Nettuno (Italia): differenze tra le versioni

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=== Simboli ===
{{vedi anche|Armoriale dei comuni della città metropolitana di Roma Capitale}}
Lo stemma è stato riconosciuto con D.P.C.M. del 13 febbraio 1953.<ref>{{Cita testo|titolo=D.P.C.M. di riconoscimento del 13 febbraio 1953|url=https://www.araldicacivica.it/pdf/decreti/rm/nettuno1.pdf}}</ref>
 
==== Stemma ====
Lo stemma è stato riconosciuto con D.P.C.M.Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri [[Alcide De Gasperi]] del 13 febbraio 1953.<ref>{{Cita testo|titolo=D.P.C.M. di riconoscimento del 13 febbraio 1953|url=https://www.araldicacivica.it/pdf/decreti/rm/nettuno1.pdf}}</ref>
{{citazione|D'azzurro, al Dio Nettuno, coronato all'antica di oro, coi lombi cinti da una fascia di rosso, tenente con la sinistra un tridente e con la destra indicante la rotta; in piedi su una conchiglia, tratta verso destra da due cavalli marini, sul mare al naturale. Lo scudo sostenuto da due tritoni. Ornamenti esteriori da Comune.}}
 
Il gonfalone, concesso con D.P.R. del 6 ottobre 1953, è un drappo di azzurro.<ref>{{Cita testo|titolo=D.P.R. di concessione del 6 ottobre 1953|url=https://www.araldicacivica.it/pdf/decreti/rm/nettuno.pdf}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/71ceb254-e070-4484-b023-2e8287b58f6d/1133-nettuno|titolo=Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Nettuno|accesso=5 ottobre 2024|sito=Archivio Centrale dello Stato, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>
==== Gonfalone ====
Il gonfalone, concesso con D.P.R.Decreto del Presidente della Repubblica [[Luigi Einaudi]] del 6 ottobre 1953, è un drappo di azzurro.<ref>{{Cita testo|titolo=D.P.R. di concessione del 6 ottobre 1953|url=https://www.araldicacivica.it/pdf/decreti/rm/nettuno.pdf}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/71ceb254-e070-4484-b023-2e8287b58f6d/1133-nettuno|titolo=Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Nettuno|accesso=5 ottobre 2024|sito=Archivio Centrale dello Stato, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>
 
==== Bandiera ====
La bandiera è un vessillo partito di verde e di blu, entrambi di tonalità scura.
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine=Merito civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'Oro al merito civile
|collegamento_onorificenza=Merito Civile
|motivazione=Città strategicamente fondamentale per il comando tedesco, impegnato a bloccare lo sbarco degli anglo-americani, fu sottoposta, all'indomani dell'armistizio, a dure evacuazioni e a feroci rastrellamenti e rappresaglie, dando prova di numerosi episodi di resistenza all'oppressore. Oggetto di continui e violentissimi bombardamenti, subiva numerosissime vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato e del patrimonio agrario. I sopravvissuti seppero resistere, con fierissimo contegno, alle più dure sofferenze della guerra ed affrontare, col ritorno alla pace, la difficile opera di ricostruzione morale e materiale. 1943-1944 / Nettuno (RM) |data = 17 aprile 2004<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.nettuno.roma.it/pagina706_medaglia-doro.html|titolo=Medaglia d'oro|sito=Città di Nettuno}}</ref> }}
 
{{Onorificenze
| immagine = Corona di Città Italiana.svg
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| data = 24 febbraio 2003<ref>{{cita web|url= http://www.comune.nettuno.roma.it/pagina707_titolo-di-citt.html |titolo= Titolo di Città |sito= Città di Nettuno }}</ref>
}}
 
{{Onorificenze
|immagine=Merito civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'Oro al merito civile
|collegamento_onorificenza=Merito Civile
|motivazione=Città strategicamente fondamentale per il comando tedesco, impegnato a bloccare lo sbarco degli anglo-americani, fu sottoposta, all'indomani dell'armistizio, a dure evacuazioni e a feroci rastrellamenti e rappresaglie, dando prova di numerosi episodi di resistenza all'oppressore. Oggetto di continui e violentissimi bombardamenti, subiva numerosissime vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato e del patrimonio agrario. I sopravvissuti seppero resistere, con fierissimo contegno, alle più dure sofferenze della guerra ed affrontare, col ritorno alla pace, la difficile opera di ricostruzione morale e materiale. 1943-1944 / Nettuno (RM) |data = 17 aprile 2004<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.nettuno.roma.it/pagina706_medaglia-doro.html|titolo=Medaglia d'oro|sito=Città di Nettuno}}</ref> }}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==