=== Miracoli eucaristici in Italia ===
==== Roma ====
Dal [[XIII secolo]] si diffuse la leggenda, iconograficamente documentata, intorno a un [[miracolo eucaristico di Roma|miracolo eucaristico a Roma]] che sarebbe avvenuto nell'anno [[595]]: durante una [[messa]] celebrata da [[Papa Gregorio I|papa Gregorio Magno]] nella [[basilica di Santa Pudenziana]], le specie del pane si sarebbero mutate in carne e in sangue. Una presunta [[reliquia]] di questo miracolo eucaristico è custodita nel [[monastero]] [[Ordine di San Benedetto|benedettino]] di [[Andechs]], in [[Germania]].
==== Lanciano ====
[[File:1 miracolo.jpg|thumb|160px|Le reliquie del miracolo eucaristico di [[Lanciano]]]]
{{vedi anche|Miracolo eucaristico di Lanciano}}
Secondo una tradizione documentata per la prima volta nell'anno [[1631]], il [[miracolo eucaristico di Lanciano]] sarebbe avvenuto intorno all'anno [[700]] nell'[[Lanciano|omonima città]]: le specie eucaristiche si sarebbero mutate in carne e sangue durante una messa, celebrata nella chiesa di San Legonziano da un monaco basiliano che dubitava della presenza di Gesù nell'eucaristia.
Le reliquie del miracolo, oggi conservate nella basilica di San Francesco, sono state sottoposte a indagine scientifica nell'inverno [[1970]]-[[1971|71]] e nel [[1981]]: gli esami hanno determinato che l'ostia è costituita da vera carne umana, precisamente da tessuto [[Miocardio|miocardico]], e il sangue è vero sangue umano di [[gruppo sanguigno|gruppo]] AB<ref>{{cita libro|Silvio Di Giancroce|e Mauro De Filippis Delfico|Guida del Santuario del Miracolo Eucaristico di Lanciano|2006|Edizioni S.M.E.L.|Lanciano|ISBN=88-87316-08-2}}</ref><ref>{{cita libro|P. Amedeo|Giuliani|Le reliquie eucaristiche del miracolo di Lanciano, Tradizione - Storia - Culto - Scienza|1997|Edizioni S.M.E.L.|Lanciano}}</ref>.
==== Trani ====
[[File:Miracoloeucaristicotrani.jpg|thumb|left|Antica rappresentazione del miracolo eucaristico di Trani.]]
Il [[miracolo eucaristico di Trani]] sarebbe avvenuto intorno nel [[1459]], sebbene la tradizione lo collochi intorno all'[[anno 1000]]<ref>Fra Bartolmeo Campi nell'opera ''L'innamorato di Cristo'' del 1625 afferma che esso avvenne «l'anno 1495, nel dominio di [[Ferdinando II di Napoli|Re Ferdinando di Spagna]]».</ref>.: una donna, dopo aver occultato durante la [[Celebrazione eucaristica|messa]] un'[[Ostia (liturgia)|ostia]] consacrata, la mise in una padella piena di olio bollente e subito la particola si trasformò in carne, sanguinando abbondantemente.<ref>{{cita|Iaria|pp. 27-31}}.</ref>
[[File:Teca-Reliquiario (XVII sec. D.C.).png|miniatura|Le reliquie del miracolo eucaristico di Trani]]
La [[reliquia]] è custodita in una teca d'argento, nella [[Chiesa di Sant'Andrea (Trani)|chiesa di Sant'Andrea]] a Trani.
==== Ferrara ====
Il [[miracolo eucaristico di Ferrara]] sarebbe avvenuto nel [[1171]] nella [[chiesa di Santa Maria Anteriore]] di [[Ferrara]]: mentre un [[Presbitero|sacerdote]] celebrava la messa, l'ostia consacrata, diventata carne, avrebbe sanguinato<ref>{{cita|Iaria|pp. 32-36}}.</ref>.
