Impero romano: differenze tra le versioni

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{{Storia dell'Impero bizantino}}
 
Mentre l'Impero d'Occidente declinò durante il [[V secolo]], il più ricco Impero d'Oriente continuò ad esistere per oltre un millennio, con capitale Costantinopoli. In quanto incentrato sulla città di Costantinopoli, gli storici moderni lo chiamano «Impero bizantino», anche per distinguerlo dall'Impero romano classico, incentrato sulla città di Roma. Tuttavia gli Imperatori bizantini e i loro sudditi non si definirono mai tali ma continuarono a fregiarsi del nome «Romani»<ref>l'impero veniva chiamato dai Bizantini ''Romania'', ''Basileia Romaion'' o ''Pragmata Romaion'', che significa "Terra dei Romani", "Impero dei Romani"; i Bizantini si consideravano ancora romani (''romaioi'', ovvero [[romei]]).</ref> fino alla caduta dell'Impero, quando ormai non avevano più nulla di romano. Al tempo dell'esistenza dell'Impero bizantino, molte popolazioni continuarono a chiamarlo «romano» (ad esempio i Persiani, gli Arabi e i Turchi) mentre le popolazioni dell'occidente latino (ma anche gli Slavi), soprattutto dopo l'800 (incoronazione di Carlo Magno), lo definivano «Impero greco», per la sua ellenicità. Il termine «bizantino» fu coniato da Du Cange (1610-1688), quasi due secoli dopo la caduta dell'Impero (1453); il termine venne poi reso popolare dagli storici illuministi, che disprezzavano l'Impero.<ref>Per esempio si potrebbe citare il Gibbon che nella sua opera [[Storia del declino e della caduta dell'Impero romano]] scrisse che la storia del tardo Impero romano d'Oriente è «una monotona vicenda di debolezze e miseria», uno dei giudizi «più falsi e di maggiore effetto mai espressi da uno storico attento» secondo J. B. Bury (Fonte: Gibbon, ''Declino e caduta dell'Impero romano'', prefazione del curatore Saunders, p. 18).</ref> Il motivo per cui Du Cange e gli illuministi decisero di dare ai Romani d'Oriente il nome di Bizantini, secondo Clifton R. Cox, sarebbe questo:<ref>{{Cita web |url=http://digilander.libero.it/ortodossia/bisanzio.htm |titolo=CHE SIGNIFICA IL TERMINE BIZANTINO SE NIENTE PUÒ DEFINIRSI CON TALE PAROLA? |accesso=22 maggio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110610133728/http://digilander.libero.it/ortodossia/bisanzio.htm |dataarchivio=10 giugno 2011 |urlmorto=no }}</ref>
{{Citazione|Ducange scrisse sotto l'influenza della cultura rinascimentale. Gli storici che lavoravano nell'alveo rinascimentale pensavano alla storia ordinandola in tre fasi: