Cobalamina: differenze tra le versioni

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{{Composto chimico
|nome_IUPAC = α-(5,6-dimetilbenzimidazolil)cobamidcianuro
|nomi_alternativi = Vitamina B<sub>12</sub>B12
|immagine1_nome = Cobalamin.svg
|immagine1_dimensioni = 200px
|immagine2_nome = Cyanocobalamin-3D-sticks.png
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|DrugBank = 00115
|formula = C<sub>63</sub>H<sub>88</sub>CoN<sub>14</sub>O<sub>14</sub>P
|massa_molecolare = 1355,.38
|smiles =
|densità_condensato =
|temperatura_di_fusione =
|temperatura_di_ebollizione =
|solubilità_acqua =
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|escrezione = Renale
|titolo_indicazioni_sicurezza = ---
|simbolo1 =
|avvertenza =
|frasiH = ---
|consigliP = ---<ref>Sigma Aldrich; rev. del 03.12.2012, riferita alla cianocobalamina</ref>
}}
 
La '''vitamina B<sub>12</sub>''', o '''cobalamina''', è una sostanza di colore rosso, cristallina, [[Igroscopia|igroscopica]], [[Fotosensibilità|fotosensibile]] e altamente solubile in [[acqua]]. Venne isolata e caratterizzata a seguito di una serie di ricerche in merito all'[[anemia perniciosa]]. Nel [[1926]] si scoprì che nel [[fegato]] vi è un fattore capace di curare tale patologia ed esso venne isolato e [[cristallizzazione|cristallizzato]] nel [[1948]]. La struttura della vitamina B<sub>12</sub> venne chiarita nel [[1956]].
 
==Caratteristiche chimiche==
È formata da un [[corrina|anello corrinico]] (composto da quattro4 anelli [[pirrolo|pirrolici]] e tre ponti [[metino|metinici]]) con al centro un atomo di [[cobalto]] [[Chelato|coordinato]] da quattro atomi di [[azoto]]. Il cobalto presenta, inoltre, due legami di coordinazione perpendicolari rispetto al piano dell'anello. Il primo di essi si stabilisce con una molecola di [[5,6 dimetilbenzimidazolo]] legata, a sua volta, aad un [[ribosio 3-fosfato]]. Il secondo legame si stabilisce con diversi gruppi funzionali (-R) i quali possono essere:
 
* [[cianuro]] -CN (cianocobalamina);
* [[ossidrile|idrossilico]] -OH (idrossicobalamina);
* [[metile|metilico]] -CH3 (metilcobalamina).
 
Le forme [[Metabolismo|metabolicamente]] attive sono la metil- e la 5'-deossiadenosilcobalamina. La cianocobalamina è un artefatto che si forma durante i processi di estrazione in quanto si utilizza la [[papaina]], proteasi che viene attivata dall'aggiunta di CN-. L'idrossicobalamina è la forma naturale con cui la vitamina viene di solito assunta.
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Sotto forma di deossiadenosilcobalamina, la vitamina B<sub>12</sub> interviene in due processi:
 
* conversione di [[Metilmalonil-coenzima A|metilmalonil-CoA]] in [[Succinil-coenzima A|succinil-CoA]] tramite l'enzima [[metilmalonil-CoA mutasi]];
* sintesi dei [[2-desossiribonucleotidi]].
 
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==Avvertenze==
''Diagnosi differenziale'': l'[[anemia megaloblastica]] indotta dalla carenza di vitamina B<sub>12</sub>B12 può essere causata anche da un deficit di [[acido folico]]. Occorre accertare la causa scatenante l'anemia megaloblastica per evitare il rischio di una progressione/irreversibilità dei sintomi neurologici associati alla carenza di vitamina B<sub>12</sub>B12, ma non di acido folico (la somministrazione di 0,1&nbsp;mg/die di acido folico induce remissione dei sintomi di [[anemia]] nei pazienti con deficit di vitamina B<sub>12</sub>B12 e, viceversa, 10 µg/die di vitamina B<sub>12</sub>B12 in pazienti con deficit di acido folico). In alcuni casi la supplementazione con dosi elevate di acido folico invece di migliorare i sintomi clinici dell'anemia ha causato un loro peggioramento<ref>Johnson M.A., Nutr. Rev., 2007, 65, 451</ref>: negli alimenti e negli integratori la dose di acido folico non dovrebbe eccedere la quantità di {{formatnum:1000}} µg/die<ref>Institute of Medicine, Food and Nutrition Board - Dietary Reference Intake, 1998, Washington DC, National Academy Press</ref>. Altre cause possibili di [[macrocitosi]] ([[globuli rossi]] più grandi del normale, che si ritrovano anche come elemento caratterizzante nell'anemia megaloblastica) comprendono [[alcolismo]], [[cirrosi epatica]], [[ipotiroidismo]], sindromi mielodisplastiche, [[anemia aplastica]], [[Iatrogenesi|iatrogena]] (farmaci citotossici antivirali e antineoplastici), gravidanza.
 