==== Rimini ====
[[File:Donatello, miracolo dell'asina, dettaglio 03.jpg|thumb|''[[Miracolo dell'asina]]'', dettaglio del rilievo di [[Donatello]].]]
Il [[miracolo eucaristico di Rimini]], detto anche "della mula" o "dell'asina", sarebbe avvenuto nell'[[Rimini|omonima città]] nel [[1223]], ed è attribuito all'intercessione di [[Sant'Antonio di Padova]]. Secondo le più antiche biografie del santo, episodi analoghi sarebbero avvenuti anche a [[Tolosa]] e a [[Bourges]]<ref>{{cita|Allegri}}.</ref>.
==== Alatri ====
Il [[miracolo eucaristico di Alatri]] risale al [[1227]]: una donna avrebbe rubato un'ostia consacrata, su incarico di una [[fattucchiera]] che intendeva servirsene per compiere un maleficio, ma al momento di toglierla dal nascondiglio in cui l'aveva occultata, avrebbe constatato che essa si era tramutata in carne e, pentitasi, l'avrebbe riconsegnata. La reliquia di questo miracolo è custodita ad [[Alatri]] nella [[Alatri#La cattedrale di San Paolo|Cattedrale di San Paolo]].
==== Firenze ====
Il [[miracolo eucaristico di Firenze]] sarebbe avvenuto nel [[1230]] in città nella [[chiesa di Sant'Ambrogio (Firenze)|chiesa di Sant'Ambrogio]]: un anziano [[presbitero|sacerdote]], che durante la messa aveva lasciato inavvertitamente nel [[calice (liturgia)|calice]] un po' di vino consacrato, vi avrebbe ritrovato il giorno dopo "''del sangue vivo raggrumato e incarnato''". Nella stessa chiesa, nel [[1595]], si sarebbe verificato un secondo miracolo eucaristico<ref>{{cita|Iaria|pp. 42-45}}.</ref>.
==== Bolsena ====
==== Offida e Lanciano ====
Il [[miracolo eucaristico di Offida]] sarebbe avvenuto in realtà nel [[1273]] nella città di [[Lanciano]] (località oggi nota per il più antico miracolo eucaristico, che si sarebbe verificato nella prima metà dell'[[VIII secolo]]): una donna, su invito di una [[fattucchiera]] cui si era rivolta, gettò un'ostia consacrata nel fuoco, ma la particola si sarebbe trasformata in carne, da cui sarebbe sgorgato abbondante sangue. La reliquia fu raccolta dai Padri Agostiniani di Lanciano e trasferita nel santuario di [[Offida]]. Alcuni frammenti della [[reliquia]] sono stati riconsegnati nel [[2003]] alla città d'origine, [[Lanciano]].
==== Gruaro ====
Il [[miracolo eucaristico di Valvasone e Gruaro]] sarebbe avvenuto in realtà nel [[1294]] nella cittadina oggi [[Veneto|veneta]] di [[Gruaro]], a pochi chilometri dal comune [[Friuli|friulano]] di [[Valvasone]]: su di una tovaglia, proveniente dalla chiesa di San Giusto, sarebbero apparse macchie di [[sangue]], prodotte da un'ostia consacrata rimasta tra le pieghe del tessuto<ref>{{cita|Iaria|pp. 58-61}}.</ref>.
==== Cascia ====
[[File:Basilica Santa Rita a Cascia.jpg|thumb|upright=0.9|Basilica di Santa Rita a [[Cascia]], dove è conservata la reliquia del miracolo eucaristico del 1330.]]
Il [[miracolo eucaristico di Cascia]] sarebbe avvenuto in realtà a [[Siena]] nel [[1330]]: un'ostia consacrata, conservata impropriamente da un sacerdote tra le pagine del [[Breviario romano|breviario]], si sarebbe tramutata in sangue<ref>{{cita|Iaria|pp. 62-66}}.</ref> lasciando l'impronta sulle pagine.
