Steven Spielberg
Steven Allan Spielberg (nato il 18 dicembre 1946 a Cincinnati, Ohio) è un celebre regista statunitense di origine ebrea, i quali film spaziano dalla fantascienza al dramma storico e all'horror
Vincitore di due premi Oscar come miglior regista, per "Schindler's List", e per "Salvate il soldato Ryan", ha anche ricevuto il "Leone d'Oro" nel 1993 alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia come riconoscimento alla carriera.
È tra i fondatori sia della "Amblin Entertainment" che della "DreamWorks SKG", uno dei più importanti e potenti studios cinematografici di Hollywood.
Il regista, l'uomo
Spielberg è probabilmente il regista che ha avuto più successo nella storia del cinema dal punto di vista finanziario, avendo diretto e prodotto un incredibile numero di film che hanno sbancato i botteghini in tutto il mondo, dando al regista una grandissima influenza su tutta Hollywood. E' stato più volte indicato da "Premiere" ed altri magazine di cinema come la più potente ed influente figura dell'industria del cinema. E' visto come un personaggio che abbia dalla sua l'influenza, le risorse economiche e l'appoggio degli studios e del pubblico per fare qualsiasi film voglia, dal film d'azione e avventura mainstream (come "Jurassic Park") al dramma storico di tre ore in bianco e nero ("Schindler's List").
Biografia
Gli inizi
Spielberg è conosciuto dagli storici del cinema come uno dei famosi "movie brats" degli anni '70: insieme ai colleghi (e amici personali) George Lucas, Francis Ford Coppola, Martin Scorsese e Brian De Palma, Spielberg crebbe realizzando film. Iniziò a realizzare film amatoriali d'avventutra in 8mm da teenager con i suoi amici (alcune scene di questi film sono stati inclusi come bonus nell'edizione DVD di "Salvate il soldato Ryan"), e realizzò il suo primo cortometraggio per l'uscita nelle sale, "Amblin", nel 1968, a diciotto anni (la prima casa di produzione di Spielberg, la Amblin Entertainment, prende il nome prorpio da quest'ultimo). Dopo aver diretto alcuni episodi di vari show televisivi, Spielberg diresse il suo primo lungometraggio nel 1971, destinanto alla TV ("movie-of-the-week"), intitolato "Duel" (più tardi distribuito nelle sale fuori dagli Usa e non). Questo film, la storia di un "duello" tra un camionista ed un comune automobilista, è divenatato nel tempo un "cult", più volte pubblicato in home video.
Dal piccolo al grande schermo
Il debutto cinematografico di Spielberg avvenne con "The Sugarland Express", gli valse ottime critiche e l'opportunità di dirigere un film estivo che gli avrebbe assicurato un posto nella storia del cinema: "Lo squalo" (Jaws), un horror basato sul romanzo di Peter Benchley. Il film vinse quattro Premio Oscar, ed incassò più di 100 milioni di dollari al box office, il record del tempo.
Nel 1976, a Spielberg venne chiesto da Alexander Salkind di dirigere il primo fim su Superman, ma il regista decise di rifiutare per dar vita ad un progetto che aveva in mente già da ragazzo, finalmente pronto ad essere realizzato, un film sugli UFO, che divenne il celebre "Incontri ravvicinati del terzo tipo" (Close Encounters Of The Third Kind), 1977. Il film è diventato un classico della fantascienza.
Il successivo film di Spielberg fu "1941 - Allarme a Hollywood" (1941), una commedia ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, a Los Angeles pochi giorni dopo l'attacco di Pearl Harbor, con le due stelle del Saturday Night Live, Dan Aykroyd e John Belushi. Il film risultò il primo flop di Spielberg.
Spielberg all'apice
Ma le opere più importanti di Spielberg ancora dovevano essere girate, a partire dagli anni '80. Nel 1981, Spielberg collaborò per la prima volta con l'amico George Lucas, reduce dal successo della saga di "Guerre Stellari", per realizzare "I predatori dell'Arca perduta", con Harrison Ford (che anche Lucas aveva usato nei suoi film) nel ruolo dell'archeologo-avventuriero Indiana Jones. La saga ebbe due sequel, sempre diretti da Spielberg e prodotti da Lucas, "Indiana Jones e il tempio maledetto" e "Indiana Jones e l'ultima crociata".
Un anno dopo, Spielberg tornò alla sua passione per gli alieni dando vita a "E.T. l'extra-terrestre" (E.T. the Extra-Terrestrial), una storia di ispirazione disneyana sull'amicizia tra un ragazzo e un piccolo alieno, che tenta con il suo aiuto di tornare a casa. "E.T." battè ancora una volta tutti i record dell'epoca, mantenendoli per molti anni.
Nonostante il loro grande richiamo e successo, pochi critici hanno mai considerato i film di Spielberg come "I predatori" e "E.T." al livello di classici del cinema come "Il Padrino" o "Quarto Potere". Alcuni dei film più "seri" ed impegnati del regista, come "L'impero del sole" (Empire of the Sun) e "Il colore viola" (The Color Purple) sono un'efficace riposta a questa valutazione.
Spielberg ha provato più volte a girare una versione dal vivo della storia di Peter Pan senza successo. Nel 1991 decise di creare una prorpia storia oltre quella classica: "Hook - Capitan uncino" (Hook) parla di un Peter Pan di mezza età (interpretato da Robin Williams), che ritorna all'Isola che non c'è (Neverland) per affrontare il vecchio nemico (Capitan uncino, interpretato da Dustin Hoffman).
Nel 1993, Spielberg decise ancora una volta di dedicarsi ad un film d'avventura, girando l'adattamento cinematografico del romanzo di Michael Crichton "Jurassic Park", ambientato in un'isola tropicale abitata da dinosauri riportati in vita con l'ingegneria genetica. Il film avrebbe battuto il record di "E.T." come il film con i più alti incassi per i successivi anni (fino a "Titanic" di James Cameron).
