Discussione:47/32 Mod. 1935


Ultimo commento: 13 anni fa, lasciato da 151.13.145.114 in merito all'argomento Untitled
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Hoops! mi permetto di aggiungere che il 47/32mm italiano era, anche con le munizioni giuste, assai inutile. Aveva la velocità iniziale più bassa della categoria, e la granta EP o HEAT, benchè mirabolantemente descritta come capace di perforare 112mm di acciaio, all'atto pratico doveva essere ben poca cosa, specie se si considera che gli unici calibri efficaci erano i 75mm. e oltre.

Il 47mm era disperatamente inefficace anche contro molti incrociatori inglesi, come l'A10 con la sua corazza doppia.--Stefanomencarelli 15:49, 18 nov 2006 (CET)Rispondi

  • Non e' del tutto esatto: contro l'A10 era inefficace la granata mod.35 HE (peraltro la piu' diffusa perche' distribuita in maggior numero) mentre il proietto perforante ordinario era efficace fino a 500 mt. Inoltre, occorre prendere in considerazione dove il carro veniva colpito: le considerazioni fatte sopra sono valide nel caso di colpo a segno contro la corazza frontale (la piu' spessa e piu' robusta), perche' contro le corazze laterali (nel caso dell'A10 un po' meno contro la corazza laterale della torretta, mentre rimane valido il discorso anche contro torretta laterale pure nel caso del successivo A13 e comunque contro il lato dello scafo anche dell'A10) l'efficacia del proietto perforante ordinario era valida anche oltre i 500 mt. Gli inglesi stessi erano consci che il loro 2pdr (40 mm.), data la maggiore velocita' iniziale, a corta distanza era piu' efficace del 47 mm. italiano, pero' erano altrettanto consapevoli che a distanze superiori, data la leggerezza del loro proietto, le prestazioni calavano decisamente e cominciavano a diventare inefficaci anche contro le corazze frontali degli M13 a distanze alle quali il 47/32 manteneva ancora una residua capacita' nei confronti dei cruiser inglesi (tutti gli A9 e A13 MkI e II almeno).

Comunque, la granata EP (effetto pronto) non era un colpo a carica cava (anche se la carica aveva quella conformazione) a causa della presenza della spoletta ad impatto situata nella parte posteriore del proietto, per cui si comportava come un HESH (a schiacciamento): per questo le prestazioni cambiavano con la distanza (visto che a maggior distanza il proietto impatta a minor velocita' e quindi la carica esplosiva si "spiaccica" di meno sulla corazza del bersaglio), mentre per una "vera" carica cava (come fu il successivo colpo EPS - effetto pronto speciale - con spoletta anteriore) la capacita' di perforazione e' assolutamente non influenzata dalla distanza e dalla velocita' d'impatto del colpo....--151.13.145.114 (msg) 22:18, 28 apr 2012 (CEST)Rispondi

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