Matteo di Capua (condottiero): differenze tra le versioni

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{{Aristocratico
|prefisso onorifico = [[Duca]]
|nome = Matteo di Capua
|immagine =
|stemma = Arms of the house of Di Capua.svg
|titolo = [[Ducato di Atri|Duca di Atri]]
|altrititoli =
|altrititoli = [[Conte]] di [[Giulianova|San Flaviano]] e [[Palena]]<br />[[Signore (titolo nobiliare)|Signore]] di [[Campolattaro]], [[Conca della Campania|Conca]], [[Gessopalena]], [[Lama dei Peligni]], [[Lettopalena]], [[Montenerodomo]] e [[Pizzoferrato]]<br />[[Viceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]]
* {{tutto attaccato|[[Conte]] di [[Giulianova|San Flaviano]] e [[Palena]]}}
* [[Signore (titolo nobiliare)|Signore]] di [[Campolattaro]], [[Conca della Campania|Conca]], [[Gessopalena]], [[Lama dei Peligni]], [[Lettopalena]], [[Montenerodomo]] e [[Pizzoferrato]]
* [[Viceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]]
|data di nascita = [[1425]]
|luogo di nascita =
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|padre = [[Fabrizio di Capua]]
|madre = Covella [[Gesualdo (famiglia)|Gesualdo]]
|coniuge 1 = Caterina ?<ref>SiVedasi veda il paragrafosezione "[[#Discendenza|Discendenza]]".</ref>
|coniuge 2 = Raimondella [[del Balzo]]
|figli = Bernardino<br />Lucrezia<br />Bartolomeo<br />Giulio Cesare<br />Griselda<br />Pier/Giovanni Francesco (naturale, poi legittimato)
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|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Nazione_servita = {{tutto attaccato|{{simbolo|Bandera de Nápoles - Trastámara.svg}} [[Regno di Napoli]]<br />{{REP-VEN}}<br />{{simbolo|Royal Banner of Aragón.svg}} [[Corona d'Aragona|Regno d'Aragona]]}}
|Forza_armata = [[Mercenario|Mercenari]]
|Arma =
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|Campagne =
|Battaglie =
* {{tutto attaccato|[[Battaglia di Caravaggio]] (1448)}}
* {{tutto attaccato|[[Battaglia di Troia]] (1462)}}
* {{tutto attaccato|[[Guerra di Otranto|Battaglia di Otranto]] (1480-1481)}}
|Comandante_di =
|Decorazioni =
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|GiornoMeseMorte = agosto
|AnnoMorte = 1481
|Attività = condottieronobile
|Attività2 = condottiero
|Nazionalità = italiano
|altrititoliPostNazionalità = , [[Conteduca]] di [[Giulianova|SanAtri]] Flavianoe [[Teramo]], [[conte]] di [[Giulianova]] e [[Palena]]<br, />[[Signore (titolo nobiliare)|Signoresignore]] di [[Campolattaro]], [[Conca della Campania|Conca]], [[Gessopalena]], [[Lama dei Peligni]], [[Lettopalena]], [[Montenerodomo]] e [[Pizzoferrato]]<br, e />[[Viceréviceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]]<ref>{{Cita|Condottieridiventura.it}}; {{Cita|DBI}}.</ref>
|Categorie = no
}}
 
Fu [[duca]] di [[Atri]] e [[Teramo]], [[conte]] di [[Giulianova]] e [[Palena]], [[Signore (titolo nobiliare)|signore]] di [[Campolattaro]], [[Conca della Campania|Conca]], [[Gessopalena]], [[Lama dei Peligni]], [[Lettopalena]], [[Montenerodomo]] e [[Pizzoferrato]], e [[viceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]].
 
