Personaggi de I Dalton

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Voce principale: I Dalton (serie animata).

I protagonisti: I 4 fratelli Dalton

  • Joe Dalton, soprannominato "Il terrore dell'ovest", è la mente del gruppo ed il più basso dei quattro fratelli; è il più grande per quanto riguarda l'età. La sua altezza reale sarebbe m 1.39[1], ma nel cartone, per enfatizzare, lo mostrano più basso. Anche se ha sempre le idee migliori viene aiutato dai suoi fratelli, soprattutto da William, il più intelligente. Le sue frasi ricorrenti sono "Mi è venuta un'idea!" oppure "Ho un piano!". A volte, il suo "deficit di centimetri" (che giustifica con «Io non sono basso, sono diversamente alto...»[2]) diventa un problema pratico, come nell'episodio "I Dalton in alta quota". È infido, ambizioso, brontolone, irascibile, isterico, polemico, violento, dispettoso e presuntuoso, e di conseguenza è il più criminale dei quattro fratelli, ma è anche quello più sfortunato. Non chiama quasi mai Rantanplan per nome, anche se in più di un'occasione ha dimostrato di essergli affezionato chiamandolo con il nomignolo "Botolo". Si rivolge spesso ai suoi fratelli chiamandoli "imbecilli", soprattutto con Averell. Tuttavia, nonostante rifiuti categoricamente di ammetterlo gli è legato e vuole molto bene a loro ed in particolare proprio ad Averell[3][4]. Rare volte si dimostra più stupido di Averell o degli altri fratelli[5], mentre altre volte, quando qualcuno lo fa arrabbiare, riesce a fare cose di cui si stupisce persino lui stesso. Malgrado Lucky Luke sia andato in pensione, Joe lo detesta ancora profondamente, tanto che Peabody si travestirà da Lucky Luke al solo scopo di risvegliare l'istinto criminale di Joe che preso dalla furia omicida, uscirà dallo stato di depressione in cui si trovava. Nell'episodio "Il colpo della giraffa" si fa consegnare una giraffa, che decide di chiamare Jiji, con l'obiettivo di sfruttare il suo lungo collo per scavalcare il muro di cinta ed evadere; tuttavia presto dimostra di essersi molto affezionato a quest'ultima, tanto da portarlo a rientrare in prigione pur di aiutarla; alla fine dell'episodio verrà trasferita al giardino zoologico di Washington, dove Joe spera, se un giorno riuscirà ad evadere, di poterla andare a trovare. Di solito si vedono negli episodi solo due piani (pensati da lui) ma nell'episodio "Il principe del deserto" Joe escogita ben quattro piani. Doppiatore italiano: Paolo Marchese.
  • Jack Dalton: è più alto di Joe, ma più basso di William e Averell (m 1.63)[1] anche se nel fumetto Jack e più alto di William[6]. È il personaggio meno approfondito tra i fratelli Dalton ma comunque rivela un atteggiamento sarcastico e umoristico[7]. Non è molto intelligente, neanche molto sveglio, ma è il più assennato dei quattro fratelli: è colui che corregge sempre Joe quando sbaglia qualcosa escogitando un piano. Ha un carattere calmo e misurato ed è il personaggio che parla di meno nella serie. Nell'episodio "Averell dalle dita d'oro" viene tramutato insieme a William in una statua d'oro da Averell per sbaglio. Oltre a soffrire molto di vertigini, soffre di acrofobia[8][9], tuttavia nell'episodio "Panni in fumo" non sembra "andare fuori controllo" più di tanto (magari perché il muro è relativamente basso). È molto bravo con bulloni e attrezzi vari anche se sono di mollica[10]. Doppiatore italiano: Enrico Di Troia.
  • William Dalton: è più basso di Averell, ma più alto di Joe e di Jack (m 1.95)[1]. Come suo fratello Jack, non è molto sveglio, ma è il più intelligente dei quattro fratelli (Joe è semplicemente bravo nei piani d'evasione e nel fare il criminale): legge molti libri ed è il più istruito dei fratelli, infatti, essendo più approfondito come personaggio dalla seconda stagione, si scopre che conosce molti concetti di fisica e scienze, che riesce a costruire un robot e in una puntata inventa pure le gomme da masticare. A volte, però, questa intelligenza eccessiva fa arrabbiare Joe e di solito William si giustifica dicendogli: «E allora? Leggo, mi informo...!»[11]. Ha gli stessi anni di Jack all'inizio della serie, quindi sono gemelli, anche se dovrebbe essere impossibile, visto che sono di altezza diversa. Anche lui, come Jack, aiuta il fratello nei suoi piani e ha un carattere particolarmente calmo, positivo e ottimista anche se in un episodio si ribella ai suoi piani. In diverse occasioni dimostra di avere idee brillanti anche per le evasioni. È legato molto a suo fratello gemello Jack fin da quando erano bambini[3]. Nell'episodio "A scuola di evasione", William pensa che sia l'intelligenza, e non l'imbroglio, il mezzo principale da usare a scuola (questa è una delle cause per cui Joe si arrabbia con William). È l'unico dei fratelli a non soffrire di vertigini ma in alcuni episodi si copre gli occhi quando è in alto. Nell'episodio "È un gigante!" costruisce un robot a cui si affeziona subito a tal punto da rimanere con lui mentre sta per cadere nel Canyon sacrificandosi, ma alla fine rimane con i fratelli. Nell'episodio "Averell dalle dita d'oro" viene tramutato insieme a Jack in una statua d'oro da Averell per sbaglio. Nell'episodio "I Dalton si piegano in quattro" si vede che alla fine inventa la gomma da masticare. Nel fumetto di Lucky Luke dovrebbe essere Jack più alto di William mentre in questa serie è il contrario. Doppiatore Italiano: Antonio Palumbo.
  • Averell Dalton: è il più alto del gruppo (m 2,13)[1] nonostante sia il più giovane degli altri suoi fratelli. È il più stupido e ingenuo dei fratelli ed è anche svampito, pimpante e simpatico. Essendo stupido rimane una persona dolce, sensibile, che tratta bene tutti[12]. Può essere visto come il contrario di Joe, che lo considera apparentemente una palla al piede quando invece in realtà gli è molto affezionato e gli vuole particolare bene ne è la prova quando approfittando di una distrazione riescono finalmente a evadere ma Averell era rimasto alla mensa del penitenziario e nel accorgersene Joe torna immediatamente indietro rifiutando categoricamente di evadere senza il fratello. Jack e William non sembrano provare in nessun modo rabbia verso di lui . Inoltre è estroverso ed adora mangiare, soprattutto i dolci. Spesso causa la rovina dei piani di Joe; altre volte, invece, riesce miracolosamente a salvare la situazione senza neanche rendersene conto. Anche se è poco intelligente e "criminale", ha moltissimi talenti che spesso (quando sono utili per le evasioni) gli altri tre fratelli sfruttano. Sa relazionarsi bene con gli animali, infatti è molto affezionato a Rantanplan. Ha un grande talento nel fare il fachiro e dimostra parecchie volte di possedere spiccate doti artistiche[3][13]. A volte si veste diversamente dagli altri (come quando nell'episodio "Un fan per i Dalton" indossa i panni di Super Averell, quando nell'episodio "I Dalton e la frittofobia", mentre Joe, Jack e William sono travestiti da patatine fritte, Averell è vestito da tubetto di maionese, oppure quando nell'episodio "Tuffo nella preistoria" indossa un vestito di leopardo). Soffre leggermente di vertigini. Mentre dorme può diventare un genio dell'evasione e non si ferma fino a quando non trova Mamma Dalton. In diversi episodi scopre di poter fare o saper apprendere alla perfezione cose che stupiscono perfino Joe. È legato a suo fratello Joe, e lo dimostra molte volte, al contrario di Joe, (in realtà, Joe fa finta di non volergli affatto bene, ma in realtà gli vuole bene nascondendolo ai due altri fratelli[3]). Nell'episodio "Il colpo della giraffa" è geloso della giraffa di Joe perché pensa che lui voglia più bene alla giraffa che a lui. Nell'episodio "Averell dalle dita d'oro" grazie al potere di una collana indiana tramuta tutto ciò che tocca in oro, Jack e William compresi. Nell'episodio "La tromba delle meraviglie" trova un tromba dai poteri magici che riesce, in base alla melodia suonata, a distruggere o ricostruire tutto quello che si trova davanti alla sua portata. Prova attrazione per la signorina Betty, e lo dimostra in diversi episodi, e tra i quattro fratelli Averell è proprio quello che la signorina Betty preferisce[3][10] anche se tutti e quattro i fratelli Dalton (soprattutto Joe) sono innamorati di lei[14]. Nei primi episodi la sua voce è meno acuta, squillante e flebile rispetto al resto della serie[15] mentre dalla fine della terza stagione è ancora più acuta[16]. Doppiatore Italiano: Andrea Lavagnino.

