Critiche ai Testimoni di Geova: differenze tra le versioni

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Controversie e questioni di carattere sociale: Tolgo periodo senza fonti e del tutto OT rispetto all'argomento della voce
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L'ellenista J. R. Mantey, membro del Seminario Teologico della [[Chiesa battista]], ha asserito che "''dopo aver studiato la loro erronea traduzione in centinaia di versetti del Nuovo testamento, si è chiarita in me la convinzione che quando la Scrittura era in disaccordo con i loro particolari insegnamenti, essi deliberatamente l'hanno tradotta in modo erroneo oppure hanno alterato il testo al punto tale che potrebbe sembrare che ci sia qualche apparente sostegno per le loro opinioni non scritturali (...). Ma ciò che è di gran lunga peggio, (...) si sono resi colpevoli di deliberato inganno: ciò rende la loro traduzione detestabile''"<ref>Citato da A. Aveta in ''Analisi di una setta: I Testimoni Di Geova'', 1985, Filadelfia, pp. 30,31.</ref>.
 
==== Inserimento del nome Geova nel nuovo testamento ====
Un'altra critica è l'inserimento del nome Geova nel nuovo testamento. La Watchtower afferma che la Bibbia è incorrotta e senza omissioni. "I traduttori della Bibbia, ovviamente, hanno commesso errori. Ma nessuno di quegli errori ha corrotto la Bibbia. ... Quindi, la Bibbia è stata corrotta? Enfaticamente, no!" (Torre di guardia 2017 n. 6 p.14). Nessuna variazione sorprendente o fondamentale è mostrata né nell'Antico o nel Nuovo Testamento. Non ci sono importanti omissioni o aggiunte di passaggi e variazioni che influenzano fatti o dottrine vitali. (Ragioniamo facendo uso delle scritture p. 64). In contraddizione con questa affermazione, la Torre di Guardia sostiene che la parola Geova fu rimossa dal Nuovo Testamento durante il secondo secolo, e che non sono mai stati trovati manoscritti noti con il nome di Geova.