Ciminà: differenze tra le versioni

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== Origini del nome ==
L'origine toponomastica del paese si fa risalire al [[Lingua greca|greco]] ''kyminà'', κύμινα, ossia luogo dove cresce in abbondanza il [[cumino]], pianta della famiglia delle [[ombrellifere]] dalle proprietà mediche e culinarie, usata per la conservazione dei cibi e per produrre un liquore chiamato "Kumeel".<gallery widths="790" heights="536">
File:Cimina (RC) - Scorcio panoramico.jpg|alt=Scorcio panoramico|Scorcio Panoramico con Il campanile della chiesa di San Nicola di Bari
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== Storia ==
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La nuova comunità non tardò ad attirare ceti feudatari, in particolare la famiglia [[Strategoti e Governatori di Messina|Marullo di Messina]] che acquisirono dal [[Ferrante d'Aragona|re Ferdinando]] il titolo di [[Condojanni|Conti di Condojanni]] nel 1480 dopo aver comprato i terreni e l'investitura del centro. I Marullo oltre a Ciminà erano padroni dei feudi di altri centri vicini quali [[Careri]], [[Bianco (Italia)|Bianco]], [[Bovalino]], [[Samo (Italia)|Precacore]] e [[Bruzzano]].
 
In seguito il paese venne acquistato dai [[Carafa (famiglia)|Carafa]] di [[Roccella Ionica]], e mantenuta da questi fino all'abolizione del feudatario nel [[XIX secolo]]. Successivamente fu riconosciuta ''"Università civium"'', divenendo autonomo nel 1806, dal Governo di [[Gerace]] che successivamente ne acquisì la giurisdizione nel 1811, facendo parte del circondario, anche dopo il 1816 quando venne effettuato il "Riordino Generale della Calabria" disposto dai [[Borbone di Napoli|Borboni]]. Altre famiglie feudatarie abitarono a Ciminà, tra le quali le genovesi Grimaldi e Grillo, trasferite nella [[Locride (Calabria)|locride]] nel 1500 acquistando il feudo di Gerace, e gli Squarciafico, che acquistarono da Tommaso Merullo la baronia di Precacore e di Sant'Agata.
Altre famiglie feudatarie abitarono a Ciminà, tra le quali le genovesi Grimaldi e Grillo, trasferite nella [[Locride (Calabria)|locride]] nel 1500 acquistando il feudo di Gerace, e gli Squarciafico, che acquistarono da Tommaso Merullo la baronia di Precacore e di Sant'Agata.
 
== Società ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
=== Siti Utili ===
* {{cita web |1=http://www.brunospagnolo.it/testa/menu.htm |2=Ciminà - 3 Pizzi - Foto panoramiche |urlmorto=sì }}
 
{{Comuni della città metropolitana di Reggio Calabria}}
 
{{Comuni del Parco nazionale dell'Aspromonte}}
 
{{Controllo di autorità}}