Versioni di Ubuntu

lista delle versioni di Ubuntu
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Voce principale: Ubuntu.

Questa pagina contiene la lista dei rilasci di Ubuntu, una distribuzione nata nel 2004 da Mark Shuttleworth e basata su un fork di Debian.

Tabella

Versione Nome Kernel[1] Rilascio Fine supporto Caratteristiche
4.10 Warty Warthog
(Facocero Verrucoso)
Linux 2.6.8 20 ottobre 2004[2] 30 aprile 2006[3] Versione iniziale; GNOME 2.8; servizio Shipit[2]
5.04 Hoary Hedgehog
(Riccio Veterano)
Linux 2.6.10 8 aprile 2005[4] 31 ottobre 2006[5] GNOME 2.10; manager aggiornamenti; notifiche aggiornamenti; readhead; grepmap; standby, sospensione e ibernazione per i laptop; aggiornamento dinamico della frequenza del processore; database dell'hardware; Kickstart; installazione da dispositivi USB; UTF-8; autenticazione APT[4] (Maggiori informazioni)
5.10 Breezy Badger
(Tasso Arioso)
Linux 2.6.12 12 ottobre 2005[6] 13 aprile 2007[7] GNOME 2.12; bootup grafico; strumento "Aggiungi/Rimuovi..."; selettore lingue; supporto dei volumi logici; pieno supporto a stampanti Hewlett Packard; supporto per installazioni OEM; integrazione in Launchpad[6] (Maggiori informazioni)
6.06 LTS[* 1][* 2] Dapper Drake
(Papero Signorile)
Linux 2.6.15 1º giugno 2006[8] Desktop:
giugno 2009

Server:
giugno 2011
Prima versione LTS; GNOME 2.14; fusione tra Live CD e CD di installazione; installer grafico Ubiquity sul Live CD; Usplash anche in chiusura; manager delle reti per una veloce e semplice passaggio tra connessioni wireless; il tema grafico segue le linee del progetto Tango; possibilità di installare una soluzione LAMP; possibile installazione su supporti USB; introduzione dell'installatore grafico Gdebi di pacchetti Debian[8] (Maggiori informazioni)
6.10 Edgy Eft
(Tritone Tagliente)
Linux 2.6.17 26 ottobre 2006[9] aprile 2008[10] GNOME 2.16; il tema 'Human' viene radicalmente modificato; inclusione del demone Upstart; strumento di report dei crash; applicazione Tomboy (appunti); gestore album fotografici F-Spot; EasyUbuntu si ricongiunge a Ubuntu con un merge sui pacchetti e funzionalità[9] (Maggiori informazioni)
7.04 Feisty Fawn
(Cerbiatto esuberante)
Linux 2.6.20 19 aprile 2007[11] ottobre 2008 GNOME 2.18; assistente alla Migrazione (tra sistemi operativi); supporto kernel alle macchine virtuali; installazione semplificata di codec e driver; effetti desktop Compiz; supporto WPA; cessato supporto per PowerPC; aggiunta dei giochi Sudoku e scacchi; aggiunti strumenti di analisi del disco; aggiunta del Centro Controllo GNOME e di ZeroConfig per molti dispositivi[12] (Maggiori informazioni)
7.10 Gutsy Gibbon
(Gibbone Coraggioso)
Linux 2.6.22 18 ottobre 2007[13] aprile 2009 GNOME 2.20; Compiz attivato di default; framework AppArmor; ricerca rapida sul desktop; cambio veloce del profilo utente; alcuni plugin per Mozilla Firefox vengono gestiti da APT; strumento grafico per configurare X.Org; nuovo sistema di stampa PDF; pieno supporto NTFS attraverso NTFS-3G[14] (Maggiori informazioni)
8.04 LTS[° 1][° 2][° 3] Hardy Heron
(Airone Audace)
Linux 2.6.24 24 aprile 2008[15] Desktop:
ottobre 2011

