Gallarate
Template:Comune Gallarate (Galaràa in dialetto varesotto) è un comune italiano della provincia di Varese in Lombardia. Con i suoi 51.668 abitanti, è la terza città più popolosa della provincia, la quattordicesima della Lombardia e la centotrentaseiesima d'Italia. Il nome deriva secondo alcuni storici dal nome latino di persona Galerius con l'aggiunta del suffisso -ate che indica appartenenza. Secondo altri, da Gallorum Arx ovvero "villaggio dei Galli".[senza fonte]
Geografia
Sorge nel Basso Varesotto, a 5 km dall'aeroporto di Malpensa. Confina con i comuni di Cavaria con Premezzo, Cassano Magnago, Busto Arsizio, Samarate, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Arsago Seprio e Besnate. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, interrotto nella parte settentrionale dalle colline di Crenna e Ronchi. Il comune è attraversato dal torrente Arno, denominato Arnetta dagli abitanti della zona e dall'affluente Sorgiorile. Inoltre nell'estremità sud-est del territorio, Gallarate è lambito dal torrente Rile.
- Classificazione sismica: zona 4 (sismicità irrilevante), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003.[1]
- Classificazione climatica: E (i Gradi giorno della città sono 2877, e il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore giornaliere, dal 15 ottobre al 15 aprile).[2]
Storia
Molte testimonianze archeologiche datano le origini di questo nucleo urbano al II millennio a.C., anche se la maggior parte dei reperti sono di natura gallica. Dai galli, infatti, deriverebbe anche il nome della città.
Successivamente Gallarate, sotto la dominazione romana, divenne parte della provincia della Gallia Cisalpina.
Quando Ottone Visconti, nel 1287, distrusse Castelseprio, la città divenne capitale del grande contado del Seprio. Proprio da questo nuovo e grande ruolo Gallarate trasse grandi profitti, trasformandosi in un ricco centro commerciale. Questa vocazione accompagnerà la città anche in età sforzesca.
Dal XVI al XVIII secolo Gallarate perderà la sua indipendenza, finendo sotto la dominazione prima francese e poi spagnola. Diventa così un feudo, che passa continuamente nelle mani di nuove famiglie (Bentivoglio, Caracciolo, Pallavicino, Altemps, Visconti e Castelbarco). Tutti questi passaggi, però, non alterarono il suo ruolo di leader nel commercio per l'Alto Milanese.
Per un breve periodo, fra il 1786 e il 1787, Gallarate fu addirittura capoluogo di una delle province della Lombardia austriaca.
La dominazione napoleonica vide la cittadina partecipe della grande rivoluzione industriale, mentre nel periodo della Restaurazione fu teatro di molti dibattiti romantici, preparatori delle lotte di indipendenza e del Risorgimento. A Gallarate, infatti, vivevano Giuseppe e Pompeo Castelli, titolari di quella "farmacia del rinascimento" dove, secondo la tradizione, Gerolamo Rovetta avrebbe ambientato il romanzo "Romanticismo". Oggi la farmacia, ancora esistente, si chiama farmacia Dahò.
Con Decreto del 19 Dicembre 1860 firmato dal Principe Eugenio di Savoia-Carignano, Gallarate fu insignita del titolo di città. Nel 1869 i confini della città furono allargati inglobando i Comuni di Arnate e Cedrate. Nel dicembre del 1926 il governo fascista decise la creazione della nuova provincia di Varese ed il circondario di Gallarate, comprendente anche comuni di un certo rilievo demografico, come Busto Arsizio, Legnano, Saronno e Rho, venne così spartito fra la nuova provincia e quella di Milano. La città perse notevole importanza data l'abolizione dei circondari e la conseguente chiusura della Sottoprefettura sino ad allora ospitata nell'attuale Palazzo Borghi. Nello stesso anno i comuni di Crenna e Caiello furono uniti a quello di Gallarate.
Gradualmente Gallarate si incentrò sempre più sul suo ruolo industriale, di cui oggi abbiamo traccia, oltre che nei centri ancora funzionanti, in molti capannoni in stile liberty, ormai abbandonati o riconvertiti, e numerose ciminiere (Gallarate all'inizio del XX secolo era ancora nota come la città dalle cento ciminiere[3]).