''Monitoraggio livelli di vitamina B<sub>12</sub>B12'': controllare i livelli sierici di vitamina B<sub>12</sub>B12 dopo un mese dall'inizio del trattamento e in caso di ogni variazione, quindi a intervalli di 3-6 mesi. Livelli di vitamina B<sub>12</sub>B12 inferiori a 200 pg/mLml sono considerati indicativi di un deficit della vitamina. Anche i livelli elevati di [[omocisteina]] e di [[acido metilmalonico]] possono essere indicativi di [[ipovitaminosi]] da vitamina B<sub>12</sub>B12. L'omocisteina aumenta in caso di bassi livelli di vitamina B<sub>12</sub>B12 (>13 µmol/Ll), ma poiché risente anche di altri fattori (vitamina B<sub>6</sub>B6 e acido folico) è un marker poco specifico. L'acido metilmalonico è un marker più specifico perché la sua conversione ad acetilCoA dipende direttamente dalla vitamina B<sub>12</sub>B12: in caso di carenza della vitamina i livelli sierici di acido metilmalonico aumentano (>0,4 µmol/Ll)<ref>Klee G.G., Clin. Chem., 2000, 46, 1277</ref>. Tuttavia, se i livelli elevati di acido metilmalonico sono ancora accompagnati da livelli elevati di [[acido malonico]], ciò può anche indicare la malattia metabolica spesso trascurata<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=NIH Intramural Sequencing Center Group|nome2=Jennifer L|cognome2=Sloan|nome3=Jennifer J|cognome3=Johnston|data=2011-09|titolo=Exome sequencing identifies ACSF3 as a cause of combined malonic and methylmalonic aciduria|rivista=Nature Genetics|volume=43|numero=9|pp=883–886|lingua=en|doi=10.1038/ng.908|url=http://www.nature.com/articles/ng.908}}</ref> dell'[[aciduria combinata malonica e metilmalonica]] (CMAMMA)<ref>{{Cita libro|nome=Monique G. M.|cognome=de Sain-van der Velden|nome2=Maria|cognome2=van der Ham|nome3=Judith J.|cognome3=Jans|titolo=A New Approach for Fast Metabolic Diagnostics in CMAMMA|url=http://link.springer.com/10.1007/8904_2016_531|data=2016|editore=Springer Berlin Heidelberg|pp=15–22|volume=30|ISBN=978-3-662-53680-3|DOI=10.1007/8904_2016_531}}</ref>.
 
''Contraccettivi orali'': le pazienti che fanno uso di [[Pillola anticoncezionale|contraccettivi]] orali potrebbero manifestare un abbassamento dei livelli plasmatici di vitamina B<sub>12</sub>B12 (278 vs. 429&nbsp;pg/mLml rispettivamente donne che usano o non usano contraccettivi orali)<ref>Lussana F. et al., Thromb. Res., 2003, 112 (1-2), 37</ref>. Nelle donne in buona salute comunque l'uso dei contraccettivi orali non rende necessaria la supplementazione di vitamina B<sub>12</sub>B12<ref>Mooij P.N. et al., Contraception 1991, 44 (3), 277</ref>.
 
''Malattia tiroidea autoimmune (AITD)'': i pazienti con [[tiroidite]] autoimmune presentano un rischio aumentato di sviluppare [[anemia perniciosa]] (anemia causata da ridotto assorbimento di vitamina B<sub>12</sub>B12) rispetto alla popolazione in generale. In uno studio clinico la prevalenza di anemia perniciosa, nei pazienti con bassi livelli di vitamina B<sub>12</sub>B12 (≤133 pmol/Ll) e alti livelli di [[gastrina]], è risultata pari al 31%<ref>Ness-Abramof R. et al., Am. J. Med. Sci., 2006, 332 (3), 119</ref>.
 
''Anomalie gastriche associate ad anemia perniciosa'': nei pazienti con anemia perniciosa si può verificare aumento dei livelli di gastrina (16,5% dei casi), riduzione del [[pepsinogeno I]] (22% dei casi), [[acloridia]] (29% dei casi) e presenza di [[anticorpi]] verso le cellule parietali gastriche (23% dei casi)<ref>Juncà J. et al., Eur. J. haematol., 2006, 77 (6), 518</ref>. I livelli di gastrina spesso sono elevati (>1&nbsp;.000 pg/mLml) per mancato controllo da parte dell'acido cloridrico, la cui produzione nello stomaco risulta ridotta/assente per atrofia gastrica.
 