== Biografia ==
Figlio cadetto di [[Fabrizio di Capua]], rifugiatosi in [[Lombardia]] a seguito dell'accusa di aver congiurato contro la Reginaregina del [[Regno di Napoli]] [[Giovanna II di Napoli|Giovanna II d'Angiò-Durazzo]], e di Covella [[Gesualdo (famiglia)|Gesualdo]], Matteo si diede al mestiere delle armi mettendosi al servizio della [[Repubblica di Venezia]], acquistando col tempo grande fama<ref name="DBI">{{Cita|DBI}}.</ref>. Con la venuta a [[Napoli]] degli [[Corona d'Aragona|Aragonesi]] e la pace tra costoro e la Repubblica di Venezia, Matteo si alleò con i nuovi sovrani che lo affiancarono al condottiero [[Jacopo Piccinino]] per debellare l'opposizione degli [[Angioini]], che controllavano quasi tutto l'[[Abruzzo]], opposizione costituita principalmente dalle figure degli [[Orsini]] di [[Manoppello]], dei [[Caldora]] e di [[Giosia Acquaviva]], contro il quale fu inviato dal Rere [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante d'Aragona]] per sottometterlo alla Corona<ref name="DBI"/>. Sconfitto e morto Giosia nell'agosto 1462 a [[Cellino Attanasio]], il Rere dovette rispettare i patti consegnandogli il [[ducato di Atri]], quello di [[Teramo]] e la contea di [[Giulianova]]<ref name="DBI"/>. Tuttavia dopo che il figlio primogenito di Giosia, [[Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona|Giulio Antonio]], si riavvicinò al sovrano, al Di Capua fu tolto lo stato acquaviviano per restituirlo agli storici proprietari; venne però compensato con altri feudi, tra cui la contea di [[Palena]] e le signorie di [[Lama dei Peligni]], [[Lettopalena]], [[Montenerodomo]] e [[Pizzoferrato]], tolte ai Caldora, ed il feudo di [[Conca della Campania|Conca]], tolto a [[Marino Marzano]]<ref name="DBI"/>. Fu inoltre [[viceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]] dal 1458 al 1464<ref name="DBI"/>. Continuò a guidare l'esercito durante la guerra di [[Papapapa Sisto IV]] contro la [[Repubblica di Firenze]] e nell'agosto 1481 durante la [[Guerra di Otranto|battaglia di Otranto]] contro i [[Impero ottomano|Turchi]], dove morì<ref name="DBI"/>.
 
== Ascendenza ==
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== Discendenza ==
Matteo di Capua si sposò prima con una dama di nome Caterina (il cognome è ignoto), appartenente ad una famiglia nobile di [[Crema (Italia)|Crema]], conosciuta dal condottiero durante un suo soggiorno in [[Lombardia]], dalla quale ebbe un figlio e una figlia<ref name="Scipione Ammirato">{{Cita libro|titolo=Delle famiglie nobili napoletane|autore=Scipione Ammirato|url=https://archive.org/details/gri_33125013895186|editore=Giorgio Marescotti|città=Firenze|anno=(1580|volume=1)|pp=[https://archive.org/details/gri_33125013895186/page/n83 68]-70}}.</ref>:
* Bernardino, [[Signore (titolo nobiliare)|signore]] di [[Conca della Campania|Conca]], Gisso[[Gessopalena]] e [[Palena]]<ref name="Ammirato"/>;
* Lucrezia, andata in sposa al condottiero Camillo [[Pandone (famiglia)|Pandone]]<ref name="Ammirato"/>.
Si sposò poi con Raimondella [[del Balzo]], che gli diede due figli e una figlia<ref name="Scipione Ammirato"/>:
* Bartolomeo, 2º [[conte]] di [[Palena]], il quale sposò Brisa [[Carafa]]<ref name="Ammirato"/>;
* Giulio Cesare, 3º conte di Palena, il quale sposò Ippolita di Gennaro<ref name="Ammirato"/>;
* Griselda, andata in sposa a [[Bosio I Sforza]], conte di [[Santa Fiora]]<ref name="Ammirato"/>.
Ebbe inoltre un figlio naturale, poi legittimato, Pier/Giovanni Francesco, che fu [[Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme|cavaliere gerosolimitano]], [[commendatore]] di [[Maruggio]], consigliere reale, [[governatore]] e [[viceré]] degli [[Abruzzi e Molise|Abruzzi]]<ref name="Scipione Ammirato"/>.
 
== Onorificenze ==
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== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Delle famiglie nobili napoletane|autore=Scipione Ammirato|wkautore=Scipione Ammirato|url=https://archive.org/details/gri_33125013895186|editore=Giorgio Marescotti|città=Firenze|anno=1580|volume=1|ISBN=no|cid=Ammirato (1580)}}
 
== Voci correlate ==
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* [[Battaglia di Caravaggio]]
* [[Battaglia di Troia]]
* [[Guerra di Otranto|Battaglia di Otranto]]
 
== Collegamenti esterni ==
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{{Box successione
|tipologia = regnantetitolo nobiliare
|carica = [[Ducato di Atri|Duca di Atri]]
|immagine = Arms of the house of Di Capua.svg
|periodo = [[1462]] - [[1467]]
|precedente = [[Giosia Acquaviva|Giosia I Acquaviva]]
|successivo = [[Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona]]
|immagine =
}}
 
{{Portale|biografie|medioevo}}