Altri personaggi principali e ricorrenti

  • Rantanplan: (o Rataplan[17]) è il cane da guardia della prigione (probabilmente un pastore tedesco[18]). È molto stupido e trascorre la maggior parte del tempo a giocare o dormire. Non è sveglio, ma è vivace ed è un'altra causa ricorrente del fallimento dei piani di Joe. Non comprende mai le situazioni ed è più svampito di Averell, a cui è molto affezionato. Nel fumetto era il cane di Lucky Luke. Parla spesso tra sé e sé, come tutti i cani odia molto i gatti, ama giocare con la palla che se vede, dice sempre: «La pa-palla!» e con il gomitolo. Spesso inventa dei giochi stupidi che nessuno comprende e che solo lui crede di apprendere in pieno. Nell'episodio "Il cane inutile" viene sostituito da Geronimo (un altro cane dato al signor. Peabody da Lupo Pazzo per rimpiazzare lo stesso Rantanplan) che Rantanplan crede sia sua mamma. Joe pensa che Rantanplan sia uno scherzo della natura ed è il primo a considerare che è un cane inutile[19]. Doppiatore Italiano: Franco Mannella.
  • Signorina Betty Skilark: una distratta e positiva donna dai capelli rossi e con un neo sulla guancia, con un'età che si aggira intorno ai 20-30 anni. È l'educatrice del carcere e in quanto tale cerca sempre di istruire e far divertire i detenuti con delle attività che lei definisce ludo-educative. In pratica, è la benintenzionata maestrina della storia. Prova in tutti i modi di far socializzare Joe con gli altri carcerati ma, inutile dirlo, non ha successo. È pacifista e gentile, (benché nell'episodio A scuola di evasione dimostri di essere anche molto severa). Inoltre è molto agile ed ha un'ottima mira come mostrato in alcuni episodi, in "Miss Betty la ribelle" ed in "Tempesta di popcorn". Spesso non condivide e ritiene "immorali" le idee del direttore Peabody nei confronti dei detenuti (che lui considera solo come mezzo per arricchirsi e aumentare la popolarità del penitenziario). Da quanto rivelato nello speciale "I Dalton in vacanza", la signorina Betty sembra avere un debole per Averell (essendo spesso colpita dal suo animo sensibile e dalle sue doti artistiche) tanto da esserne gelosa e nell'episodio “I Dalton fanno la ruota” confessa di averlo sempre stimato. Nell'episodio "Dolce cuore" Vero Falco per far piacere Joe alla signorina Betty le dà una pozione ma ottiene l'effetto contrario. Nell'episodio "La prigioniera" cerca in tutti i modi di far trasferire Lou nel carcere femminile poiché questa attraeva tutti i detenuti (cosa che la infastidiva in quanto si crede la più bella del penitenziario) e alla fine ci riesce. Nell'episodio "Miss Betty la ribelle" veste i panni della vendicatrice mascherata e prende in ostaggio i Dalton al fine di ottenere da Peabody alcuni giorni di ferie per andare a trovare la sorella. Doppiatrice Italiana: Emanuela Damasio.
  • Direttore Melvin Walter Peabody: basso, paffuto, dal mento prominente e una parziale calvizia, è il direttore del carcere e quindi antagonista principale della serie. Pare abbia un'età intorno ai 50 anni e a prima potrebbe sembrare un uomo integerrimo, ligio al dovere e alle regole, tuttavia dimostra di essere piuttosto viscido e subdolo, progetta di diventare famoso e di alzare la reputazione del carcere, senza curarsi troppo del benessere dei suoi detenuti. Spesso è in contrasto con la signorina Betty (dalla quale sembra comunque essere leggermente attratto), convinta che i carcerati debbano essere istruiti e stimolati e non usati come mezzo per fare soldi. Non è un uomo particolarmente brillante e istruito come vorrebbe far credere e dalla seconda stagione aggiunge spesso "tudine" ai sostantivi, creando parole davvero strampalate (come ad esempio "magritudine", "disperatitudine" o "curiositudine"). È stato una guardia carceraria e il direttore di un asilo in gioventù. Molto spesso considera il carcere come un "residence" e i carcerati come "inquilini", effettivamente non sembra esserci un vero rapporto conflittuale di quelli che ci si potrebbe aspettare tra un carceriere e i suoi prigionieri (escludendo i fratelli Dalton). Doppiatore Italiano: Oliviero Dinelli.
  • Pit: è la guardia della prigione che fa coppia con Emmet; è basso e in sovrappeso. Prende in giro i Dalton e ha il vizio di fare scommesse. Il lavoro è importante per lui. Doppiatore italiano: Massimo Bitossi
  • Emmet: è la guardia della prigione che fa coppia con Pit; è alto e magro. Come Pit, prende in giro i Dalton e anche lui ha il vizio di fare scommesse. Anche per lui il lavoro di guardia è importante e negli episodi "Il codice Dalton" e "La palla invincibile" lui e Pit, sentendo dal direttore Peabody che le guardie non servono più per le "modernità nel penitenziario", fanno di tutto per sabotare la "modernità" e riavere il loro lavoro. Nell'episodio “Un Natale per i Dalton” viene chiamato da Pit, "Albert". Odia a morte Babbo Natale per uno stupido motivo, infatti da bambino gli consegnò il regalo sbagliato. Emmet è una caricatura di Emmet Dalton, uomo realmente esistito e membro fondatore della vera Banda Dalton banda di criminali vissuti all'epoca del Far West e a cui i Fratelli Dalton sono ispirati. Doppiatore italiano: Mino Caprio.
  • Ming Li Fu: è un cinese che gestisce la lavanderia della prigione. Ha una casetta piena di strani macchinari con un comignolo a forma di dragone e inoltre parla in prima e in terza persona. Spesso aggiunge ai nomi l'aggettivo "onorevole", ma visto che non dice la "R" lo pronuncia "onolevole". Ogni tanto mostra ai detenuti le tradizioni del suo popolo ed è a volte causa del fallimento dei piani di Joe. Doppiatore italiano: Marco Mete.
  • Chef: è il cuoco del penitenziario. Non è molto approfondito, ma si sa che è un bravissimo chef francese. Nell'episodio "La torta farcita" parte, quindi il direttore Peabody deve cucinare per tutti e ci riesce molto male. Doppiatore italiano: Dodo Versino (1^ voce), Alan Bianchi (2^ voce).
  • Altri detenuti: sono i detenuti ergastolani che compaiono in quasi tutti gli episodi insieme ai Dalton. Alcuni dei loro nomi vengono menzionati nella puntata "Sfilata di galeotti", mentre tutti gli altri nella puntata "I Dalton si danno al cinema". Si sa che quasi tutti di loro (dimostrato in "Scavo preistorico") sono in carcere per un errore giudiziario.
  • Altre guardie: sono le guardie che sorvegliano il penitenziario insieme a Pit ed Emmet e che compaiono in molti episodi, ma che acquistano particolare importanza nella puntata "Non toccate i miei diamanti". Alcuni dei loro nomi vengono menzionati per la prima volta nella puntata "Finalmente libero!", mentre tutti gli altri nella puntata "Un prigioniero modello".
  • Il fattorino: è colui che guida la carrozza del penitenziario per portarvici i detenuti, la merce e i visitatori. È molto spesso il bersaglio preferito dalle frecce degli indiani, Una sua battuta ricorrente è " Non è stato difficile trovare la strada, mi è bastato seguire le frecce! ".

