Lydia Simoneschi
Lydia Simoneschi (Roma, 4 aprile 1908 – Roma, 5 settembre 1981) è stata un'attrice e doppiatrice italiana.
Biografia
Figlia d'arte (suo padre Carlo era un regista) ancora molto giovane decise di fare l'attrice, e nei primi anni trenta debuttò nel cinema in ruoli di secondo piano. Il suo aspetto fisico poco appariscente non l'aiutò davanti alla cinepresa, ma la sua voce splendidamente suadente e sofisticata le aprì la strada per diventare una doppiatrice.
Il doppiaggio
Lydia Simoneschi iniziò a prestare la sua calda, femminilissima voce a partire dalla fine degli anni Trenta e diventò, dal dopoguerra fino ai primi anni Sessanta, la "regina del doppiaggio" italiano, prestando la sua duttile voce a tutte le più grandi dive hollywoodiane: sua è la Bette Davis di Eva contro Eva, la Vivien Leigh di Via col vento, la Joan Crawford di Johnny Guitar, la Jennifer Jones di Duello al sole, la Olivia de Havilland de La fossa dei serpenti, la Ingrid Bergman di Notorious, l'amante perduta, la Barbara Stanwyck de La fiamma del peccato, la Susan Hayward di Piangerò domani e la Donna Reed de La vita è meravigliosa.
Doppiò anche molte dive nostrane, come Sophia Loren (nei suoi film hollywoodiani) e la Silvana Mangano di Riso amaro.
Dall'inizio degli anni settanta si dedicò particolarmente al doppiaggio di film Disney. Ricordiamo, all'interno del doppiaggio Disney, la Fata Turchina di Pinocchio, la Fata Smemorina in Cenerentola (doppiaggio 1967), la fata Flora in La Bella Addormentata nel Bosco, Maga Magò in La spada nella roccia, Lady Cocca in Robin Hood e la cameriera Nilla ne La carica dei 101.
Filmografia
- La vecchia signora, regia di Amleto Palermi (1932)
- Pergolesi, regia di Guido Brignone (1932)
- Non c'è bisogno di danaro, regia di Amleto Palermi (1933)
- Arma bianca, regia di Ferdinando Maria Poggioli (1936)
- Gli zitelloni, regia di Giorgio Bianchi (1958)
- Il moralista, regia di Giorgio Bianchi (1959)
Bibliografia
- Voci d'autore, Mario Guidorizzi (CIERRE Edizioni, 1999)