Utente:BlackPanther2013/Sandbox/1.0: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 116:
Il numero delle gru della Manciuria è sceso drasticamente negli ultimi anni. La [[IUCN]] ne stima la popolazione totale a circa 2400 esemplari e classifica la specie «in pericolo» (''Endangered'').
 
Le minacce principali per questa specie sono le attività antropiche che portano alla perdita dell<nowiki>'</nowiki>''habitat''. Il prosciugamento delle paludi, il pascolo del bestiame, la raccolta di fieno, l'utilizzo di sostanze chimiche che hanno contaminatocontaminano il suolo e l'acqua, andando a deteriorare alla base la catena alimentare, hanno portato alla scomparsa dei terreni di nidificazione in gran parte dell'areale. Conseguenze molto negative ha avuto anche il disturbo dellearrecato alle coppie che nidificano: se particolarmente stressati, i genitori abbandonano il terreno di nidificazione e i pulcini rimasti da soli sono quindi esposti al rischio di predazione da parte dei corvi.
 
In alcune aree i programmi di protezione della gru della Manciuria si scontrano con le esgenze della popolazione locale. Sul lago Chanka, le cui sponde sono situate sia in Cina che in Siberia, le banchine fluviali costituiscono uno dei terreni agricoli più preziosi dal punto di vista economico. Addirittura, il versante siberiano era l'unico punto di tutta l'[[Unione Sovietica|URSS]] in cui veniva coltivato il riso, oltre ad altri cereali, soia e pomodori. Anche sul versante cinese il terreno è altrettanto fertile<ref>Matthiessen, p. 51.</ref>. Nella [[riserva naturale di Zhalong]], la gru della Manciuria, che predilige un mosaico di isole e acque libere, potrebbe trarre beneficio dal fatto che la popolazione che vive nell'area adiacente possa raccogliere per legge solamente metà delle canne qui presenti. Per questa gente, tuttavia, la raccolta delle canne rappresenta tra il 70 e l'80% del reddito. Gli abitanti sono quindi costretti a raccogliere più canne di quanto sia compatibile con la protezione degli uccelli<ref>Matthiessen, p. 180.</ref>.
Der Schutz des Mandschurenkranichs ist zum Teil sehr konfliktreich. Am Chankasee, dessen Uferregion sowohl in China als auch in Sibirien liegt, zählt das Ufergebiet jeweils zu wirtschaftlich wertvollem Agrarland. Auf sibirischer Seite ist es sogar der fruchtbarste Boden, in dem lange Zeit der einzige Reis der [[UdSSR]] und daneben auch Getreide, Sojabohnen und Tomaten angebaut werden konnten. Auch auf chinesischer Seite stellt das Gebiet wertvolles Ackerland dar.<ref>Matthiessen, S. 51</ref> Im [[Zhalong-Naturreservat]] könnte der Mandschurenkranich, der einen Flickenteppich von Schilfinseln und freiem Wasser bevorzugt, davon profitieren, dass die im angrenzenden Gebiet wohnende Bevölkerung nur bis zur Hälfte des Schilfs entfernt. Für diese Menschen macht die Schilfernte jedoch zwischen 70 und 80 Prozent ihres Einkommens aus. Die Einwohner sind daher gezwungen, mehr Schilf zu ernten als mit dem Schutz der Vögel vereinbar ist.<ref>Matthiessen, S. 180</ref>
 
== Erhaltungsmaßnahmen ==