Personaggi minori e secondari

  • Banditi messicani: un gruppo di fuorilegge che compaiono in pochi episodi, spesso a cavallo. Si esprimono con forte accento messicano e portano un sombrero. Il capo del gruppo è noto come El Cucaracha, ma il suo vero nome è Pedro, un uomo rozzo, prepotente, robusto e con paio di grossi baffi, mentre gli altri due membri del gruppo si chiamano Quésos, un uomo smilzo e Ramón, un uomo obeso. Si scopre poi che a partire dalla seconda stagione riescono a farsi catturare e rinchiudere in un penitenziario in Messico.
  • Direttore Lord Murray F. Morton: è stato il costruttore nonché primo direttore del penitenziario. Nato nel 1728 e morto nel 1797 (i Dalton ne trovano il teschio in cima a una mesa sulla quale, per un errore di progettazione, sbuca il passaggio segreto), secondo una leggenda avrebbe fatto scavare un passaggio segreto tra le mura del carcere, da utilizzare nel caso in cui fosse finito dall'altra parte delle sbarre. Compare in un'analessi (detta anche flashback) nell'episodio "Il Passaggio Segreto", quando la signorina Betty, avendo sentito dire a Joe la parola Passaggio Segreto, decide di raccontarne la leggenda. Compare anche sotto forma di statua sempre nello stesso episodio, non appena Joe trova il passaggio segreto, e anche nell'episodio "Miss Betty La Ribelle", quando la signorina Betty si reca nei sotterranei con i fratelli Dalton. Doppiatore italiano: Andrea Ward.
  • Louise (Lou): è una prigioniera molto bella, seducente, alta e dai capelli rosso fuoco. Appare nell'episodio "La prigioniera", dove starà al penitenziario maschile per un giorno (nel quale approfitterà per evadere) e poi verrà trasferita. Al suo arrivo tutti i detenuti si innamorano di lei (anche Peabody) e Lou ne approfitta cercando di attrarli per aiutarla ad evadere. Sfrutta Joe dicendogli che di notte l'avrebbe aiutato ad evadere e fuori avrebbero vissuto una vita insieme. All'inizio lui è incerto perché vorrebbe portare con sé i suoi fratelli ma poi la sera stessa cerca di evadere con Lou. Tuttavia Joe scopre che lei gli aveva mentito solo perché credeva avesse un bel gruzzolo nascosto e viene abbandonato prima di uscire. Così Lou cerca di scappare da sola ma la signorina Betty (la quale è molto invidiosa di lei) la riporta al penitenziario e il giorno dopo viene trasferita. Doppiatrice italiana: Eleonora Reti.
  • Stinky Bill: è un grande, grosso e prepotente detenuto del penitenziario che compare nella puntata "Scambio d'ostaggi", in cui si alterna il ruolo di ostaggio e rapitore con i fratelli Dalton. Alla fine della puntata riesce a evadere, mentre i Dalton falliscono, e una volta fuggito spedisce loro una cartolina. Doppiatore italiano: Stefano Santerini.
  • Il Barone: compare nella puntata "Un'amicizia solida". È un grosso uomo aristocratico, un barone appunto, di stazza gigantesca, che ha preso una botta in testa ed è diventato cerebroleso assumendo il comportamento di un bambino piccolo. Inizialmente viene collocato in un manicomio, ma, avendo scambiato gli altri pazienti per giocattoli, non rimane altra scelta che trasferirlo nel penitenziario. I Dalton tentano di usare la sua forza e la sua statura per evadere, ma un temporale li colpirà, facendo guarire e tornare alla normalità il Barone e rendendo cerebrolesi i Dalton (almeno Joe, che alla fine della puntata rincorre Rantanplan chiamandolo "amichetto"). Doppiatore italiano: Roberto Draghetti.
  • Jenny: è una "dolcissima" bimba che compare nell'episodio "Il diavoletto Jenny" ma che si rivela una vera criminale, nonostante la sua età.ha due code di cavallo e una mascherina rossa sul viso e porta sempre con sé una bambolina; come i Dalton tenta di evadere dal penitenziario ma ogni volta che li incontra, urla dicendo che vuole evadere da sola. Ha trasformato Joe Dalton in un cubo per riavere la bambola che lui le aveva preso e due trottole in un gigante trapano per scavare sotto terra; alla fine riesce ad evadere. Doppiatrice italiana: Monica Volpe.
  • Geronimo Jr.: è un cane che appare in "Il cane inutile", dove sostituisce Rantanplan (anche se nel penitenziario c'erano tutti e due); quest'ultimo per tutto l'episodio crede che Geronimo sia la sua mamma. Ha come gioco un osso rosa di gomma che secondo Lupo Pazzo "ama come se fosse suo figlio", e che alla fine dell'episodio viene ingoiato da Rantanplan. A quel punto Geronimo gioca sempre con Rantanplan, ma lui, nonostante prima volesse giocare con sua "mamma", inizia a sentirsi troppo attaccato ad essa e vorrebbe andarsene. È più scaltro di un guerriero Apache da come rivelato nel medesimo episodio da Lupo Pazzo. In altri episodi appare come cameo.
  • Margherita: è una mucca forzuta e affettuosa, ereditata dai fratelli Dalton dopo la morte del loro zio Abigail, da loro mai conosciuto, nella puntata "La mucca e i prigionieri", dove fa la sua comparsa principale. È molto affezionata ad Averell, e ogni volta che quest'ultimo viene malmenato dal fratello Joe, Margherita lo difende scaraventando Joe contro i muri. A questo punto i fratelli decidono di usare la sua forza per evadere; inizialmente ci riescono, ma alla fine, per colpa sua, di Averell e anche di Joe, tornano tutti al penitenziario. Compare anche in altri episodi, dove si mischia nelle mandrie insieme alle altre mucche.
  • Dr. Johnny Bisturi: è un medico chirurgo che compare per la prima volta nella puntata "I Dalton si fanno belli", in cui viene portato al penitenziario per scontare una breve pena per esercizio abusivo della sua professione. I Dalton, una volta conosciuto, gli chiedono di essere operati da lui per avere nuove facce e ispirare fiducia per poter evadere. L'esperimento riesce ma, una volta liberi, con i nuovi volti non li riconoscerà nessuno e le cose andranno ancora peggio, fino al punto in cui si vedranno costretti a tornare in prigione di loro spontanea volontà.Doppiatore italiano: Riccardo Scarafoni.
  • Il becchino: compare nell'episodio "Appollaiati su un cactus", accompagnato dal suo gatto nero di nome Morbidus. Arriva al penitenziario sperando di trovare qualche morto da portare al cimitero, ma senza successo. Mentre va via i Dalton lo derubano del carro funebre per poter evadere. La loro fuga però fallisce, e quando tornano al penitenziario con il carro trasformato da loro in mulino volante precipitandosi a terra, il becchino sorride credendo che siano morti per poterci guadagnare, ma Peabody lo invita ad aspettare a rallegrarsi perché i Dalton hanno la pelle dura, e infatti non sono morti. Personaggio già presente in alcuni episodi della serie principale di Lucky Luke, il becchino veniva presentato con due nomi diversi: in Lucky Luke - La ballata dei Dalton si chiama Mathias Bones, mentre in Lucky Luke e la più grande fuga dei Dalton si chiama Spike Goodfellow. In questa serie invece il suo nome non viene menzionato. Doppiatore italiano: Giulio Pierrotti.
  • Atakualpa: è la cicogna degli indiani bracciarotte che compare nell'episodio "Un volo di troppo". I Dalton la sfruttano per evadere, ma una volta che li porta al villaggio degli indiani, Lupo Pazzo li riporterà al penitenziario.
  • La puzzola: compare nella puntata "Profumo d'evasione". I Dalton usano la sua puzza per poter allontare tutti e scappare. Ma riusciranno a riprenderli seguendo proprio l'odore che si sono messi addosso.
  • Boris: è un indovino russo che nell'episodio "L'indovino" (dove fa la sua apparizione) aiuta i Dalton a scappare facendo "vedere" il loro futuro. Il suo motto è "Boris no ha mai sbagliato". Lui parla spesso in prima persona esprimendosi in accento russo. È rinchiuso ingiustamente al penitenziario poiché è accusato di un crimine mai commesso. Doppiatore italiano: Emilio Mauro Barchesi.
  • Hans Yodle: è un alpinista austriaco famoso in tutto il mondo che compare nella puntata "Dalton in alta quota"; è alto, magro e biondo e indossa un grosso paio di occhiali da montagna. Joe propone al direttore Peabody di sfruttare la sua presenza offrendo a tutti i detenuti un corso di alpinismo, e Peabody accetta; ovviamente si tratta di una scusa per escogitare un piano di evasione. Doppiatore italiano: Fabrizio Vidale.
  • Grimaldello Jock: è un teppista e rapinatore piuttosto basso ma con la testa e la fronte molto grosse; è di carattere calmo e riservato, ma allo stesso tempo intrepido e violento, e non ha paura di nulla, tranne che dei ragni. Viene arrestato nella puntata "Lo spione", in cui i Dalton cercano di farci amicizia per farsi dire dove ha nascosto il bottino e rivelarlo a Peabody per ottenere un enorme sconto di pena: ci riuscirà Averell. Ma alla fine Grimaldello Jock si allea con la Signorina Betty e li anticipa, facendogli perdere l'occasione dello sconto di pena. Doppiatore italiano: Stefano Onofri.
  • Senor Musclito: un messicano campione di wrestling che appare in "Il re del ring". Fa portare un ring di allenamento al penitenziario e viene ammirato e tenuto in grande considerazione da tutti, soprattutto da Peabody che gli offre la sua migliore cella a disposizione. All'inizio svolge un allenamento con i Dalton che vogliono sfruttare la lotta per evadere; tuttavia Musclito ha dato la sua parola di non fare combattimenti nel penitenziario; allora una notte i quattro fratelli rubano la maschera a Musclito, che nel frattempo dorme. Il wrestler, per riprendersela, combatte contro di loro. Doppiatore italiano: Stefano Billi.
