Pandolfo Testadiferro: differenze tra le versioni
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{{F|nobili italiani|giugno 2024}}
{{monarca
|nome = Pandolfo I di Benevento
|immagine = Torre di capodiferro Cartolina.jpg
|stemma =
|titolo = [[Duchi e principi di Benevento|Principe di Benevento]] e [[Principato di Capua#Cronologia dei principi|Capua]]
|inizio regno = 27 maggio [[961]]
|fine regno = marzo [[981]]<br>'''co-reggenti:'''
* [[Landolfo III di Benevento|Landolfo III]] (961-968)
* [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo IV]] (968-981)
|predecessore = [[Landolfo II di Benevento|Landolfo II]]
|successore = [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo IV]]
|inizio regno1 = [[978]]
|fine regno1 = [[981]]
|predecessore1 = [[Gisulfo I di Salerno|Gisulfo I]]
|successore1 = [[Pandolfo II di Salerno|Pandolfo II]]
|titolo2 = Principe co-reggente di Benevento e Capua
|inizio regno2 = [[943]]
|fine regno2 = [[961]]<br>(''associato al padre [[Landolfo II di Benevento|Landolfo II]]'')
|altrititoli = [[Duchi di Spoleto|Duca di Spoleto]] (967-981)
|luogo di nascita =
|data di nascita = [[935]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.geni.com/people/Pandulf-I-prince-of-Benevento-Capua-Salerno/6000000000945074495|titolo=Pandolfo I "Testadiferro", principe di Benevento Capua e Salerno (935 - 981)|sito=Geni.com|accesso=13 luglio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20241123235647/https://www.geni.com/people/Pandulf-I-prince-of-Benevento-Capua-Salerno/6000000000945074495|dataarchivio=23 novembre 2024|urlmorto=no}}</ref>
|luogo di morte = [[Roma]]
|data di morte = marzo [[981]]
|padre = [[Landolfo II di Benevento]]
|madre = Yvantia
|consorte = [[Aloara di Capua]]
|figli = [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo IV]]<br>[[Landenolfo II di Capua|Landenolfo II]]<br>[[Pandolfo II di Salerno]]<br>[[Laidolfo di Capua|Laidolfo]]
|religione = [[Cristianesimo]]
}}
{{Bio
|Nome = Pandolfo I
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|PostCognomeVirgola = chiamato '''Testa di Ferro''', '''Testaferrata''' o '''Capodiferro'''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 935
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = marzo
|AnnoMorte = 981
|Attività = principe
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = fu [[
}}
▲[[Immagine:Torre di capodiferro Cartolina.jpg|thumb|[[Torre di Capodiferro]] presso la foce del [[Garigliano]]]]
Ebbe un ruolo fondamentale nella guerra scoppiata contro [[Impero bizantino|bizantini]] e [[musulmani]] per il controllo del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]] nei secoli successivi alla caduta dell'autorità [[Longobardi|longobarda]] e [[carolingi]]a sulla [[Italia|Penisola]]. Fino alla morte, avvenuta nel marzo del [[981]], Pandolfo stabilì il proprio dominio su quasi tutto il meridione d'[[Italia]], ricostituendo per la prima ed ultima volta dopo il [[capitolare]] dell'[[851]] l'unità dell'antica ''Langobardia Minor''. ▼
== Biografia ==
A partire dal [[943]] fu associato al trono di [[Benevento]] dal padre [[Landolfo II di Benevento|Landolfo II]], il quale nel [[959]] gli associò in co-reggenza il fratello [[Landolfo III di Benevento|Landolfo III]]. Alla morte di Landolfo II ([[961]]) sia lui che suo fratello divennero principi unici, sebbene Pandolfo, maggiore dei due, esercitò la maggior parte del potere effettivo. Il ''[[Chronicon Salernitanum]]'' parla comunque di co-reggenza e riporta il principio dell'indivisibilità del dominio unito di Benevento e Capua così come dichiarato da [[Atenolfo I di Capua|Atenolfo I]] nel [[900]], quando egli affermò ''Beneventanorum principatum eius filii Pandolfum et Landulfum bifarie regebant...communi indivisoque iure'' (Il principato beneventano fu retto in comune da Pandolfo e Landolfo sotto la stessa indivisibile giurisdizione).▼
▲Ebbe un ruolo fondamentale nella guerra scoppiata contro [[Impero bizantino|bizantini]] e [[musulmani]] per il controllo del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]] nei secoli successivi alla caduta dell'autorità [[Longobardi|longobarda]] e [[carolingi]]a sulla [[Italia|Penisola]]. Fino alla morte, avvenuta nel marzo del [[981]], Pandolfo stabilì il proprio dominio su quasi tutto il
▲A partire dal [[943]] fu associato al trono di [[Benevento]] dal padre [[Landolfo II di Benevento|Landolfo II]], il quale nel [[959]] gli associò in co-reggenza il fratello [[Landolfo III di Benevento|Landolfo III]]. Alla morte di Landolfo II ([[961]]) sia lui che suo fratello divennero principi unici, sebbene Pandolfo, maggiore dei due,
Nell'[[autunno]] del [[966]] [[papa Giovanni XIII]] guidò una spedizione promossa da [[Roma]], [[Spoleto]] e la [[Toscana]] contro i due fratelli, ma [[Gisulfo I di Salerno]] accorse in loro aiuto e scongiurò lo scontro armato. Il pontefice e Gisulfo siglarono un trattato di pace a [[Terracina]] nel [[968]], anno in cui un altro fratello di Pandolfo, Giovanni, fu creato [[vescovo]] di Capua dallo stesso Giovanni XIII.
