Utente:BlackPanther2013/Sandbox/2: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 144:
Il bisonte europeo predilige habitat costituiti da [[Pascolo|aree aperte]] e semiaperte, che, secondo la cosiddetta «ipotesi dei megaerbivori», può contribuire a creare autonomamente attraverso il suo impatto ambientale. Le foreste estese, dove il bisonte è stato confinato prima della sua estinzione in natura, rappresentano un habitat sostitutivo più che ideale.<ref>{{cita web | url=https://www.spektrum.de/news/unsere-wisente-leben-im-falschen-lebensraum/1332284 | titolo=Naturschutz: Unsere Wisente leben im falschen Lebensraum | sito=Spektrum.de | lingua=de | accesso=1 maggio 2020}}</ref> Quando vive nei boschi, preferisce foreste di latifoglie o miste, caratterizzate da una struttura eterogenea con vegetazione a densità variabile. Le foreste di conifere pure vengono frequentate raramente, mentre le foreste miste sono preferite rispetto a quelle esclusivamente di latifoglie.<ref name="kra159">Krasińska ''et al.'', p. 159.</ref> In particolare, il bisonte mostra una predilezione per le foreste paludose di ontani. Nella foresta di Białowieża, che ospita le mandrie selvatiche più antiche e rappresenta una delle aree forestali più intatte e meno influenzate dall'uomo in Europa centrale, circa il 20% della biomassa arborea è costituito da alberi morti. Questo rende il bosco molto più aperto rispetto alle tipiche foreste gestite dall'uomo in Europa centrale e favorisce lo sviluppo di uno strato erbaceo più denso.<ref>Nigge ''et al.'', p. 71.</ref> L'utilizzo dell'habitat da parte dei bisonti varia stagionalmente in base allo sviluppo della vegetazione. In primavera, si concentrano nei boschi di latifoglie, dove la crescita della vegetazione erbacea è più precoce. Da fine maggio preferiscono foreste miste fresche, dove la vegetazione erbacea raggiunge il massimo sviluppo tra giugno e luglio.<ref>Niethammer ''et al.'', p. 303.</ref> La dimensione territoriale di un gruppo di bisonti è compresa tra 4600 e 5600 ettari (circa 50 km²). Tuttavia, i territori di diversi gruppi possono sovrapporsi significativamente.<ref>{{cita web | url=https://archive.ph/2012.08.03-210308/http://www.landwirtschaft-bw.info/servlet/PB/menu/1063235/index.html | titolo=Wisente in der Landschaftspflege, LEL Schwäbisch Gmünd | sito=Landwirtschaft-bw.info | editore=Ministerium für Ernährung, Ländlichen Raum und Verbraucherschutz Baden-Württemberg | accesso=16 giugno 2024 | lingua=de}}</ref> Il bisonte tollera bene i climi boreali e la sua distribuzione settentrionale in epoca moderna è stata probabilmente limitata da fattori antropici. Una mandria che vive dalla metà degli anni '90 nell'[[oblast' di Vologda]], intorno ai 60° di latitudine nord, sopravvive senza la necessità di essere alimentata artificialmente in inverno.<ref name="Sipko"/>
 
== NahrungAlimentazione ==
[[DateiFile:Zubr BPN 04.jpg|minithumb|WeidenderUn Wisentbullemaschio che pascola]]
Il bisonte europeo è un tipico consumatore di [[foraggio]] grezzo, nutrendosi di piante ricche di fibre e silice. Questo lo distingue dal [[Cervus elaphus|cervo nobile]], che rappresenta un tipo alimentare intermedio, e dal [[Capreolus capreolus|capriolo]], un selettore che si nutre solo di piante e parti di piante ad alta densità energetica. Di conseguenza, queste tre specie non competono direttamente per le risorse alimentari. Il fabbisogno giornaliero di un bisonte adulto varia, secondo le fonti, tra i 30 e i 60 chilogrammi di cibo.<ref name="kra158"/>
Der Wisent ist ein typischer [[Raufutter]]verwerter (pflanzliche Nahrung mit Silikateinlagerungen). Dies unterscheidet ihn vom [[Rothirsch]], der den sogenannten Intermediärtyp vertritt, und vom [[Reh]], das als sogenannter [[Selektierer]] nur energiedichte Pflanzenarten und -teile frisst. Die drei Arten sind deshalb keine Konkurrenten um Nahrungsressourcen. Die Literaturangaben über den täglichen Nahrungsbedarf eines ausgewachsenen Wisents reichen von 30 bis 60 Kilogramm.<ref name="kra158" />
 