  • Prakash: Compare nell'episodio "Il fachiro". È, appunto, un fachiro indiano che, ospitato per una notte al penitenziario, nota in Averell le sorprendenti abilità da fachiro, una dote che Joe cerca subito di sfruttare per evadere. Una volta che i Dalton sono arrivati in cima al muro, il fachiro si accorge però di essere stato derubato del flauto magico, e, nel riprenderselo, rispedisce i Dalton dentro al carcere. Doppiatore italiano: Valerio Ruggeri.
  • Greta Wunderbar: è una cantante lirica tedesca dall'aspetto robusto e dalla voce incantevole e potente, tanto da poter rompere i muri, una caratteristica che i fratelli Dalton cercano subito di usare per evadere. Compare nell'episodio "La cantante", accompagnata dal suo manager. Alla fine, prima di partire, la si vede rilasciare un autografo allo stesso direttore, il quale inizia poi ad intonare una canzone, seppur in una maniera molto stonata. Doppiatrice italiana: Daniela Abruzzese.
  • Gastone Rabbione: è un angelo custode che appare nella puntata "Un Dalton con le ali". Avendo battuto la fiacca nell'ultimo mese, Dio lo punisce nominandolo angelo custode ufficiale con l'incarico di proteggere Averell, e una volta portato a termine questo compito, verrà "ricompensato" con quello di proteggere Joe. Doppiatore italiano: Alan Bianchi.
  • Il marchese vampiro: compare nella puntata "Buffi dentoni". Il suo unico obbiettivo è di trasformare tutte le persone del penitenziario in suoi simili ed è riuscito a far diventare Peabody in un vampiro. Ma alla fine non riesce a portare a termine il suo macabro piano e viene rinchiuso nella bara-letto da Pit ed Emmet. Doppiatore italiano: Alberto Bognanni.
  • Nelly Rocket: è una strampalata cacciatrice con una forte risata, tanto da spazzar via le persone che compare nella puntata "Fuga nella foresta". Non si ferma davanti a niente e nessuno (come abbiamo visto alla fine quando tenta di fermare i Dalton in fuga) e si ciba di insetti della foresta. Doppiatrice italiana: Roberta De Roberto.
  • Luke Iellato: compare nell'episodio " l'anello debole". È un uomo piccolo e dai capelli neri che dopo essersi fatto spennare a poker viene condannato alla prigione a causa del furto di un barile. Si tratta del personaggio, ovviamente dopo i Dalton, più sfortunato della serie, tale da essere emarginato dagli altri detenuti. Tuttavia, grazie al ritrovamento di un filone d'oro nel bel mezzo del deserto avvenuta durante una delle fughe dei Dalton, riuscirà finalmente a spezzare la catena della malasorte e a scontare pertanto la sua pena. Doppiatore italiano: Stefano Onofri.
  • Grund Kekea: è un basso criminale che riesce a smontare qualunque cosa, senza riuscire però a rimontarla, e per questo viene arrestato. Appare nell'episodio "I Dalton in kit". Lui quando ha paura starnutisce. È inoltre molto affezionato a Joe, cosa che lo rende insopportabile agli occhi di Averell. Da notare che il cognome prende palesemente spunto dal nome della nota multinazionale svedese, IKEA. Doppiatore italiano: Gabriele Patriarca.
  • Torpedo Miffin: è un pugile che compare nella puntata "Vuoti di memoria". I Dalton salgono sul ring per sfruttare le corde ed evadere, ma sarà lui a sbatterli fuori dal penitenziario con una raffica di botte, provocando a Joe una perdita di memoria quasi totale (si ricorda solo il suo nome e di saper parlare). Doppiatore italiano: Stefano Santerini.
  • Charlotte: è una marionetta voodoo indiana che Averell ha comprato da Vero Falco. Appare in "Il burattinaio" e il suo potere è quello di controllare a piacimento una persona o un animale usando un capello; lo stregone mostra al Dalton come funziona usando il pelo di Rantanplan facendolo ballare, poi Averell lo usa su Joe prima di farsi picchiare e su Peabody per avere le chiavi. Alla fine, quest'ultimo glielo sottrae per riportare indietro Joe, Jack e William nel penitenziario.
  • Josy Bangbang: è una vecchietta nella puntata "Largo ai giovani". Assunse i fratelli Dalton per aiutarla nelle faccende di casa, poi quando scoprono che conosce la loro mamma e che anche lei è una criminale, decidono di aiutarla ad assaltare un treno per rubare il denaro; appena Joe le chiede di avere parte del malloppo, Josy finge di non capire quello che ha detto e rinchiude i fratelli Dalton nel treno per rispedirli nel penitenziario facendo anche ricadere la colpa ai fuggiaschi. Doppiatrice italiana: Graziella Polesinanti.
  • Jean Lafleu: l'anziano guardiano della discarica nella quale i Dalton finiscono involontariamente, nell'episodio "I Dalton nella spazzatura". Da sempre ha vissuto all'interno della discarica, in cui lavora instancabilmente giorno e notte, ed è follemente convinto che ogni rifiuto possieda il proprio "ciclo della vita", secondo cui "nulla si perde e tutto si trasforma". Scambia erroneamente Joe, Jack, William e Averell rispettivamente per scarti di un melone, un pollo, un pesce ed una banana; per questa ragione è intenzionato ad ogni costo a trattenerli, per poterli riciclare come rifiuti. Doppiatore italiano: Ambrogio Colombo.
  • Direttore del penitenziario lunare: è un alieno che compare nella puntata "I Dalton sono sulla Luna", ed è il direttore di un penitenziario situato sulla Luna, in cui i Dalton atterrano con un razzo. Ha lo stesso aspetto di Peabody, ed è accompagnato da quattro piccoli alieni detenuti nella struttura. I Dalton scoprono che il loro razzo per tornare indietro si è rotto, e il Direttore propone di aiutarli a condizione che si portino con loro i detenuti lunari, e i Dalton accettano. Doppiatore italiano: Davide Lepore.
  • Kevin: è un amico di vecchia data del direttore Peabody che compare nella puntata "I Dalton fanno audience", dove approda al penitenziario portando il suo show televisivo "Il grande grimaldello". Doppiatore italiano: Fabrizio Russotto.
  • Felicity Jane: è una cowgirl che appare in "Rodeo per i Dalton", il cui nome assomiglia a Calamity Jane. Viene nel penitenziario per insegnare ai detenuti il lavoro della fattoria ma il suo vero scopo è quello di riprendere il suo fidanzato rinchiuso nella prigione stessa e dopo la sfida al rodeo con il toro, fugge con l'uomo della sua vita insieme agli altri animali. Doppiatrice italiana: Cinzia Villari.
  • Ectorius Tagliatelli: è un regista italiano che arriva al penitenziario per girare un film sulla vita carceraria nella puntata "I Dalton si danno al cinema". È vestito con una calzamaglia nera e si esprime in accento napoletano. Joe gli propone di girare come scena la loro evasione, sperando di farla franca, e Tagliatelli accetta. Una volta che credono di essere usciti, scoprono però che l'esterno del penitenziario e i cavalli su cui fuggire sono tutti finti, e che la loro fuga è nuovamente fallita. Preferisce chiamare Joe "il tiramisù" definendolo inoltre come pessimo attore ma ottimo sceneggiatore. Doppiatore italiano: Mauro Magliozzi.
  • Hakuna Matata: compare nella puntata "Joe fa lo struzzo" ed è un allevatore di struzzi africano. Ha l'aspetto da indigeno del Sahara e non si esprime parlando, ma solo schioccando la lingua sul palato, un linguaggio con cui ha addestrato i suoi struzzi.
  • Pinpou: è un vigile del fuoco donna che appare nell'episodio "I Dalton vanno a fuoco". Insegna ai fratelli Dalton come spegnere l'incendio e salvare le vittime e dopo una prova di coraggio, regala a Averell una medaglia di cristallo che, a contatto con il raggio solare, appicca il fuoco nella cassa di dinamite esplodendo il camion dei pompieri. Doppiatrice italiana: Stefanella Marrama.
  • Agostine Falefemme: un'ingegnera donna francese che si occupa della costruzione delle rotaie per i treni e appare nella puntata "Due minuti di sosta". Ha un carattere autoritario e infatti, grida ai Dalton il modo di costruire un pezzo di rotaia o di smontarlo se sbagliano. Joe la inganna mostrando una finta mappa del treno che passa nel mezzo del penitenziario (in realtà disegnata da Joe stesso) e alla fine, Betty decide di trasformarlo in un trasporto per turisti che visitano la prigione. Doppiatrice italiana: Claudia Pittelli.
  • Dr. Jeff Kill: è uno scienziato pazzo che compare nella puntata "Il lato oscuro... Di Averell". È uno studioso di anatomia, specialista nel cervello, che ha scoperto l'esistenza del virus della criminalità, e giunge al penitenziario per sperimentare il suo vaccino contro di esso. Manipolando il virus è rimasto però lievemente contaminato, e pertanto presenta doppia personalità: una buona e una cattiva. Il primo esperimento si rivela un successo, ma Averell, scambiando la bottiglia del virus per salsa di soia, la beve e diventa un orrendo mostro, facendo a pezzi tutti i malcapitati. Alla fine, per colpa di Joe ed Averell, in tutto il penitenziario regnerà il caos, e tutti i membri avranno personalità doppia, Peabody e Dalton compresi, lasciando allibita la signorina Betty che si era assentata. È evidentemente ispirato al protagonista del celebre romanzo "Lo strano caso del Dottor Jeckill e del Mister Hyde" di R. L . Stevenson. Doppiatore italiano: Massimiliano Plinio.
