Zzap!: differenze tra le versioni
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'''''Zzap!''''' era una [[rivista]] [[italia]]na dedicata ai [[videogioco|videogiochi]] nell'epoca degli [[home computer]] a [[8 bit]], principalmente per il [[Commodore 64]], nata nel [[1986]] come edizione italiana della rivista inglese ''[[Zzap!64]]''.
Tra i redattori storici di ''Zzap!'' che hanno lavorato anche per altre riviste del settore ricordiamo Antonello Jannone, Fabio Rossi, Giorgio Baratto, Carlo Santagostino, Max e Luca Reynaud, Emanuele "Shin" Scichilone, Marco Auletta, William e Giorgio Baldaccini, [[Matteo Bittanti]]
== Storia ==
L'edizione italiana di ''Zzap!64'', intitolata semplicemente ''Zzap!'', autorizzata dall'editore originale, era realizzata inizialmente dallo [[Studio Vit]], fino a quando l'editore decise di curare la rivista con il supporto della sola redazione interna, passando poi, dopo qualche tempo, attraverso un cambio di editore oltre che redazionale, dalle insegne della [[Edizioni Hobby]] a quelle della [[Xenia Edizioni]]; lo Studio Vit, che ha curato la rivista dal numero 1 (maggio [[1986]]) al numero 22 (aprile [[1988]]), poco tempo dopo aver lasciato ''Zzap!'' fece uscire nelle edicole italiane una rivista concorrente chiamata ''[[K (rivista)|K]]'' (primo numero nel dicembre 1988), dedicata sia ai computer a [[8 bit]] che a [[16 bit]]. Con il numero 73 termina la pubblicazione della rivista, in seguito ad un declino inesorabile delle vendite dei computer a 8-bit in favore di quelli a 16 e 32. Gli ultimi numeri di ''Zzap!'' (dal 74 all'84) furono pubblicati come inserti di un'altra rivista della Xenia, ''[[The Games Machine]]'' (dedicata ai sistemi di fascia superiore). Dal [[1996]] al [[1999]] ''Zzap!'' diventò una rivista online, un sito di videogiochi per PC con una "copertina" diversa ogni mese e la rubrica della posta, e che recensiva i videogiochi con lo stesso stile della versione cartacea (stesso stile delle recensioni, stesse voci per il giudizio finale, caricature dei redattori). Nel [[2002]] uscì uno speciale numero 85, dedicato ai sistemi a 8 bit, in formato PDF. Le scansioni della rivista sono oggi pubblicate con l'autorizzazione di Xenia sul sito del "Progetto Zzap! Italia".<ref>[http://www.zzap.it/ Progetto Zzap! Italia]</ref>
A differenza della rivista originale inglese, ''Zzap!'' dedicava ampio spazio anche ad altre piattaforme oltre a quelle della Commodore, come lo ZX Spectrum, i sistemi [[MSX]], gli [[Atari 8-bit]] e il [[Commodore 16]]/Plus4 (nonché, in un secondo tempo, anche agli [[Amstrad CPC]]), prendendo in esame, quindi, l'intero panorama videoludico dei computer a 8-bit. Anche le [[Console (videogiochi)|console]] da gioco hanno trovato, successivamente, ampio spazio nelle recensioni di ''Zzap!'', fino a quando la Xenia Edizioni decise di inaugurare una rivista a loro interamente dedicata, ''[[Consolemania]]''.▼
Con il numero 73 termina la pubblicazione della rivista, in seguito ad un declino inesorabile delle vendite dei computer a 8-bit in favore di quelli a 16 e 32. Gli ultimi numeri di ''Zzap!'' (dal 74 all'84) furono pubblicati come inserti di un'altra rivista della Xenia, ''[[The Games Machine]]'' (dedicata ai sistemi di fascia superiore). In seguito, la rubrica demenziale di ''Zzap!'' intitolata "L'angolo di Bovabyte" (curata da Paolo Besser e Davide Corrado) passò a ''The Games Machine'', dove fu pubblicata fino a dicembre 2014 per poi essere soppressa.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.thegamesmachine.it/forum/showthread.php?360530-Oggi-si-%E8-chiusa-un-epoca Annuncio della chiusura dell'Angolo di Bovabyte] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Da allora, Paolo Besser gestisce un [[blog]] che ripropone articoli di quella rubrica apparsi su entrambe le riviste, più articoli nuovi.<ref>[https://bovabyteblog.blogspot.it/ Il sito di Bovabyte]</ref>▼
▲Tra i redattori storici di ''Zzap!'' che hanno lavorato anche per altre riviste del settore ricordiamo Antonello Jannone, Fabio Rossi, Giorgio Baratto, Carlo Santagostino, Max e Luca Reynaud, Emanuele "Shin" Scichilone, Marco Auletta, William e Giorgio Baldaccini, [[Matteo Bittanti]] (noto come MBF), Stefano Giorgi, [[Giancarlo Calzetta]], Giovanni Papandrea, Massimiliano Di Bello, Paolo Cardillo, Simone Crosignani.
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== Elenco
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▲A differenza della rivista originale inglese, ''Zzap!'' dedicava ampio spazio anche ad altre piattaforme oltre a quelle della Commodore, come lo ZX Spectrum, i sistemi [[MSX]], gli [[Atari 8-bit]] e il [[Commodore 16]]/Plus4 (nonché, in un secondo tempo, anche agli [[Amstrad CPC]]), prendendo in esame, quindi, l'intero panorama videoludico dei computer a 8-bit. Anche le [[Console (videogiochi)|console]] da gioco hanno trovato, successivamente, ampio spazio nelle recensioni di ''Zzap!'', fino a quando la Xenia Edizioni decise di inaugurare una rivista a loro interamente dedicata, ''[[Consolemania]]''.
== Le medaglie d'oro ==
La redazione di ''Zzap!'' mensilmente era solita premiare (ma non sempre) uno o più giochi recensiti con una medaglia d'oro in qualità di miglior gioco del mese.
I giochi che ricevettero tale riconoscimento furono (tra parentesi la valutazione):
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== Pesci d'aprile ==
Così come altre riviste del settore (tra cui [[The Games Machine]]), anche Zzap! seguiva la tradizione di inventarsi una falsa notizia legata al mondo dei videogiochi in ogni numero di aprile.
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* 1989 – ''Zak McKracken 2: The Mindbenders Are Back'' - avventura grafica punta e clicca, seguito di ''[[Zak McKracken and the Alien Mindbenders]]''<ref>[http://devilmaster.altervista.org/zak2.html Zak McKracken 2: The Mindbenders Are Back]</ref>
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* 1997 - ''Kasthamir: Fallen Religions'' (avventura fantasy con grafica renderizzata in stile ''[[Myst]]'')
* 1998 - ''Mercenary IV - The Eleventh Planet'' - quarto episodio della saga spaziale di ''[[Mercenary (videogioco)|Mercenary]]'', con trama ispirata al libro ''[[Il dodicesimo pianeta]]''<ref>[http://devilmaster.altervista.org/review.htm Mercenary IV - The Eleventh Planet]</ref> e screenshots provenienti in realtà da un livello di [[Duke Nukem 3D]] creato dall'ideatore stesso del pesce d'aprile e dalla versione per PC (mai uscita) di Damocles<ref>[http://devilmaster.altervista.org/dlq.html Mercenary IV - The Eleventh Planet: dietro le quinte]</ref>
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