a tre assi hanno doppio ponte differenziale posteriore e freno idropneumatico Marelli (freno ad azionamento idraulico comandato ad aria compressa) agente sulle sei ruote; l’impianto pneumatico è doppio, con compressori separati per il freno e per il comando delle porte anteriore e posteriore a quattro antine
== Vicende ==
Di buona capienza, specie le vetture a tre assi lunghe 12 metri, i 656 sono ricoverati nel deposito di Trastevere, appositamente aperto per le vetture della casa torinese,<ref>In quegli anni le vetture dei vari costruttori erano raggruppate per deposito, in modo da provvedere scorte omogenee di ricambi.</ref> e fino al primo dopoguerra fanno servizio sulle linee a forte e medio traffico del settore ovest della città. Sparsi in seguito tra vari depositi subiscono nel dopoguerra poche modifiche, la più importante delle quali è la modifica del motore con l'iniezione diretta del carburante.
== Il carro della banda musicale ==
Nel 1956 la vettura 3523, radiata dal servizio, viene riutilizzata dall'ATAC quale carro attrezzato per la propria banda musicale e per la sua celebre (almeno allora) orchestra delle fisarmoniche, principalmente composta da giovanissimi. La corsia viaggiatori della vettura (salvo una piccola parte destinata agli operai al seguito), viene sostituita da un cassone con coperture rimuovibili, nel quale sono contenute le strutture che consentono a sei operai di montare uno spettacolare palcoscenico a semicerchio in circa cinque ore.
I Fiat 656 sono rimasti in servizio fino al 1957, fatta eccezione per la matricola 3523, riconvertita nel 1956 in autocarro attrezzato per il trasporto dell'orchestra filarmonica dell'azienda. La corsia viaggiatori della vettura fu sostituita da un cassone con coperture rimovibili contenenti le strutture necessarie per allestire il palcoscenico a semicerchio, montato da sei operai nel giro di circa 5 ore.
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656 banda 1.jpg|
656 banda 3.jpg|
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== NumerazioneTecnica ==
Tutti i 656 [[gasolio|diesel]] montano il motore Fiat 356 da 105 cavalli. Le vetture a [[gasogeno]] montano inizialmente il motore Fiat 656-G di potenza teoricamente analoga, in seguito sostituito dal 356 delle altre vetture. sono dotati di servofreno a depressione agente sulle quattro ruote; la carrozzeria è dotata di porte anteriore e posteriore a quattro antine a comando pneumatico, l'aria per il quale è fornita da un piccolo compressore azionato dal motore. Le vetture a tre assi hanno doppio ponte differenziale posteriore e freno idropneumatico Marelli (freno ad azionamento idraulico comandato ad aria compressa) agente sulle sei ruote; l'impianto pneumatico è doppio, con compressori separati per il freno e per il comando delle porte anteriore e posteriore a quattro antine.
Con l'arrivo delle prime vetture Fiat il [[Autobus_Atac_SPA_C-9000#Numerazione|criterio di numerazione del 1927]] viene abbandonato. Il prototipo del 1932 e le vetture di serie del [[1933]-[[1934|34]] sono immatricolate nel gruppo 15xx (centinaio dispari), quelle a [[gasogeno]] sono distinte nel gruppo 17xx.
Con l'arrivo dei primi autobus a tre assi viene introdotto un nuovo criterio che assegna a questa tipologia di veicolo il migliaio 3. I 656 a tre assi sono immatricolati nella serie 35xx.
== Versioni ==
=== FIAT 656-RG ===
* Lunghezza: {{M|9.5|ul=m}}
<table border="1" width="70%" style="border-width: 0px">
* Alimentazione: Diesel
<tr>
* Motore: FIAT 656-G da 105 [[Cavallo vapore|CV]]
<td style="border-style: none; border-width: medium">
* Carrozzeria: [[FIAT]]
<table id="table19" style="border-width: 0px" border="0" width="676">
<tr>
=== FIAT 656-RN ===
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
num. eserc.</font></b></td>
* Lunghezza: {{M|9.5|ul=m}}
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Alimentazione: Diesel
q.tà</font></b></td>
* Massa a vuoto: 8 [[Tonnellata|t]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Motore: FIAT 356 da 105 [[Cavallo vapore|CV]]
anno</font></b></td>
* Carrozzeria: [[FIAT]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
telaio</font></b></td>
=== FIAT 656-RNA2 ===
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
assi</font></b></td>
* Lunghezza: 11,9-12 [[Metro|m]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Alimentazione: Diesel
carrozz.</font></b></td>
* Massa a vuoto: 12 [[Tonnellata|t]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Motore: FIAT 356 da 105 [[Cavallo vapore|CV]]
motore</font></b></td>
* Carrozzeria: [[FIAT]], [[Viberti]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
alim.</font></b></td>
=== FIAT 656-RNL ===
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
pot. CV</font></b></td>
* Lunghezza: 9,8-10 [[Metro|m]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Alimentazione: Diesel
lungh. mm</font></b></td>
* Massa a vuoto: 7,9-8,4 [[Tonnellata|t]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
* Motore: FIAT 356 da 105 [[Cavallo vapore|CV]]
tara t.</font></b></td>
* Carrozzeria: [[FIAT]], [[Carrozzeria Garavini|Garavini]]
<td align="center" bgcolor="#000080"><b><font color="#FFFFFF">
nota</font></b></td>
== Numerazione ==
</tr>
Il primo prototipo, che sembra non sia mai entrato in regolare servizio, è stata immatricolato 1501, tuttavia con la sua restituzione le vetture della prima serie sono state immatricolate a numeri dispari consecutivi tra 1501 e 1573. Stesso criterio verrà adottato per le successive serie, quindi 1501-1593, 1701-1747 e 3501-3577.