  • Jimmy Gym: è uno stilista dai capelli riccioli e rossicci che compare nella puntata "Sfilata di galeotti". Propone ai detenuti di sfilare su una passerella per provare le nuove divise, e i migliori indossatori saranno selezionati per una tournée. Avranno la meglio i Dalton, che useranno l'occasione per evadere. Ma una volta arrivati al villaggio degli indiani, vengono spaventati dalle suore innamorate e decidono di tornare in carcere di loro spontanea volontà. Doppiatore italiano: Luigi Ferraro.
  • Sir James Arsenium Wellington: è il protagonista della puntata "La scommessa", nonché parodia di Arsenio Lupin, il famoso ladro gentiluomo. Difatti, nonostante il suo aspetto da impeccabile gentiluomo, è un bandito noto in tutto il mondo per essere il re dell'evasione, in quanto su 22 tentativi ha avuto 22 successi. Riesce a farsi ammirare da tutti i detenuti e riesce persino a far innamorare la signorina Betty, e prende in giro i Dalton raccontando barzellette su di loro, a fronte dei loro 347 fallimenti su 347 tentativi d'evasione. Però questi ultimi decidono di fare una scommessa con Wellington (da qui il titolo della puntata), sostenendo di riuscire a evadere prima di lui, e Wellington accetta, sostenendo di riuscire a evadere prima delle ore 19:00. Non appena vedono che Wellington cerca di scappare, i Dalton si alleano con Peabody e le guardie per impedirne la fuga, e inizialmente sembrano riuscirci, riuscendolo a bloccare proprio alle 19:00. Ma un telegramma li informerà che l'orologio è un'ora avanti, e Wellington, grazie ad alcuni detenuti da lui corrotti, tra cui uno travestito da Abraham Lincoln, riesce a scappare. Doppiatore italiano: Alan Bianchi.
  • Charles Magnon: uno studioso appassionato di paleontologia che fa la sua comparsa nell'episodio " Scavo preistorico" della prima stagione. Egli sostiene di essere finito in gattabuia a causa di un errore giudiziario. Nell'unico episodio in cui compare è costretto ad aiutare i Dalton, poiché da questi ultimi minacciato, a pianificare un loro piano di evasione. Questa volta i quattro fratelli approfittano della presenza dello scienziato per inscenare un finto scavo preistorico, iniziativa ben voluta da Peabody in quanto vede in ciò una possibilità per lui di portare il suo penitenziario al successo. È scherzosamente chiamato dagli stessi Dalton "pantalontologo" (uno "studioso" dei pantaloni, variante della parola paleontologo). Tuttavia per evitare la galera si dimostrerà collaborativo con la legge, per questo motivo decide di denunciare Joe e di donare i falsi resti di dinosauro, che vengono "trovati" (in realtà non erano altro se non ossa di pollo, sempre parte del piano) nel corso della puntata, alla tribù dei Bracciarotte, convincendo loro che i resti appartenessero al nonno di Lupo Pazzo. Doppiatore italiano: Alberto Bognanni.
  • Athanas Morton: un alto funzionario incaricato dal governo di Washington. Compare una sola volta e nella prima stagione, nell'episodio "Joe il direttore". È un ometto basso, vestito di nero e con un paio di enormi occhiali; in qualsiasi istante lo si vede affiancato da due tizi, al contrario grandi e grossi, forse suoi personali body-guards. Quando parla, tende a dire alla fine di ogni frase " Nevvero?". Si presenta al penitenziario con l'obbligo ufficiale di destituire Peabody dall'incarico di direttore e per farlo si avvale di una particolare macchinetta mangia-soldi, nuova di zecca e non ancora collaudata, un'invenzione che avrebbe dovuto rappresentare, in caso di buona riuscita, il futuro della pubblica amministrazione. Quest'ultima infatti è in grado di analizzare, ricavare e decidere tra migliaia di candidati (detenuti e guardie carcerarie comprese) l'elemento adatto ad occupare la carica di direttore penitenziario. Il caso ha voluto che, per occupare tale carica la macchinetta scegliesse non uno, ma bensì quattro soggetti, vale a dire i Dalton. Ma, come al solito i quattro fratelli tentano di approfittarne, ora che vestono i panni di direttori e uomini liberi, poiché trovano un'occasione per poter uscire di prigione senza trasgredire la legge. Peabody però non ci sta e fin da subito si oppone a questa decisione, in quanto pienamente consapevole della losca intenzione che Joe ha pianificato, ma invano, e dunque viene cacciato dal penitenziario che dirigeva. Anche la signorina Betty, contraria all'espulsione di Peabody, si ribellerà a Morton, dichiarando di proclamare uno sciopero illimitato. Alla fine tutto volge al meglio come da copione, e mentre i Dalton, per colpa di Averell che non ha esitato a sperperare l'intero budget del penitenziario, vengono rispediti in cella, il vecchio direttore può recuperare il proprio posto, rispedendo Morton da dove era venuto. Doppiatore italiano: Fabrizio Russotto.
  • Sig. De Ronde: fa la sua apparizione nella prima stagione, in "Il codice Dalton" ; lavora come ingegnere nella società Easyfast ed è specializzato nel settore della modernizzazione generale. È incaricato su ordine di Peabody di applicare i suoi princìpi all'interno del suo istituto penitenziario. Tutte le invenzioni fatte poi installare ricorrono al sistema di automatizzazione e sono comandate a distanza tramite una gigantesca postazione di controllo sotterranea. L'intero sistema rende dunque il ruolo delle guardie superfluo. Tende spesso a pronunciare il suo slogan, "azione e reazione". Essendo un uomo affascinante e carismatico attira fin da subito l'attenzione della Signorina Betty.
  • Venditore di palle al piede: personaggio dell'episodio "Una palla invincibile"; è colui che vende al sign. Peabody le cosiddette "IPalle" , dove la lettera "I" sta per "Incredibile"(forse in riferimento alla marca di smartphones?) in grado di bloccare le tentate evasioni dei Dalton sostituendo temporaneamente le guardie carcerarie. Il nome di costui rimane ignoto. Doppiatore italiano: Massimiliano Plinio.
  • Wu Fu Slee: un vecchio e venerabile maestro esperto nelle discipline ancestrali delle "sberle celesti", finito temporaneamente in carcere per aver distrutto un saloon. Quando incontra i Dalton nell'episodio"Dalton furioso" si offre di fargli da maestro di kung fu per ottenere in cambio una parte del loro bottino, in realtà inventato in quanto i Dalton lo usano come pretesto per farsi insegnare la tecnica e diventare così invincibili da poter evadere. Ma a causa del loro maestro il loro piano andrà a monte. Doppiatore italiano: Vittorio Stagni.
  • Lucy Skilark: è la sorella gemella della signorina Betty, nonché una criminale che appare nella puntata "Sorelle nemiche". Si assomigliano molto anche se hanno i caratteri diversi e si scopre poi che la famiglia di Betty è una banda di criminali, ma lei ha deciso di non avere niente a che fare con loro; i Dalton le chiedono di aiutarli ad evadere travestendosi da sua sorella e una volta usciti, la ragazza tenta di fermarli anche grazie all'aiuto di Betty che "tira fuori il lato criminale" che ha sempre nascosto dentro di sé. Viene anche menzionata nell'episodio "Miss Betty la ribelle".Doppiatrice Italiana Germana Savo
  • Colonnello Ramon: è il fantasma che appare nella puntata omonima; era un colonnello messicano con problemi di orientamento uscito fuori da una lapide che poi l'hanno trasformata in una panchina. Il fantasma è vittima di una maledizione che lo costringe a non allontanarlo dalla tomba e i fratelli Dalton sfruttano l'occasione per sapere se c'è una via d'uscita, ma non ci riescono a causa del pessimo senso dell'orientamento e dice che quando era in vita, i suoi uomini sono morti per colpa di questo problema; la signorina Betty, che stava facendo le ricerche sul suo conto, vide il fantasma e riesce a sciogliere la maledizione scoprendo che i soldati di Ramon non sono morti per causa sua ma perché un traditore per depistarli, aveva dato una mappa falsa.
  • La dentista: Appare nell'episodio "I Dalton ridono a 32 denti". Vuole che i detenuti compresi guardie, direttore e Signorina Betty abbiano i denti puliti. Come tutti i dentisti utilizza "degli strumenti che non fanno male". I Dalton però frugano sulle sue cose. Il Signor Peabody andò dalla dentista, al posto però ci sono i Dalton travestiti. Joe fa cominciare a far ridere il Signor Peabody e Jack con l'ossido di diazoto, Anche Averell comincerà a ridere. Ma a causa di Rantaplan anche William, la dentista, la Signorina Betty, gli altri detenuti (tranne Joe perché non sa divertirsi) e le guardie cominciano a ridere. Lo stesso Rantaplan fa fermare il piano dei Dalton.
  • Sergente O' Hara
  • Il fachiro
  • Tarzan
  • L'ufo/Roswell lo Svitato
  • Il "Boss"
  • L'ispettore carcerario
  • La puzzola
  • La scimmia
  • Lo sceicco
  • Jiji la giraffa
  • Il matador
  • Avvocato Goodlawyer
  • Il giudice
  • Il cacciatore di taglie
  • Legionario Serg, Flint
  • Mr. "attraversa-muri"
  • La ragazza del 2872 Doppiatrice italiana: Rosa Leo Servidio
  • Tasso felice
  • Mitch Furetto
  • Colonnello Muscle
  • La fatina dei Dalton
  • Il guerriero vichingo ed il suo dragone
  • Little Bob/Piccolo Bob
  • Sign. nonno John
  • L'educatore
  • Sign. Wallaby
  • Il canguro
  • Furioso il Recarcitrante
  • Il rampino
  • Sign. Grant
  • Lord Grayson
  • Professor Abadur:
  • Lola:

