Trenord
Trenord (fino al 3 maggio 2011, Trenitalia LeNord o TLN) è una società a responsabilità limitata costituita da Trenitalia e da FNM SpA per operare nel settore del trasporto ferroviario passeggeri della regione Lombardia.
Trenord Srl | |
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Stato | ![]() |
Fondazione | |
Sede principale | Piazzale Cadorna, 14 20123 Milano |
Gruppo | Gruppo FNM e Trenitalia |
Prodotti | Trasporti ferroviari |
Fatturato | Template:Numero €[1] |
Utile netto | Template:Numero €[2] |
Dipendenti | 4007[3] |
Sito web | www.trenord.it |
Il capitale sociale è suddiviso in quote paritarie tra le due società.
Storia
La società venne costituita a Milano il 4 agosto 2009, con il nome di Trenitalia LeNord, per iniziativa di Trenitalia, attraverso la Divisione Regionale Lombardia, e di Ferrovie Nord Milano[4].
Questa nuova istituzione si prefisse di gestire unitariamente il trasporto pubblico locale ferroviario in Lombardia, all’interno della normativa stabilita dal Protocollo d’Intesa tra Governo Italiano e Regione Lombardia per il potenziamento e il miglioramento del servizio ferroviario regionale.
L'evoluzione futura della società fu programmata in due fasi:
- la prima prevedeva l’affitto a favore del nuovo soggetto dei rami di azienda di Trenitalia e di LeNord attivi nel trasporto pubblico locale ferroviario lombardo;
- nella seconda fase si prevedeva che Trenitalia LeNord, nome originario della società, avrebbe assunto la qualifica di operatore ferroviario.
Inoltre, si pose la condizione che se nella prima fase fossero stati rispettati i parametri stabiliti nei Contratti di Servizio stipulati dalle due aziende con Regione Lombardia nel 2009, i rami d'azienda sarebbero stati definitivamente conferiti alla società per una durata di sei anni, con un'opzione per altri sei.
Il primo intervento della nuova azienda fu l'apertura del Centro di Manutenzione e Pulizia di Milano Fiorenza per la manutenzione e la pulitura dei treni pendolari lombardi[5].
Il 30 ottobre 2009 Trenitalia e LeNord affittarono alla nuova società i rispettivi rami d'azienda preposti al servizio di trasporto pubblico ferroviario presso la regione Lombardia. La durata del contratto d'affitto venne determinata in undici mesi a partire dal giorno 15 novembre. Conseguentemente, TLN ha deliberato un aumento di capitale pari a sei milioni di euro.
Al termine di questa fase sperimentale, i rami d'azienda preposti al servizio di trasporto pubblico ferroviario avrebbero dovuto essere conferiti a TLN che sarebbe divenuta titolare dei rispettivi contratti di servizio con la regione Lombardia[6]. Tuttavia, il 13 ottobre 2010 l'assemblea degli azionisti della società ratificò la proroga dell'affitto dei rami d'azienda di Trenitalia, Direzione Regionale Lombardia, e di LeNord al 31 dicembre dello stesso anno[7][8]. La scadenza dell'affitto fu ulteriormente posticipata prima al 31 marzo[9] ed in seguito al 3 maggio 2011[10]. In tale data la società fu ribattezzata Trenord e si avviò la seconda fase dell'accordo. A differenza di quanto stabilito precedentemente, nella seconda fase vennero anche conferiti nella nuova società sia la partecipazione di Trenitalia in TiLo sia il servizio Eurocity che LeNord svolgeva in partnership con ÖBB e DB[11].
Nel dicembre 2012, Giuseppe Biesuz si dimise dall'incarico di amministratore delegato. Al suo posto, il 28 dicembre il consiglio d'amministrazione nominò l'ing.Luigi Legnani[12].
Servizi ferroviari
Trenord ha ereditato l'attività di Trenitalia e di LeNord nel servizio ferroviario regionale della Lombardia e quindi gestisce quarantadue linee regionali, dieci suburbane, i Lombardia Express e i Malpensa Express; collabora inoltre con Deutsche Bahn e Österreichische Bundesbahnen nella condotta dei loro EuroCity in territorio italiano. Nell'ambito del trasporto locale effettua circa 2200 corse giornaliere servendo Template:Numero viaggiatori lungo i 1920 km di binari di linee statali (gestite da RFI) e regionali (di competenza FERROVIENORD[13][14]).
