Teira dugesii
La lucertola muraiola di Madera (Teira dugesii, Milne-Edwards, 1829) è un rettile della famiglia Lacertidae. Questa specie deve il proprio nome al fatto di essere endemica dell'arcipelago di Madera, nell'Oceano Atlantico.
Lucertola muraiola di Madera | |
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![]() Teira dugesii | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Sauria |
Famiglia | Lacertidae |
Sottofamiglia | Lacertinae |
Genere | Teira |
Specie | T. dugesii |
Nomenclatura binomiale | |
Teira dugesii Milne-Edwards, 1829 | |
Sinonimi | |
Lacerta dugesii |
Sistematica
Insieme alle 2 specie congeneriche magrebine T. perspicillata e T. andreanskyi, T. dugesii appartiene al gruppo olofiletico (Teira) di lucertole del Magreb. Secondo la moderna classificazione la specie T. dugesii si è differenziata in 3 sottospecie [1]:
- T. d. dugesii (Milne-Edwards, 1829)
- T. d. jogeri (Bischoff, Osenegg & Mayer, 1989) presente nell'isola di Porto Santo.
- T. d. selvagensis (Bischoff, Osenegg & Mayer, 1989) presente nell'arcipelago delle Isole Selvagge (Selvagem Grande, Selvagem Pequena, Ilhéu de Fora). Non è ancora chiaro se questa lucertola sia stata introdotta dall'uomo in questo arcipelago.
Morfologia
Habitat e diffusione
L'areale di T. dugesii è limitato alle isole portoghesi di Madera, Porto Santo, Desertas, e Isole Selvagge. E' stata introdotta nelle isole Azzorre, dove è ampiamente diffusa, e nell'area portuale di Lisbona, dove rimane localizzata. Vive dal livello del mare fino a 1850 m di altitudine e generalmente si trova in terreni aridi con vegetazione sparsa, ma può frequentare anche boschi aperti, scogliere e aree coltivate. Individui di T. dugesii possono essere accidentalmente trasportati sulle imbarcazioni, che quindi rappresentano un potenziale veicolo per la loro diffusione.
Biologia
Le femmine depongono da 2 a 3 covate ogni anno.
Conservazione
La lucertola muraiola di Madera è inserita nella classe "Least Concern" della lista rossa dell'IUCN [2] perché, sebbene le dimensioni del suo areale siano inferiori a 5000 km², è comune negli habitat non significativamente minacciati in cui vive e le sue popolazioni non sembrano essere in declino. Questa specie è inoltre presente nell' Appendice II della Convenzione di Berna. Non esistono fattori particolari che minacciano questa specie, che è spesso considerata infestante, tanto che il suo numero è sottoposto a controllo nei vigneti, dal momento che la sua dieta può comprendere anche l'uva.