==== Macerata ====
Il [[miracolo eucaristico di Macerata]] sarebbe avvenuto nel [[1356]] nell'[[Macerata|omonima città]]: mentre un sacerdote, che dubitava della reale presenza di [[Gesù]] nell'ostia consacrata, celebrava la messa, durante la [[consacrazione]] sarebbe sgorgato del sangue dalla particola, bagnando il calice e il [[lino (fibra)|lino]] usato per detergere il calice stesso<ref>{{cita|Iaria|pp. 67-68}}.</ref>.
==== Bagno di Romagna ====
Il [[miracolo eucaristico di Bagno di Romagna]] sarebbe avvenuto nel [[1412]] nell'[[Bagno di Romagna|omonima cittadina]]: un [[monachesimo|monaco]] [[Congregazione dei Camaldolesi|camaldolese]], durante la messa, all'atto della consacrazione avrebbe visto il vino del calice andare in [[ebollizione]] e, fuoriuscendo, macchiare il [[corporale]]<ref>{{cita|Iaria|pp. 69-71}}.</ref>.
==== Torino ====
[[File:Corpusdominiiscrizione.JPG|upright=1.1|left|thumb|Iscrizione commemorativa nella Basilica del Corpus Domini, a Torino.]]
Il [[miracolo eucaristico di Torino]] sarebbe avvenuto nell'[[Torino|omonima città]] il 6 giugno [[1453]].
Dalla chiesa di [[Exilles]] era stato trafugata, insieme ad altri oggetti sacri, l'ostia consacrata, che fu recuperata, secondo la tradizione, in modo prodigioso a [[Torino]], dove era stato portato il materiale sacro rubato. Sul luogo del miracolo è stata eretta la [[basilica del Corpus Domini (Torino)|basilica del Corpus Domini]].
==== Asti ====
Il [[miracolo eucaristico di Asti]] sarebbe avvenuto nel [[1535]] nell'[[Asti|omonima città]]: mentre un sacerdote celebrava la messa, allo spezzare dell'ostia sarebbero stillate gocce di sangue nel calice e sulla patena<ref>{{cita|Iaria|pp. 75-76}}.</ref>.
==== Morrovalle ====
Il [[miracolo eucaristico di Morrovalle]] sarebbe avvenuto nel [[1560]] nell'[[Morrovalle|omonima cittadina]]: dopo un incendio, che aveva devastato la [[chiesa (architettura)|chiesa]] del [[convento]] di [[San Francesco]], sarebbe stata rinvenuta intatta la [[particola]] del [[Santissimo Sacramento]], nonostante si fosse fuso il vaso d'[[argento]] che la conteneva<ref>{{cita|Iaria|pp. 77-79}}.</ref>.
==== Veroli ====
Il [[miracolo eucaristico di Veroli]] sarebbe avvenuto nel [[1570]] nell'[[Veroli|omonima cittadina]]: nella locale basilica di [[Erasmo di Formia|Sant'Erasmo]], durante l'esposizione del Santissimo Sacramento, si sarebbero verificate delle [[teofania|apparizioni soprannaturali]]<ref>{{cita|Iaria|pp. 80-83}}.</ref>.
==== Mogoro ====
==== Cava de' Tirreni ====
Il [[miracolo eucaristico di Cava de' Tirreni]] sarebbe avvenuto nel [[1656]] nell'omonima città: secondo la tradizione, una processione con il [[Santissimo Sacramento]] pose fine all'epidemia di peste, salvando la città.
==== Siena ====
==== San Mauro La Bruca ====
Il [[miracolo eucaristico di San Mauro La Bruca]] sarebbe avvenuto nell'[[San Mauro La Bruca|omonima]] cittadina in [[provincia di Salerno]] il 25 luglio dell'anno [[1969]].
Sessantatré [[Ostia (liturgia)|ostie]] [[Consacrazione|consacrate]], rubate da ignoti ladri [[Sacrilegio|sacrileghi]], furono successivamente ritrovate integre, si conservano intatte dopo più di quarant'anni<ref>{{cita|Meloni|pp. 124-125}}.</ref>.
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