{{citazione|L'uomo non può vivere senza una fiducia permanente in qualcosa di indistruttibile dentro di sé, anche se entrambi hanno qualcosa di indistruttibile e la sua fiducia in esso può rimanere permanentemente nascosta da lui.<ref>{{cita|Gray, 1973|p. 196}}.</ref>}}
Sebbene Kafka non si sia mai sposato, tuttavia ebbe diverse fidanzate e una grande considerazione del matrimonio e dei figli.<ref>{{cita|Brod, 1960|pp. 139-140}}.</ref> Si ipotizza che possa aver sofferto di un [[Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione|disturbo alimentare]]: il medico Manfred M. Fichter della clinica psichiatrica dell'Università di Monaco ha presentato "le prove dell'ipotesi che lo scrittore Franz Kafka abbia sofferto di una [[anoressia nervosa]] atipica"<ref>{{cita|Fichter, 1988|pp. 231-238}}.</ref> e che lo scrittore non solo fosse [[disturbo depressivo|depresso]], ma anche con ideazioni [[suicidio|suicidiarie]].<ref name="Fichter pp. 367"/> Nel suo libro del 1995 ''Franz Kafka, il paziente ebraico'', Sander Gilman indagò sul perché un ebreo sarebbe stato considerato [[ipocondria]]co o [[omosessuale]] e come Kafka incorpora aspetti di questi modi di intendere il maschio ebreo nella propria immagine di sé e nella scrittura".<ref>{{cita|Gilman, 1995|retro di copertina}}.</ref> Kafka considerò il [[suicidio]] almeno una volta, verso la fine del 1912.<ref>{{cita|Brod, 1960|p. 128}}.</ref> Il suo rapporto conflittuale e ambiguo col corpo e la sessualità, oltre a vari suoi comportamenti, ha fatto ipotizzare che Kafka soffrisse anche di un [[disturbo ossessivo-compulsivo]].<ref name="cita-Ficther-1988"/>