Robigus: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 1:
'''Robigo''' ([[lingua latina|latino]] ''Robigus'') è il dio [[religione romana|romano]] della [[Ruggine del Grano]], una malattia del frumento provocata da un fungo.
Questa divinità venne percepita come maschile dagli autori più antichi ([[Marco Terenzio Varrone|Varrone]], [[Verrio Flacco]] e il suo [[epitome|epitomatore]] [[Sesto Pompeo Festo|Festo]]) che parlano di un dio ''Robigus'', mentre in età imperiale fu percepito come una dea, in quanto autori come [[Publio Ovidio Nasone|Ovidio]] e [[Lucio Giunio Moderato Columella|Columella]] e i cristiani [[Tertulliano]], [[Lattanzio]] e [[Sant'Agostino d'Ippona|Agostino]] parlano di una dea ''Robigo'' ("Robigine"). Probabilmente il cambiamento avvenne per far corrispondere il genere della divinità con quello del nome comune ''robigo'' che in latino è femminile e indica la [[ruggine]].
==Robigalia==
Riga 7:
(l'attuale sesto miglio della [[via Cassia]]) e qui il flamine sacrifica una cagna e una pecora bidente (cioè di due anni). Poi si svolgevano anche gare di corsa. Si è supposto che a causa del cambiamento di genere della divinità sia cambiato anche il genere delle vittime, per cui in origine dovevano essere sacrificati un cane e un montone.
Il motivo del sacrificio canino è spiegato dallo stesso flamine a Ovidio: quando la "Stella del [[Cane Maggiore (costellazione)|Cane]]" (cioè [[Sirio]]) appare in cielo inizia la stagione calda ([[canicola]]) e c'è il pericolo che le messi maturino troppo presto; per scongiurare questo pericolo viene sacrificato un cane (o cagna) in analogia al nome della costellazione. In realtà è probabile che il cane fosse sacrificato in quanto animale legato a divinità [[
==Note==
|