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Il [[Pakistan]] confina a ovest con l'[[Iran]], a nord-ovest e a nord con l'[[Afghanistan]], a nord-est con la [[Cina]] e a est e a sud-est con l'[[India]]. La costa del [[marMar Arabico|mare Arabico]] forma il suo confine meridionale.
Dal 1947 la regione del Kashmir, lungo l'[[Himalaya occidentale]], è contesa da Pakistan, India e [[Cina]], ognuna delle quali ne controlla porzioni del territorio. Il settore amministrato dal Pakistan comprende la regione del cosiddetto [[Azad Kashmir]] («Kashmir Libero») - che il Pakistan tuttavia considera uno stato indipendente, con capitale Muzaffarabad. La parte restante del Kashmir sotto amministrazione pakistana è costituita dal [[Gilgit]] e dal [[Baltistan]], noti collettivamente come Territori del Nord.
==Morfologia e idrografia==
[[File:K2, Mount Godwin Austen, Chogori, Savage Mountain.jpg|230px|thumb|left|Il K2, nel Karakoram, visto dal Gilgit-Baltistan.]]
[[File:Shyok River, Khaplu.jpg|230px|thumb|left|Lo Shyok nel distretto di Ghanche (Gilgit-Baltistan).]]
Il Pakistan è situato all'estremità occidentale della vasta [[pianura indo-gangetica]]. Circa tre quinti della superficie totale del paese sono costituiti da aspri terreni montuosi e altopiani, e i rimanenti due quinti da un'estesauna vasta area pianeggiante. Il territorio può essere suddiviso in cinque regioni principali: le catene montuose dell'Himalaya e del Karakoram e le loro diramazioni; l'[[Hindu Kush]] e le montagne occidentali; l'altopiano del [[Belucistan (Pakistan)|Belucistan]]; l'altopiano sub-montano ([[altopiano deldi Potwar]], [[Salt Range]], pianura del Trans-Indo e regione di [[Sialkot]]); e la pianurapiana dell'Indo. Ognuna di queste regioni è a sua volta suddivisa in ulteriori sub-regioni, tra le quali alcune costituite da aree desertiche.
===Le catene montuose dell'[[Himalaya]] e del [[Karakorum|Karakoram]]===
L'[[Himalaya]], che costituisce da molto tempo unasempre barriera fisica e culturale tra l'Asia meridionale e l'[[Asia centrale]], forma il bastione settentrionale del subcontinente, e le sue catene occidentali occupano l'intera estremità settentrionale del Pakistan, spingendosi per circa 320 km all'interno del paese. EstendendosiEntro neli confini del Kashmir e neldel Pakistan settentrionale, l'Himalaya occidentale si suddivide in tre catene distinte, vale a dire, da nord a sud, i [[monti Pir Panjal]], i [[monti Zaskar]] e i [[monti Ladakh]]. Più a nord sonoè situatisituato i monti delil [[Karakorum|Karakoram]], una catena montuosa distintaa sé stante collegata all'Himalaya. Questa serie di monti ha un'altitudine che varia da circa 4000 a oltre 6000 m. Quattro delle vette della regione superano gli 8000 m, e molte altre oltrepassano i 4500 m. Tra questele cime più alte figurano i picchi torreggianti del [[Nanga Parbat]] (8126 m) e del [[K2]], detto anche Godwin Austen (8611 m), nei Territori del Nord.
Alcuni fiumi importanti nascono sulle montagne del Kashmir, o le attraversano, per raggiungere il Pakistan. Dai [[monti Pir Panjal]] nasce il [[Jhelum]] (che divide in due la celebre [[valle del Kashmir]]); l'[[Indo]] scorre tra i monti Zaskar e [[Ladakh]]; e lo [[Shyok]] ha la propria sorgente sul [[Karakorum|Karakoram]]. A sud dei Pir Panjal si trova la propaggine nord-occidentale dei [[Shivalik|monti Shiwalik]] (che qui raggiungono un'altitudine compresa tra i 200 e i 300 m), che si estendono oltre il settore meridionale delle colline Hazara e Murree e comprendono le colline che circondano [[Rawalpindi]] e la vicina [[Islamabad]].