Server:
ottobre 2013
GNOME 2.22; miglioramenti nel tema Tango; miglioramenti nell'usabilità di Compiz; integrazione degli strumenti di ricerca; miglioramenti su Brasero (masterizzazione); uso del client BitTorrent Transmission e del client VNC Vinagre; versione OpenOffice.org 2.4; utilizzo di PulseAudio[15] (Maggiori informazioni)
8.10 Intrepid Ibex[16]
(Stambecco Intrepido)
Linux 2.6.27 30 ottobre 2008[17] aprile 2010 GNOME 2.24; nuovo tema DarkRoom; scalabilità dai computer palmari fino al desktop; incremento della flessibilità di connessione in rete[18]; presenza di applicazioni orientate al multi-touch[19]. (Maggiori informazioni)
9.04 Jaunty Jackalope[20]
(Lepre cornuta Disinvolta)[21]
Linux 2.6.28 23 aprile 2009[22] ottobre 2010 Maggior livello di usabilità; tempi di avvio ridotti; integrazione fra web e desktop; disponibilità del codice di Ubuntu su Bazaar[23]; GNOME 2.26; OpenOffice 3.0.1; filesystem Ext4 (come opzione); MySQL 5.1; PHP 5.2; Python 2.6. (Maggiori informazioni)
9.10 Karmic Koala[24]
(Koala Karmico)
Linux 2.6.31[25] 29 ottobre 2009[26] aprile 2011 Tempi di avvio ulteriormente ridotti; introduzione di applicazioni orientate al cloud computing nella versione server[27]; GNOME 2.28; OpenOffice 3.1; gcc-4.4.; Firefox 3.5; File system Ext4 (predefinito); GRUB 2[28]; Morphing Windows[29][30], inclusione di Empathy come client IM predefinito, sostituzione del deprecato hal con DeviceKit e udev, driver grafici Intel con accelerazione UXA, servizio Ubuntu One installato di default[31], Kernel mode Setting[32], uso di Xsplash al posto di Usplash[31], uso di Upstart al posto del demone init System V[31]. Sostituzione del programma Aggiungi/Rimuovi programmi (gnome-app-install) con il nuovo Ubuntu Software Center. (Maggiori informazioni)
10.04 LTS[· 1] Lucid Lynx[33]
(Lince Lucida)
Linux, 2.6.32[34] 29 aprile 2010[35] Desktop:
ottobre 2013

Server:
ottobre 2015
Il Boot ha avuto cambiamenti multipli riferibili al look, al comportamento ed alla velocità delle fasi di avvio; GNOME 2.30; OpenOffice 3.2; Rimozione totale di hal dal processo di avvio, rendendo più veloce l'avvio di Ubuntu e più veloce la ripresa dopo la sospensione; GIMP rimosso dai pacchetti di default; PiTiVi e Gwibber installati di default; Nuova versione di Likewise Open (5.4) che fornisce l'autenticazione di Active Directory e supporto server per Linux; Nouveau come driver video Open source predefinito per l'hardware nVidia; Migliorato il supporto per i driver proprietari di schede grafiche nVidia; Integrazione nel MeMenu del pannello di funzionalità collegate ai social network; Nuovi notificatori nell'area di notifica; Nuovi sfondi, temi e icone; Nuove funzionalità per Ubuntu One e con l'aggiunta di un Music store. (Maggiori informazioni)
10.10 Maverick Meerkat[36]
(Suricato Indipendente)
Linux 10 ottobre 2010[37] Desktop:
aprile 2012
Cronologia nell'Ubuntu Software Center, rimpiazzato F-Spot con Shotwell[38], rimozione dai programmi preinstallati aptitude[39][40], nuovo tema grafico, nuovo font fatto realizzare da Canonical a Dalton Maag[41] appositamente per Ubuntu, possibilità di installare componenti non liberi direttamente dall'installazione, setup di installazione ridisegnato per essere ancora più semplice, interfaccia Unity predefinita nella edizione netbook, possibilità di installare Ubuntu su file system btrfs
11.04 Natty Narwhal[42]
(Narvalo Elegante)
Linux 28 aprile 2011 Desktop:
ottobre 2012
Previste:
Introduzione dell'interfaccia Unity anche sulla versione Desktop, del pacchetto GNOME verrà scartato dall'installazione predefinita GNOME Shell e Mutter.[43]
Legenda:
Vecchia versione (non più supportata) Vecchia versione (ancora supportata) Versione corrente Versione in sviluppo Versione futura

Note sui rilasci secondari delle versioni LTS

  1. ^ Il 10 agosto 2006 è rilasciata la versione 6.06.1 LTS, contenente tutti gli aggiornamenti disponibili per Ubuntu 6.06 LTS, nonché alcune correzioni ai CD di installazione
  2. ^ Il 22 gennaio 2008 è uscita la versione 6.06.2 LTS
  1. ^ Il 3 luglio 2008 è rilasciata la versione 8.04.1 LTS.
  2. ^ Il 22 gennaio 2009 è uscita la versione 8.04.2 LTS
  3. ^ Il 16 luglio 2009 è rilasciata la versione 8.04.3 LTS
  1. ^ Mark Shuttleworth ha annunciato, attraverso un video, che la versione avrà supporto di tre anni per la versione normale, di cinque anni per la server edition