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di S. Pietro di origine romanica
- Collegiata di S. Maria Assunta (1856)
- Chiesa di Sant'Antonio abate
- Santuario della Madonna in Campagna
- Chiesa di S. Zenone nel rione di Crenna
- Chiesa dei SS Nazaro e Celso nel rione di Arnate
- Chiesa di S. Rocco
- Chiesa di S. Francesco
- chiesa di san Alessandro nel rione di cascinetta
- Chiesa di San Paolo nel rione di Sciaré
- Chiesa della Madonna della Speranza nel rione Ronchi
- Chiesa di San Giorgio nel rione di Cedrate
Musei e monumenti
- Museo della Collegiata
- Museo della Società per gli Studi Patri di Gallarate
- MAGA Museo d'arte di Gallarate
- La Crocetta, antico emblema devozionale della Comunità, eretta nel 1694 da Cesare Visconti in onore della Madonna del Pilar di Saragozza.
Ambiente
Gallarate è un comune del Parco del Ticino, fiume che scorre pochi km ad ovest del centro abitato. Nei pressi del rione Cajello è in fase di realizzazione il Centro Parco della Cascina "Monte Diviso".
- La Boschina di Crenna, area verde e agricola di interesse botanico e ambientale, situata nell'area nord-occidentale della città, a ridosso del Parco dei Fontanili.
- Il Parco Bassetti, in posizione collinare, è compreso tra il centro cittadino e il rione dei Ronchi: è il polmone verde della città.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[4]

Cultura
Musica
La band doom/epic metal DoomSword è originaria di Gallarate.
Personalità legate a Gallarate
XV secolo
- Fazio Cardano, giurista e matematico
XVI secolo
- Girolamo Cardano, matematico
XVII secolo
- Giuseppe Rusnati, scultore e architetto italiano di stile barocco.
XX secolo
- Alberico Albricci, generale e Ministro della Guerra durante il Governo Nitti (1919-20)
- Francesco Buffoni, uomo politico
- Luigi Majno, giurista
- Costanzo Cantoni, industriale
- Eugenio Cantoni, industriale
- Efrem Forni, cardinale
- Guido Malatesta, regista e sceneggiatore
- Mario Venzo, pittore
- Luciano Borgognoni, ciclista professionista, campione del mondo su pista (a squadre)
- Valter Giorgetti, pugile professionista, campione d'europa
- Ottorino Piotti, portiere (ha giocato nel Milan, Avellino, Atalanta, Genoa)
- Toni Belloni, DG di LVMH
XXI secolo
- Ivan Basso, ciclista
- Michele Frangilli, campione mondiale di tiro con l'arco
- Marta Morazzoni, scrittrice
- Salvatore Racalbuto, arbitro di calcio
- Matteo Canavesi, cestista
- Marco Parolo, calciatore
- Tito Faraci, fumettista
- Andrea Sala, pallavolista
Economia
La sua posizione, che la lega ai centri di Varese e Milano, l'ha resa principalmente un centro industriale. Inizialmente il settore d'attività principale era quello tessile, ma ora l'attività è entrata in un forte periodo di crisi. .
In seguito alla terziarizzazione dell'economia italiana e lombarda, Gallarate ha colto il potenziale offerto dal vicinissimo aeroporto intercontinentale della Malpensa, trasformandosi in un centro terziario e commerciale di crescente importanza. La città sta potenziando le proprie infrastrutture e si propone come base logistica: a Gallarate hanno sede e uffici compagnie aeree operative in passato e alcune anche oggi (Air Europe, Volareweb, Air Italy, Blue Panorama) imprese del trasporto su ferro (Hupac, Swiss FFS Cargo) ed imprese multinazionali (Yamamay e Parah). Ciononostante, negli ultimi anni la città ha perso alcuni investimenti importanti, in seguito alla delocalizzazione di Milupa (nel 2002) e alla chiusura di Orlandi (nel 2007).
Nuovi sviluppi per l'economia gallaratese e dell'area di Malpensa sono attesi in seguito all'assegnazione dell'Expo 2015 a Milano: l'esposizione avrà sede accanto al polo fieristico di Rho, ben collegato con Gallarate.
A Gallarate ha sede il quartier generale della SofinterS.p.A., holding di cui fa parte Ansaldo Caldaie S.p.A., leader nelle caldaie industriali.
Sport
L'8 giugno 1990 la 18ª tappa del Giro d'Italia 1990 si è conclusa a Gallarate con la vittoria di Adriano Baffi.