Al di là del Karakoram, nell'estremo nord del paese, vi è la regione autonoma uigura dello [[Xinjiang]] (Cina); a nord-ovest, oltre l'Hindu Kush, vi è il [[Pamir]], dove solamente il solo Vākhān (o corridoio del Wakhan), una sottile striscia di territorio afghano, separa il Pakistan dal [[Tagikistan]]. Il massiccio himalayano è stato violato nel 1970, quando gli ingegneri cinesi e pakistani completarono la [[Strada del Karakorum|Strada del Karakoram]], che collega la città di [[Gilgit]] nei Territori del Nord con [[Kashgar]] (Kashi) nello Xinjiang. L'autostrada, vera meraviglia della tecnologia moderna, costituisce un'importante via di commercio tra i due paesi, ma ha promosso solo un limitato scambio culturale.
La barriera montuosa settentrionale influenza l'andamento delle precipitazioni nel Pakistan intercettando i venti [[Monsone|monsoni]] (venti apportatori di pioggia) provenienti da sud. Anche lo scioglimento delle nevi e dei ghiacciai delle montagnemontani alimentanoalimenta i fiumi, compreso l'Indo, che emergesbuca da una serie di catene allineate da est a ovest per dirigersi verso sud. Il [[ghiacciaio Siachen]], uno dei ghiacciai di montagna più lunghi del mondo, alimenta il Nubra, un affluente dello Shyok. I numerosi ghiacciai di questa regione, in particolare quelli del Karakoram, sono tra i pochi al mondo che sono aumentati di dimensione a partire dalla fine del XX secolo.
Le regioni settentrionali e occidentali del paese sono soggette a una frequente attività sismica - conseguenza naturale di un sistema montuoso geologicamente giovane. Piccole scosse sono comuni in tutta la regione. Tuttavia, alcuni terremoti possono trasformarsi in una seria minaccia ed essere estremamente devastanti, considerandose ilsi fattoconsidera che molti edifici sono malmessisolo povere dimore e quelli indi montagna sono spesso arroccati su ripidi dirupi. Tra i terremoti che in epoca recente hanno devastato il Pakistan ricordiamo quelli del 1935, del 1945, del 1974 e del 2005. Gli ultimi due colpirono l'estremità settentrionale del paese, e quello del 2005 - con epicentro situato nella montuosa regione di confine tra la Provincia della Frontiera del Nord-Ovest (ora Khyber Pakhtunkhwa) e l'Azad Kashmir - provocò la morte di 80.000-90.000 persone e devastò completamente l'intero distretto.
La popolazione di questa inospitale regione settentrionale è generalmente scarsa, ma in pochealcune aree favorevoli è piuttosto numerosa. Nella maggior parte dei minuscoli insediamenti di questa regione la coltura principale è l'orzo; anche la coltivazione degli alberi da frutta, specialmente albicocche, ha una speciale importanza. In alcune zone vi sono foreste, costituite in particolare da specie di [[Pinus|pino]], ma la loro presenza varia a seconda delle precipitazioni e dell'altitudine. Molti versanti sono stati spogliati della loro copertura originaria dall'eccessiva raccolta di legname e dal sovrapascolo.
===L'[[Hindu Kush]] e le montagne occidentali===
[[File:FlugPehawarChitral.jpg|230px|thumb|left|Veduta dell'Hindu Kush (distretto di Chitral).]]
[[File:KhyberPassPakistan.jpg|230px|thumb|left|Il passo Khyber, lungo il confine nord-occidentale con l'Afghanistan.]]
AllDall'elevato nodo orografico conosciuto come Nodo del Pamir, a poca distanza dall'estremità settentrionale del Pakistan, l'Hindu Kush si distacca per dirigersi verso sud-ovest dall'elevato nodo orografico conosciuto come Nodo del Pamir. Le dorsalicreste dell'Hindu Kush assumono generalmente una direzione nord-est/sud-ovest, mentre quelle del Karakoram, che si dipartono anch'esse dallo stesso nodo, hanno un andamento sud-est/nord-ovest. L'Hindu Kush è costituito da due distinte catene, una crestadorsale principale attraversata da torrenti trasversali, e una catena spartiacque posta a ovest della catena principale, in [[Afghanistan]], che divide il bacino dell'Indo da quello dell'[[Amu Darya]] (l'antico ''Oxus''). Dall'Hindu Kush, alcune ramificazioni si allungano verso sud attraverso le regioni di [[Chitral]], [[Dir (Pakistan)|Dir]] e Swat, nel [[Khyber Pakhtunkhwa]]. Queste ramificazioni sono solcate da vallate strette e profonde lungo i fiumi Kunar, Panjkora e [[Fiume Swat|Swat]]. Nel settore più settentrionale, le catene sono ammantate da nevi e ghiacci perenni; tra le cime più elevate figura il [[Tirich Mir]], che si innalza fino a 7690 m. I lati delle vallate sono generalmente spogli, poiché sono relativamente isolati dall'influsso delle precipitazioni. Verso sud la regione è in gran parte ricoperta da foreste di cedro dell'Himalaya e di pini, nonché da estese distese erbose.