Linea temporale dei rilasci di Ubuntu

Note

  1. ^ (EN) Ubuntu to Mainline kernel version mapping (supported versions), su kernel.ubuntu.com. URL consultato il 23 giugno 2009.
  2. ^ a b (EN) Annuncio di Ubuntu 4.10, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  3. ^ (EN) Ubuntu 4.10: End of support cycle, su ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  4. ^ a b (EN) Annuncio di Ubuntu 5.04, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  5. ^ (EN) Ubuntu 5.04 reaches end-of-life on 31 October 2006, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 24 febbraio 2008.
  6. ^ a b (EN) Annuncio di Ubuntu 5.10, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  7. ^ (EN) Ubuntu 5.10 reaches end-of-life on April 13th 2007, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 24 febbraio 2008.
  8. ^ a b (EN) Annuncio di Ubuntu 6.06, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  9. ^ a b (EN) Annuncio di Ubuntu 6.10, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  10. ^ Fine del ciclo di vita per Ubuntu 6.10, su ubuntu-it.org. URL consultato il 13 aprile 2008.
  11. ^ (EN) Annuncio di Ubuntu 7.04, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  12. ^ (EN) Ubuntu 7.04 Release Notes, su ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  13. ^ (EN) Annuncio di Ubuntu 7.10, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  14. ^ (EN) Ubuntu 7.10 Release Notes, su ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  15. ^ a b (EN) Introducing the Hardy Heron, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  16. ^ (EN) Next Ubuntu release to be called Intrepid Ibex, due in 30 October, su arstechnica.com. URL consultato il 20 febbraio 2008.
  17. ^ (EN) Milestone ubuntu-8.10 for Ubuntu due 2008-10-30, su launchpad.net. URL consultato il 28 aprile 2008.
  18. ^ (EN) Planning for Ubuntu 8.10ish - The Intrepid Ibex, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 23 febbraio 2008.
  19. ^ (EN) ZA Tech Show: Episode 14 featuring Mark Shuttleworth, su zatechshow.co.za. URL consultato il 23 luglio 2008.
  20. ^ (EN) Introducing the Jaunty Jackalope, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 10 settembre 2008.
  21. ^ Dopo Ubuntu 8.10? Jaunty Jackalope!, su tuxjournal.net. URL consultato il 10 settembre 2008.
  22. ^ (EN) Ubuntu 9.04 Technical Overview, su ubuntu.com. URL consultato il 28 marzo 2009.
  23. ^ (EN) Introducing the Jaunty Jackalope, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 19 settembre 2008.
  24. ^ (EN) Introducing the Karmic Koala, our mascot for Ubuntu 9.10, su lists.ubuntu.com. URL consultato il 20 febbraio 2009.
  25. ^ Rilasciata Ubuntu 9.10 Alpha 5, su oneopensource.it. URL consultato il 12 aprile 2009.
  26. ^ (EN) KarmicReleaseSchedule, su wiki.ubuntu.com. URL consultato il 4 settembre 2009.
  27. ^ Anche Ubuntu fra le nuvole, su punto-informatico.it. URL consultato il 23 febbraio 2009.
  28. ^ Grub2 predefinito in Karmic Koala
  29. ^ Morphing Windows su Launchpad
  30. ^ Karmic e le Morphing Windows
  31. ^ a b c Ubuntu 9.10 è già candidata al rilascio, su punto-informatico.it, Punto Informatico. URL consultato il 28 ottobre 2009.
  32. ^ ANN: Kernel Mode-Setting for Intel Graphics
  33. ^ DevelopmentCodeNames, su wiki.ubuntu.com. URL consultato il 21 settembre 2009.
  34. ^ Ubuntu devs list: kernel-UDS, su lists.ubuntu.com.
  35. ^ (EN) Notizia pubblicata sul portale di Softpedia, su news.softpedia.com. URL consultato il 28 settembre 2009.
  36. ^ Annunciato Ubuntu 10.10, su ubuntu-it.org. URL consultato il 6 aprile 2010.
  37. ^ Scaletta di rilascio di Ubuntu 10.10 «Maverick Meerkat», su wiki.ubuntu-it.org.
  38. ^ http://www.oneopensource.it/17/05/2010/niente-piu-f-spot-per-ubuntu-1010-arriva-shotwell/
  39. ^ http://www.oneopensource.it/11/06/2010/aptitude-e-tasksel-rimossi-da-ubuntu-1010/
  40. ^ Ubuntu 10.10 addio ad Aptitude, su tuxjournal.net. URL consultato il 23 settembre 2010.
  41. ^ http://www.omgubuntu.co.uk/2010/09/ubuntu-font-set-as-default-for-ubuntu-10-10/
  42. ^ (EN) Mark Shuttleworth, N-imal?, su markshuttleworth.com. URL consultato il 24 agosto 2010.
  43. ^ (EN) Ryan Paul, Shuttleworth: Unity shell will be default desktop in Ubuntu 11.04, su arstechnica.com, Ars Technica. URL consultato il 16-11-2010.

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