Durante la stagione vegetativa, i bisonti si nutrono prevalentemente dello strato erbaceo, che rappresenta la loro principale fonte alimentare indipendentemente dal tipo di foresta.<ref name="kra156"/> Consumano regolarmente anche foglie giovani e germogli, ma questi costituiscono sempre una parte minoritaria della dieta. La corteccia degli alberi viene invece consumata soprattutto verso la fine dell'inverno, quando altre risorse alimentari scarseggiano. Nelle popolazioni che non ricevono foraggio invernale, come quelle del Caucaso centrale, la dieta alimentare si basa su rovi e vegetazione erbacea scavata sotto la neve, con un aumento significativo del consumo di corteccia in presenza di una copertura nevosa più spessa.<ref name="kra157"/>
Während der Vegetationszeit äsen Wisente überwiegend die Krautschicht, und unabhängig vom Waldtyp stellt dies die Hauptquelle der Nahrung dar.<ref name="kra156" /> Regelmäßig werden auch junges Laub und Triebe gefressen, allerdings macht dies immer einen geringen Teil der Nahrung aus. Baumrinde wird vor allem gegen Ende des Winters abgeschält und gefressen. Bei Populationen, die im Winter kein Heu erhalten&nbsp;– wie die in freier Wildbahn lebenden Wisente im Zentralkaukasus&nbsp;–, stellen Brombeersträucher und unter dem Schnee freigescharrte Krautvegetation den Hauptteil der Nahrung dar. Auch hier steigt der Anteil von Baumrinde in der Nahrung deutlich an, wenn die Schneedecke höher ist.<ref name="kra157" />
 
Nella foresta di Białowieża, sono state identificate 137 specie di piante che fanno parte della dieta del bisonte. Tra queste, spiccano piante erbacee come la cannella dei boschi (''[[Calamagrostis arundinacea]]''), la carice delle selve (''[[Carex sylvatica]]'') e la carice irta (''[[Carex hirta|C. hirta]]''), la girardina silvestre (''[[Aegopodium podagraria]]''), l'ortica (''[[Urtica dioica]]''), il ranuncolo lanuto (''[[Ranunculus lanuginosus]]'') e il cardo giallastro (''[[Cirsium oleraceum]]''). Foglie giovani e germogli vengono prelevati da specie come il carpino (''[[Carpinus betulus]]''), il salice (''[[Salix caprea]]''), il frassino (''[[Fraxinus excelsior]]'') e il lampone (''[[Rubus idaeus]]''). In inverno, la corteccia di alberi come quercia (''[[Quercus robur]]''), carpino, frassino e abete rosso (''[[Picea abies]]'') diventa una risorsa importante.<ref name="kra152"/> Durante l'autunno, i bisonti integrano la loro dieta con ghiande e faggiole.
In Białowieża hat man insgesamt 137 Pflanzenarten identifiziert, die in der Ernährung der Wisente eine Rolle spielen. Dazu zählen [[Wald-Reitgras]], [[Wald-Segge]] und [[Behaarte Segge]], [[Giersch]], [[Große Brennnessel]], [[Wolliger Hahnenfuß]] sowie [[Kohl-Kratzdistel]]. Triebe und junges Laub werden insbesondere von [[Hainbuche]], [[Salweide]], [[Eschen (Pflanzengattung)|Esche]] und [[Himbeere]] gefressen. Die Baumrinde von [[Stiel-Eiche]], Hainbuche, Esche und Fichte spielt im Winter eine Rolle.<ref name="kra152" /> Daneben werden im Herbst Eicheln und Bucheckern aufgenommen.
 
== Sozialverhalten ==