La catena dei [[Monti Spīn Ghar|monti Safid]], che a sud del [[Kabul (fiume)|fiume Kābul]] forma un tratto del confine con l'Afghanistan, si allunga grossomodo da est a ovest e si innalza quasi ovunque fino a circa 4300 m di quota. I suoi bastioni giungono fino al distretto di [[Kohat]] (Khyber Pakhtunkhwa). A sud dei monti Safid vi sono le colline del [[Waziristan]], attraversate dai fiumi Kurram e Tochi, e poco più a sud scorre il [[Gumal]]. Passi di montagna relativamente ampi sono situati a sud del fiume Kābul. Essi sono, da nord a sud, il Khyber, il Kurram, il Tochi, il Gomal e il Bolan. Il [[passo Khyber]] ha avutogiocato un ruolo di importanzaprominente nel corso della storia: largo abbastanza da consentire il passaggio di un gran numero di truppe, è stato spesso il punto di ingresso per gli eserciti diretti alla conquista del subcontinente.
A sud del fiume Gumal corrono, all'incirca da nord a sud, i [[monti Sulaiman]]. La cima più elevata di questa catena, il Takht-e Sulaiman, ha due picchi, dei quali il più elevato raggiunge i 5633 m. I [[monti Sulaiman]] si assottigliano pian piano fino a formare le colline Marri e le [[CollineBugti Bugti|BugtiHills]] a sud. I Sulaiman e, più a sud, i meno elevati [[monti Kirthar]] separano l'altopiano del Belucistan dalla piana dell'Indo.
===L'altopiano del Belucistan===
Il vasto tavolato del Belucistan comprende una grande varietà di strutture fisiche. Nel nord-est vi è un bacino incentrato sulle città di [[Zhob]] e [[Loralai]] contornato su tutti i lati da catene montuose. A est e sud-est vi sono i monti Sulaiman, che si uniscono aialla [[montiCentral Brahui centraliRange]] nei pressi di Quetta, e a nord e nord-ovest vi sono i monti Toba Kakar (che più a ovest divengono i monti Khwaja Amran). Il terreno collinoso diviene meno accidentato verso sud-ovest con i monti Ras Koh. Il piccolo bacino di Quetta è circondato su tutti i lati da montagne. L'intera area sembra rappresentare un nodo di catene elevate. A ovest dei monti Ras Koh, il Belucistan nord-occidentale è tutta una serie di altopiani non troppo elevati suddivisi da colline. A nord le collineChagai ChagaiHills delimitano una zona di deserto vero e proprio, formata da bacini endoreici e ''hamun'' (''[[Playa (geologia)|playas]]'').
Il Belucistan meridionale è una vasta regione selvaggia di catene montuose, la cui spina dorsale è costituita daidalla [[montiCentral Brahui centraliRange]]. I più orientali [[monti Kirthar]] sono sostenuti dai monti Pab a ovest. Altre importanti catene del Belucistan meridionale sono i monti del [[Makran]] centraleCentrale e quellila dellaMakran costaCoast del MakranRange, le cui impervie pendici rivolte a sud dividono la pianura costiera dal resto dell'altopiano. La regione costiera del [[Makran]] è costituita da distese di fango sormontate da creste di arenaria. L'isolamento di questa arida pianura è stato interrotto dai programmi di sviluppo nella zona di [[Gwadar]], tuttora in corso, collegata a [[Karachi]] da un sistema stradale che ha subito notevoli migliorie.
===L'altopiano sub-montano===
Posto a sud del bastione montuoso settentrionale, l'altopiano sub-montano presenta quattro distinte suddivisioni - le pianure del Trans-Indo, l'[[altopiano di Potwar]], la [[Salt Range]] e la regione di Sialkot.