<tr>
{| class="wikitable sortable"
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1501</b></td>
|+
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1</td>
!Telaio
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1933</td>
!N°
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RNL</td>
!Immatricolazione<ref>Solo numeri dispari</ref>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF" rowspan="6">2</td>
!Lunghezza
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF" rowspan="2">Fiat</td>
!Motore
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF" rowspan="5">Fiat 356</td>
!Carrozzeria
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF" rowspan="5">D</td>
!In servizio
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF" rowspan="8">105</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">10000</td>
|656-RG
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">7,9</td>
|24
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1</td>
|1701-1747
</tr>
|{{M|9450|ul=mm}}
<tr>
|[[Gassogeno]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1501-1573</b></td>
FIAT 656-G<ref>Convertite per alimentazione a gasolio per iniezione diretta nel 1940</ref>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">37</td>
|[[FIAT]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1934</td>
|1936-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RN</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">9450</td>
| rowspan="2" |656-RN
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">8</td>
<td| rowspan="42" align="center" bgcolor="#CCCCFF">2</td>|41
|1501-1573
</tr>
| rowspan="2" |{{M|9450|u=mm}}
<tr>
| rowspan="7" |[[Diesel]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1575-1579</b></td>
FIAT 356
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">3</td>
| rowspan="2" |[[FIAT]]
<td rowspan="3" align="center" bgcolor="#CCCCFF">1940</td>
|1934-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RNL</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Garavini</td>
|1581-1587
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">9870</td>
|1940-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">8,4</td>
|-
</tr>
| rowspan="2" |656-RNA2
<tr>
| rowspan="2" |39
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1581-1587</b></td>
|3501-3527
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">4</td>
|{{M|11970|u=mm}}
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RN</td>
|[[Carrozzeria Garavini|Garavini]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat</td>
|1940-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">9450</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">8</td>
|3529-3577
</tr>
|{{M|11900|u=mm}}
<tr>
|[[Viberti]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1589-1593</b></td>
|1942-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">3</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RNL</td>
| rowspan="3" |656-RNL
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Garavini</td>
| rowspan="3" |7
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">9870</td>
|1501<ref>Prototipo mai entrato in servizio regolare</ref>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">8,4</td>
|{{M|10000|u=mm}}
</tr>
|[[FIAT]]
<tr>
|1933
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>1701-1747</b></td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">24</td>
|1575-1579
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1936</td>
| rowspan="2" |{{M|9870|u=mm}}
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RG</td>
| rowspan="2" |[[Carrozzeria Garavini|Garavini]]
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat</td>
| rowspan="2" |1940-1957
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-G</td>
|-
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">G</td>
|1589-1593
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">9450</td>
|}
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF"> </td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">3</td>
</tr>
<tr>
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>3501-3527</b></td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">14</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1940</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 656-RNA2</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">3</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Garavini</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">Fiat 356</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">D</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">11970</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">11</td>
<td rowspan="2" align="center" bgcolor="#CCCCFF">4</td>
</tr>
<tr>
<td align="center" bgcolor="#CCCCCC"><b>3529-3577</b></td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">25</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">1942</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">Viberti</td>
<td align="center" bgcolor="#CCCCFF">11900</td>
</tr>
</table>
</td>
</tr>
<tr>
<td style="border-style: none; border-width: medium" height="21">
<font size="2">1. Prototipo per il successivo gruppo di Fiat 656; non
sembra aver mai fatto servizio regolare. Restituito successivamente alla
Fiat, il suo numero è assegnato alla prima vettura del gruppo di serie.
2. Vetture rimaste in servizio, in parte, fino al 1957; 1553 e 1567
dotate di nuova carrozzeria nei primi anni Cinquanta. 3. Vetture fornite
con alimentazione a gasogeno (tipo Nostrum), convertite per
alimentazione a gasolio nel 1940 e rimaste in servizio, in parte, fino
al 1958, modificate per iniezione diretta. 4. Vetture rimaste in
servizio, in parte, fino al 1957; vettura 3577 rinumerata 3575 (numero
nel frattempo reso disponibile dalla demolizione della 3575 di origine).
</font></td>
</tr>
</table>
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
*[http://www.tramroma.com/autobusroma/rete_urb/autobus/rotabili/autrot_13.htm I Fiat 656 su tramroma.com]
* [http://www.tramroma.com/autobusroma/rete_urb/autobus/rotabili/autrot_13b.htm Dettagli vetture Fiat 656]
== Voci correlate ==
* [[ATAC]]
* [[Rete autobus di Roma]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.tramroma.com/autobusroma/rete_urb/autobus/rotabili/autrot_13.htm|I Fiat 656 su tramroma.com}}
* {{cita web|http://www.tramroma.com/autobusroma/rete_urb/autobus/rotabili/autrot_13b.htm|Dettagli vetture Fiat 656}}
{{Tram ATAC Roma}}
{{portale|roma|trasporti}}
[[Categoria: Autobus di Roma|Fiat 656]]
[[Categoria:Autobus di Roma|Fiat 656]]
[[Categoria:Autobus Fiat|Fiat 656]]
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