Altri personaggi ricorrenti

Indiani

  • Lupo Pazzo: è il capo indiano dei Braccia Rotte. Le rare volte i cui i Dalton riescono a evadere li riporta alla prigione in cambio di gomme da masticare. Doppiatore Italiano: Stefano Mondini.
  • Vero Falco: è lo sciamano dei Braccia Rotte. Indossa un enorme mascherone a forma di totem, in grado di cambiare espressione. Durante i suoi riti sciamanici, provoca delle vere catastrofi naturali. Alcune volte lo si vede come animatore dei bambini della tribù dei Braccia Rotte. Spesso cerca di vendere oggetti magici e caratteristici indiani ai detenuti del penitenziario, oltre che partecipare a esibizioni varie. Il suo vero aspetto non è ancora stato mostrato tranne che a Joe nell'episodio "Dolce cuore", dove quest'ultimo lo definisce "davvero brutto". Doppiatore Italiano: Luca Dal Fabbro. Nato nel 1823, ha 56 anni.
  • Alce Orripilante: è il bambino della tribù indiana dei Braccia Rotte che appare negli episodi "I Dalton Coccoloni" e nell'episodio "Balla coi bisonti"; solo Averell riesce ad addormentarlo.
  • Lontra Molliccia: squaw della tribù indiana dei Braccia Rotte. Fa la sua apparizione nell'episodio "Fratelli casalinghi" dove i Dalton vengono costretti a sbrigare i lavori domestici proprio per la squaw. Doppiatore italiano: Francesco Vairano.
  • Marmotta Ridanciana: è una squaw della tribù indiana dei Braccia Rotte. Appare nell'episodio "Un matrimonio indiano" dove viene costretta, come vuole la tradizione, a sposare Joe, che, per cercare di scappare, entra per errore dentro la sua tenda. Tuttavia non ha alcuna intenzione di sposare Joe; il quale, dal canto suo, vuole solo sfruttare l'occasione per tentare di evadere con i fratelli prima delle nozze. Il suo vero amore resta Vento In Tempesta, indiano scomparso anni prima dopo una battuta di caccia. Alla fine dell'episodio non si sposa con Joe grazie al ritorno del suo vero amore. Doppiatrice italiana: Rosa Leo Servidio.
  • Vento In Tempesta: fidanzato di Marmotta Ridanciana, scomparso dopo una battuta di caccia, ritorna dopo cinque anni dicendo di essere stato imprigionato da dei banditi. Alla fine incoronerà il suo sogno d'amore con la squaw.
  • Pollastro Furbo: bambino della tribù indiana dei Braccia Rotte. Appare nell'Episodio "Sarai un indiano figlio mio" dove deve compiere il suo rito di iniziazione per diventare un vero indiano. Joe cercherà di sfruttare la situazione per evadere, facendo consistere il rito nel catturare proprio lui e gli altri Dalton e riportarli nel penitenziario. Alla fine Pollastro Furbo, dopo alcuni fallimenti, dovuti all'intervento involontario di Rantnaplan, riuscirà a catturarli, facendo fallire l'ennesimo piano di Joe. Ha un vero talento nel ristrutturare edifici, alla fine dell'episodio infatti trasforma il penitenziario in un albergo a quattro stelle, approvato da Averell.
  • Stregone Accigliato: è un potente stregone indiano facente parte della tribù indiana degli Orsi Luna Storta. Viene chiamato da Vero Falco "stregone degli stregoni" a testimonianza della sua abilità. Fa la sua apparizione nell'episodio "Il Giuramento dei Dalton", dove viene rinchiuso temporaneamente nel penitenziario perché ritenuto ribelle dalla sua tribù. Riesce con il suo bastone a far apparire una nuvola carica di pioggia sopra le persone. Doppiatore italiano: Roberto Draghetti.
  • Balla con gli gnu: è considerato un indiano al contrario cioè che fa tutto e dice tutto al contario. Appare nell'episodio "Il contrario di un indiano" in cui i Dalton lo imitano per far credere che sia una malattia contagiosa e approfittarne per evadere (ovviamente non ci riescono). Appare anche in altri episodi ma non comportandosi più al contrario.
  • Altri indiani: compaiono in molti episodi e soprattutto quando i Dalton riescono a evadere, e li riportano al penitenziario in cambio di gomme da masticare (impossibile dato che solo dopo, nell'episodio “I Dalton si piegano in quattro” William inventa le gomme da masticare). Esattamente come fa Rantanplan, si comportano enfatizzando esageratamente il fatto che siano degli indiani e la loro caccia preferita è quella del bisonte. A volte, scommettono soldi come Pit ed Emmet oppure incitano i Dalton a evadere, basta che questi ultimi e gli altri detenuti non “disturbino” i loro territori, rituali, o tribù.
  • Lampo in testa:

