Lavagno
Lavagno è un comune di 5.961 abitanti della provincia di Verona.
Geografia
Lavagno dista 16 chilometri da Verona. È ad est del capoluogo all'imbocco della valle di Mezzane. È attraversato dal progno di Mezzane. Il comune di Lavagno comprende tre frazioni principali: Vago, San Pietro e San Briccio. Vago si sviluppa lungo la strada Verona-Vicenza, San Pietro lungo la strada che va nella vallata di Mezzane, San Briccio su una collina più a nord.
Storia
Le ipotesi sul nome sono concentrate su un termine retico: Lavaniu
Sono numerose le tracce archeologiche. Gli insediamenti più antichi sono paleoveneti. Del periodo fra il VII e VI secolo AC si ipotizza un villaggio vicino all'attuale San Briccio, su un colle ed un castelliere a Lepia dell'età del Bronzo.
In epoca romana aumentò la presenza umana, anche in presenza del passaggio della via Postumia, che favorì la nascita di due centri: Lavaneus ad Monteme Lovaneus ad Planum
Nel medioevo si rafforzo' il centro a nord da cui nacque il paese di San Briccio.
Lavagno riprende importanza nel secolo Xl: dapprima con una storia locale ed in seguito seguendo Verona. Lavagno venne attribuita da Corrado II al Vescovo di Verona. Dopo due secoli passò Comune di Verona epoi agli Scaligeri, ai Visconti ed infine a Venezia, quando la Serenissima estese i suoi domini sul veronese.
Dal Medioevo numerose famiglie patrizie acquisirono terre nella zona, alcune legando il proprio nome a ville che costruirono.
La presenza monastica e della chiesa fu notevole, specialmente nei due secoli passati sotto il vescovo di Verona. A San Giuliano di Lepia il monastero risale, al secolo XII ed ospito il papa Lucio III ; San Giacomo di Grigliano è del XIV secolo. La leggenda dice che nel luogo furono rinvenuti i resti mortali dell’apostolo Giacomo.
Il Forte di San Briccio, alla fine del XIX secolo, fu costruito su una chiesa del Quattrocento.
Cultura
I monumenti
- Le ville
- Villa Verità (poi Montanari, Grassi e Fraccaroli)
conosciuta anche con il nome di Villa del Boschetto, edificata per Girolamo Verità da Domenico Curtoni (allievo del Sammicheli), la Villa presenta un pronao concluso da un timpano ornato di statue; all’esterno si notano i giardini pensili, le fontane e la peschiera, all’interno sono conservati affreschi di Filippino Maccari e Giorgio Anselmi.
- Villa Alberti
- Villa Da Lisca
- Villa Fraccaroli
Le Chiese
È un gioiello d’architettura sacra. La chiesa, gotica fu eretta dai Veronesi alla fine del Trecento. Richiama nello stile le chiese coeve della città. Vi sono affreschi di Martino da Verona. Dal piazzale si gode di uno stupendo panorama.
- Chiesa di San Briccio
ultimata nel 1885
- Chiesa San Pietro di Lavagno
coeva della precedente, contiene opere antiche provenienti da chiese di Verona
- Chiesa di Vago
- Forte di San Briccio
Fortificazione eretta dal Genio austriaco su progetto di Andreas Tunkler: Oggi ospita il Museo della Cultura Contadina e la Mostra della Preistoria sul Colle ed offre ampi spazi utilizzati per mostre temporanee, rappresentazioni teatrali e riunioni.
Gli appuntamenti
- S. Briccio
- Settembre Festa di "Fine Estate" seconda settimana
- S. Pietro
- Carneval de Lavagno (sabato dopo “Venerdì gnocolar”)
- Giugno Festa patronale SS. Pietro e Paolo ultima settimana
- Ottobre Festa della Birra “Bierfest” seconda settimana
- Vago
- Ottobre Festa patronale di S. Francesco prima settimana
Economia
Lavagno nel passato fu esclusivamente agricolo. Oggi sono importanti le coltivazioni di cereali ed uva e la produzione di vino (Arcole DOC); L'attuale posizione strategica ha portato allo sviluppo di imprese artigianali, industriali e commerciali e di attività legate all’edilizia. È zona di produzione del vino Valpolicella DOC, dell'Amarone DOC e del Recioto DOC
Amministrazione
Il sindaco Dario Molinaroli è stato eletto il 14 giugno 2004 con una lista Lega Nord-Altre.