Bassano del Grappa: differenze tra le versioni
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* [[File:San Giovanni Bassano 01.JPG|miniatura|La chiesa di San Giovanni Battista]][[Chiesa di San Giovanni Battista (Bassano del Grappa)|Chiesa di San Giovanni Battista]]. Sorge sul lato sud di Piazza Libertà, dal terrapieno che chiuse il fossato intorno al secondo giro di mura. Commissionata dalla famiglia Blasi, la chiesa risale al [[1308]] e venne ricostruita nella seconda metà del XVII secolo dall'architetto bassanese [[Giovanni Miazzi]] che la progettò dopo l'incontro con [[Francesco Maria Preti]]. Secondo tradizione, nacque con l'altare maggiore orientato a est e con l'entrata principale a ovest ma, con il rifacimento settecentesco la facciata principale, inaugurata nel 1813, fu costruita verso la piazza, così che la chiesa ha un orientamento nord-sud e una pianta singolare: è infatti sviluppata in larghezza anziché in lunghezza come prevedono schemi e norme canoniche. Il bassanese monsignor [[Zaccaria Bricito (arcivescovo)|Zaccaria Bricito]] la consacrò il 30 giugno [[1847]]. Al suo interno troviamo l'interessante cappella barocca del Sacramento, riccamente decorata con statue, putti e bassorilievi di [[Orazio Marinali]] e pregevoli stucchi dei milanesi [[Abbondio Stazio]] e [[Carpoforo Mazzetti]]. La pala d'altare raffigurante [[Giovanni Battista|San Giovanni Battista]] è un capolavoro degli anni giovanili del Piazzetta.
* [[Chiesa di San Donato (Bassano del Grappa)|Chiesa di San Donato]]. Edificata sulla destra [[Brenta]] nelle immediate vicinanze del [[Ponte Vecchio]] risale al [[1208]]. Fu costruita per desiderio di [[Ezzelino II da Romano|Ezzelino II il Monaco]] su concessione del Vescovo di [[Vicenza]] Uberto II al fine di contrastare il diffondersi dell'[[Catarismo|eresia catara]]. La chiesa più tardi venne ampliata e adibita a luogo conventuale francescano. Nell'aprile 1221 e il 4 ottobre [[1226]] vi sostarono [[Francesco d'Assisi|San Francesco d'Assisi]] e [[Antonio di Padova|Sant'Antonio da Padova]]. Nel [[1325]] i francescani si trasferirono nella Chiesa di Santa Maria, poi di San Francesco, nell'attuale Piazza Garibaldi. Due anni più tardi il convento ospitò le monache benedettine che lo trasformarono in ospedale. Nel Quattrocento tornò ai francescani e dalla metà del Cinquecento iniziò una lenta decadenza. All'interno si trova la ''Madonna con Bambino in trono con San Donato e San Michele Arcangelo'' di Francesco Da Ponte Il Vecchio, padre di Jacopo. Nel [[1900]] lunghi lavori di ristrutturazione mirarono a esaltare le figure di San Francesco e di Sant'Antonio, ricreando la cella che, secondo la tradizione, ospitò i due santi.
* [[File:Campese, chiesa di Santa Croce 05.jpg|miniatura|La chiesa della Santa Croce a Campese]][[Chiesa della Santa Croce (Bassano del Grappa)|Chiesa della Santa Croce a Campese.]]
* [[Chiesa di San Giorgio (Bassano del Grappa)|Chiesa di San Giorgio alle Acque]]. Documentata dal [[1202]], fu soggetta alla famiglia degli [[Da Romano|Ezzelini]] nell'[[XI secolo]] quando furono eseguiti all'interno gli interessanti affreschi tuttora esistenti.
* [[File:Chiesa della Trinità, Bassano del Grappa, architetto Giovanni Miazzi.JPG|miniatura|La chiesa della Santissima Trinità ad Angarano]][[Chiesa della Santissima Trinità (Bassano del Grappa)|Chiesa della Trinità]] ad [[Angarano]]. Portata a termine verso il [[1810]] secondo il progetto di [[Giovanni Miazzi]] ([[1698]]-[[1797]]). Prese il posto del vecchio edificio, di origine quattrocentesca, ormai del tutto inadeguato alle necessità religiose e sacramentali della comunità presente. Quattro imponenti semicolonne, sorrette da alti basamenti, sostengono la trabeazione dalla quale diparte un classico timpano triangolare decorato da una cornice dentellata. Lateralmente all'interno di ciascuna delle due semicolonne in risalto zone rettangolari e quadrate, al centro, sopra il portale d'ingresso un timpano semicircolare si accorda superiormente a un arco di trionfo, sotto il quale si apre un rosone a vetrata realizzata dopo la seconda guerra mondiale per la distruzione della precedente: vi sono raffigurate il simbolo della SS. Trinità, stemmi di [[Papa Pio XII|Pio XII]] e del [[Diocesi di Vicenza|vescovo di Vicenza]] Zinato e degli [[Angarano]].
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==== Ponti ====
{{Citazione|Sul ponte di Bassano / là ci darem la mano / là ci darem la mano / ed un bacin d'amor / Per un bacin d'amore / succedon tanti guai / non lo credevo mai / doverti abbandonar / Doverti abbandonare / volerti tanto bene / è un giro di catene / che m'incatena il cor / Che m'incatena il cuore / che m'incatena il fianco / non posso far di manco / di piangere e sospirar|La canzone popolare "Sul [[Ponte Vecchio (Bassano del Grappa)|Ponte di Bassano]].}}
* [[File:La distilleria Nardini (6073240844).jpg|alt=Grapperia Nardini|miniatura|246x246px|Distilleria Nardini]][[Ponte Vecchio (Bassano del Grappa)|Ponte Vecchio]] o Ponte degli Alpini o Ponte di Bassano. Qui si erge la grapperia della più antica distilleria d'Italia: la Bortolo Nardini, al ponte dal 1779.
{{vedi anche|Ponte Vecchio (Bassano del Grappa)}}
[[File:PontediBassanonotte.JPG|thumb|left|Vista notturna del Ponte Vecchio]]
Il ponte sul [[Brenta]] in Bassano del Grappa, detto Ponte Vecchio, è noto anche come "ponte degli Alpini" ed è il soggetto e il titolo di un canto popolare degli Alpini.
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Il ponte infine fu gravemente danneggiato dalla eccezionale piena con alluvione del 4 novembre 1966, a seguito della quale venne effettuato un sistematico restauro strutturale. Seguirono gli interventi straordinari del 1990-1993.
Lavori di controllo della stabilità della struttura e soprattutto delle parti immerse e
Con la legge n. 65/19 del 5 luglio 2019 è stato dichiarato [[Monumenti nazionali (Italia)|Monumento nazionale]].<ref>{{Cita web|url=https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Ddliter/51778.htm|titolo=Ponte Vecchio di Bassano Monumento Nazionale}}</ref>
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