''Dieta vegana'': le persone che seguono [[diete vegane]] con abolizione completa di carne, pesce, uova e latte devono assumere integratori contenenti vitamina B<sub>12</sub>B12 o alimenti addizionati ([[cereali]] arricchiti con vitamina B<sub>12</sub>B12) per evitare di sviluppare una [[ipovitaminosi]]. I bambini allattati da donne che seguono una dieta [[vegana]] sono particolarmente a rischio di andare incontro a carenza di vitamina B<sub>12</sub>B12 entro pochi mesi dalla nascita con conseguenze severe sullo sviluppo fisico e neurologico<ref>Kaiser L., Allen L.H., J. Am. Diet. Assoc., 2008, 108, 553</ref><ref>Von Schenck U. et al., Arch. Dis. Childhood, 1997, 77, 137</ref><ref>{{YouTube|cuJXFrDo0HY|titolo=Il lato oscuro della dieta vegana|accesso=15 ottobre 2017}}</ref>.
 
''Integratori energetici'': la supplementazione con vitamina B<sub>12</sub>B12 non è risultata potenziare le performance fisiche in soggetti con adeguato apporto dietetico di vitamina<ref>Lukaski H.C., Nutrition, 2004, 20, 632</ref>.
 
==Fonti alimentari==
Gli alimenti animali contengono questa vitamina in adeguate quantità. In particolare, i cibi che ne contengono di più sono fegato, molluschi e alcuni tipi di pesce. Per questo motivo per chi sceglie una dieta completamente vegana è vivamente consigliabile il ricorso a integratori di vitamina B<sub>12</sub>, oppure assumere prodotti come il [[latte di soia]], burger e yogurt vegetali (in alcuni di questi prodotti viene scritto sulla confezione se contengono in addizione la B<sub>12</sub>).
In natura la sintesi della vitamina B<sub>12</sub> avviene solo per opera di [[microrganismi]] (alcuni [[archei]] e [[batteri]])<ref name="Raux 2000">{{en}}E. Raux, H. L. Schubert and M. J. Warren. [http://www.springerlink.com/content/vbfeb7865mqguf2t/fulltext.pdf ''Biosynthesis of cobalamin (vitamin B<sub>12</sub>): a bacterial conundrum'']. ''Cellular and Molecular Life Sciences'', Volume 57, Numbers 13-14 (2000): Pages 1880-1893; DOI: 10.1007/PL00000670.</ref><ref name="Darken 1953">{{en}}Marjorie A. Darken. [http://www.springerlink.com/content/k47368715v0n37mv/ ''Production of vitamin B<sub>12</sub> by microorganisms and its occurrence in plant tissues'']. ''The Botanical Review'', Volume 19, Number 2 (1953): Pages 99-130; DOI: 10.1007/BF02861845.</ref><ref name="Martens 2002">{{en}}J.-H. Martens, H. Barg, M.J. Warren, D. Jahn. [http://image.sciencenet.cn/olddata/kexue.com.cn/upload/blog/file/2008/11/20081113114637500878.pdf ''Microbial production of vitamin B<sub>12</sub>'']. ''Applied Microbiology and Biotechnology'', 2002; Volume 58: Pages 275–285; DOI: 10.1007/s00253-001-0902-7</ref>. I [[cianobatteri]] impropriamente detti ''alghe azzurre'' ([[spirulina]], klamath) producono invece analoghi inattivi (pseudo B<sub>12</sub>)<ref name="Algae and B12">{{en}}Stephen Walsh. [http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/alga_klamath_en.html ''Algae and B<sub>12</sub>''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120511223251/http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/alga_klamath_en.html |data=11 maggio 2012 }}. Published online: 7 June 2002. {{it}} [http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/alga_klamath.html ''Traduzione''] a cura di Luciana Baroni.</ref>, mentre certe [[alghe]] acquisiscono vitamina B<sub>12</sub> dal rapporto simbiotico con batteri<ref name="Croft 2005">{{en}}Martin T. Croft, Andrew D. Lawrence, Evelyne Raux-Deery, Martin J. Warren & Alison G. Smith. [https://www.nature.com/nature/journal/v438/n7064/abs/nature04056.html ''Algae acquire vitamin B<sub>12</sub> through a symbiotic relationship with bacteria'']. ''Nature'', 3 November 2005; Volume 438: Pages 90-93; DOI: 10.1038/nature04056; Received 18 May 2005; Accepted 15 July 2005.</ref>.
Nell'[[intestino]] umano esistono batteri sintetizzanti cobalamina. Tali batteri sono situati in zone dove il [[fattore intrinseco]] non arriva, per cui l'assorbimento di quest'ultima è irrisorio, seppur non nullo<ref>{{Cita web|url=http://www.veganhealth.org/b12/plant|titolo=B12 in Plant Foods|accesso=23 dicembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081103070214/http://www.veganhealth.org/b12/plant|dataarchivio=3 novembre 2008}}</ref>.
 
==Carenza==