Radar warning receiver: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+template "F"
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 9:
In passato era anche possibile per il pilota ascoltare in cuffia il suono prodotto dagli impulsi emessi dal radar Fansong, permettendogli così, grazie a un repentino cambiamento di tono, di capire quando il radar passava dalla fase di ricerca alla fase di ''lock-on'', cioè di aggancio del bersaglio. Scherzosamente i piloti americani chiamarono questo tono in cuffia "Samsong", la canzone del [[missile terra-aria|SAM]] (''surface to air missile (site)'', (batteria di) missili terra-aria), prendendo ovviamente spunto dal nome del radar.
 
Successivamente furono costruiti [[Missile antiradar|missili antiradar]] (ARM), gli [[AGM-45 Shrike]]. Questi erano in grado di colpire le batterie di SAM facendosi guidare dalle emissioni del Fansong. Formazioni composte da due a quattro velivoli, in genere del tipo [[Republic F-105 Thunderchief|F-105 Thunderchief]] o F-4 Phantom, avevano questo compito. L'operatore di [[guerra elettronica]] (''[[Electrognic Warfare Officer|EWO, ]]''electronic warfareo operator]]''EWO) localizzava le batterie missilistiche grazie al radar warning, finché il pilota era in condizioni di lanciare lo Shrike. Queste missioni vennero definite [[SEAD]] e gli aerei impiegati [[Wild Weasel]], donnola, il piccolo mammifero noto per dare la caccia ad animali nocivi.
 
A partire dalla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]] cresceva la consistenza delle minacce; mentre durante la guerra del Vietnam la filosofia di progetto di un radar warning si basava sull'acquisizione di quanti più segnali era possibile ricevere (grazie alla loro limitata differenziazione), in uno scenario di guerra complesso era indispensabile gestire la priorità delle diverse minacce rilevate. Ciò implicava che era necessario presentare al pilota solo le insidie che avrebbero potuto abbattere il velivolo, come ad esempio un missile terra-aria pronto al lancio. Un lontano radar di ricerca doveva avere sicuramente una priorità più bassa. Ma per questo scopo si dovette abbandonare la tecnologia "analogica" e utilizzare, come cuore di un radar warning, un processore digitale.