Parenti dei Dalton

  • Mamma Dalton o Ma' Dalton: è la madre dei fratelli Dalton. Lei è anziana e molto piccola (come Joe). Abita in una casetta nel bosco vicino al penitenziario. Appare in alcuni episodi (soprattutto nella seconda stagione) e aiuta i Dalton a evadere. Lei è molto affezionata ad Averell (il quale le vuole molto bene) e ha dimostrato molte volte di non volere molto bene a Joe, anche se nella serie principale rivale e la che lo fa per formare il suo carattere. Di solito, se i vari fratelli propongono un piano, lei (per quanto sia stupido) preferisce sempre quello di Averell; lo sceglie anche come capo momentaneo. Nell'episodio Ispettrice Dalton inganna Peabody facendo le veci dell'ispettore sanitario per poter far evadere i figli. Si infuria molto, però, se questi ultimi le disobbediscono, come dimostrato nell'episodio Mamma ho perso l'evasione. In un episodio mostra di possedere un gatto, lo stesso che teneva nella serie principale (in cui si chiama "Sweetie"). Doppiatrice italiana: Paila Pavese.
  • Bill Dalton: è il fratello maggiore di Ma' Dalton e dunque zio materno dei fratelli Dalton, appare per la prima volta nell'episodio speciale Le vacanze dei Dalton come antagonista principale dell'episodio. È stato 15 anni in una grotta per evitare di essere catturato dalla polizia per aver rubato una cassaforte a sua sorella, mamma Dalton; non avendo però la combinazione, non riuscì ad aprirla finendo per impazzire nella grotta a parlare con Domenica, il suo calzino. Alla fine verrà catturato da Peabody. Bill è una caricatura di Bill Dalton uomo realmente esistito e membro fondatore della vera Banda Dalton banda di criminali vissuti all'epoca del Far West e a cui i Fratelli Dalton sono ispirati. Assomiglia caratterialmente a Gollum e Robinson Crusoe. Doppiatore italiano: Dario Penne.
  • Nonno Osvaldo Dalton: è il nonno materno dei fratelli Dalton che, essendo morto, ha lasciato ai suoi nipoti la propria eredità, consistente in un tavolo. Compare nella puntata Il testamento del nonno. Non appare visibilmente in prima persona, ma viene mostrato in alcune vecchie fotografie insieme ai suoi nipoti, e successivamente come spirito invisibile quando Averell lo evoca toccando il tavolo lasciato in eredità. Si scopre però che Averell è l'unico dei fratelli che viene aiutato a evadere dal nonno perché è stato da bambino l'unico a trattarlo bene, mentre gli altri tre gli facevano sempre i dispetti.In seguito però si scopre che nel tavolo c'è nascosto dell'oro. In un altro episodio, Il buon vecchio Joe, quest'ultimo utilizza un travestimento che fa ricordare agli altri fratelli il loro defunto nonno.
  • Le cugine Dalton: sono rispettivamente Josline, Jackline, Willialine e Aba e provengono da Boston. Appaiono nell'episodio Le cugine Dalton. Sono alte come i Dalton, ma di altezze opposte (ad esempio Josline è alta come Averell e Aba come Joe). Sono andate al penitenziario per trovare i loro cugini, ma la loro vera intenzione è di usarli per firmare un contratto che gli dia l'eredità del loro zio moribondo.
  • Robbie Dalton: era il padre dei fratelli Dalton, e marito di Mamma Dalton, morto il giorno che cambiò strumento di rapina: la dinamite. Non è mai apparso nella serie ma solo menzionato da Mamma Dalton nello speciale Le vacanze dei Dalton. Si viene a sapere da un'altra puntata che era solito chiamare i suoi figli "mocciosi". Nei fumetti appare una sua foto in cui si rivela essere identico ai figli ma con i baffi più folti.
  • Abigel Dalton: è lo zio paterno dei Dalton che non hanno mai conosciuto. Compare in un flashback nell'episodio La mucca e i prigionieri e oltre a rapinare banche, faceva anche il contadino e aveva una mucca di nome Margherita che, nello stesso episodio, viene ereditata dai Dalton.
  • Pac Dalton: è uno zio dei Dalton. Viene menzionato da Averell nell'episodio I Dalton oltre il muro. Secondo quanto detto da Averell, ricorda molto la mummia che quest'ultimo scopre all'interno di un tempio azteco. Non si sa se fosse il loro zio paterno o materno
  • Brigitta Dalton:e la zia dei Dalton. Viene anch'essa menzionata nell'episodio I Dalton oltre il muro. Non si sa se fosse la loro zia paterna o materna.
  • Henry Dalton: è un altro zio paterno dei Dalton, presumibilmente fratello o fratellastro del padre, dato che nel film Lucky Luke e la Ballata dei Dalton Jack parla di lui esclamando "Come somiglia al caro paparino!": il suo aspetto è identico a quello dei nipoti ma coi capelli e baffi bianchi. Processato e condannato all'impiccagione, egli muore all'inizio di questo film, lasciando in eredità tutta la sua fortuna ai quattro nipoti a patto che loro in cambio uccidano coloro che l'hanno fatto finire in prigione, ovvero il giudice ed i membri della giuria. In caso contrario la somma sarebbe finita in beneficenza. I fratelli Dalton però falliranno, così il denaro finirà per un orfanotrofio.
  • Jason Dalton di Boston: un altro zio paterno dei Dalton e fratellastro del padre. È il padre della cugine Dalton.
  • I cugini Dalton/la Banda Dalton: sono i "veri" Dalton. I loro nomi sono Bob, Grat, Bill ed Emmet (e Robert, escluso nel fumetto di Morris per il fatto che era uno sceriffo) e sono i cugini dei fratelli Dalton, identici a loro nelle fattezze. Veri criminali e pericolosi assassini, muoiono alla fine dell'episodio Fuorilegge, solo Bob viene ucciso da Lucky Luke, cowboy solitario (ed è questo fatto a scatenare in Joe e nei suoi fratelli l'intenzione di seppellirlo a tutti i costi) assieme a Grat spiaccicato dal tettuccio della banca, mentre gli altri due se la cavano con qualche ferita e qualche anno in galera. Come nella vita reale la loro morte avvenne all'apice della loro carriera da fuorilegge, esattamente il 5 ottobre dell'anno 1892. In quel giorno la banda tentò di rapinare due banche della città di Coffeyville, Kansas, ma la popolazione li bloccò in una delle banche e ne scaturì un violento scontro a fuoco. Grat, Bob Dalton ed altri componenti della stessa banda vennero uccisi sul colpo, mentre Emmett Dalton ricevette 23 colpi di arma da fuoco ma sopravvisse miracolosamente, mentre Bill ferito ma vivo evase dalla prigione dove lo rinchiusero col fratello. Uscito di prigione, Emmett si dedicò al cinema. Ritornando alla serie originale, i fratelli Dalton decidono di vendicarsi, ma si rivelano dei veri inetti del crimine e vengono facilmente giocati da Lucky Luke. Dopo vari allenamenti, tornano da esperti, ma di nuovo non la spunteranno. Nel fumetto Lucky Luke e i zietti Dalton si scopre che Emmet, ha avuto una breve relazione con una donna, per poi abbandonarla con la scusa di andare a comprare le cartucce. Dalla relazione nascerà un pargolo, Emmett Dalton Junior, di cui nel fumetto i fratelli Dalton dovranno occuparsi sotto richiesta della madre in quanto lei è occupata in una tournée in Francia.
  • Marcel Dalton: pecora "nera" (o bianca) della famiglia apparso nell'omonimo fumetto. Fratello di Ma' anche lui, è diventato un banchiere svizzero e ha tentato di istruire i nipoti nell'arte del banchiere, purtroppo fallendo.

Parenti di Peabody

  • Kevin Peabody: è il nipote del direttore del penitenziario (non si sa se dalla parte della madre o del padre). È un po' svampito come Averell e Rantanplan. Nell'episodio “Un fan per i Dalton” rivela di essere un grande fan dei fratelli Dalton. I Dalton evadono portandoselo dietro per dimostrargli che ci sanno fare. Dopo l'assalto a un carro trovano un fumetto che a Kevin piace moltissimo, ma Joe strappa la carta di plastica che copriva il fumetto, e Kevin si arrabbia moltissimo con lui dicendo che non avrebbe avuto più valore, e finisce per malmenare i quattro fratelli. Per cui i Dalton riprendono il loro posto in cella. Il soprannome di Kevin (dato da Joe) è "salsicciotto". Infine, Peabody lo nomina "cavaliere dell'ordine del penitenziario" per aver malmenato i quattro fratelli. Doppiatore Italiano: Gabriele Patriarca.
  • Mamma Peabody: è la madre del direttore. Come Mamma Dalton, è anziana e porta gli occhiali, ma è alta, con i denti all'infuori e con i capelli a ricci raccolti con un fiocco. Compare inizialmente da giovane in un flashback nella puntata "I Dalton e la frittofobia", mentre fa successivamente la sua comparsa principale nella puntata "Mamma ho perso l'evasione"
  • Papà Peabody: è il padre del direttore. Compare insieme a Mamma Peabody e a Peabody lattante nel flashback dell'episodio "I Dalton e la frittofobia" e nell'episodio “Dolce evasione”. Ha quasi lo stesso aspetto di Peabody adulto, ma è più alto e ha un paio di grossi baffi.
  • Albert Peabody: è il fratello maggiore di Melvin che appare nell'episodio ""Penitenziario Palace Hotel"". Ha lo stesso aspetto e la stessa voce, con la differenza che ha un paio di baffi di colore rossiccio come anche i suoi capelli, ed è anch'egli direttore di un penitenziario con molta più classe di Melvin. Doppiatore italiano: Oliviero Dinelli.
  • Ronald Peabody:cugino di Melvin che dirige il sorvegliatissimo penitenziario situato nell'isola di Alcatraz , da cui, a detta di Melvin stesso, nessuno è in grado di evadere. Non appare mai nella serie ma viene menzionato nell'episodio "il penitenziario gonfiabile" in cui le sue guardie carcerarie penseranno a riportare i Dalton evasi di nuovo in cella.

Comparse di personaggi di altre storie

  • Lucky Luke: protagonista della serie principale, si tratta del celebre cowboy solitario che tempo prima si occupava di catturare e di consegnare alla giustizia i fratelli Dalton, sue nemesi numero uno. In questa serie invece è totalmente assente. Una volta viene impersonato da Peabody nella puntata "Evasione Terapeutica" allo scopo di risvegliare lo spirito aggressivo di Joe entrato in grave depressione dopo un'infinita serie di piani falliti. Nello stesso episodio viene rivelato altresì che il vero Lucky Luke è andato in pensione. Appare come cammeo in un tiro a segno nell'episodio "Assalto al carro postale", in una foto nell'episodio "La torta farcita" e nell'episodio "Un Natale per i dalton", quando Babbo Natale regala ad Averell il suo costume con un cavallo a dondolo che sarebbe Jolly Jumper, il cavallo di Lucky Luke. Appare anche da bambino in un flashback nell'episodio "La prima evasione".
  • Oggy, Joey, Dee Dee e Marky: protagonisti della serie Maledetti scarafaggi appaiono nel sogno di Joe nell'episodio "Il passaggio segreto".
  • Etno, Gorgious, Candy e Bud: protagonisti della serie Space Goofs appaiono anche loro nel sogno di Joe nella puntata "Il passaggio segreto", mentre guardano la televisione.
  • Babbo Natale: compare nella puntata "Un Natale per i Dalton", con tanto di renne, slitta e regali.
  • Dio: compare nella puntata "Un Dalton con le ali". Il suo aspetto non si vede, ma si sente solo una voce che proviene da un vortice luminoso. Punisce Gastone Rabbione facendolo diventare angelo custode e protettore di Averell e successivamente, anche di Joe.
  • Genio della lampada: compare nella puntata "Colpo di Genio", quando Averell, trovata la lampada, la strofina e lo fa uscire. Tra i 12 desideri che i Dalton hanno a disposizione (3 per ognuno) solo il penultimo potrà farli evadere anche se alla fine Averell desidererà: “Vorrei tanto vedere la faccia di Peabody!” e così alla fine, espressi tutti i 12 desideri, torneranno al penitenziario.
  • Xorro Don Diego de la Vega: leggendario eroe degli omonimi romanzi, compare nella puntata "Il giustiziere mascherato", accompagnato dal suo storico assistente muto Bernardo (chiamato nella serie Renardo). Però, anziché essere chiamato Zorro, viene chiamato Xorro, con la X al posto della Z, forse per motivi di diritti d'autore.

