Monte Rosa: differenze tra le versioni
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Posto nelle [[Alpi Pennine]] all'interno delle [[Alpi del Monte Rosa]] ed esteso su territorio [[italia]]no (nei comuni di [[Alagna Valsesia]], [[Ayas]], [[Gressoney-La-Trinité]], [[Gressoney-Saint-Jean]], [[Macugnaga]] e [[Valtournenche (comune)|Valtournenche]] lungo i confini tra [[Valle d'Aosta]] e [[Piemonte]]) e svizzero (nei comuni di [[Saas-Almagell]] e [[Zermatt]]) a est del [[Monte Cervino]], è particolarmente famoso per la sua [[parete est del Monte Rosa|parete est]], ovvero il versante italiano di [[Macugnaga]], la parete a più alta [[prominenza]] delle Alpi e l'unica di dimensioni [[himalaya]]ne, mentre altro versante particolarmente imponente è la cosiddetta [[parete valsesiana del Monte Rosa]], che affaccia su [[Alagna Valsesia]], mentre il versante nord svizzero è sede di agevoli ghiacciai ''(Gornergletscher)''.
La cima più alta del gruppo, cioè il Monte Rosa vero e proprio, con i suoi 4.634 metri, visibile tra tutti i paesi circondanti soltanto dall'abitato di [[Macugnaga]], in Italia, è intitolata dal 1863 dal governo svizzero Punta Dufour, in omaggio al generale svizzero e locale cartografo [[Guillaume-Henri Dufour]] (1787 - 1875). Sulla [[Punta Gnifetti]] è ubicato invece il [[rifugio alpino]] più alto d'[[Europa]], la [[Capanna Regina Margherita]] (a quota 4.554 metri), sede anche di una [[stazione meteorologica]] e centro di ricerche sugli effetti dell'alta quota sul [[corpo umano]]. Il massiccio è ampiamente visibile da una parte relativamente estesa della [[Pianura Padana]]. Le valli meridionali del Monte Rosa ([[Valle Anzasca|Anzasca]], [[Val Sesia|Sesia]], [[Valle del Lys]] e [[Val d'Ayas|Ayas]]) sono caratterizzate dalla presenza di manifestazioni idrotermali a [[quarzo]] e [[Arsenopirite|solfuri auriferi]] che diedero origine a un'attività estrattiva protrattasi per settecento anni a partire dal [[XIII secolo]]. L'[[oro]] era presente nei giacimenti [[Roccia filoniana|filoniani]] polimetallici di pirite in un tenore pari ad alcuni grammi per tonnellata.<ref>{{cita conferenza | autore = Riccardo Cerri | autore2 = Ida Bettoni | autore3 = Vincenzo Nanni | url = http://www.caicsc.it/images/pubblicazioni/divulgazione/Oro_Monte_Rosa_9_comp.pdf | titolo = Il distretto aurifero del Monte Rosa: lo sfruttamento aurifero per quello turistico culturale di domani | capitolo = Parte I - Parte prima - I giacimenti filoniani tra Valsesia e Val d'Ossola | pagine = 6,9, 11 | formato = pdf | editore = CAI Sezione di Varallo Commissione Scientifica "Pietro Calderini" | anno = dicembre 2017 | sito = caicsc.it | conferenza = L'attività mineraria delle Alpi: il futuro di una storia millenaria / sessione: "L'Oro del Monte Rosa" | data = 23-25 settembre 2016 | città = Gorno | urlarchivio = https://archive.
Il versante sud-est del massiccio, compreso nel comune di [[Alagna Valsesia]], è tutelato dal [[parco naturale dell'Alta Val Sesia e dell'Alta Val Strona]].
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