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Nel [[967]] l'imperatore [[Ottone I di Sassonia|Ottone I]] scese in Italia e attribuì il [[ducato di Spoleto]] a Pandolfo, che l'anno successivo rimase unico principe di Benevento e Capua per la morte improvvisa di Landolfo, colpito da una malattia.
Questi lasciò due figli, [[Pandolfo II di Benevento|Pandolfo]] e [[Landolfo VII di Capua|Landolfo di Sant'Agata]], l'uno futuro [[Ducato di Benevento|principe di Benevento]], l'altro di [[Principato di Capua|Capua]]. Il ''Chronicum'' riferisce che Pandolfo Testadiferro ''tenuit principatum una cum suo germanus annos octo'', cioè "regnò sul principato col fratello per otto anni".
Scomparso Landolfo, egli estromise i nipoti dal patrimonio e si proclamò unico principe, associando al trono suo figlio [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo]].
Unitosi nuovamente alla campagna imperiale contro i [[Impero bizantino|bizantini]], Pandolfo fu lasciato dall'imperatore Ottone alla guida dell'[[assedio di Bari]] e fu fatto prigioniero nella battaglia di [[Bovino (Italia)|Bovino]] del [[969]] dal [[catapano]] [[Eugenio (catapano)|Eugenio]]. Fu rilasciato tempo dopo grazie all'accordo con cui l'imperatore bizantino [[Giovanni I Zimisce|Giovanni Zimisce]] diede la nipote [[Teofano
Durante la sua assenza, il grande principato era stato amministrato dall'[[Arcivescovo]] Landolfo di Benevento e dal suo giovane figlio [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo]], assistito dalla madre [[Aloara di Capua]].
Nel [[974]], a [[Salerno]], il principe [[Gisulfo I di Salerno|Gisulfo I]], ultimo dei Dauferidi, venne spodestato da un'insurrezione religiosa guidata dal fratello Landolfo. Il principe Testadiferro restaurò Gisulfo come suo vassallo e ne ereditò il trono alla morte, avvenuta senza eredi tra la fine del [[977]] e l'inizio del [[978]]. Pandolfo diventò quindi anche [[Principato di Salerno|principe di Salerno]], unificando di fatto tutti i territori della ''Langobardia Minor'' che erano stati divisi dal capitolare dell'[[851]] siglato da [[Siconolfo di Salerno]] e [[Radelchi I di Benevento]] con l'assenso di [[Ludovico II il Germanico|Ludovico II]].
Pandolfo Testadiferro morì nel marzo del [[981]]. I suoi possedimenti furono divisi fra i suoi figli, che combatterono lungamente per contendersi la grande eredità paterna. Secondo le disposizioni, [[Landolfo IV di Benevento|Landolfo]] ricevette [[Capua]] e [[Benevento]], mentre [[Pandolfo II di Salerno|Pandolfo II]] fu principe di Salerno.
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Nel giro di pochi mesi dalla morte di Testadiferro, il duca [[Mansone I di Amalfi]] rovesciò Pandolfo II dal trono di Salerno e solo dopo un fallito tentativo di assedio della città, fu proclamato principe di Salerno dall'imperatore.
== Ascendenza ==
{{Ascendenza
| 1 = Pandolfo Testadiferro
| 2 = [[Landolfo II di Benevento]]
| 3 = Yvantia
| 4 = [[Landolfo I di Benevento]]
| 5 = Gemma di Napoli
| 8 = [[Atenolfo I di Capua]]
| 9 = Sichelgaita di Gaeta
|10 = [[Atanasio II di Napoli]]
|16 = Landenolfo di Teano
|20 = [[Gregorio III di Napoli]]
}}
== Note ==
<references />
==Bibliografia==
*Leyser, Karl. ''Communications and Power in Medieval Europe: The Carolingian and Ottonian Centuries''. [[Londra]], 1994.
*Gwatkin, H.M., Whitney, J.P. (ed) et al. ''The Cambridge Medieval History: Volume III''. Cambridge University Press, 1926.
*Caravale, Mario (ed). ''Dizionario Biografico degli Italiani: LXIII Labroca
* {{DBI
|nome = PANDOLFO I
|nomeurl =
|autore = Barbara Visentin
|anno = 2014
|pagine =
|volume = 80
|accesso = 23 settembre 2017
}}
==Voci correlate==
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*[[Ducato di Benevento]]
*[[Principato di Salerno]]
*[[
*[[
*[[Longobardi]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Box successione multiplo
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|precedente=[[Landolfo IV di Capua|Landolfo II]]
|successivo=[[Landolfo IV di Benevento|Landolfo IV]]
|carica2=[[
|periodo2=[[961]] – [[981]]
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|successivo2=idem
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|precedente=[[Gisulfo I di Salerno|Gisulfo I]]
▲{{box successione|
|periodo=[[978]] – [[981]]▼
▲|carica=[[Elenco dei principi di Salerno|Principe di Salerno]]|
▲periodo=[[978]] – [[981]]
|successivo=[[Pandolfo II di Salerno|Pandolfo II]]}}
{{box successione
|precedente = [[Trasimondo III di Spoleto|Trasimondo III]]
|carica = [[Ducato di Spoleto|Duca di Spoleto]]
|periodo = [[967]] – [[981]]
|successivo = [[
}}
{{Portale|biografie|longobardi}}
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:Principi di Capua|Pandolfo 01]]
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