Microscopio a effetto tunnel: differenze tra le versioni
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[[File:Cens nanomanipulation3d Trixler.jpg|thumb|Nanomanipolazione per mezzo del STM di un [[monostrato auto-assemblato]] di un [[semiconduttore organico]] (molecole di PTCDA) su [[grafite]], con cui è stato scritto il logo del [[Center for NanoScience]] (CeNS), [[Università Ludwig Maximilian|LMU]].]]
Molte altre tecniche di microscopia sono state sviluppate sulla base dell'STM. Queste comprendono la [[microscopia a scansione di fotoni]] (pStm) che utilizza una punta ottica per il [[effetto tunnel|tunnelling]] di [[Fotone|fotoni]];<ref name="Bai"/> la potenziometria a effetto tunnel (STP, ''Scanning Tunnelling Potentiometry''), la quale misura il [[potenziale elettrico]] attraverso una superficie;<ref name="Bai"/> la [[microscopia a effetto tunnel a spin polarizzato]] (SPSTM, ''Spin Polarized Scanning Tunnelling Microscopy)'', la quale usa una punta [[ferromagnetismo|ferromagnetica]] per il tunnelling degli elettroni polarizzati in [[spin]] in un campione magnetico,<ref name="Wiesendanger">{{cita pubblicazione| autore = R. Wiesendanger| coautori = I.V. Shvets; D. Bürgler; G. Tarrach; H.-J. Güntherodt; J.M.D. Coey| titolo = Recent advances in spin-polarized scanning tunneling microscopy| url = https://archive.org/details/sim_ultramicroscopy_1992-07_42-44/page/338| rivista = Ultramicroscopy| volume = 42-44| anno = 1992|p=338| doi = 10.1016/0304-3991(92)90289-V| lingua = en}}</ref>
In altri esperimenti con STM si usa la punta per modificare la topografia del campione. Questo permette di usare il sistema di posizionamento preciso a livello atomico dell'STM, e quindi consente una manipolazione su scala atomica. Inoltre, dopo che la superficie è modificata tramite la punta, è semplice realizzare l'immagine con lo stesso STM. I ricercatori dell'[[IBM]] hanno sviluppato un modo per manipolare gli atomi di [[xeno]] [[adsorbimento|adsorbiti]] sopra una superficie di [[nichel]].<ref name="Bai"/> Questa tecnica è stata utilizzata per creare "recinti" di [[elettrone|elettroni]] con un piccolo numero di atomi adsorbiti che ha permesso di osservare le [[oscillazioni di Friedel]] degli elettroni sulla superficie del materiale.
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