Star Trek: Phase II: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
Riga 2:
'''''Star Trek: Phase II''''', conosciuta anche come '''''Star Trek II''''', è una serie di [[fantascienza]] ideata da [[Gene Roddenberry]] come [[sequel]] a ''[[Star Trek (serie televisiva)|Star Trek: La serie classica]]'', ma mai realizzata. L'idea di creare la serie fu inizialmente sviluppata dopo il fallimento nella realizzazione di un film basato sulla serie precedente nel corso degli anni 70 del XX secolo, insieme alla proposta per la [[Paramount Pictures|Paramount Television Service]] quarta rete televisiva negli Stati Uniti. ''Phase II'' avrebbe dovuto essere il programma di punta della rete, programmato ad essere mandato in onda il sabato alle 20 (ora della costa orientale). A seguito dell'annuncio che ''Star Trek'' sarebbe tornata con una serie a partire dal 17 giugno 1977, Roddenberry iniziò a ingaggiare nuovi membri dello staff tecnico, incluso [[Harold Livingston]] e [[Robert Goodwin]] come [[produttori esecutivi]] ed altri che in precedenza erano membri dello staff ne ''La Serie Classica'' come [[William Ware Theiss]], mentre [[Matt Jefferies]] fu assunto come consulente tecnico e progettò una versione aggiornata della [[USS Enterprise (NCC-1701)|USS ''Enterprise'']]. L'ordine iniziale era per un [[episodio pilota]] della durata di due ore, seguito da 13 episodi.
[[Leonard Nimoy]] rifiutò l'offerta fatta da Roddenberry tornare nei panni di [[Spock]] come personaggio ricorrente, il che ha portato alla necessità di creare
Rapidamente la serie ''Phase II'' vacillò, nell'agosto del 1977 [[Barry Diller]], l'[[Amministratore delegato]] della [[Paramount Pictures]], decise che "In Thy Image" di [[Alan Dean Foster]] (l'episodio pilota pianificato) sarebbe stato meglio come un film cinematografico, Per di più, i preannunciati ricavi pubblicitari per la Paramount Television Service non sarebbero stati sufficienti alla produzione. Al fine di evitare qualsiasi pubblicità negativa per la "cancellazione" della serie e della rete, comunque, la produzione continuò per i successivi cinque mesi. fu solo alla fine del 1977 che iniziarono i lavori per convertire la serie in ''The Motion Picture''. I modelli già creati furono scartati, e Robert Collins, che era stato ingaggiato per dirigere l'episodio pilota, fu rimpiazzato da [[Robert Wise]] per il film. Nonostante questo, i personaggi di Xon, Decker e Ilia più avanti influenzeranno lo sviluppo dei personaggi di ''[[Star Trek: The Next Generation]]'', e due dei copioni scritti per ''Phase II'' verranno sviluppati nuovamente per essere utilizzati nella serie stessa. Nel gennaio del 1995, la Paramount lanciò una propria rete televisiva, La [[UPN (rete televisiva)|United Paramount Network]] (UPN), la quale più avanti lancerà la serie ''[[Star Trek: Voyager]]''.
|