Giovanni Gronchi
![]() | |
![]() | |
Mandato Presidenziale: | dal 11 maggio 1955 al 11 maggio 1962 |
Elezione: | al quarto scrutinio con 658 voti su 833 |
Predecessore: | Luigi Einaudi |
Successore: | Antonio Segni |
Data di Nascita: | 10 settembre 1887 |
Luogo di Nascita: | Pontedera |
Data di Morte: | 17 ottobre 1978 |
Luogo di Morte: | Roma |
Moglie: | Carla Bissatini |
Professione: | Politico |
Partito politico: | Democrazia Cristiana |
Giovanni Gronchi (Pontedera, Pisa 10 settembre 1887 - Roma, 17 ottobre 1978), è stato il terzo Presidente della Repubblica Italiana, eletto il 29 aprile 1955 (al quarto scrutinio con 658 voti su 833): ha prestato giuramento l'11 maggio 1955. Scaduto il mandato divenne Senatore a vita in quanto ex Presidente della Repubblica.
Laureato in lettere, nel 1902 entrò nel Movimento Cristiano di Romolo Murri e tra il 1911 ed il 1915 insegnò filosofia a Parma, Massa-Carrara, Bergamo e Monza. Nel 1919 fu tra i fondatori del Partito Popolare Italiano e nello stesso anno venne eletto deputato; nel 1920 venne chiamato a dirigere la Confederazione dei Lavoratori Cristiani.
Sottosegretario all'Industria nel governo Mussolini, nel 1923 si dimise dall'incarico allorche il PPI scelse di non sostenere più il governo. Partecipò alla rivolta dell'"Aventino" e dal 1926 lavorò prima come rappresentante di commercio e poi come industriale.
Dopo l'8 settembre del 1943 riprese l'attività politica e fu Ministro dell'Industria nel secondo e nel terzo governo Bonomi, incarico che gli venne confermato anche nel governo De Gasperi I. Eletto deputato all'Assemblea Costituente nel 1946 e confermato nel 1948 e nel 1953, fu presidente della Camera dei deputati dall'8 maggio 1948 al 29 aprile 1955, giorno in cui venne eletto Capo dello Stato.
Template:PresidentedellaCamera