Effetto Diderot: differenze tra le versioni

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[[File:Denis Diderot (Dimitry Levitzky).jpg|thumb|Denis Diderot, 1773, ritratto da [[Dmitrij Levitskij]]]]
{{O|antropologia|aprile 2022}}
L''''effetto Diderot''' è un fenomeno sociale legato ai [[Bene di consumo|beni di consumo]]. Si tratta di una particolare branca dello shopping compulsivo: consiste nella pulsione ad acquistare cose nuove perché quelle vecchie ci sembrano "stonate", una sorta di spirale che porta ad acquistare molte più cose di quante realisticamente servirebbero.
 
== Definizione ==
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Quando Denis Diderot ricevette una nuova vestaglia, ne fu molto felice, come scrisse nel suo saggio "''Rimpianti per il mio vecchio vestito del 1769''". Tuttavia, quando lo indossò, sentì un certo disagio: il nuovo vestito non era in alcun modo collegato a tutte le altre cose che possedeva. Era molto più bello ed elegante. In breve, era infelice, e si rese conto che i mobili intorno a lui, il letto e tutto l'appartamento erano vecchi e non si abbinavano alla bellezza del vestito nuovo. Quindi cosa fare? Sostituire tutto e sostituirlo con oggetti più eleganti. E così l'ambiente alla fine divenne adatto per perfezionare il nuovo abito, ma nel frattempo il filosofo spese tutti i suoi risparmi. Morale: "Ero il padrone assoluto del mio vecchio cappotto, e sono diventato lo schiavo di questo nuovo".
 
{{Oportale|antropologia|aprile 2022sociologia}}
[[Categoria:Antropologia]]
[[Categoria:Consumismo]]