Personaggi realmente esistiti

  • Regina Vittoria del Regno Unito: appare nell'episodio "Un piano regale". Le è molto simpatico Joe tanto da volerlo come buffone personale. Joe decide di sfruttare la situazione per rubare la collana della regina e salire sulla carrozza reale per poi scappare con i fratelli. Ci riuscirà, ma solo perché la regina desidera assistere di persona ad una vera e propria evasione; così, entrata nel suo mezzo senza farsi notare, li seguirà per poi farli catturare. Prima di ripartire per la sua amata Inghilterra onorifica i Dalton come buffoni di corte; vorrebbe portare Joe con sé ma lui è stato rinchiuso da Peabody. Joe la soprannomina "Barattolo di colla ambulante" per la sua abitudine a trovarsi sempre tra i piedi.
  • Charles Robert Darwin: appare nell'episodio "Bisonti astuti". Secondo le sue teorie l'uomo discende dal bisonte, perciò vuole studiare da vicino quegli animali travestendosi da bisonte. I Dalton, con la scusa di dargli una mano nelle ricerche, ne approfittano per scappare anche se poi non ci riescono perché vengono scambiati per un bisonte vero dagli indiani. Alla fine dell'episodio Darwin dice che deve andare alle Galápagos.
  • Thomas Alva Edison: il grande inventore delle lampadine che appare nell'episodio "La luce della libertà". I Dalton approfittano della sua invenzione per accecare le guardie e fuggire dal penitenziario, ma una volta fuori, Averell a forza di pedalare sulla bicicletta per far funzionare la corrente, fa esplodere tutto ed Edison crede che i quattro fratelli volessero rubare la sua idea e la sua invenzione.
  • John Davison Rockefeller: il riformatore mondiale dell'industria petrolifera, compare nell'episodio "Oro Nero". Viene chiamato da Peabody non appena i Dalton, scavando una delle loro tante gallerie, trovano il petrolio. Il suo nome vero però non viene menzionato, in quanto viene chiamato da Peabody con l'appellativo "Signor W".
  • Jesse Woodson James: alla fine dell'episodio "Assalto al carro postale" viene rivelato che in realtà il postino del penitenziario che si era poi licenziato era Jesse James. In realtà è impossibile che il postino fosse Jesse James in quanto egli morì il 3 aprile 1882; a meno che però naturalmente, come viene lasciato intendere in alcuni episodi, non ci si trovi nel 1872 quando James era ancora vivo e già un criminale attivo, senza contare che nella serie originale era già attivo nel debutto della Banda Dalton.
  • David Copperfield: il grande mago del secolo che appare nell'episodio "Il mago". Aiuta i fratelli Dalton per farli evadere con un'illusione di magia poi alla fine scompare usando la stessa tecnica.
  • Fratelli Wilbur e Orville Wright: gli inventori dell'aeroplano, che compaiono nella puntata " I Dalton in volo". Spesso citati collettivamente fratelli Wright, furono due ingegneri e inventori statunitensi, pionieri dell'aviazione. Essi sono in generale considerati i primi ad aver fatto volare con successo una macchina motorizzata più pesante dell'aria con un pilota a bordo (nella serie animata è Joe Dalton il primo uomo a sperimentare l'invenzione!)
  • Abraham Lincoln: il 16º Presidente degli USA, viene impersonato da un detenuto corrotto da Wellington nella puntata "La scommessa". Quando appare, la guardia Pit pronuncia la frase "È piuttosto strano visto che è morto da vent'anni!", facendo ambientare la trama al 1885, mentre nella puntata "La macchina del tempo" viene chiaramente detto che l'anno in corso è il 1872. Probabilmente l'espressione "vent'anni" sta a significare "già da qualche anno", e quindi, in tal caso, non è da considerare un errore.
  • Butch Cassidy: è stato un criminale statunitense e famoso bandito del vecchio West realmente esistito. Nella serie il criminale possiede una taglia sulla testa a zeri infiniti. Compare nella puntata di "Il cacciatore di taglie", nascosto tra le rocce del canyon per sfuggire alle guardie penitenziarie ma venne scovato dal cacciatore di taglie che gli spiega che sono stati i fratelli Dalton a svelare il suo nascondiglio segreto.
  • Ulysses Simpson Grant: il 18º Presidente degli USA, che compare nell'episodio speciale "Assalto alla prigione", nel quale, dopo aver incontrato i Dalton e Peabody, decide di aiutarli a riconquistare il penitenziario, che è stato occupato da soldati messicani, prestando loro una valigetta con dispositivi tecnologici avanzati per spie. Dopo la riconquista, grazie anche all'esercito statunitense, onora i Dalton con delle medaglie. Come Jesse James, anche lui è cronologicamente errato: le avventure di Luke vanno dalla fine della Guerra di Secessione alle elezioni di Hayes e Grant era già stato presidente a quel punto.
  • .Generale Antonio de Padua María Severino López de Santa Anna y Pérez de Lebrón (Santa Anna o Santa Ana o Santana): personaggio di alto calibro, dal momento che si tratta del dittatore della Regione Messicana in persona. Storicamente, ma non all'interno della serie animata, è riconosciuto pubblicamente con il soprannome di Napoleone del West, sia per il valore condotto in battaglia che per la spietata tirannia che lo caratterizzava. Ne "I Dalton" compare all'interno del secondo episodio speciale, intitolato "Assalto alla prigione". Egli arriva negli USA con il suo esercito per conquistare il penitenziario, con lo scopo di annettere il Texas al Messico senza alcuna resistenza da parte dell'Armata americana (evento tra l'altro avvenuto realmente). C'è poi da prendere in considerazione il fatto che in questo film, proprio nel momento in cui il "Generalissimo" fa il suo esordio, ha palesemente preso ispirazione da un passaggio-chiave della Rivoluzione Texana, vale a dire l'indimenticabile Battaglia di Alamo. In questo episodio speciale la missione o forte di Alamo è rappresentata, appunto, nelle vestigia del penitenziario di Peabody, il quale viene preso alla sprovvista di quest'ultimo d'assedio, circondando l'edificio e impedendo ogni forma di comunicazione presente (viene fatto ordine di recidere i fili del telegrafo), in modo da non lasciargli scampo. Sempre stando all'episodio, l'esito della battaglia che viene proposto potrebbe rievocare la rivalsa sulle forze di Santa Anna durante la Battaglia di San Jacinto, ultimo atto compiuto nella Rivoluzione, terminante con la vittoria definitiva delle truppe texane e la conseguente annessione della omonima regione allo Stato Americano.
  • Khayr al-Din Barbarossa:

Note

  1. ^ a b c d Informazioni prese dalla sigla iniziale
  2. ^ I Dalton, 2ª stagione, Le cugine Dalton
  3. ^ a b c d e I Dalton, Speciale Le vacanze dei Dalton
  4. ^ I Dalton, 1ª stagione, Il genio dormiente
  5. ^ I Dalton, 2ª stagione, Colpo di genio
  6. ^ vd. Fratelli Dalton nel fumetto
  7. ^ I Dalton, 1ª stagione, Questione di gusto
  8. ^ I Dalton, 1ª stagione, Un volo di troppo
  9. ^ I Dalton, 2ª stagione, Guardie, arrestate i Dalton!
  10. ^ a b I Dalton, 2ª stagione, I Dalton fanno la ruota
  11. ^ I Dalton, 1ª stagione, I Dalton in acqua
  12. ^ I Dalton, 2ª stagione, Il testamento del nonno
  13. ^ I Dalton, 1ª stagione, Il mago
  14. ^ I Dalton, 1ª stagione, Dolce cuore
  15. ^ I Dalton, 1ª stagione, La cortina di pioggia
  16. ^ I Dalton, 2ª stagione, I Dalton e la tartaruga
  17. ^ Nei primi episodi viene chiamato “Rataplan” (nel fumetto era chiamato "Rantanplan", ma in alcuni film si fa chiamare “Rataplan” o “Bushwack”) ma poi, per il resto della serie, viene chiamato sempre “Rantanplan”
  18. ^ In molti episodi egli stesso afferma e viene affermato che sia un Cane da pastore tedesco (oltre a questo in un episodio Averell dipinge un pastore tedesco prendendo spunto da Rantanplan) anche se nell'episodio “La scommessa” Wellington dice: “Questo meticcio ha un'aria particolarmente stupida, è il cane dei Dalton?”. Probabilmente questa incongruenza è dovuta al fatto che Rantanplan anche se è un “cane da guardia” essendo stupido ha l'aspetto di un normale cane meticcio per enfatizzare la scena
  19. ^ Infatti, nell'episodio "Il passaggio segreto", quando Peabody dice: "Fermi, fratelli Dalton! Non vorrete che liberi il cane!", si mette a ridere perché, al contrario di quando lo sognava, era palesemente innocuo
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