Allium carinatum
L' Aglio delle streghe (Allium carinatum L.), della famiglia delle Liliaceae, è una pianta bulbosa, erbacea, perenne, alta non più di 50 - 60 cm. La principale caratteristica di questo aglio è l'infiorescenza disordinata quasi arruffata. Si riproduce per via vegetativa (tramite il rilascio dei bulbilli posti nell'infiorescenza). Mentre l'impollinazione avviene tramite api e altri insetti.
Etimologia
Il nome comune deriva da credenze nate dal folclore popolare europeo: l'aglio infatti "dovrebbe" scacciare il diavolo, le streghe e i vampiri.
Morfologia
La forma biologica è definita geofita bulbosa, per cui l'organo sotterraneo è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Fusto
Il fusto può raggiungere l'altezza massimo di 60 cm ed è glabro (privo di peli). Le foglie sono basali, mentre quelle cauline coprono la metà inferiore del fusto. La parte ipogea del fusto è a bulbo semplice tunicato.
Foglie
Le foglie sono piane a carattere lineare (larghezza 5 mm), molto allungate. Quelle basali sono a forma di guaina.
Infiorescenza
L'infiorescenza è ombrelliforme pauciflora a carattere globoso ma "disordinata". L'infiorescenza è avvolta da 2 brattee asimmetriche, opposte, lunghe e lineari chiamate spate, strutture tipiche del genere Allium. Alla base dell'infiorescenza sono presenti dei bulbilli.
Fiori
I fiori ermafroditi sono patenti lungamente peduncolati. Il perigonio ha 6 tepali lunghi da 4 a 8 mm dal colore rosa-lilla e dalla forma ottusa terminanti a due lobi. Gli stami essendo lunghi il doppio fuoriescono dal fiore vero e proprio. L'ovario è sincarpico a tre carpelli posto sopra l'inserzione (supero) del perianzio.
La fioritura va da giugno a settembre.
Frutti
Radici
La radice è un bulbo fascicolato perennante.
Distribuzione e habitat
In Italia si trova facilmente nelle aree prealpine in zone con vegetazione di calpestio in mezz'ombra, fino oltre i 1500 m s.l.m. Altrove è frequente in Europa centrale e nei Balcani.
È una specie che predilige i terreni calcarei con prati un po' aridi ed incolti.
Sistematica
Il Sistema Cronquist assegna la famiglia delle Liliaceae all'ordine Liliales mentre la moderna classificazione APG III colloca il genere nella famiglia delle Amaryllidaceae (sottofamiglia Allioideae) dell'ordine Asparagales.[1]
- Allium carinatum subsp. pulchellum Bonnier & Layens: chiamato aglio grazioso. Si differenzia per l'infiorescenza priva, alla base, di bulbilli e un numero minore di fiori il cui portamento è decisamente patente.
Specie simili:
- A. oleraceum L. : chiamata comunemente cipolla selvatica. Le foglie sono striate e gli stami non fuoriescono rispetto ai tepali.
Usi
Farmacia
L'aglio in genere (e quindi anche questa specie) ha proprietà antisettiche, ipotensive, balsamiche, antireumatiche, diuretiche, vermifughe, stimolanti, digestive, e espettoranti.
L'industria ricava dalla pianta prodotti repellenti.
Cucina
Per scopi alimentari si utilizzano tulle le parti della pianta (fiori, foglie, radici).
Galleria di foto
Note
- ^ Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG III, in Botanical Journal of the Linnean Society 2009; 161(2): 105–121.
Bibliografia
- Wolfgang Lippert Dieter Podlech, Fiori, TN Tuttonatura, 1980.
- Giacomo Nicolini, Enciclopedia Botanica Motta, Milano, Federico Motta Editore, 1960.
Altri progetti
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- Wikispecies contiene informazioni su Allium carinatum
Collegamenti esterni
- Flora delle Alpi Marittime, su floramarittime.it. URL consultato il 28-10-2007.
- Catalogazione floristica - Università di Udine, su flora.uniud.it. URL consultato il 28-10-2007.
- Flora Italica, su piccoloweb.com. URL consultato il 28-10-2007.