Linee suburbane area milanese
- S1: Saronno - Milano - Lodi ;
- S2: Mariano Comense - Milano (Rogoredo);
- S3: Saronno - Milano (Cadorna);
- S4: Camnago-Lentate/Meda - Milano (Cadorna);
- S5: Varese - Milano - Treviglio;
- S6: Novara - Milano - Treviglio;
- S8: Lecco - Monza - Milano (Porta Garibaldi);
- S9: Saronno - Monza - Milano - Albairate-Vermezzo;
- S10: Milano (Bovisa) - Milano (Rogoredo);
- S11: Chiasso - Como - Monza - Milano (Porta Garibaldi);
- S13: Pavia - Milano (Bovisa);
Linee regionali
- Alessandria - Tortona - Voghera - Piacenza
- Arona - Gallarate - Busto Arsizio
- Bergamo - Brescia
- Bergamo - Carnate-Usmate - Monza - Milano
- Bergamo - Pioltello-Limito - Milano
- Bergamo - Treviglio
- Bornato-Calino - Rovato
- Brescia - Iseo - Breno - Edolo
- Brescia - Piadena - Parma
- Canzo-Asso - Milano
- Chiasso - Como - Monza - Milano
- Codogno - Cremona
- Colico - Chiavenna
- Como - Albate-Camerlata - Molteno - Lecco
- Como - Saronno - Milano
- Cremona - Brescia
- Cremona - Piadena - Mantova
- Cremona - Treviglio
- Domodossola - Arona - Gallarate - Busto Arsizio - Milano
- Laveno-Mombello - Varese - Saronno - Milano
- Lecco - Calolziocorte-Olginate - Bergamo
- Lecco - Molteno - Monza - Milano
- Lecco - Colico - Sondrio
- Luino - Laveno-Mombello - Gallarate
- Luino - Laveno-Mombello - Novara - Mortara - Alessandria
- Mantova - Piadena - Cremona - Codogno - Milano
- Mortara - Milano
- Novara - Busto Arsizio - Saronno - Milano
- Pavia - Alessandria
- Pavia - Codogno - Cremona
- Pavia - Vercelli
- Piacenza - Codogno - Lodi - Milano
- Seregno - Carnate-Usmate
- Sondrio - Tirano
- Stradella - Pavia - Milano
- Tirano - Sondrio - Colico - Lecco - Calolziocorte-Olginate - Monza - Milano
- Varese - Gallarate - Busto Arsizio - Milano
- Varese - Saronno - Milano
- Verona - Peschiera del Garda - Desenzano - Brescia - Treviglio - Pioltello-Limito - Milano
- Voghera - Pavia - Milano[15]
Materiale rotabile
Il parco rotabili della società è composto da 1850 elementi, tra locomotive diesel ed elettriche, elettrotreni, automotrici e carrozze. È stato ereditato dal parco a disposizione della Divisione Regionale Passeggeri di Trenitalia nei depositi di Milano Fiorenza, Lecco e Cremona e di quello gestito da LeNord fino all'aprile 2011[16]. Alcuni mezzi sono di proprietà, altri sono concessi in comodato dalla regione Lombardia, mentre alcuni sono acquistati in leasing o presi in noleggio da FERROVIENORD.
A gennaio 2013[16], il parco rotabili è così composto:
- locomotive elettriche:
- locomotive diesel:
- elettrotreni ed elettromotrici:
- automotrici ed autotreni:
Sempre a gennaio 2013, Trenord ha in dotazione delle carrozze Vivalto[17].
Al 2013, alcuni rotabili del parco mantengono le livree Trenitalia e LeNord.
Note
- ^ Trenord SpA. Bilancio d'esercizio 2011. p. 56
- ^ Trenord SpA. Bilancio d'esercizio 2011. p. 57
- ^ Trenord SpA. Bilancio d'esercizio 2011. p. 34
- ^ Società mista, in "I Treni" n. 320 (novembre 2009), p. 4
- ^ Trenitalia LeNord, Ferrovie: Milano Fiorenza, il più grande centro di manutenzione e pulizia d'Italia, sarà dedicato ai treni dei pendolari lombardi (PDF), su fsnews.it. URL consultato il 06-12-2010. Formato sconosciuto: PDF (aiuto)
- ^ Storia del gruppo FNM
- ^ Paola D'Amico, Pendolari, orari e ritardi arrivano via sms, in corriere.it. URL consultato il 06-12-2010.
- ^ Trenitalia LeNord - Direzione Personale, Comunicazione n. 5718 del 18 ottobre 2010 alle organizzazioni sindacali (PDF), su fastferrovie.it. URL consultato il 06-12-2010. Formato sconosciuto: PDF (aiuto)
- ^ AG, Lombardia: slitta al 31 marzo la fusione fra Trenitalia e Le Nord. Lo impone una normativa Consob, in ferpress.it, 30 dicembre 2010.
- ^ FNM SpA, Bilancio consolidato 2010 (PDF), su fnm2010.oeds.it. URL consultato il 6 maggio 2012. Formato sconosciuto: PDF (aiuto)
- ^ Redazionale, TLN cambia pelle... TRENORD al via, in uiltrasporti.it, 12 marzo 2011.
- ^ Trenord, Luigi Legnani, nuovo amministratore delegato di Trenord, su trenord.it. URL consultato il 29 dicembre 2012.
- ^ Redazionale, Nasce Trenord: ora una società unica gestirà il sistema ferroviario lombardo, in Corriere della Sera, 29 aprile 2011.
- ^ Redazionale, Lombardia: dall’alleanza Trenitalia – Gruppo FNM, nasce TRENORD, in fsnews.it, 29 aprile 2011.
- ^ TRENORD - Le linee R, su trenord.it. URL consultato il 04-05-2011.
- ^ a b TRENORD - La flotta, su trenord.it. URL consultato l'8 gennaio 2012.
- ^ Trenord - Carrozze, su trenord.it. URL consultato l'8 gennaio 2012.
Bibliografia
- FNM SpA. Bilancio consolidato 2010
- Giancarlo Scolari, Nasce Trenord, in "I Treni" n. 338 (giugno 2011), pp. 16-17
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trenord
- Wikinotizie contiene l'articolo Lombardia, trasporto ferroviario nel caos, 11 dicembre 2012
Collegamenti esterni
- Trenord - Bilancio 2011 (PDF), su trenord.it. URL consultato il 26 agosto 2012. Formato sconosciuto: PDF (aiuto)