Le pianure del Trans-Indo, a ovest del fiume omonimo, comprendono gli altopiani collinosi della [[Peshawar|valle di Peshawar]] e didei quelledistretti di [[Kohat]] e di [[Bannu]], tutte quante oasi nell'arida distesa coperta da arbusti del Khyber Pakhtunkhwa. Di queste, la valle di [[Peshawar]] è la più fertile. Detriti alluvionali di ghiaia o argilla, originatisi da particelle libere o da frammenti separatisi dalle masse di roccia a causa dell'erosione o di altri fattori, ricoprono gran parte dell'area. Le precipitazioni annue sono generalmente limitate a 250-380 mm, e la maggior parte delle aree coltivate nella valle di Peshawar sono irrigate da canali.
Il distretto di [[Kohat]] è meno sviluppato della valle di Peshawar. Le precipitazioni si aggirano sui 400 mm. Solamente una piccola percentuale delle sue aree coltivate sono irrigate da canali, e le sue falde acquifere non sono state ancora adeguatamente sfruttate, nonostante il livello freatico sia generalmente poco profondo. Gran parte del distretto è ricoperto da arbusti e da magri pascoli. La regione è maggiormente segnata da affioramenti di creste di arenaria, e l'irregolare fondovalle calcareo è colmato da argille lacustri, ghiaia o massi.
Nel distretto di [[Bannu]], circa un quarto delle aree coltivate è irrigato. Le precipitazioni annue sono scarse e ammontano a circa 275 mm. Nei distretti di Kohat e Bannu vengono allevati pecore dalla coda grassa, cammelli e asini; la lana è uno dei prodotti più importanti della regione.
L'[[altopiano di Potwar]] ricopre un'area di circa 13.000 km² ed è situato ad un'altitudine compresa tra i 350 e i 575 m. È delimitato a est dal [[Jhelum|fiume Jhelum]] e a ovest dall'Indo. A nord ne formano il confine i monti Kala Chitta e le colline Margala Hills (di circa 900-1500 m di altezza). Verso sud esso si eleva gradualmente nella [[Salt Range]], che più a sud raggiunge un'altitudine di circa 600 m. La parte centrale dell'altopiano di Potwar è occupata dalla conca del bacino del fiume Soan. Il paesaggio generale del bacino è tutto un intrecciarsi di burroni, noti localmente come ''khaderaskhadera'', formatisi nel soffice substrato prodotto dall'erosione degli Shiwalik dal quale l'intera area è ricoperta. Lo strato superficiale dell'area è formato da limo loessico trasportato dal vento degradatosi in sabbia e ghiaia verso le pendici delle colline. La piccola pianura di [[Rawalpindi]], nel nord, ospita le città gemelle di Rawalpindi e Islamabad.
L'altopiano di Potwar riceve un modesto apporto di precipitazioni, tra i 380 e i 510 mm indi media. Nonostante le precipitazioni siano un po' più elevate nel nord-ovest, il sud-ovest è molto arido. Il paesaggio è percorso ed eroso da torrenti che, durante le piogge, scavano la terra e trasportano via il suolo. I torrenti sono generalmente infossati e vengono poco sfruttati per l'irrigazione. Dal punto di vista agricolo si tratta di una regione poco favorevole, e i suoi abitanti ne hanno sfruttato fino al limite le risorse.
Quello della [[Salt Range]] è un territorio estremamente arido che delimita il confine tra la regione sub-montana e la pianura dell'Indo a sud. Il punto più elevato della Salt Range, il monte Sakesar, raggiunge i 1522 m. La Salt Range è di grande importanza per i geologi, poiché contiene la più completa sequenza geologica del mondo, nella quale si susseguono senza interruzione rocce che vanno dal Cambriano inferiore (circa 540 milioni di anni fa) al Pleistocene (all'incirca tra i 2,6 milioni e gli 11.700 anni fa).
La regione di [[Sialkot]] è una stretta area sub-montana nel nord-est. Diversamente dall'altopiano di Potwar, è una ricca regione agricola. Le precipitazioni variano tra i 650 e 900 mm all'anno, e il livello freatico è poco profondo, caratteristica che facilita l'irrigazione a pozzo (e a pozzi tubolari); il terreno è pesante ed estremamente fertile. La densità di popolazione è elevata e la terra è suddivisa in piccole fattorie in cui viene praticata un'agricoltura intensiva.
