Malattia di Alzheimer: differenze tra le versioni

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== Cause ==
La causa per la maggior parte dei casi di Alzheimer è ancora in gran parte sconosciuto,ad eccezione che per casi dall' l'1% al 5% in cui sono state individuate le differenze genetiche esistenti <ref>{{cite web|url=http://www.alz.org/research/science/alzheimers_disease_causes.asp|title=What We Know Today About Alzheimer's Disease|publisher=Alzheimer's Association|accessdate=1 October 2011|quote=While scientists know Alzheimer's disease involves progressive brain cell failure, the reason cells fail isn't clear.}}</ref> . Diverse ipotesi cercano di spiegare la causa della malattia:
 
=== Genetica ===
 
=== Placche amiloidi ===
[[File:Alzheimer dementia (3) presenile onset.jpg|thumb|Immagine istopatologica di [[placche senili]] nella corteccia cerebrale di una persona affetta da Malattia di Alzheimer.]]
 
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Alla morte del neurone (dovuta, nelle prime fasi, all'effetto tossico sopracitato) i frammenti amiloidi vengono liberati nello spazio extracellulare tendendo a depositarsi in aggregati fibrillari insolubili via via sempre più grandi, andando a formare le cosiddette placche amiloidi, rilevabili all'istologico. Tali placche neuronali innescano un processo reattivo [[infiammazione|infiammatorio]] mediata da [[astrocita|astrociti]] e [[microglia]], attivando una risposta immunitaria richiamando [[macrofagi]] e [[neutrofili]], i quali produrranno [[citochine]], [[interleuchine]] e [[Fattore di necrosi tumorale|TNF]]-alfa che danneggiano irreversibilmente i neuroni.
 
=== Proteina Tau ===
Ulteriori studi mettono in evidenza che nei malati di Alzheimer interviene un ulteriore meccanismo patologico: all'interno dei neuroni una [[Proteina Tau]], [[Fosforilazione|fosforilata]] in maniera anomala, si accumula nei cosiddetti "aggregati neurofibrillari" (o [[ammassi neurofibrillari]]).
 
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Ipotesi più recenti sulle cause emergono da alcuni studi pubblicati nel 2014, dove si evidenzia l'associazione dell'insorgenza precoce del morbo con la presenza di rame non ceruloplasminico nel sangue.<ref name="pmid24623259">{{Cita pubblicazione | cognome = Squitti | nome = R. | etal=si | titolo = Value of serum nonceruloplasmin copper for prediction of mild cognitive impairment conversion to Alzheimer disease. | rivista = Ann Neurol | volume = 75 | numero = 4 | pagine = 574-80 | mese = Apr | anno = 2014 | doi = 10.1002/ana.24136 | pmid = 24623259 }}</ref>
 
=== Altre ipotesi ===
 
== Patofisiologia ==