[[File:Żubroń head Białowieża cropped.jpg|thumb|Uno zubron]]
Fino ad oggi, non è stato possibile addomesticare completamente i bisonti europei. Anche gli esemplari provenienti da popolazioni allevateallevati in cattività per diverse generazioni mantengono un naturale atteggiamento di diffidenza nei confronti dell'uomo.<ref name="kra260"/> Questa caratteristica si osserva persino negli esemplari allevati a mano nella riserva di Białowieża.<ref>Krasińska ''et al.'', p. 139 e p. 140.</ref>
Un aspetto interessante è che, nonostante il fatto che in passato la foresta primigenia di Białowieża fosse utilizzata in passato come [[Silvopastorizia|pascolo]] per bovini domestici, non si hanno prove di ibridazioni naturali tra bisonti europei e bovini domestici. Questo distingue il bisonte europeo dal bisonte americano, per il quale tali incroci sono più comuni.<ref>Krasińska ''et al.'', p. 292.</ref> La prima ibridazione documentata tra bisonti europei e bovini domestici risale al 1847, realizzataquando dalil proprietario terriero polacco Leopold Walicki,checercò intendevadi allevare bovini particolarmente robusti per il traino. Gli ibridi ottenuti, noti come [[zubron]], superano i genitori per peso e dimensioni corporee. Tuttavia, i maschi della prima generazione di zubron sono [[Sterilità|sterili]], mentre le femmine possono riprodursi sia con i bisonti chesia con i bovini domestici. Gli zubron presentano una grande varietà di colori nel mantello e sono noti per la loro resistenza e robustezza. Nonostante queste qualità, il loro allevamento è stato oggi quasi completamente abbandonato.
== Europäische Organisationen zur Erhaltung des Wisent ==