Ermafrodito: differenze tra le versioni

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== Simbolismo ==
[[File:Borghese Hermaphroditus Louvre Ma231 n4.jpg|thumb|left|L'[[Ermafrodito dormiente]] (Parigi, Louvre).]]
Figlio, dicome Ermesscritto sopra, della Dea dell'amore e Afroditedel signore delle [[erme]], è stato a lungo un simbolo classico di androginia ed [[effeminatezza]], ritratto nell'arte greco-romana come una figura femminile dotata di genitali maschili<ref>Antonio Beccadelli (Eugene Michael O'Connor, tr., ed.) ''Hermaphroditus'': Introduction.</ref>.
 
[[Teofrasto]] suggerisce possa anche sussistere un legame tra Ermafrodito e l'istituzione del [[matrimonio]]; l'associazione sembra esser stata che, incarnando sia le qualità maschili che quelle più prettamente femminili, simboleggiava l'unione di uomini e donne nella sua qualità di evento sacro<ref>Smith, William, ed. (1890), "Hermaphroditus". Dictionary of Greek and Roman Antiquities (3ª ed.), London: John Murray</ref><ref>C. Scott Littleton (2005). [http://books.google.com/books?id=QfXP_teqPrgC&q=hermaphroditus+marriage ''Gods, Goddesses, and Mythology'', Volume 1]. Marshall Cavendish Corporation. ISBN 0-7614-7559-1. pp. 666–669, 674</ref>.
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Salmace stette nascosta ad ammirare Ermafrodito, fino a quando egli non si spogliò ed entrò nelle acque vuote; allora questa, appena vide il giovinetto cominciare a bagnarsi nel lago, saltò fuori da dietro un albero e si gettò su di lui. Si avvolse intorno al ragazzo, con la forza lo baciò e gli toccò il petto. Mentre Ermafrodito si dibatteva, lei chiese agli dei di potersi unire per sempre al suo amato e di non esserne mai separata. Il suo desiderio venne accolto e i due divennero un essere solo, i loro corpi furono mescolati in una creatura di entrambi i sessi, metà maschio e metà femmina<ref name=ovid>Ovidio, [http://etext.virginia.edu/latin/ovid/trans/Metamorph4.htm#478205198 ''Metamorfosi'', IV, 346-388]</ref>.
 
Ermafrodito ottenne in seguito dagli dei che chiunque si fosse immerso in quella stessa fonte avrebbe subito perduto la virilità. [[Karl Kerenyi]] ha paragonato il mito alledel bellissimo [[efebo]] con le storie riguardanti [[Narciso (mitologia)|Narciso]] e [[Giacinto (mitologia)|Giacinto]], che ha avuto un arcaico [[culto eroico]], ed [[Imeneo]]<ref>Kerenyi, p. 172.</ref>.
 
== Culto ==