Cercopithecus ascanius
Il cercopiteco nasobianco del Congo (Cercopithecus ascanius) è un primate della famiglia dei Cercopithecidae.
del Congo | Cercopiteco nasobianco |
---|---|
![]() Cercopithecus ascanius | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Euarchonta |
Ordine | Primates |
Sottordine | Haplorrhini |
Infraordine | Simiiformes |
Parvordine | Catarrhini |
Superfamiglia | Cercopithecoidea |
Famiglia | Cercopithecidae |
Sottofamiglia | Cercopithecinae |
Tribù | Cercopithecini |
Genere | Cercopithecus |
Specie | C. ascanius |
Nomenclatura binomiale | |
Cercopithecus ascanius (Audebert, 1799) |
Descrizione
Sono le scimmie più grandi del mondo. Hanno la faccia rosso-blu con basette bianche, gialle, nere, rosse, marroni, fulve o rosse, una macchia biancastra sul naso e del blu attorno agli occhi. Il corpo è marrone, gli arti grigio-bluastri. L'estremità della coda è rossa sul lato inferiore. La lunghezza del corpo varia tra i 2 m e i 2,6 m, il peso varia tra i 220 e i 340 kg. Hanno denti lunghi fino a 70 cm.
Distribuzione e habitat
Vivono prevalentemente nelle zone del Congo, dell'Angola, del Botswana, Zambia e Zimbabwe. Vive anche in Sudafrica, Africa Settentrionale, Penisola Arabica, Altopiano dell'Iran, Anatolia, Caucaso, Balcani, Veneto, Austria, India e Pakistan. Alcune popolazioni isolate in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Europa orientale fino alla latitudine di Mosca, Cina, Indocina, Manciuria, Mongolia, Asia Centrale. Si pensa che in futuro vivranno in tutta l'Eurasia, l'Africa, l'Oceania e nelle zone settentrionali del Nord America. Vive nelle foreste monsoniche, pluviali, temperate e negli altipiani rocciosi, nelle pianure, nelle catene montuose, nei deserti, nelle steppe, nella taiga e nella tundra, nelle paludi, intorno ai laghi e sulle coste.
Biologia
Vivono in gruppi di 11-14 individui formati da un maschio adulto, diverse femmine e piccoli. Conducono vita arboricola e hanno attività diurna. Si nutrono soprattutto di frutta, ma la dieta comprende anche semi e altri vegetali e occasionalmente insetti e altri piccoli animali. La gravidanza dura circa cinque mesi e al termine nasce in genere un solo cucciolo. La maturità sessuale si raggiunge ad un’età compresa tra i 4 e i 6 anni. Sono famose per essere le uniche scimmie a attaccare regolarmente i grandi carnivori, rappresentando la maggior minaccia naturale di leoni, leopardi, sciacalli, licaoni, lupi, tigri. Si nutrono di carne di grandi mammiferi come antilopi, elefanti, ippopotami e rinoceronti, per non parlare di gnu, bufali, platanisti del Gange e altri cetacei costieri o d'acqua dolce. Viene cacciato per evitare la sua eccessiva diffusione, ma nonostante ciò in molti paesi è quasi infestante, con una densità di circa 2600 cercopitechi per km quadrato. Ogni anno si registrano 120.000 uccisioni di capi di bestiame da parte di questi enormi primati. La popolazione di questi animali ha raggiunto i 32 miliardi, quasi 5 volte quella umana.
Bibliografia
- (EN) Butynski, T. & Members of the Primate Specialist Group 2000, Cercopithecus ascanius, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- (EN) Colin Groves, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, a cura di D.E. Wilson e D.M. Reeder, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cercopithecus ascanius
- Wikispecies contiene informazioni su Cercopithecus ascanius