Strada statale 162 dir del Centro Direzionale: differenze tra le versioni

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Nata come diramazione della ''[[Strada statale 162 della Valle Caudina]]'', fino al 2001 era una [[Strade statali in Italia|strada statale]] gestita da [[Anas (azienda)|Anas]]. In attuazione del [[decreto legislativo n. 112 del 1998]],<ref name="dlgs 112/1998">{{cita legge italiana|tipo = DLGS |anno = 1998 |mese = 03 |giorno = 31|numero = 112|titolo = Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59.|articolo = 97}}</ref> il percorso è stato declassato con la relativa gestione che è passata dall'Anas alla [[Campania|Regione Campania]]. La [[Regione (Italia)|regione]] a sua volta ha devoluto le competenze alle [[Provincia (Italia)|provincia]] direttamente interessata, quella di [[provincia di Napoli|Napoli]], che ne è divenuta responsabile il 21 dicembre del 2001.<ref>[http://85.18.227.37:8086/documenti/653943.pdf Approvazione Stradario 2015 della Città metropolitana di Napoli] cittametropolitana.na.it/</ref>
 
L'uscita Castello di Cisterna-Brusciano fu chiusa per lavori di manutenzione nel 2005 e riaperta nel novembre del 2010:.<ref>{{cita web|url=http://www.marigliano.biz/?p=2927|titolo=Brusciano riapre la rampa 162 dir|editore=marigliano.biz|urlmorto=sì|accesso=23 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160312185902/http://marigliano.biz/?p=2927}}</ref> consente ora di immettersi sul tracciato storico della [[strada statale 7 bis di Terra di Lavoro]] e collegarsi con la via variante 7 bis, che collega la superstrada con i comuni del [[Area Nolana|nolano]], proseguendo poi verso la zona industriale di [[Pomigliano d'Arco]] e terminando presso lo svincolo dell'[[Strada statale 162 NC Asse Mediano|Asse Mediano]] ad est di [[Acerra]].
 
A seguito della Legge [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2014-04-07;56!vig= 7 aprile 2014, n. 56],<ref>{{Cita web|url=https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2014-04-07;56!vig=|titolo=LEGGE 7 aprile 2014, n. 56 - Normattiva|sito=www.normattiva.it|accesso=2024-09-04}}</ref> dal 1º gennaio 2015 la gestione è passata alla [[Città metropolitana di Napoli]], che ha sostituito la preesistente provincia.