Associazioni
Calcio
- Associazione Italiana Arbitri Sezione di Gallarate
- A.S. Crenna Calcio 87
- A.S.D. Gallaratese Eccellenza Lombardia - Girone A
- Sant'Alessandro
- Torino Club
- Arnate
- Cedratese
- Moriggia
- Unione Sportiva Crennese
Pallamano
La società Gruppo Sportivo Crenna milita nel campionato maschile di serie B, girone A.[5]
Pallacanestro
La Società Pallacanestro Gallarate (sponsorizzata Cooperativa Primavera) milita nel campionato maschile di serie C2. Il presidente è Egidio Leoni. Recentemente sono stati festeggiati i 60 anni dalla fondazione.
Nella stagione 2005/06 la società di pallacanestro femminile (isotec) è avanzata dalla serie C1 alla B2, per poi ritornare (nel campionato 2006/07) in serie C1. Qui è nato peraltro Matteo Canavesi, ex giocatore della Premiata Montegranaro, ora all'Andrea Costa Imola
Hockey In-line
Tiro con l'Arco
C.A.M. - Compagnia Arcieri Monica A.S.D. [6] Fondata nel Dicembre del 1972, è una delle più vecchie società arcieristiche italiane. Annovera tra i suoi tesserati il l'Olimpionico e pluri campione del mondo Michele Frangilli.
Pugilato
- Thunder Boxing Team, ex pugilistica gallaratese, fondazione 1924
Infrastrutture e trasporti
Gallarate ha:
- un'uscita, "Gallarate", sull'autostrada dei laghi . Da Gallarate parte il raccordo A8-A26 (Gallarate-Gattico). A Gallarate sono presenti due barriere autostradali (Gallarate Ovest in direzione Genova - Gravellona Toce e Gallarate Nord in direzione Varese)
- una stazione ferroviaria, a 8 binari passanti di cui 5 provvisti di banchine, dove fermano treni suburbani (linea S5), regionali e intercity. Da Gallarate partono treni per Milano, Varese-Porto Ceresio, Arona-Domodossola, Luino, Venezia, Basilea, Ginevra.
- una rete di autobus cittadini composta da 8 linee (A, A/, B, B/, C, C/, E, E/). Da Gallarate partono autobus di collegamento con l'aeroporto di Malpensa e autobus per il trasporto provinciale e regionale.
- una stazione dei taxi.
Curiosità
- Il 18 giugno 1998 la città di Gallarate entrò nel Guinness dei Primati con il “Risotto e luganiga” preparato con 300 kg di riso, 150 kg di salsiccia e 800lt di brodo, mescolato in continuazione da nove cuochi con lunghi remi di legno. Furono realizzati 1.066 kg di risotto e luganiga per 5.000 razioni (tutte mangiate). L’avvenimento è stato trasmesso in diretta su RAI UNO nella trasmissione “Il Paese delle Meraviglie”. La maxi pentola usata è in acciaio inox 18/10, ha un diametro di m 3,30 e un peso di kg 520 ed è supportata da un sostegno per potere operare agevolmente; ha effettuato molte trasferte in città italiane ed estere, fra le quali Manchester nel 2001. La pentola viene riutilizzata ogni anno in occasione della tradizionale Giöbia.
- Gallarate è soprannominata "città dei due galli", denominazione tratta dallo stemma cittadino.
- Gli "amaretti di Gallarate" sono il dolce tipico della città. La Regione Lombardia ha inserito gli Amaretti di Gallarate nell'Elenco Regionale dei prodotti agro-alimentari tradizionali.
- La città viene citata in numerosi film (Lui è peggio di me, Il ciclone...) quasi sempre senza un riferimento.
Amministrazione
Galleria fotografica
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Chiesa di San Pietro - la parte absidale
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Chiesa di San Pietro - La facciata
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Chiesa di Sant'Antonio Abate
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Chiesa di San Rocco
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Chiesa di San Francesco
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Facciata del Santuario di Madonna in Campagna (Rione Madonna in Campagna)
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Chiesa di San Zenone (Rione Crenna)
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Chiesa dei Santi Nazaro e Celso Gallarate (Rione Arnate)
Note
- ^ Fonte dal sito
- ^ Fonte dal sito
- ^ [1]
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ [2]
- ^ [3]
Altri progetti
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