===La pianurapiana dell'Indo===
La pianurapiana dell'Indo è una vasta distesa di terra fertile, con unadalla superficie di circa 518.000 km², che degrada dolcemente dal pedemonte dell'Himalaya a nord fino al marmare Arabico a sud. Il gradiente della sua pendenza non supera un metro ogni 5 km. Fatta eccezione per alcuni microrilievimicro-rilievi, la pianura è del tutto pianeggiante. Essa può essere suddivisa in due sezioni, superiore e inferiore, a seconda delle sue caratteristiche fisiografiche. La pianurapiana superiore dell'Indo superiore è bagnata dall'[[Indo]] e dai suoi affluenti, il [[Jhelum]], il [[Chenab]], il [[Ravi]], il [[Beas]] e il [[Sutlej]], che formano un ben sviluppato sistema di [[Interfluvio|interfluvi]], noti localmente come ''[[doab]]'', nella provincia del [[Punjab (Pakistan)|Punjab]] (dal persiano ''panj āb'', «cinque acque», in riferimento ai cinque fiumi). Nella pianurapiana inferiore l'Indo assume un carattere nilotico, assumendoprendendo la forma di un singolo grande fiume privo di affluenti di una qualche importanza. La pianura si restringe fino a formare un corridoio nei pressi di Mithankot, dove i monti Sulaiman si spingono fino alla pianura e l'Indo riceve il suo ultimo grande affluente, il [[Panjnad]] (che non è suaaltro voltache solamenteil lacorso d'acqua nato formato dalla confluenza dei cinque fiumi del Punjab). Le inondazioni, provocate dalle forti piogge (generalmente in luglio e agosto) costituiscono un problema perennecostante, specialmente lungo l'Indo.
La pianurapiana superiore dell'Indo comprende tre suddivisioni: il pedemonte himalayano, i ''doab'' e il pedemonte dei [[Monti Sulaiman|Sulaiman]] (noto localmente come Derajat). Il pedemonte himalayano, o zona dei sub-Shiwalik, è una stretta striscia di terra dove i fiumi fanno il loro ingresso nella pianura giungendo dalle montagne, incrementando così il loro gradiente. La zona è caratterizzata da numerosi rigagnoli, che conferiscono una topografia discontinua ad alcune parti della regione. Questi ruscelletti rimangono asciutti al di fuori della stagione delle piogge, quando si trasformano in torrenti gonfi d'acqua dal considerevole potere erosivo.
I ''doab'' tra i vari fiumi mostrano micro-rilievi simili, che comprendono quattro distinte formazioni - [[Golena|golene]] attive, golene meandriche, golene coperte e [[Interfluvio|interfluvi]] smerlati. Una golena attiva (nota localmente come ''khaddar'' o ''bet''), situata accanto a un fiume, viene spesso chiamata «il letto estivo dei fiumi», in quanto viene inondata quasi ogni stagione delle piogge. Essa è luogo di vari cambiamenti del corso dei fiumi, e per tale motivo in molti luoghi lungo il mergine esterno del letto sono stati costruiti dei ''bund'' (argini) di protezione per contenere il flusso delle acque durante la stagione delle piogge. Accanto alla golena attiva vi è la golena meandrica, che occupa una posizione più elevata rispetto al fiume ed è costellata di barre, lanche, canali estinti e argini. La golena coperta è un tratto coperto da sedimenti alluvionali geologicamente recenti, conseguenza di ripetute inondazioni, nelle quali tali sedimenti ricoprono la passata morfologia della riva. Gli interfluvi smerlati, o barre, sono le parti centrali, più elevate, del ''doab'', costituite da vecchi sedimenti alluvionali di grana relativamente uniforme. I margini degli interfluvi smerlati sono formati da scarpate scavate dal corso dei fiumi alte, in alcuni luoghi, più di 6 m. La superficie generalmente pianeggiante di questa sezione della pianura è interrotta in aree limitate del distretto di Chiniot e della Sangla Hill, in prossimità delle Kirana Hills, quasi completamente spoglie, che svettano dalla superficie sotto forma di frastagliati pinnacoli. Queste colline sono considerate un prolungamento dei [[Monti Aravalli|monti Aravali]] dell'India.
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