Ina Balin: differenze tra le versioni

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L'inizio degli [[anni 1960|anni sessanta]] fu il periodo di maggior impegno dell'attrice sul grande schermo, culminato con un ruolo leggero nella commedia ''[[Jerry 8¾]]'' (1964), diretto e interpretato da [[Jerry Lewis]], e con un ruolo più impegnativo, quello di [[Marta di Betania]], nel kolossal religioso ''[[La più grande storia mai raccontata]]'' (1965) di [[George Stevens]]. Nello stesso periodo la Balin si affermò definitivamente anche alla televisione, partecipando a numerose serie di successo, come ''[[Bonanza]]'' (1965), ''[[I giorni di Bryan]]'' (1965-1968), ''[[Get Smart]]'' (1967), e nel film per la tv ''[[The Lonely Profession]]'' (1969) di di [[Douglas Heyes]], accanto a [[Joseph Cotten]], [[Fernando Lamas]] e [[Dean Jagger]]. Per il grande schermo lavorò in maniera sempre più saltuaria, comparendo in un unico titolo di rilievo, il western ''[[Un uomo chiamato Charro]]'' (1969) di [[Charles Marquis Warren]], uno degli ultimi film interpretati da [[Elvis Presley]]. La sua carriera proseguì con altre serie televisive, come ''[[Mannix]]'' (1971-1974), ''[[Sulle strade della California]]'' (1973-1974), ''[[Le strade di San Francisco]]'' (1973-1975) e ''[[Quincy (serie televisiva)|Quincy]]'' (1977-1982).
 
Oltre agli impegni sui set cinematografici e televisivi, la Balin dedicò molto tempo alle tournée per le truppe americane impegnate sul fronte bellico del [[guerra del Vietnam|Vietnam]] durante la seconda metà degli anni sessanta. Nel 1975 contribuì all'evacuazione degli orfani durante la [[caduta di Sài Gòn]] e decise di adottare tre bambine vietnamite rimaste orfane, Nguyet Baty, Ba-Nhi Mai e Kim Thuy. Nel 1980 interpretò se stessa in ''[[The Children of An Lac]]'' di di [[John Llewelleyn Moxey]], un film per la televisione basato sulle sue personali esperienze in Vietnam.
 
L'attrice lavorò fino alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]], partecipando a serie televisive come ''[[Magnum, P.I.]]'' (1981-1986) e ''[[La signora in giallo]]'' (1988). Morì a [[New Haven]] ([[Connecticut]]) il 20 giugno 1990, a soli cinquantadue anni di età, per le conseguenze di un grave disturbo alle coronarie complicato da [[ipertensione polmonare]].