Il termine «tarpan» derivaha dalorigine nel linguaggio popolare [[Tatari|tartaro]] e, tra il XVIII e il XX secolo, nellaveniva steppautilizzato dellaper Russiadesignare meridionale designavanon siasolo i [[Equus ferus|cavalli selvatici]] presuntipresumibilmente tali, siama ianche [[Equus ferus caballus|cavalli domestici]] inselvatichiti e, i loro [[Ibrido|ibridi]],oltree aglipersino gli [[Equus hemionus|asini selvatici]] presenti nella regionesteppa della Russia meridionale.<ref name="Jezierski et al. 2008"/> La prima menzione documentata deldi terminequesta «tarpan»parola risale al 1762 ed è attribuita al geografo russo [[PjotrPëtr Ivanovič Ryčkov]]. Nel suo studio sull'area di [[Orenburg]], nel sud della Russia, Ryčkov distinguevadescrisse il tarpan (''тарпан'') distinguendolo dal [[Equus hemionus#Kulan|kulan]] (''кулан''), entrambiun abitantialtro abitante delle steppe, collocandoe illo primoclassificò tra i cavalli (''koni'', ''кони'').<ref name="Rytschkow 1762"/> TuttaviaNonostante queste osservazioni, non èrimane chiaroincerto se i cavalli cheliberi vagavanodelle liberisteppe nellameridionali stepparusse meridionaleindicati russacon originariamenteil chiamatinome tarpan fossero veriautentici cavalli selvatici, cavalli domestici inselvatichiti o ibridi tra ile due tipologie.<ref name="Vuure 2014"/> SuccessivamenteIn seguito, il termine «tarpan» è statovenne estesoapplicato anche a popolazioni di cavalliequine che, durante la loro vita, non erano mai state chiamate così durante la loro esistenza, come ad esempio i cavalli del parco naturale presso [[Zamość]].<ref name="Vetulani 1927"/><ref name="Vetulani 1936"/> Oggi, il termine vieneè spesso utilizzatousato per indicareriferirsi laalla forma del cavallo selvatico dell'Eurasia occidentale. Tuttavia, giàGià nella seconda metà del XVIII secolo, però, autori contemporanei come [[Peter Simon Pallas]] mettevanoavevano insollevato dubbiodubbi lasulla classificazionenatura delautenticamente tarpanselvatica comedel cavallo selvaticotarpan.<ref name="Pallas 1771"/><ref name="Jezierski et al. 2008"/> Inoltre,Secondo l'originele diinterpretazioni più recenti, questa forma equina è con ogni probabilità il risultato di un’ibridazione tra cavalli domestici e selvatici, riflettendo la complessità delle popolazioni equine storiche delle steppe eurasiatiche.<ref name="Librado et al. 2021"/>