Fu in quello stesso anno che Spielberg si guadagnò la tanto abita fama, anche tra la critica, di regista maturo grazie a "Schindler's List" (basato sulla storia vera di Oscar Schindler, un ricco industriale tedesco che sacrificò tutto pur di salvare più ebrei possibile durante l'Olocausto). Il film gli valse il suo primo, agognato Premio Oscar per la regia, e vinse anche il premio come miglior film.
Gli ultimi anni
Nel 2001, Spielberg diresse un film basato sull'ultimo progetto del collega ed amico Stanley Kubrick, "A.I. - Intelligenza Artificiale" (A.I.: Artificial Intelligence), un progetto che Kubrick aveva pianificato per anni ma che non era mai riuscito a concludere prima della morte. La storia futuristica di un androide umano in cerca d'amore si avvale di effetti speciali innovativi, ma sfortunatamente il film non si rivela un blockbuster come Spielberg aveva sperato.
Negli ultimi anni, Spielberg è nuovamente tornato al successo grazie ad un nuovo film di fantascienza, "Minority Report" (2002), basato su un romanzo di Philip K. Dick, con Tom Cruise nel ruolo di un poliziotto futuristico in fuga dal rpropio futuro, e "Prova a prendermi" (Catch Me If You Can) (sempre nel 2002), basato sulla storia vera di Frank W Abagnale jr., che riuscì a vivere spacciandosi per pilota d'aereo, medico ed avvocato, con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks.
Nel 2004, Spielberg ha utilizzato ancora Hanks per "The Terminal", un film basato sulla storia del rifugiato iraniano Meram Nasseri, che dal 1988 vive bloccato nel terminal 1 dell'aereoporto Charles de Gaulle di Parigi. Spielberg ha spostato la storia a New York, e Hanks è diventato un abitante dell'Est-Europa.
Filmografia
- "Duel" (1971)
- "The Sugarland Express" (1974)
- "Lo squalo" (Jaws) (1975)
- "Incontri ravvicinati del terzo tipo" (Close encounters of the third kind) (1977)
- "1941: Allarme a Hollywood" (1941) (1979)
- "I predatori dell'arca perduta" (Raiders of the lost ark) (1981)
- "Poltergeist" (1982) (non accreditato)
- "E.T. l'Extra-Terrestre" (E.T. the Extra-Terrestrial) (1982)
- "Ai confini della realtà - Il film" (Twilight Zone: The Movie) - Secondo episodio: "Il gioco del bussolotto" (Kick the can) (1983)
- "Indiana Jones e il tempio maledetto" (Indiana Jones and the temple of doom) (1984)
- "Il colore viola" (The colour purple) (1985)
- "L'impero del sole" (Empire of the sun) (1987)
- "Indiana Jones e l'ultima crociata" (Indiana Jones and the last crusade) (1989)
- "Always - Per sempre" (Always) (1989)
- "Hook - Capitan Uncino" (Hook) (1991)
- "Schindler's List" (1993)
- "Jurassic Park" (1993)
- "Jurassic Park - Il mondo perduto" (The lost world: Jurassic Park) (1997)
- "Amistad" (1997)
- "Salvate il soldato Ryan" (Saving private Ryan) (1998)
- "A.I. - Intelligenza Artificiale" (A.I.: Artificial Intelligence) (2001)
- "Minority Report" (2002)
- "Prova a prendermi" (Catch me if you can) (2002)
- "The Terminal" (2004)
Altri progetti
Spielberg ha prodotto (senza dirigere) un considerevole numero di film, e può essere considerato come lo scopritore di Robert Zemeckis. E' un amante dei cartoni animati, e ha prodotto un buon numero di quest'ultmi, che includono "Tiny Toon Adventures", "Animaniacs", e "Freakazoid".
Ha fondato la Dreamworks Pictures (Dreamworks SKG, con Jeffrey Katzenberg e David Geffen, che compongono le altre lettere del nome della compagnia), con il quale ha prodotto e distribuito tutti i suoi film a apartire da "Amistad" nel 1997.
A seguito del successo di pubblico e critica di "Schindler's List" nel 1993, Spielberg ha fondato e continua a finanziare lo Shoah Project, un'organizzazione non-profit con l'obiettivo di costruire un archivio video che raccolga le testimonianze dei superstiti dell'Olocausto, per non perderle nel futuro.
Vita privata
Spielberg è sposato con l'attrice Kate Capshaw, che recitò per lui in "Indiana Jones e il tempio maledetto" (Indiana Jones and the Temple of Doom). Ha sette figli, quattro dei quali biologici: Max, Sasha e Sawyer dal suo precedente matrimonio con l'attrice Amy Irving, Destry dal suo matrimonio attuale, Theo e Mikaela, adottati, ed una "figliastra", Jessica Capshaw.
A Spielberg è stata recentemente diagnosticata la sindrome di Asperger.
Trivia
- Mentre i film di Spielberg hanno vinto numerosi premi, tra i quali i due Premio Oscar alla regia, nessun attore o attrice ha mai vinto un Premio Oscar per una performance in uno dei suoi film.
- Nel 1982, Ben Kingsley vinse l'Premio Oscar come miglior attore e Richard Attenborough quello per la miglior regia per "Gandhi", che battè il film di Spielberg "E.T." come miglior film. Undici anni dopo, nel 1993, Steven Spielberg utilizzò Richard Attenborough nel ruolo del nonno in "Jurassic Park" (la sua prima interpretazione da 13 anni) e Ben Kingsley in "Schindler's List". Spielberg vinse il premio come miglior regia e miglior film quell'anno.