Assedio alla basilica della Natività: differenze tra le versioni

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Dopo due giorni di negoziati, i palestinesi si dichiararono disposti a discutere di una possibile espulsione dei militanti nella chiesa verso quello che un alto funzionario chiamò un "paese straniero amico".<ref>{{Cita news |titolo = No breakthrough in Bethlehem talks |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1948670.stm}}</ref> Il giorno dopo quattro militanti palestinesi si arresero dopo una sparatoria in cui furono feriti due connazionali.<ref>{{Cita news |titolo = Fresh fighting in Bethlehem |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1953925.stm}}</ref> Il 30 aprile alcuni funzionari israeliani affermarono che almeno trenta persone sarebbero presto uscire dalla chiesa. Israele dichiarò di volere condurre i militari palestinesi all'interno di Israele, o in alternativa mandarli in esilio. I palestinesi chiesero che gli uomini fossero condotto nella [[Striscia di Gaza]] e che gli altri passassero sotto il controllo dell'[[Autorità Nazionale Palestinese|Autorità palestinese]] per il processo.<ref>{{Cita news |titolo = One of Largest Groups of Palestinians Now Being Released From Church of Nativity |pubblicazione = CNN.com |url = http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0204/30/bn.01.html}}</ref>
 
Il 1º maggio 26 persone uscirono dalla chiesa. [[Olivier Rafowicz]], un portavoce dell'IDF, disse che uno di loro era un alto funzionario della sicurezza palestinese. Esso fu portato via per essere interrogato.<ref>{{Cita news |autore= Justin Huggler |titolo = Twenty-six Palestinians emerge from Nativity siege |pubblicazione = The Independent |url = https://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/twentysix-palestinians-emerge-from-nativity-siege-653099.html}}</ref> Il 2 maggio, dieci attivisti internazionali, compresi alcuni membri dell'International Solidarity Movement, ebbero successo nel loro tentativo di aggirare i soldati ed entrare in chiesa, dove annunciarono che sarebbero rimasti fino a quando l'IDF non avesse tolto l'assedio. Il giorno dopo, un altro gruppo di attivisti internazionali consegnò cibo e acqua, che scarseggiavano all'interno della basilica.<ref>{{cita|Sandercock|pp. 80-81|Sandercock}}.</ref> Il 5 maggio arrivarono sul posto diplomatici britannici e americani. Fu suggerito di esiliare una decina di militanti in [[Giordania]]. Nel frattempo, l'esercito israeliano disse di aver trovato una grande quantità di esplosivo in un appartamento a circa 200 metri dalla chiesa.<ref>{{Cita news |titolo = Breakthrough 'soon' in Bethlehem siege |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1968002.stm}}</ref> Tra i sei e gli otto soldati sarebbero dovuti essere esiliati in Italia, mentre altri quaranta sarebbero stati inviati a Gaza. I rimanenti sarebbero stati liberati.<ref>{{Cita news |autore = Suzanne Goldenberg |titolo = End to Bethlehem siege in sight |pubblicazione = The Guardian |url = http://www.guardian.co.uk/world/2002/may/06/israel}}</ref> L'accordo fallì l'8 maggio, dopo che l'Italia rifiutò di accettare tredici militanti. Il governo italiano affermò di non aver ricevuto alcuna richiesta formale di asilo.<ref>{{Cita news |autore = Phil Reeves |titolo = CIA blamed as deal to end Bethlehem siege falters |pubblicazione = The Independent |url = https://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/cia-blamed-as-deal-to-end-bethlehem-siege-falters-605771.html}}</ref>
 
Il 9 maggio fu concordato che 26 militari sarebbero stati mandati nella Striscia di Gaza, ottantacinque civili sarebbero stati controllati dalle forze di difesa israeliane e poi rilasciati e i tredici più ricercati, tra cui Daoud, sarebbero rimasti in chiesa, controllati da un funzionario dell'[[Unione europea]], fino a che non fossero stati trasferiti in Italia e in [[Spagna]], dopo che questi paesi accettarono di accoglierli all'interno del proprio territorio. Al-Madani fu il primo ad uscire dalla chiesa.<ref>{{Cita news |autore = Alan Cowell |titolo = Exile Agreement Appears to Settle Bethlehem Siege |pubblicazione = New York Times |url = https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9F03E1DE1030F93AA35756C0A9649C8B63}}</ref>